Dedicata a Victor Jara ed ispirata dall'immagine che troverete in fondo alla poesia presa dalla pagina facebook di Opal Prensa, media cileno.
GUITARRA Y VOZ
Il tuo volto
Sfigurato e senza vita
Come la tua chitarra.
Corde spezzate
Come le tue dita
Brandelli di legno
Della cassa armonica
Sparsi per terra
E le tue ossa
Incrinate dal dolore
Un dolore frutto delle torture.
La tua voce importante
Dolce e ferma
Non canterà più in futuro
Ma resterà nei nostri cuori
E dentro la carcassa malinconica e triste
Della tua chitarra malandata
Frutto di un vile e barbaro accanimento
Di chi si sente inferiore
Di fronte a tale sensibilità
E tale arte.
Oggi la tua musica
Quei resti così vivi della tua chitarra
E le tue parole di uguaglianza
Sono un'eredità vasta e profonda
A cui attingere
Per costruire un mondo migliore
Un mondo diverso da questo
Un mondo dove tu e la tua chitarra
Possiate avere un'altra e nuova vita
E noi quella società che sogniamo da sempre
Che anch'io desidero da sempre
Ed il tuo sorriso buono
Accanto al mio più malinconico
Una sola ed unica voce di indipendenza
A salvaguardare
Quanto faticosamente raggiunto insieme
Perché come tu non canti tanto per cantare
Ma perché la tua chitarra
Ha sentimento e ragione
Io non scrivo tanto per scrivere
Ma perché la mia penna ha cuore e ragione.
Vi guardo ancora un po'
Tu e la tua chitarra martoriata
E mi scende una lacrima
Stringo i pugni
E riprendo a scrivere
Il tuo sorriso buono
Non merita di venire abbandonato
Non può essere tradito
Da una momentanea lacrima di sconforto
Ma non di resa.
Il tuo sorriso buono
Merita uno sguardo di lotta
Nel nome delle tue parole
Della tua voce di libertà
E del tuo canto di giustizia .
Victor Jara, un uomo, un artista geniale, ucciso dai militari di Pinochet, il dittatore protetto anche dalla CIA con 44 colpi di proiettili di mitragliatrice. Seviziato per la colpa di amare il Cile e l'uomo eletto dal popolo democraticamente.
RispondiEliminaLa tua poesia mi ha commosso. Ricordarlo e il minimo che possiamo fare.
PER GUS ricordare lui, i suoi messaggi e le sue canzoni proprio per essere pronti ad osteggiare ogni dittatura
RispondiEliminaLe ferite causate da Pinochet continueranno a restare aperte per generazioni, considerato che nessuno è mai stato processato per gli abusi commessi durante la dittatura.
RispondiEliminaPER ARIANO: e restano aperte anche perché esiste sempre una minoranza che vorrebbe ripristinare quel regime.
RispondiEliminaGiusto ricordare!
RispondiEliminaSerena giornata.
PER CAVALIERE Grazie serena giornata anche a te
RispondiEliminaPover'uomo. Ma commuove che ci sia qualcuno come te a ricordarlo così.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA: crudeltà e ferocia lo spensero, ma il suo ricordo non si è cancellato e mai si cancellerà.
RispondiEliminaPosso solo dirti che le tue parole e le immagini che mi hanno evocato , mi hanno commossa profondamente. Un caro saluto.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: ti ringrazio di cuore per il tuo toccante commento.
RispondiEliminaGrazie per i tuoi versi, belli ed evocativi; il ricordo di victor non potrebbe essere più intenso ed efficace.
RispondiEliminaPER ANGELA grazie di cuore
RispondiElimina"Perché come tu non canti tanto per cantare
RispondiEliminaMa perché la tua chitarra
Ha sentimento e ragione
Io non scrivo tanto per scrivere"
Ma perché la mia penna ha cuore e ragione.
Una similitudine che mi ha toccato profondamente. Grazie per averci fatto riflettere sull'uomo, sulla sua lotta per la libertà. L'orrore delle dittature purtroppo non è cosa passata.
PER MARIELLA sono contento che quel passaggio ti abbia particolarmente colpito lo sento molto anch'io ovviamente. Vero le dittature oggi purtroppo non sono un ricordo d passato ma anzi stanno prepotentemente tornando alla ribalta.
RispondiEliminaGrazie per aver ricordato un grande uomo. Da quando sono iniziate le proteste in Cile, le seguo proprio attraverso Opal Prensa.
RispondiEliminaPER MARCAVAL scoprii questo canale grazie a te. Victor non va mai dimenticato.
RispondiEliminaOggi ti ho pensato.
RispondiEliminaHo letto la notizia di un libro di testo cinese in cui persino il vangelo è stato modificato per rimarcare la sudditanza del popolo.
E in Italia c'è chi rimpiange la dittatura.
Versi importanti per un omaggio altrettanto prezioso.
PER CLAUDIA Pazzesco ma il governo cinese sappiamo bene com'è. Grazie, Victor è espressione di libertà
RispondiEliminaMi vergogno, ma confesso che non conoscevo la sua storia😥!
RispondiEliminaGrazie ai tuoi versi e all’impegno che metti ogni giorno per non farci mai dimenticare questi martiri che hanno pagato con la loro vita per cercare di rendere il mondo un posto migliore.
Fa male pensare che la strada sia ancora tutta in salita.
Pure io mi son commosso leggendo nel tuo impegno nello scrivere versi che siano di un certo peso.
Ma penso che ormai l’abbiamo capito tutti..ciao Daniele
PER MAX: grazie a te per le tue parole. Victor Jara un uomo ed un cantante che è morto prechè voleva Allende non la dittatura.
RispondiEliminaChissà se chi gli ruppe le mani e lo derise, si è poi pentito del gesto.
RispondiEliminaNon credo, come dici tu per fare ciò di un artista devi essere proprio inferiore, insensibile, subumano.
Moz-
PER MIKIMOZ no non penso nemmeno io ma noi di Victor e della sua musica di libertà ci ricorderemo per sempre
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