ISOLAMENTO
Grattacieli plumbei
Parabole ciniche
Murales senza futuro
Degrado
Diagrammi malati
ISOLAMENTO
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
L'isolamento può essere molto pericoloso.
RispondiEliminaCiascuno di noi dovrebbe avere la sua piccola isola felice.
Ma nella società attuale é dura.
Buon inizio di settimana.
Nelle grandi città dove ha dominato la cementificazione, l'isolamento e la solitudine (specie tra gli anziani) sono triste realtà..
RispondiEliminaPER CLAUDIA hai ragione e più ci si isola più questa società ci impoverisce nell'animo.
RispondiEliminaPER RICCARDO Giusto, triste ma lucidissima disamina.
RispondiEliminaUna società che non ha più rapporti umani.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE purtroppo è proprio così
RispondiEliminaISOLAMENTO, certo.
RispondiEliminaSiamo come un esercito di Zombi in marcia ognuno per conto suo in direzione massacro finale.
PER VINCENZO Sembra proprio essere così
RispondiEliminaCi sono graffiti bellissimi, opera di bravi artisti, che decorano come poco altro saprebbe fare. Ma la maggiorparte sono solo immondizia e degrado. Sporcizia.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA concordo con te
RispondiEliminacredo davvero che sia uno dei pericoli della nostra società, isolamente accompagnato dal non predersi cura dell’altro.
RispondiEliminaPER ERNEST: a me sembra che questo pericolo sia già un dato di fatto purtroppo.
RispondiEliminaL'isolamento è ormai insito nelle metropoli, ma anche nei paesini si sta facendo largo. Ormai i rapporti umani sono optional!
RispondiEliminaPER MARCAVAL: e questo sta segnando la nostra fine, secondo me.
RispondiEliminaÈ l'isolamento in questa società odierna, e siamo tutti eremiti.
RispondiEliminaMoz-
PER MOZ: e questo ci sta rovinando.
RispondiElimina"Parabole ciniche" mi ha fatto venire in mente qualche mese quando ero a Roma ospite da amici. Passando in zona Piazza Mazzini guardando in alto ho visto un marea di parabole sui tetti dei palazzi, ma una roba mai vista prima, con una giungla di cavi che entravano casa per casa. Questa società, da tanti punti di vista, è tremenda e bisogna proteggersi in vari modi.
RispondiEliminaUn saltuone e alla prossima
PER ACCADEBIS: immagine interessante quella che hai riportato e che dimostra anche la nostra solitudine ed ancor di più il nostro isolamento.
RispondiEliminaE temo che il web abbia paradossalmente aumentato l'isolamento, dandoci l'illusione della connessione umana ... Buona settimana.
RispondiEliminaPER MARIA: è un timore molto concreto.
RispondiEliminaIo sogno di andare via da Roma (dopo 20 anni), non ne posso più della metropoli. Lo so che la società in genere non la fa il luogo, ma io desidero tornare ad una dimensione più umana, voglio crescere i miei figli dove non devo fare 30 km di traffico per raggiungerli se solo succede loro qualcosa a scuola.
RispondiEliminaMi dicono che sono pazza: pazza sei! pazza! RRRoma??... fklo Roma, venite a viverla (con famiglia annessa), poi ne riparliamo.
PER IRENE concordo con te Roma va bene se sei un turista ma per viverci deve essere particolarmente complicato e stressante.
RispondiEliminaIsolamento... nuova malattia del XXI secolo. Vita vuota di valori e di senso di appartenenza e comunità. L'io imperante, la voglia di apparire
RispondiEliminaPER PATRICIA: isolarsi da tutti avendo solo il virtuale come mondo "reale". I valori sono del tutto assenti e così il senso di appartenenza ad una comunità.
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