SIAMO NOI
Siamo noi
I capitani della nostra vita
Tesi a destreggiarci tra le onde salmastre
Delle nostre ruvide esistenze.
Siamo noi
La zattera accecata dal vento dei nostri destini
Siamo noi
Imbarcazioni imbarazzanti divorate dai raggi del sole.
Impauriti e tremebondi
Ma altezzosamente spavaldi
Per nascondere i nostri timori
I dubbi sulla nostra rotta
E le nostre innumerevoli perplessità
Sui nostri timidi sogni irraggiungibili.
Siamo noi
Quella bussola guasta
Quell'ago impazzito
Quel desiderio malato di sopraffazione
Quella sirena stridula
Impronta sonora e prova della nostra irresponsabilità
Simbolo e segno concreto di un'aria irrrespirabile dalla quale proteggersi
Siamo noi
Follia pura dentro un supermercato
Homeless
Turisti del sesso
Capitani della nostra vita
Degradati a semplici mozzi
Teleguidati da burattinai invisibili,
Incapaci di ribellarci.
Siamo noi
Esploratori in cerca di un'anima
Avventurieri a caccia di un sogno da umiliare
Siamo noi
Contraddizioni viventi
Imbarazzanti esistenze
Patetiche vite prive di luce.
Siamo noi
Capitani della nostra vita
Irrimediabilmente condannati a destreggiarci
Tra onde impietose e crudeli
Siamo noi
Quella zattera in balia delle correnti
Quello sguardo perso nel nulla
Incapace di resistere al seduttivo richiamo
Di falsi miti e fantomatiche leggende
Attratto irresistibilmente
Dal fascino malvagio dell'illusione e dell'inganno
Noi siamo tutto questo e tanto altro ancora
Ma siamo anche
Quel sorriso ingenuo
Pronto a morire per un ideale.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
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Informazioni personali
- Daniele Verzetti il Rockpoeta®
- Daniele Verzetti nasce a Genova nel 1967. Laureato in giurisprudenza, scrive poesie dall'età di vent'anni. Finora ha pubblicato tre libri di poesie "Il vento, lo spirito e tu" (2003), "La Terrazza" (2005) e "Pallottoliere Bianco (2011) Rockpoeta è un marchio registrato e tutte le mie poesie sono protette SIAE. Pertanto tutti i miei post sul blog possono previo mio permesso, SOLO essere citati e/o linkati facendo ovviamente menzione del blog di provenienza degli stessi ed in aggiunta anche del loro autore. Grazie!!! :-)))
siamo tutto questo, sì, lo credo anche io. siamo tutto e il suo contrario. siamo ciò che ci hanno detto di essere, siamo ciò che ci hanno disegnato addosso. tocca soltanto, ora, essere ciò che scegliamo.
RispondiEliminaPER DIGITO: E speriamo che tutti noi si sappia fare la scelta giusta.
RispondiEliminaBellissimi versi! Li ho letti tutto d'un fiato con un'angoscia consapevole fino a raggiungere quel filo di speranza che alla fine ci potrebbe salvare tutti: l'ideale. Quell'ideale che ci fa esseri pensanti, che può spingerci a dire no, a impugnare il timone e prendere il largo verso la giusta rotta. Grazie Daniele perché ogni volta che passo di qua leggo sempre di sentimenti ed emozioni.
RispondiEliminaPER GIANNA: grazie a te per essere passata è sempre un piacere immenso averti qui in questa agorà e poter leggere un tuo commento. A presto spero!
RispondiEliminaSiamo anchecosì, noi italiani, ma sappiamo essere altro quando siamo costretti... e questo è un cattivo aspetto del nostro carattere nazionale.
RispondiEliminaQuel che mi ha colpito maggiormente, nella tua poesia è la definizione di "Avventurieri a caccia di un sogno da umiliare" che sento disperante, automutilante. Auguro a tutti noi di crescere e di avere un sogno da curare, ostinatamente, fedelmente, amorevolmente.
Ciao.
Il mondo ha perso tanti ideali, siamo una società di zombie.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER SARI gli avventurieri di cui parli sono coloro che vogliono impedire agli altri di lottare per i loro sogni. Genoa da evitare e da fermare
RispondiEliminaPER CAVALIERE Verissimo
RispondiEliminaQualcuno più qualcuno meno, ma siamo un po' tutti a volte cinici e a volte idealisti.
RispondiEliminaPER ARIANO vero ma ci sono anche coloro che sono cinici sempre
RispondiEliminaI tuoi versi sono sempre ricchi di parole e di pensieri.
RispondiEliminaIo penso che a noi italiani manchi la base essenziale : un minimo senso di patriottismo.
Cri
Bellissimi versi che ho letto e, man mano che leggevo, dicevo :"Sì, è vero ! Noi siamo tutto questo !" Però io voglio sperare che siamo anche qualche cosa in più : persone in grado di ragionare con la testa e anche col cuore, persone in grado di seguire ideali di giustizia, persone che sanno tener fede ai propri ideali.... Cari saluti.
RispondiEliminaPER CRISTIANA forse più che patriottismo di amore per la giustizia e la propria nazione
RispondiEliminaPER MIRTILLO siamo anche così ma siamo in pochi
RispondiEliminaHo sempre pensato che ciascuno di noi sia fautore del proprio destino.
RispondiEliminaInfatti, non faccio sconti a nessuno. A me stessa in primis.
PER CLAUDIA dipende da noi la scelta di che strada percorrere non la riuscita ed il successo del percorso stesso.
RispondiEliminaIo voglio aggrapparmi ai versi finali della tua bellissima poesia , siamo tutto quello che hai scritto, è vero. Ma non dobbiamo mai smettere di credere in quei sorrisi ingenui che sono quelli più veri ed avere sempre un ideale per cui combattere, sempre.
RispondiEliminaPER MAX grazie per il tuo pensiero anch'io voglio aggrapparmi con forza ai miei versi finali per avere ancora speranza
RispondiEliminaÈ un piacere leggerti Daniele. Ottimi componimenti.
RispondiEliminaUn abbraccio
A presto
Maurizio
PER MAURIZIO ti ringrazio di cuore e sono profondamente toccato dalle tue parole.
RispondiEliminaSiamo noi i Capitani della nostra vita Daniele e ci destreggiamo come meglio possiamo tra sogni, chimere, afflizioni, illusioni disilluse ma anche piccole, insignificanti soddisfazioni e realizzazioni che ci fanno ancora sperare. Con occhi o meglio sguardi ingenui che mai vorrei cambiassero e che per qualcuno già sono divenuti scettici e colmi di negatività.
RispondiEliminaRestiamo giovani e positivi, sempre e comunque. Si vive bene così.
Bello e riscriverei in toto il commento del grande Maurizio. Ciao.
PER PIA Giusto restare giovani e vitali per mantenere anche quella sana ingenuità per credere in un ideale.
RispondiEliminaBellissimi pensieri, siamo noi e nessuno ci è uguale.
RispondiEliminaUn caro saluto
Rosy
PER SEMPLICEMENTE DONNA grazie per la tue parole
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