I PATETICI 4 (+4)
Le hanno conosciute ieri sera in discoteca
Sono proprio fighe, se le vogliono fare
Devono far colpo su di loro.
Giorno dopo
In spiaggia tutti insieme
Loro devono sedurle, fare colpo in ogni modo.
Chiamano l'inserviente
Ordinano una bottiglia di Veuve Clicquot
Ma non una qualunque
Oltre cinque litri, una magnum
Li notano tutti
Arriva una sorta di cassapanca in legno
Trasportata da 4 ragazzi come paggi alla corte del Sovrano
Si apre e tra quintali di ghiaccio
Esce lei, come per magia, la bottiglia.
Sguardi di incredulità misti a disgusto
Scorrono come brividi di ghiaccio lungo tutta la spiaggia
Loro, ragazze comprese,
Noncuranti di quanto siano patetici e ripugnanti allo stesso tempo
Iniziano a bere.
Sono già un po' alticci
Quando lasciano la bottiglia
Con ancora più di due terzi di vino
Uno spreco in sfregio a chi quella bottiglia
Non può permettersi neanche di guardarla da quanto costa.
Sbruffoni
Ignoranti e volgari
Pagano dividendo tra loro quattro quella spacconata
Sperando di averle impressionate
Mattino dopo
Scenario surreale
Loro 4 da una parte e le ragazze dall'altra
Ed il piacere di pensare che forse tutta quella farsa
Ha partorito un sonoro e fragoroso fiasco.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Ho sempre odiato gli spacconi inetti, e persino di più le donnine che si lasciano impressionare da questi sfarzi senza senso.
RispondiEliminaPer conquistarmi, un uomo deve avere anzitutto cervello. E garbo.
Spero che sempre più donne aprano gli occhi e costringano questi elementi alla solitudine, proprio come nel lieto fine della tua poesia...
PER CLAUDIA: oramai credo che questi soggetti maschili e femminili siano in via d'estinzione ma sono ancora sempre troppi.
RispondiEliminaPersone con poco cervello e sicuramente volgari.
RispondiEliminaSereno giorno.
PER CAVALIERE: è proprio così.
RispondiEliminaEsiste una minuscola parte dell'umanità che ha perso contatti e proporzioni col mondo reale. I giornali ci raccontano di gente così, non vera, disutile, innaturale, facendoci credere siano vincenti, potenti, ma basterebbe condannarli all'oblio perenne per diffondere una cultura di ritorno, più umana, utile alla società e alla vera crescita.
RispondiEliminaL'afficacia dei tuoi versi rende giustizia a quel che tali persone sono.
Ciao.
PER SARI vero basterebbe condannarne i gesti con forza e tutti insieme e forse non ci sarebbero più soggetti come quelli della mia poesia
RispondiEliminaDi sbruffoni ne ho conosciuti anch'io . Impressionata ? Proprio no , mi facevano pena .
RispondiEliminaBellissima l'ultima strofa . Pagare a caro prezzo una bottiglia per poi dormire....
Buona giornata .
PER LAURA: infatti, vedere tutto quel darsi pateticamente da fare per non ottenere nulla.
RispondiEliminaE beh ci sono 'sti tipi che vogliono fare i fighi a tutti i costi, quando a basterebbe essere spontanei..., sempre, anche nell'approccio con l'altro sesso ;-)
RispondiEliminaBuon pomeriggio :)
PER ANGELA: ci sono anche però le donne che si lasciano ammaliare da tipi come questi e quelle donne della poesia rientrano in quella categoria. Poi forse la sera devono davvero aver visto quanta pochezza caratteriale avevano davanti e quindi nulla di fatto o forse no ma poi profonda delusione.
RispondiEliminaL’unico che gode alla fine è quello che ha venduto la magnum di Clicquot 😀!
RispondiEliminaCiao Daniele
PER MAX: pragmatico :-)))
RispondiEliminaGli spacconi non piacciono neanche a me, di solito me ne tengo bene alla larga.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA Ma non sono tutte come te.
RispondiEliminaa me viene in mente il "sei, sai". se sai di essere smetti di essere. con le persone infime, però, non funziona
RispondiEliminaPER DIGITO Ed è proprio di persone infime che stiamo parlando
RispondiEliminaConosco persone che si lasciano impressionare per molto meno, è un mondo molto superficiale credo che si compensano da soli, si ritrovano diciamo per affinità poco elettive, buona settimana
RispondiEliminaPER CARMINE devo farti i complimenti "si ritrovano per affinità poco elettive" è geniale
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