Per ricordare Amy Winehouse (domani cade l'anniversario della sua morte).
A.W.
Voce amara
Tristezza e debolezza
Vigliaccheria sintetica
La musica, medicina insufficiente per la vita.
Demoni divorano insicurezze di anime lacerate
Droga ed alcol i "falsi rimedi" per uscirne.
Vigliaccheria e debolezza
Sofferenza e dolore
Le ragioni per cedere.
Il suo talento non l'ha salvata.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
proprio vero.."il suo talento non l'ha salvata"
RispondiEliminaversi davvero delicati e potenti
per una fragile donna dai tanti contrasti..
PER JULIETTE ti ringrazio per il tuo toccante commento.
RispondiEliminail talento non l'ha salvata. ma, daniele, il talento è salvifico? quando? (non è una critica, eh, è una domanda. retorica, molto, ma pur sempre domanda)
RispondiEliminaNo. Penso che essere celebre ti porti più solitudine che benessere.
RispondiEliminaNoi gente qualunque non possiamo capire davvero il demone del successo come ti divora e vomita...
PER DIGITO lo è per es.se sei nato in zone povere e grazie al talento riesci a lasciare quei posti e cambiare il tuo futuro. Questo a prescindere che sia un talento artistico o di altro genere vedi ad esempio il calcio.
RispondiEliminaPER NEUTRINA penso tu abbia ragione ma credo che tutto dipenda da come sai gestire il successo e da quanto uno sappia non perdere le vere amicizie .
RispondiEliminaPurtroppo è così, se manca un equilibrio e una pace dentro di sé, non ci sono soldi, successo e droghe che possano aiutare...
RispondiEliminaÈ un peccato. Vite giovani e talentuose, con sogni e ambizioni davanti, buttate via :-(
Il male di vivere può colpire chiunque, forse soprattutto gli artisti perché generalmente più sensibili.
RispondiEliminaPER ANGELA condivido il tuo pensiero
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA Verissimo
RispondiEliminaLa vita è fatta anche di dolori e di comportamenti bordeline frutto anche di sofferenze, tutto questo poi è il frutto di quello che siamo nel bene e nel male, a volte si riesce a gestirlo qualche volta no purtroppo
RispondiEliminauna voce davvero unica
RispondiEliminaEvidentemente non bastava, i lati negativi erano troppo più "forti"...
RispondiEliminaMoz-
PER ERNEST vero.
RispondiEliminaUna voce indimenticabile.
RispondiEliminaSereno pomeriggio.
PER CARMINE e lei.nom ce l'ha fatta..
RispondiEliminaPER MOZ è triste ammetterlo ma è stato molto probabilmente così.
RispondiEliminaPER CAVALIERE Verissimo
RispondiEliminaBellissimi versi per una voce indimenticabile.
RispondiEliminaPurtroppo "il talento non l'ha salvata", così come non ha salvato altri suoi bravissimi colleghi.
PER CLAUDIA hai ragione penso ad esempio al frontman dei Nirvana.
RispondiEliminaSpesso si parla del famoso "club 27 o maledizione del 27" tutti quegli artisti che morirono nel 27esimo anno di età. Da Kurt Cobain a Janis Joplin a Jimi Hendrix. E il più grande secondo me: Jim Morrison.Tanto per fare qualche esempio.
RispondiEliminaAnche Amy è entrata a far parte del gruppo.
Ricordo che, negli ultimi tempi, aveva provato ad uscire dal buco nero in cui era piombata, fatto di alcol e droghe varie. Ma era sola, i suoi stessi familiari non riuscirono a farle scudo e darle il sostegno di cui aveva bisogno.
Il problema è che nessuno si salva da solo.
PER MARIELLA vero senza un sostegno dei familiari uscirne è dura. Tanti purtroppo sino crollati di fronte alla vita ed si problemi che proponeva loro Amy è stata una di questi.
RispondiEliminaNon era fra le mie cantanti preferite, però ricordo che qualche mese prima del dramma lessi un articolo sul web in cui lei in un'intervista diceva una cosa tipo: se continuo a bere e a far uso di droghe mi invecchierò precocemente e diventerò brutta, ma non riesco a smettere...
RispondiEliminaEcco, quella frase mi colpì. Mi diede l'idea di una donna che considerava la vita quasi un gioco in cui bisognava rischiare ogni volta il massimo della posta.
PER ARIANO in realtà era una donna molto sofferente e credo che quella frase sia stata so una battuta per stemperare la tensione su quella domanda. Era una donna molto sensibile invece ed i suoi brani lo testimoniano.
RispondiEliminaNon so se riuscirò a leggere una cosa bella come questa tua
RispondiEliminaMa chi del silenzio si fa scudo soffre inerte.
Un abbraccio
Maurizio
PER MAURIZIO ti ringrazio di cuore per le tue bellissime parole sui miei versi. Concordo con te il silenzio in certi casi è deleterio
RispondiEliminaNon l'avrà sicuramente salvata e purtroppo nella disgrazia è diventata un "mito" per tanti giovani.
RispondiEliminaNon la condanno per questo ...ma sia lei che Kurt kobain o più recentemente Dolores O' Riordan avevano dei problemi gravi e non sono stati aiutati nel modo giusto.
Forse son state persone troppo sole.
E da soli non si esce da nessuna forma di depressione per me
Resteranno le loro canzoni e spero tanto nessuno che voglia emularli .
Bei versi, ciao
PER MAX non posso che condividere il tuo commento che ha toccato gli aspetti più profondi di questa come delle altre storie che hai citato. Grazie per le tue bellissime parole
RispondiEliminaLa morte di questa cantante mi ha sempre colpito (come la morte di Dolores O'Riordan o Withney Houston). Morire così giovani quando sei o stai arrivando all'apice successo è come se all'improvviso qualcosa di molto bello si fosse rotto in modo irrimediabile. Ma al di là della sua vita aveva una voce a dir poco stupenda.
RispondiEliminaUn salutone Amigu de Zena
PER ACCADEBIS Vero si rompe qualcosa dentro o forse questa rottura è sempre esistita
RispondiEliminaAmy. Un concentrato di energia e grande intelligenza.
RispondiEliminaQuesta donna l'ho sempre compresa profondamente, mi è sempre piaciuta molto e ad essere sincera (scusami ma non è una critica ai tuoi versi sempre meravigliosi) non mi piace che di lei se ne parli con tono di sconfitta e negatività mista a debolezza.
Era una donna forte, amava immensamente la musica ed era competente in ciò che faceva nel suo lavoro. Il suo fisico era debole ed è per questo che ci ha lasciato, solo questo è il vero motivo per me. Ciao Daniele e grazie per le occasioni che ci dai di esprimere le nostre opinioni con rispetto.
PER PIA donna forte da un lato ma debole dall'altro ma questo non la sminuisce come artista e neanche come donna.
RispondiEliminaPER VALERIA concordo con te in toto
RispondiEliminaDaniele guarda che siamo tutti così, deboli e forti. Ma per me lei non è morta per questo, anzi ha lottato e tanto. Il fisico ha ceduto e non lei. Quindi vorrei che la si ricordasse per la sua forza e non il contrario.
RispondiEliminaPerdona l'insistenza e ti abbraccio.
PER PIA per me la sua debolezza sta in quello che assumeva e che ha portato il suo fisico a cedere.
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