lunedì 3 agosto 2020

L'Angolo del Rockpoeta®:"Ceneri"

CENERI

Vento pavido
Piega i rami della libertà
Soffia con prepotente arroganza
Contro baracche e povera gente
Accarezza le punte di grattacieli infiniti
Quasi a venerarne l'imponenza.

Brezza leggera
E' oramai il vento di libertà
Spazzato via
Cancellato 
Come le mie ceneri sulla sabbia

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

22 commenti:

  1. Non ci sono più le condizioni per la libertà. Il popolo non è più unito. Il Potere ha buttato un osso maleodorante e la gente si ammazza per spolparlo. Le ceneri, no. Si ammazza la speranza.

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  2. PER GUS si ammazza la speranza è la voglia di lottare per riappropriarsi dei propri diritti calpestati

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  3. Secoli per ottenere diritti, poche ore per perderli.
    Sereno giorno.

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  4. " Il cielo non ha preferenze" è un bel libro di Remarque. Invece il vento non è imparziale.
    Cri

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  5. Non ho capito se ti riferisci ad un episodio specifico, ma per carattere tendo ad essere un'ottimista, quindi a credere che prima o poi il vento della libertà soffierà più forte qualsiasi altro.

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  6. Vento debole con i forti e forte con i deboli: perfetto paragone per la nostra società...
    Comunque io cito il poeta Faber: la libertà può essere spazzata via, fatta a pezzetti, ma rinascerà sempre...

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  7. PER CLAUDIA no è più in generale Mma di fatto la situazione è piuttosto negativa

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  8. PER RIKY inizio a credere che l'ottimismo di Faber oggi possa essere incrinato

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  9. Non ho ancora perso la speranza, nonostante tutti i colpi ricevuti.

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  10. Sono pessimista di natura, credo che il mondo non supererà il 2060/2070 tra surriscaldamento globale, sovrappopolazione, pandemie varie, fame e guerre.
    Mi consola (!!) che non ci sarò, e non ho messo figli al mondo.

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  11. PER FRANCO la tua previsione potrebbe essere realistica

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  12. Leggendo l'inizio, "Vento pavido piega i rami della libertà", da persona che vuol vedere il bicchiere mezzo pieno ho subito pensato che li piega ma non li spezza.
    So che la situazione in generale è negativa, in tanti ambiti purtroppo, ma non voglio cedere alla disperazione. Il problema è che dovremmo essere in tanti, di più, a pensarla così per poter agire a partire dal proprio piccolo per un raddrizzamento della rotta di navigazione.

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  13. Il vento della libertà dovrebbe soffiare con forza e noi dovremmo lasciarci spingere da esso.
    Spero che ciò avvenga e che non ci trovi tiepidi e apatici...

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  14. PER MARIS vero ma a volte si ha bisogno finim sostegno pubblico mancando il quale no si può cambiare il proprio presente

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  15. PER ANGELA speriamo ma la realtà sembra essere ben diversa

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  16. I venti della libertà sono leggeri perchè pochi soffiamo ma quanto tutti soffiamo allora diventano forti ed impetuosi

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  17. Sono molto d'accordo con il commento qui sopra di Carmine Volpe perché anch'io penso che è importante essere in molti a soffiare per la nostra libertà e per la nostra condizione in questa società.

    Le tue parole come sempre fanno riflettere, elaborare e capire.
    Un salutone e alla prossima

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  18. PER ACCADEBIS come ho detto a Carmine spero che si sia in tanti altri a soffiare

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