I SANTI E GLI EROI
Solidarietà
Momenti di eroismo
Azioni e gesta che resteranno nel tempo
Ma anche avarizia ed ipocrisia
Anch'esse destinate a passare alla Storia.
Lui è Paolo
Infermiere
Lavora in condizioni difficilissime
E non sempre potendosi proteggere
Quasi mai dotato delle precauzioni necessarie.
È l'inferno:
Solitudine
Paura
Di chi è in terapia intensiva
Ma anche
Un mare di pazienti contagiati
Che giungono in struttura
E che fanno fatica a gestire.
Lui è Carlo
Medico,
A contatto con la sofferenza ogni giorno
Deve prendere decisioni difficili contro un virus sconosciuto
E deve prenderle in fretta
Perchè il tempo non è suo alleato.
Entrambi
Quando possono
Rientrano dalle loro famiglie
E lo fanno con la paura di contagiarle
Perchè anche Carlo non sempre può proteggersi adeguatamente.
Rischiano la vita per noi
Proprio come chi deve fare le pulizie e sanificare
Giornalmente
Quei luoghi.
Questi sono eroi
Questi sono veri esseri umani
Queste sono esistenze straordinarie.
E poi...
Poi ci sono loro
Loro che dovrebbero essere i "santi contemporanei"
Sia per le possibilità economiche a disposizione
Sia perchè la loro religione glielo prescrive.
Ma il Papa prega
Ben protetto da ogni rischio di contagio
Lui prega
Prega strenuamente
Ma il sostegno concreto latita.
Fanno a gara
Nel mondo laico
A donare quanto più possibile
Per aiutare gli ospedali
Con mascherine, respiratori,
E quant'altro serve per aiutare i pazienti a guarire.
La Chiesa
La ricca ed opulente Chiesa
Dona una, per loro, modesta cifra alla Caritas
Affinchè ne faccia buon uso.
E poi nulla.
Ma Gesù
Non avrebbe agito così
Gesù in primis
Avrebbe predicato per le strade
Per dare vero conforto alla gente
Oppure sarebbe passato
Da un ospedale all'altro a dare conforto
A dottori, infemieri e malati.
O forse
Sarebbe restato anche lui al chiuso
Per dare il buon esempio
Ma avrebbe fatto opere di bene
Si sarebbe speso in prima persona
E non sto parlando di compiere dei miracoli
Ma solo di agire da uomo vero e compassionevole.
E poi San Francesco
Lui oggi si sarebbe spogliato dei suoi averi
Per donare sale di terapia intensiva
E si sarebbe prodigato per fare volontariato
Ed entrambi non avrebbero neanche voluto la mascherina
L'avrebbero lasciata ad altri.
Ma a tal proposito
In mezzo a tutta questa oscurità
Scorgiamo un raggio di luce:
Sei tu Don Giuseppe
Tu
Che malato di Covid 19
E che ansimavi faticosamente
Hai donato il respiratore che i tuoi fedeli di Casnigo
Avevano acquistato per te
Ad un paziente più giovane
Sacrificando la tua vita
Dimostrando che in mezzo a tanti mercanti
Nel tempio ecclesiastico esiste anche qualche Santo,
Donando a tutti noi una commossa brezza di speranza.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
L'ho letta la notizia di quel sacerdote, lui ha davvero dato prova di credere sinceramente nei precetti religiosi che predicava.
RispondiEliminaPER ARIANO infatti lui vero esempio per la Chiesa
RispondiEliminaPER VALERIA concordo totalmente con la tua aggiunta
RispondiEliminaIl Papa lo vedo a disagio e non sempre è credibile nelle sue esternazioni.
RispondiEliminaIl fatto è che Dio vede la vita terrena come luogo dove l'uomo dovrà scegliere fra un sì e un no, lasciandogli piena libertà. Dio si è fatto uomo per morire sulla Croce e liberare dal peccato originale l'umanità, ristabilendo l'arca dell'alleanza. Cristo stesso dice che chi vuole la vita eterna si carichi sulle spalle la sua Croce e lo segua.
La Chiesa è una realtà complessa e per conoscerla bisogna frequentarla.
PER GUS: tu affronti la questione più teologicamente, e qui io cedo le armi sono poco ferrato :-))), però ricordo che la religione cattolica insegna a donare e ad aiutare il prossimo soprattutto poi se qualcuno ha più degli altri. Mi viene in mente una delle poche frasi famose del Vangelo ossia "È più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago piuttosto che un ricco entri nel regno di Dio" ( più o meno è così, perdona un laico poco conoscitore delle scritture). Ecco, il Vaticano a mio avviso dovrebbe dare il buon esempio, essere la molla che spinge tutti noi a fare di più.
RispondiEliminaAccanto alla storia del cammello, sempre restando alle scritture, ci sarebbe il famoso passo in cui Gesù risponde al tipo, che già osserva tutti i precetti, che gli chiede cosa deve fare per essere perfetto: "Vai, vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri, poi vieni e seguimi e avrai un tesoro nei cieli", e il tipo se n'è andato triste perché aveva molte ricchezze. Sarebbe interessante che i preti, ogni domenica mattina, chiedessero ai fedeli quanti di loro hanno fatto ciò.
EliminaPiù in generale, il rapporto tra chiesa e denaro è sempre stato ambivalente: pubblico disprezzo, in ossequio agli insegnamenti scritturali, privato (neanche tanto, poi) apprezzamento. Se si guarda la storia della chiesa, si scopre facilmente come i soldi, il potere e in generale le ricchezze terrene siano stati il centro del suo agire.
D'altra parte, il famigerato cardinale Marcinkus fu chiaro, alcuni anni fa: "Non pretenderete mica che si possa governare la chiesa con le Ave Maria..."
Certo, hanno anche ' El banco de el Santo Espirito', immaginiamoci quanto potrebbe elargire, se volesse.
RispondiEliminaCri
PER CRISTIANA: direi parecchio...
RispondiEliminaPER ANDREA: Vero la storia del Vaticano è lì a dimostrare che non sono mai stati molto prodighi nell'elargire ai bisognosi. Però si spera sempre che si arrivi ad un momento in cui si vede un cambio di rotta, ma invece….
RispondiEliminaHo parlato ieri con un'ostetrica, era venuta in negozio a pagare la tassa per poter esercitare. Era a pezzi. Spaventata. Dice che non è giusto dover pagare anche adesso, che a lavoro ci vanno con la paura di ammalarsi e senza mai avere le giuste dotazioni protettive.
RispondiEliminaMi fa tanto paura tutto questo...quando finirà?
PER LA DAMA BIANCA: non lo so quando finirà anche perché di Borrelli e dei suoi amichetti ho pochissima stima
RispondiElimina@Dama Bianca
RispondiEliminaMa la tua ostetrica lavora in un reparto Covid?
Certo che c’è ne ha di coraggio?
Io stesso devo pagare la tassa d’iscrizione al collegio di 130 € per poter lavorare .
Lo farò ho tempo tutto l’anno ma la pagherò come ho sempre fatto.
Ma che cavoli di discorso...siamo già fortunati nella sfiga a lavorare e vado a recriminare sul fatto che devo pagare le tasse?
Mi trattengo Daniele...sennò divento volgare 😀 ma sti discorsi mi fan girare..
Se le tasse chi lavora le continua a pagare io mi aspetto che quei soldi vadano appunto nelle casse dello stato che in questo momento non mi sembra si stia lavando le mani nel cercare di aiutare il paese.
Mi sembra eh...!
Poi non so se sto dicendo in eresia.
PER MAX: capisco il tuo sfogo. Quanto al fatto che questo governo stia facendo bene ho dei dubbi. In primis mi sorprende che non abbia sospeso i pagamenti delle bollette, e poi, poi c'è un'altra cosa che non mi è piaciuta.
RispondiEliminaDunque CIGS (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria): ti danno 1400 euro (in qualità di prestito) per due mesi o meglio per 9 settimane e sei obbligato ad aprire un conto corrente con una banca specificamente prevista dalla Convenzione (per es. per il Piemonte e credo la Liguria c'è Intesa San Paolo) conto che non si estinguerà con la fine della Convenzione stessa ma che rimarrà vivo anche dopo e nel quale sarai obbligato a domiciliare lo stipendio per sempre. Se non accetti, niente CIGS. Clausola capestro per prendere una miseria. Se questo è l'aiuto che Conte ed i suoi danno alla gente… E poi mi permetto di avere dei dubbi circa la capacità di Borrelli ma spero di sbagliarmi. Quanto a coraggio, direi che ne hai anche tu da vendere. Questa poesia è anche per te.
Versi commoventi di cruda realtà.
RispondiEliminaPosso condividere il post su Facebook con i relativi credits?
PER GAS75: ti ringrazio. Certo che puoi condividere su fb ne sono onorato. Dammi poi il link di fb del post così lo vengo a vedere.
RispondiEliminaSu Facebook sono leggermente imbranato rispetto ad altre piattaforme, e non so come recuperare i link dei post... :D
RispondiEliminaTi basta cercarmi come Gaspare Pero per trovarmi. ;)
Il Papa fa teologicamente quel che è giusto faccia la sua figura.
RispondiEliminaPoi, privatamente, non possiamo saperlo.
Certo non è un predicatore "di strada", come quel prete che ha rinunciato al suo respiratore...
Moz-
PER GAS75 ok grazie
RispondiEliminaPER MOZ non credo che il Vaticano sia così umile da non sbandierare i suoi eventuali gesti solidali. No non è come Don Giuseppe
RispondiEliminaTutti coloro che escono per lavorare oggi sono degli eroi.
RispondiEliminaA volta sono costretti per non perdere il proprio lavoro e la propria paga ma sicuramente sono incentivati dal sano spirito di sacrificio ed aiuto.
I medici e gli infermieri però, come tutti coloro che lavorano a stretto contatto con i pazienti di Covid, rischiano molto di più.
Per il resto condivido il commento di Miki. Noi non sappiamo cosa accade al di fuori del mediatico. E di Don Giuseppe ce ne saranno tanti, ma tanti che non sappiamo. Non si dovrebbe mai giudicare dall'apparenza. Anzi, sarebbe meglio non giudicare mai.
Ciao Daniele e bravissimo, come sempre.
PER PIA: qui non parliamo di apparenza ma del Vaticano che è provato che si sia sprecato a dare quei pochi, per lui, soldi alla Caritas e neanche per aiutare i malati di covid19. Lavorare come fanno i medici e gli operatori sanitari nonché anche quelli delle case di riposo è davvero encomiabile e da eroi. Anche chi va a lavorare in altri campi compie un gesto coraggioso concordo.
RispondiEliminaHai parlato con qualcuno per sapere con precisione ciò che fa la gente di Chiesa "e non Vaticano" in questo frangente? É questo quel che intendevo dire con apparenza.
RispondiEliminaPer il resto hai confermato il mio pensiero e ti ringrazio Daniele.
PER PIA: guarda che stai fraintendendo io nella poesia parlo solo ed esclusivamente (male) del Vaticano. So benissimo che a livello individuale molti preti ed anche parroci di campagna hanno fatto cose incredibili e bellissime come proprio Don Giuseppe.
RispondiElimina@Moz: il Papa è un successore di Pietro, che era più "predicatore di strada" che simbolo della fede...
RispondiEliminaÉ questo l'errore che fanno/facciamo tutti purtroppo. Il Vaticano è la Chiesa e viceversa. Anche del Papa, cosa sappiamo della sua vera vita oltre ciò che fa in pubblico? Ma concludo qui. Magari sto sbagliando anch'io ma preferisco avere dubbi se non conosco la realtà dei fatti. Ciao e perdona la mia invadenza Daniele.
RispondiEliminaPER PIA: nessuna invadenza è sempre un piacere ricevere i tuoi commenti :-))). Io non parlavo del singolo individuo ma proprio dell'istituzione Vaticano. Per quanto riguarda il Papa, è un soggetto mediatico e quando ha fatto qualcosa di importante anche a livello di carità fino ad ora si è sempre saputo e quindi penso che lo si saprebbe anche in questo caso.
RispondiEliminaHo i miei dubbi in proposito ma rispetto la tua opinione. Ciao.
RispondiEliminaDaniele.
RispondiEliminaTi ringrazio per l’eroe ..ma non merito , l’ho detto un migliaio di volte che gli eroi son altri , nel mio settore.
Quelli a contatto diretto con i pazienti Covid 12 ore al giorno ad esempio.
Il mio discorso sul coraggio dell’ostetrica era sarcastico.
E cioè: C’è ne ha di coraggio a lamentarsi di pagare la tassa quando c’è gente che probabilmente l’avra gia’ pagata quella tassa e lavora molto più a stretto contatto con i pazienti infetti.
Non la stavo elogiando sia chiaro.
Sul Vaticano che non si sta prodigando a mettere a disposizione le sue ricchezze in questo momento di necessità la penso come te.
Massimo rispetto per quei preti come Don Giuseppe e sicuramente c’è ne sono tanti altri come lui.
Quelli sono i veri eroi oltre a quei medici e personale sanitario e non che sanno donarsi in prima persona .
Ciao
PER MAX:avevo capito il tuo sarcasmo mentre ero sincero nel dedicare anche a te la mia poesia. Ok tu non ci sarai a contatto diretto ma sei sempre in una struttura ospedaliera, con tutti i rischi del caso tra i quali venire a contatto per esempio, e tu fai ora tutti gli scongiuri del caso, con un positivo magari asintomatico. Sul Vaticano stendiamo un velo pietoso così come invece vanno elogiati i Don Giuseppe del nostro tempo. Grazie di essere passato, sempre onorato di leggere i tuoi commenti.
RispondiEliminaOgni volta che mi madre mi dice in tivù c'era il papa che pregava le rispondomche fa il suo mestiere.
RispondiEliminaSE lo vediamo noi, marito ed io, gli chiediamo sempre ma aprire le casse del vaticano? Mandare le sue suore e i suoi preti a dare una mano?
Da noi si dice, fratelli in Dio ma non in pentola. Io aggiungo nemmeno nel portafoglio
Che schifo!
PER PATRICIA: Infatti il punto è proprio quello un braccino corto del Vaticano.
RispondiEliminaNelle emergenze, ci sono sempre tanti eroi e storie commoventi.
RispondiEliminaSaluti a presto.
èER CAVALIERE: vero ma questi eroi sono in molti casi allo sbaraglio e non è giusto.
RispondiEliminaSono atea ma, per quanto ne so, Gesù ripudierebbe la chiesa attuale e tutti gli sfarzi ad essa connessa.
RispondiEliminaPER CLAUDIA lo penso anch'io
RispondiEliminaPerò mi pare di aver sentito che prossimamente ridaranno in tv un film su Gesù...
RispondiEliminaBattute a parte, ti leggo un po' alla volta, come davanti a delle sequenze, mi fai pensare a Il Vangelo Secondo Matteo di Pasolini, ripenso al film e ai volti dei suoi attori che appartenevano al mondo reale, volti di strada, di lavori che ti segnano, penso ai tuoi Paolo, Paola, Carlo e Carla, Giuseppe e Giuseppa, alla loro umanità, al lavoro che ti segna e che ti porti addosso. Così, ti leggo e li immagino tutti in quel film di Pasolini e non posso che mettermi a piangere.
PER SANTA anche il riferimento a Pasolini. Sono onorato e posso solo dirti grazie grazie di essere mia amica grazie per queste straordinarie parole dense di profondi contenuti e di grande umanità. Tu sei la prova che la razza umana non è tutta da annientare
RispondiEliminaQuesto ci serve anche per fare pulizia nei nostri giudizi su chi si prodiga e chi invece fa finta di prodigarsi per il prossimo ma in realtà guarda solo il proprio tornaconto
RispondiEliminaPER CARMINE: sposo in pieno il tuo commento.
RispondiElimina@MAX non so dove lei lavori nello specifico, non gliel'ho chiesto.
RispondiEliminaCredo avesse solo un gran bisogno di sfogarsi e io non sono proprio il tipo che fa domande. Ma certo le tasse van pagate anche adesso, sono d'accordo con te.
Se uno aveva dubbi, questo è il momento per farsi un'idea migliore di tante persone e associazioni!
RispondiEliminaPER MARCAVAL: esatto!
RispondiEliminaCaro Daniele, certe volte leggo le tue parole e mi commuovo ! Anche in questo caso. Non ho neanche parole da aggiungere, hai già detto tutto tu. Ringrazio con il cuore tutti gli infermieri, medici, protezione civile, ecc... che si danno da fare per noi. Tanti di loro ci hanno lasciato la pelle ... La chiesa latita, lo so; ho letto tante critiche all'operato della Chiesa, in questo periodo. Mi ha colpito l'immagine del Papa che prega da solo, in piazza S. Pietro, mi hanno colpito le parole del papa, ieri sera, al tg1 ma al di là di questo , mi sembra che , altri fatti concreti non ce ne siano ma non sta a me giudicare, io non so dire cosa succeda esattamente. Poi ci sono gli eroi come quel prete che ha lasciato il suo respiratore ad un giovane. Lui è stato un esempio di altruismo e coraggio. Io comincio a perdere le speranze, sarà lunga, ci vorranno mesi e mesi. Sto bene, non mi posso lamentare ma vorrei tanto poter uscire e approfittare di queste belle giornate .. Saluti cari.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: Ti ringrazio sono emozionato e profondamente toccato dalle tue parole. Non potevo ringraziare con i miei versi questi eroi che si sacrificano per noi anche spesso senza avere le dovute protezioni per lavorare sicuri. Sul Vaticano non aggiungo altro è meglio. Capisco il tuo sconforto, io continuo a pensare che, a meno che non siamo in mano ad un branco di incapaci come Borrelli ed i suoi collaboratori, (cosa che inizio a temere vera) dovremmo uscirne entro fine maggio e magari già ai primi di giugno uscire tutti quanti. Spero proprio che sia così perché in Cina il virus è di fatto durato circa tre mesi e quindi se qui durasse di più sarebbe solo colpa di Borrelli & Co. e della loro inettitudine. Poi una volta usciti, sarà il caso di non permettere viaggi all'estero per un po' nonché evitare che altri da fuori Italia entrino da noi per evitare i casi di ritorno. Noi, ripeto, potremmo essere abbastanza vicini dall'uscirne, diverso per il resto del mondo. Secondo me la Pandemia non finirà prima, come minimo. di novembre di quest'anno. Se tutto va bene...
RispondiEliminaCaro Daniele, scrivi bene, ma scrivi di Santi e di eroi, il Papa non e ne uno ne l'altro ma solo un individuo che vende illusioni.
RispondiEliminaCiao,. fulvio
PER FULVIO infatti gli eroi sono medici infermieri e chi deve santificare quegli ambienti mentre santi sono quei preti come Don Giuseppe. Il Papa non è né un santo e neanche un eroe non parliamo poi del Vaticano...
RispondiEliminaGrazie Daniele ! Spero proprio che tu abbia ragione !! Buona settimana :
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