CALDO TORRIDO
Il caldo estivo non bastava
Quel giorno ci sarebbe stato
Un calore ancora più asfissiante
Disgustosamente avvolgente
Ed un odore acre
Temperature da calor bianco
Un attimo dopo l'avvenimento
Calma piatta
Un istante prima.
Un boato terrificante
E non è un tuono tipico di un temporale estivo
È un ordigno.
E la tua macchina salta
La tua vita esplode in mille pezzi
E come due mesi prima con Falcone
In pezzi va anche la nostra speranza
Di sconfiggere la Cupola.
Oggi ti hanno ucciso
Ma il tuo esempio
Quello non hanno potuto sopprimerlo
Perché puoi uccidere chi lotta contro le ingiustizie e gli abusi
Ma non la libertà e la giustizia.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
--------------------------------------------------------------------
PS:In Ricordo del Giudice Borsellino e dedicata a chi lotta a costo della sua vita per la libertà e la vittoria sulle mafie
A mio avviso siamo ancora sotto una cappa di infinite connivenze, specialmente in chiave politica. Un mondo che odio da secoli e che produce solo malaffare e ricchezza mirata.
RispondiEliminaSarò pessimista ma nutro scarsissime speranze. Vedo solo gente che mira al proprio tornaconto, se avanza qualche briciola la offre al popolo beota. Me compreso, che continuo a votarli.
Quelli bravi li ammazzano o li fanno comunque fuori dal giro. Senza pietà.
Negli ambienti dominati dalla delinquenza organizzata la gente viene minacciata, ricattata e intimorita. Più che connivenza io vedo una grande paura.
RispondiEliminaPER FRANCO il tuo pessimismo non è fuori luogo purtroppo...
RispondiEliminaPER GUS ci saranno anche questi casi ma i maggiori e migliori affari tra casta politica e mafia mostrano i contraenti felici da ambo le parti
RispondiEliminaIl problema è che a distanza di trent'anni sembra che ancora nulla sia cambiato o che la situazione sia persino peggiorata.
RispondiEliminaEd è aberrante.
Dopo quell'atto di guerra seguì un giro di vite da parte dello stato, però l'impressione è che sia servito solo a dare un taglio a questi gesti eclatanti (in effetti da allora le sfide plateali della mafia verso lo stato sono diminuite di molto) ma non alla connivenza fra criminalità e politica. É come se i padrini stessi si siano resi conto che è meglio "convivere" con i rappresentanti dello stato, perché se mantengono un profilo basso alla fine riescono ad "accordarsi" (cosa che ovviamente non dovrebbe succedere) e a fare i loro sporchi affari.
RispondiEliminaPER CLAUDIA verissimo.
RispondiEliminaPER ARIANO disamina perfetta, non si poteva sintetizzare e fotografare più efficacemermte la realtà di quel periodo
RispondiEliminaUn uomo al servizio dello stato e della collettività che - insieme alla sua scorta - merita di essere Ricordato per aver perseguire la giustizia e la lotta alla criminalità.
RispondiEliminaDopo tanti anni si ricorda Borsellino, un segno che il suo lavoro fu importantissimo, e dobbiamo ricordare che sia Falcone sia Borsellino, tutti e due sapevano il pericolo in cui stavano e nonostante persisterono sino alla fine.
RispondiEliminapodi-.
PER ANGELA edanche un uomo solo
RispondiEliminaPER CARLOS vero lo sapevano Macerata il fatto che nessuno li ha aiutati
RispondiEliminaFalcone e Borsellino sono state due persone grandissime. Erano due giusti e i giusti non vengono accettati in questo mondo. Grazie per aver ricordato Paolo Borsellino, nel giorno della sua scomparsa.
RispondiEliminaDa una palermitana colpita al cuore dalle stragi di Capaci e via d'Amelio, grazie infinite per questi tuoi versi così sentiti e toccanti.
RispondiEliminaPER FARFALLE LIBERE erano due giusti erano due eroi del nostro tempo
RispondiEliminaPER MARIA grazie a te per le tue parole
RispondiEliminaGrandi parole le tue Daniele.
RispondiEliminaPer non dimenticare MAI!
Grazie e ciao. 🌼🌼🌼
Mi unico ai commenti che condivido, come quello di Franco Battaglia. Non vedo molte speranze (anche se aggiungo, come a volte si dice, la speranza è l'ultima a morire) anche perché lo Stato dovrebbe processare se stesso visto il coinvolgimento che ha e che ha avuto in passato con un mondo lurido e sporco come quello della mafia.
RispondiEliminaC'è da tempo uno zoccolo duro di classe politica che fa affari con quel mondo e anche se a volte ne beccano qualcuno sarà sempre poco e niente rispetto alla realtà della situazione vera e propria.
C'è da chiedersi se non sia un miracolo il fatto che lo Stato è ancora in piedi. Penso che sono gli eroi morti di mafia (come Falcone e Borsellino) che lo tengono ancora in piedi. Il loro esempio è indelebile, non scolorisce mai...dobbiamo ringraziarli in eterno.
In poche righe sei riuscito a spiegare e a definire bene un dramma così grande.
Questa è la bravura del poeta o di chi scrive.
Un salutone
Mai dimenticare!
RispondiEliminaSereno giorno.
PER PIA grazie
RispondiEliminaPER ACCADEBIS condivido questa disamina ed il vostro pessimismo ma mai gettare la spugna
RispondiEliminaPER CAVALIERE mai!
RispondiEliminaSiamo l'Italia di santi, poeti e di giusti giustiziati.
RispondiEliminaCiao Daniele, post molto sentito e che arriva diretto.
Abbraccio
PER NOU grazie
RispondiEliminaMi chiedo da anni se la politica di ogni colore vuole veramente combattere le mafie e tristemente mi rispondo no.
RispondiEliminaCiao fulvio
PER FULVIO e purtroppo la tua risposta è anche la mia.
RispondiElimina