IL MONDO NON SA PIU' SOGNARE
Il mondo non sa più sognare
I giovani non sognano più
Nessuno osa programmarsi una vita
Idealizzarla
immaginarla
E pensare di realizzarla.
Il mondo non sogna più
Non fioriscono gli amori
Non germoglia più la vita.
Strascicare i piedi a testa bassa
Sguardo ricurvo sul cellulare
E cuore sconfitto
Senza più voglia di amare la vita
Rifugiandosi in quella virtuale.
Ricordiamo gli anni in cui
Sorridevamo correndo lungo strade libere
E prati non inquinati.
Il mondo non sogna più
È un lusso che non ci si può più permettere
Così ci dicono
Ma qualche pazzo che non ci crede
Che non accetta questa sentenza inappellabile
Che non accetta che i sogni siano vietati dalla legge
E che ritiene che sognare non sia un lusso
Ma un bene di prima necessità
Come mangiare
E vitale
Come respirare
Esiste ancora.
Gli abitanti della Terra oggi
Non sanno più sognare
Hanno paura di soffrire
Preferiscono anestetizzarsi
Con la rassegnazione
Ma se non si continua a voler sognare
Il mondo è già morto prima ancora
Di esserlo veramente.
Ricordo quando il rock accendeva i cuori
Alimentava i sogni
Lo ricordo
E finchè tutti noi ricorderemo
Quanto sognare fosse e sia essenziale per vivere
Ci sarà un barlume di speranza
Sogna, mondo, sogna
La possibilità di non morire
È dentro il sogno
Perchè il sogno accende la speranza
Il sogno è speranza.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Il tempo che passa contribuisce a spostare la nostra attenzione verso il negativo.
RispondiEliminaLa storia del Mondo è piena di momenti difficili. Guerre, malattie, terremoti, vulcani, cicloni. Sursum corda.
Molto bella come sempre. Mi fa molto pensare il fatto che proprio ieri sera ero con altre due persone e si è parlato a lungo proprio di questo. La mancanza di sogni, il non parlarsi più ecc.ecc. però per fortuna c'è una minoranza che se n'è ampiamente resa conto e che nel suo piccolo cerca di fare qualcosa.
RispondiEliminaPER GUS vero piena, ma queste guerre e la pandemia e la minaccia ancora presente alla nostra residuale libertà di pensiero le viviamo noi adesso. Sursum corda ci proverò, ma non è facile tenere alto il cuore.
RispondiEliminaPER MARCAVAL: confidiamo in questa minoranza, ma molti cuori stanchi si stanno spegnendo.
RispondiEliminaPER VALERIA: ci sono ancora è vero ma prima erano la regola ora sono sempre meno purtroppo.
RispondiEliminaSogni e idee.
RispondiEliminaQuesta è le formula per la speranza nel futuro, e sento che ancora ci sono, specie per le nuove generazioni.
Che sognano in modi diversi, facendo i conti con la realtà, ma sognano... per fortuna.
Moz-
PER MOZ: menomale perchè mi sembra che si stia cercando di impedirglielo o peggio anzi di scoraggiarli.
RispondiEliminaIn realtà i sogni li inseguono ancora, purtroppo molto spesso i loro sogni sono lontano dall'Italia, dalla quale fuggono via. E questo dovrebbe farci riflettere...
RispondiEliminaPER ARIANO: vero anche quanto affermi purtroppo.
RispondiEliminaConosco molti giovani che sognano ancora, altro che! E fanno benissimo.
RispondiEliminaIo sono sempre stata troppo pragmatica per sognare, ma posso dirti che tutto quello che stiamo vivendo non è bastato a rendermi pessimista, ad esempio, o a togliermi il sorriso.
Io spero che i nostri giovani abbiano ancora la voglia di sognare, purtroppo viviamo in un tempo incerto, segnato dal covid e dalla guerra con tante conseguenze negative. Ma la voglia di sognare e di lottare per realizzare i propri sogni non deve mai mancare, altrimenti si.arriverebbe ad un appiattimento che fa male. Molto bravo. Saluti .
RispondiEliminaPER CLAUDIA: per fortuna non mancano ma stanno tentando in ogni modo di soffocarli.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: infatti se il mondo smettesse di sognare cesserebbe di vivere.
RispondiEliminaPER VALERIA: una mosca bianca
RispondiEliminaRicordo una discussione con un tipo che, oggi, odia gli U2 perché da giovane "gli avevano fatto credere nella rivoluzione" e poi lo hanno deluso. Io non ho mai creduto che il rock potesse fare la rivoluzione, ma farci vivere meglio e sognare un po' di più sì.
RispondiEliminaPER MARCO forse il rock non fa la rivoluzione ma almeno alimentava sogni che ora tutti cercano di spezzare-
RispondiEliminaIl mondo che descrivi è Europa. Il resto, non saprei dire.
RispondiEliminapodi-.
PER PODI forse in Sudamerica stanno meglio di Europei ed Asiatici.
RispondiEliminaCome dare torto alle nuove generazioni che vivono in un mondo ostile. Come fai a sognare se non hai un lavoro che ti permette di esistere. Il mondo intorno a loro è corrotto, nessuno che pensa seriamente alla loro esistenza. Sognare è diventato un lusso e se lo fai ti senti dire: Sei impazzito?
RispondiEliminaBisogna tornare a sognare per cambiare il mondo.
RispondiEliminaPER GIO': hai detto tutto benissimo non mi permetto di aggiungere altro.
RispondiEliminaPER CAVALIERE:verissimo ma è necessario che qualcuno invogli i sognatori a riprendere a farlo senza stroncare questi loro sogni
RispondiEliminaQuanto è vera e profonda questa poesia. Vorrei che la leggessero tutti i giovani, sperando che qualcosa in loro si muova, loro che vivono in un mondo che non esiste. Non sai quanta tristezza che mi fanno quei ragazzi che uniti intorno a un tavolo non si parlano, tutti con le teste chine sugli smartphone. A volte in macchina son talmente assorti in quel mono virtuale che non si accorgono neppure che il semaforo nel frattempo è diventato verde. Sono proprio distaccati dal mondo, ecco perchè il mondo reale sembra fatto di niente, perchè la vita ormai si affolla sul web, purtroppo spesso è una vita falsa, regolata dalle logiche dell'apparenza e del consumismo, una vita immateriale, che non ha carne e soprattutto non ha spirito.
RispondiEliminaPER CATERINA; ci vivono in quel mondo virtuale e ci si rifugiano anche perchè in esso hanno la sensazione di poter controllare e gestire la loro vita mentre nel mondo reale non è per niente così. Grazie per i complimenti ai miei versi sono onorato e toccato dalle tue parole.
RispondiEliminaTi dico che spesso diffido di coloro che dicono di non sognare o di non amare farlo. Perché chiunque abbia un sogno (più di uno secondo me) nel proprio intimo e lo nega o pensa di non credere più in esso, mente a se stesso ed agli altri. Finge di stare bene vivendo nella realtà di ogni giorno, senza speranza e senza costruirsi un valido futuro.
RispondiEliminaInvece adoro i sognatori, li amo e li rispetto e credo anche che in realtà sono tanti a sognare e se non riescono a realizzare ciò che desiderano, in parte è anche colpa di chi non crede o non vuole credere in essi.
La tecnologia se usata male non aiuta, certo, ma non demonizziamola, sarebbe un altro terribile errore.
Grazie per queste tue parole che fanno riflettere e tanto.
Ciao Daniele.
PER PIA: concordo con te non sognare vuol dire essere spenti o peggio finti, salvo che qualcuno non ti abbia spento quel fuoco cosa possibile. Non demonizzo la tecnologi come dico sempre essa è un mezzo siamo noi che spesso la usiamo male.
RispondiEliminaChe bello quel che ha scritto mia sorella, siamo una famiglia di sognatori. Comunque giovani che sognano ne conosco. Non fanno rumore ma possono cambiare il mondo. Spero in loro.
RispondiEliminaPER MARIELLA: ci spero anch'io solo che vedo sempre più che il numero si assottiglia sempre più e non posso biasimarli visto il mondo in cui vivono.
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