Contento di riavere il ponte
Ma nessuno può e deve dimenticare le 43 vittime
Ed in silenzio
Scende una lacrima per ognuno di voi
Daniele il Rockpoeta®
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Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
Ancora sgomento a ripensare che sia potuto accadere un disastro simile...
RispondiEliminaPER ARIANO sgomento ed anche arrabbiato verso chi conosceva bene lo stato di quel ponte
RispondiEliminaDifatti le celebrazioni non hanno senso.
RispondiEliminaNessuna di quelle vittime deve cadere nel dimenticatoio per festeggiare la nascita del nuovo ponte.
Rispetto!
PER CLAUDIA: e nessuna di esse ci cadrà mai.
RispondiEliminaSalvo la ricostruzione, avvenuta in tempi record, per il resto potrei dire: "la solita storia italiana". Nel senso che la gente del posto per un certo numero di anni ha fatto presente il problema in vari modi, anche con esposti alla Magistratura ma...niente da fare. Il dramma è arrivato distruggendo non solo il ponte ma sopratutto distriggendo la vita alle famiglie che hanno perso un parente. O coloro che hanno perso la casa e ancora oggi aspettano.
RispondiEliminaRincorriamo sempre l'emergenza, questo è il nocciolo del problema. Questo è ciò che non dobbiamo dimenticare: le istutuzioni devono agire prima e ascoltare la gente, ma sembra utopia.
Meno male che Renzo Piano è nato a Genova (per carità, sono sicuro che anche altri architetti avrebbero fatto un buon lavboro). Avevo letto che lui, personalmente, non ha voluto neanche un euro. Il suo studio di architettura certamente ha lavorato su compneso, ma ripeto ho letto che lui non ha voluto neanche un euro di compenso.
Un salutone e alla prossima
Le inadempienze che causano morti aumentano giorno dopo giorno. Non esiste più il senso di responsabilità.
RispondiEliminaPER ACCADEBIS: Renzo Piano un vero galantuomo, un signore. I tempi per ricostruire il ponte sono stati per una volta in italia davvero celeri se teniamo conto anche il problema enorme del periodo di lockdown dovuto alla pandemia che però non ha fermato i lavori. Per il resto, la rabbia per la gestione da parte Società Autostrade, Atlantia in particolare, non verrà mai meno.
RispondiEliminaPER GUS: non esiste più il senso di responsabilità e neanche quello di colpa per le vite umane che hanno fatto morire. d'altronde quale senso di colpa dovevano avere se ben sapendo i rischi che si correvano attraversando quel ponte se ne sono completamente fregati?
RispondiEliminaPER VALERIA: ne sono sicuro.
RispondiEliminaNon si dovrebbe mai dimenticare, per loro, e per le tantissime tragedie, bisognerebbe sempre vigilare e avere cura del territorio. Anche a questo serve la memoria, come giustamente le tue parole sottolineano.
RispondiEliminaPER SANTA: giustissimo, condivido in toto il tuo commento. Grazie per essere passata.
RispondiEliminaSolo gli scellerati potranno dimenticare
RispondiEliminaSi cercano i colpevoli per punirli, giustamente, ma qualsiasi possa essere la pena,la condanna a una pena perpetua vale solo per chi ha perso un familiare ucciso barbaramente.
Cri
PER CRISTIANA: i colpevoli ci sono, e sono tanti e devono pagare tutti con il massimo possibile della pena, bisogna chiuderli in carcere e tenerveli il più possibile.
RispondiEliminaIn questo nostro "strano" paese, dove nessuno si prende mai un briciolo di responsabilità, stanno aumentando le giornate dedicate alla memoria ... per non dimenticare!
RispondiEliminaIn silenzio preghiamo per loro.
RispondiEliminaPER MARCAVAL: servono proprio per fare in modo che questi assassini almeno non si sentano tranquilli, che sappiano che insistentemente si chiede ancora giustizia e si vuole verità.
RispondiEliminaPER PIA: mi unisco al tuo ed a quel toccante e profondo minuto di silenzio di questa mattina.
RispondiElimina43 alberi a ricordare le vittime, perché non succedano mai più disgrazie del genere.
RispondiEliminaMolto toccante sentire alcune interviste che hanno fatto ai parenti delle vittime presenti alla commemorazione e viste oggi al tg.
PER MAX ho seguito la commemorazione in diretta stamattina è stata davvero toccante.
RispondiEliminaNon è possibile e non si deve dimenticare quando ci sono vite tragicamente spezzate ♥
RispondiEliminaDimenticare è impossibile, Daniele. Una tragedia che ha toccato il cuore di tutti.
RispondiEliminaPER ANGELA giustissimo
RispondiEliminaPER MARIS hai detto bene, impossibile
RispondiEliminaciao daniele, sempre belle e profonde le tue riflessioni, esprimono l'essenza della realtà.
RispondiEliminaUn caro saluto
PER REDCATS ti ringrazio di cuore
RispondiEliminaUna lacrima ed un ricordo perenne ma tanto lo sappiamo che il ricordo sarà solo dei familiari
RispondiEliminaPER PATRICIA noi genovesi tutti non li dimenticheremo mai
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