TERZO MILLENNIO
Suoni osceni
Insozzano le nostre strade
Rubando il cuore
A piccoli innocenti
Venduti
Barattati
Sfruttati
E
Trattati come cleanex “usa e getta”.
Piccole Anime umiliate
Organi trafugati
Violenze familiari
Povertà che non giustifica
E non assolve .
Mostri deviati
Sfruttatori privi
Di qualsiasi scrupolo.
Epoche storiche
Che
Ciclicamente
Sembrano ripetersi..
Ed il terzo millennio
La Nuova Età della Pietra
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Già, epoche storiche che sembrano ripetersi...non impariamo mai dal passato e non guardiamo mai realmente al futuro, siamo evoluti certo ma non troppo, solo che adesso con le conoscenze e i mezzi potremmo ripetere in peggio una storia già orrenda!
RispondiEliminaPER FEDERICA: in primis benvenuta in questa agorà: Venendo al tuo commento, io temo che purtroppo questa strada terribile la si sia già intrapresa e non si abbia intenzione di abbandonarla e questo è devastante.
RispondiEliminaVite misere e miserabili, invisibili, di strade lontane dalle nostre. Eppure, sottocasa.
RispondiEliminaMoz-
Sentivo oggi al telegiornale di una bimba di nove anni , fatta prostituire dai suoi stessi genitore per pochi euro...
RispondiEliminaCome si fa ?! Il degrado della nostra società non conosce limiti...Quando penso a dove stiamo andando, mi spiace profondamente perchè non c'è più rispetto per nessuno, neanche per i più deboli..Un saluto
La regressione dell'umanità!
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER MOZ: sono plù vicine di quanto si pensi. E' notizia di oggi che a Palermo i genitori facevano prostituire la loro figlia di appena nove anni….
RispondiEliminaPER MIRTILLO: vedo che mi hai anticipato, è proprio quello che stavo rispondendo a Moz. Sono a anch'io allibito e sconvolto, mi domando pure io come sia possibile tutto questo.
RispondiEliminaPER CAVALIERE: sintetico e profondamente efficace.
RispondiEliminaUrla di dolore silenziose he nessuno sente. O forse alle quale non fa comodo dare retta, purtroppo.
RispondiEliminaCriticavamo i ninos da rua ma anche da noi.... stiamo toccando in fondo
ps scusa se manca la tilde ma non so come fare a metterla :)
PER PATRICIA: Non lo saprei nemmeno io sulla mia tastiera manca, forse l'unica soluzione è cercare la parola sul web e copia- incollarla ma non è importante, quello che conta è la sostanza del tuo commento che invece è sempre puntuale e profonda. Il fondo lo si è già toccato, ora bisognerebbe riuscire a risalire per non sprofondare. Credo cmq si chiamino Meninos de rua dal portoghese come ho trovato anche qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Meninos_de_rua
RispondiEliminaResta il fatto che queste realtà sono ovunque nel mondo ed anche da noi, in Italia, anche se si finge che da noi questi orrori non accadano, ma non è così.
Risalire sì, Daniele ma prima di tutto bisognerebbe togliere la miseria dal cuore prima ancora che dalle tasche. Magari pure le ragnatele nella scatola cranica. Ovviamente mi riferisco a certi individui come quelli citati da te e altri utenti e non a tutti
RispondiEliminaSì, hai ragione DAniele sul nome :) io e le lingue straniere siamo agli antipodi ahahahh
RispondiEliminaPER PATRICIA: concordo con te, per questo sono pessimista. Esco un attimo dal contesto del tema del post per portare un fatto diverso ma importante a sostegno del mio pessimismo.
RispondiEliminaPremesso che sono tutto meno che un fan della Boldrini, oggi la Presidente della Camera ha detto una cosa giusta e cioè che dovrebbero dichiararsi illegali tutti quei gruppi di ispirazione neofascista. Il Cav (leggasi Berlusconi) ha risposto che è più pericoloso l'antifascismo dei centri sociali. Premesso che ogni forma di violenza è deprecabile da qualunque parte provenga, su Sky tg 24 hanno fatto un sondaggio e cioè a chi si dava ragione se alla frase della Boldrini o a quella di Berlusconi. Fino a poco fa il 62% dava ragione al Cav. Ripeto, premesso che io non parteciperei a quel sondaggio perché manca la terza voce ossia "sono condannabili entrambi", resta il fatto che il dato mostra un permissivismo ampio verso le forze neofasciste e questo è inquietante. Attenti al voto, ed a quelle forze che magari nessuno dice di votare ma che poi nel segreto dell'urna…. Ecco perché sono pessimista su quasi tutti i fronti.
Parto dal discorso sondaggio:
RispondiEliminanon ce n'è uno valido e fatto come si deve e in più per mio conto son pilotati.
Poi l'italiano non sempre usa il cervello per ragionare. E' una pecora che crede a promesse trite e ritrite, fatte e rifatte che sanno solo di populismo e basta.
Nemmeno io amo la Boldrini ma son d'accordo su quello che ha detto. Il problema grande invece è che hanno sempre più spazio e voce
Terzo punto il cavaliere. Certo che difende i gruppi neofascisti, sono suoi simili. A parte il fatto che sia ancora l'unico in Italia a vedere da noi i comunisti... boh! Manco col lanternino io li trovo, comunque... porto gli occhiali e non ho vista d'aquila ahahahh
La violenza poi va sempre condannata da qualunque parte arrivi. Violenza chiama solo altra violenza anche perchè di Gandhi ce n'è stato uno e basta
PER PATRICIA: ecco,, il fatto che il popolo italiano sia diventato o sia sempre stato un popolo di pecore e pecoroni ora lo si avverte ancora di più, a causa del rincoglionimento globale da social network che ha peggiorato questa condizione italica con gravi ripercussioni sulla vita sociale e politica del Paese secondo me. E tornando al tema del post, anche l'aberrazione umana aumenta se aumenta l'ignoranza, come ha anche affermato bene Cavaliere Oscuro nel suo commento.
RispondiEliminaE su questo non ci piove proprio!
RispondiEliminaIgnoranza chiama violenza, soprusi, cattiveria, abiezione.
A volte mi chiedo se veramente ci siamo evoluti non parlo dell'evoluzione tecnica ma di quella sociale di fronte a certe cose
RispondiEliminaPER CARMINE: temo che da quel punto di vista l'involuzione sia evidente.
RispondiEliminaIl livello di democrazia di na società si vede da come tratta i piccoli, in tutti is sensi. Veri significati Rockpoeta.
RispondiEliminaPE GEORGE: concordo con te in pieno.
RispondiEliminaIl guaio è che il mondo non cambia mai e l'uomo ricade sempre negli stessi vergognosi errori.
RispondiEliminaPER SERGENTE ELIAS: non sono errori, si tratta di ferocia e bestialità
RispondiEliminaIo invece ho paura che il mondo stia cambiando in peggio, oltre all'ignoranza ora domina anche l'indifferenza.
RispondiEliminaPER MARCAVAL: temo fortemente che tu abbia ragione.
RispondiEliminaE c'è anche tantissima indifferenza, tanto odio... qui c'è piangere, davvero!
RispondiEliminaUn abbraccio e sempre complimenti per la poesia :-)
PER LUCREZIA: indifferenza ed odio e follia. Gran brutto periodo quello in cui viviamo. Grazie per i tuoi complimenti!
RispondiEliminaLa cosa veramente peggiore è che ci definiamo in mondo civile.
RispondiEliminaUn saluto e complimenti per i tuoi versi sferzanti.
PER OFELIA: eh già ci riempiamo di parole con cui ci autoproclamiamo tante cose tra cui quella di essere civili. I fatti però sembrano smentirci troppo spesso. Contraccambio il saluto e grazie di cuore per i tuoi complimenti.
RispondiEliminaPurtroppo lo aveva già capito Marx (che credeva di aver anche trovato la cura ma sovrastimava il senso di lealtà e di solidarietà degli esseri umani): il capitalismo si basa sulla crescita, ma la crescita non può andare avanti all'infinito, cosicché i periodi di recessione sono inevitabili; e nei periodi di recessione ci sono squali, iene e avvoltoi che sono pronti a dare il peggio di se, più ancora di quanto non facciano nei periodi di crescita...
RispondiEliminaPER ARIANO: il problema a me pare che sia nel fatto che la crescita non è uguale per tutti e che ci sono pochissimi che si avvantaggiano oltre ogni misura e tanti che si impoveriscono sempre di più. Non è la crescita a mancare, ma una crescita globale e uguale per tutti. A questo panorama aggiungiamo l'imbarbarimento culturale di questi ultimi 20 anni, con un peggioramento sotto il profilo della perdita di rispetto verso il prossimo e buon senso e la follia è servita.
RispondiEliminaGli uomini credono di poter fare a meno di guide spirituali fidandosi unicamente della moralità innata in ognuno, ma senza educare i propri cittadini al rispetto altrui. Ci si sofferma poco sulle cause: l'etica religiosa è immutabile e i valori trasmessi sono stabili, mentre quella laica a in evoluzione costante subisce l'influsso della vanità e della voglia di dominare gli altri. Ci si sta incamminando in un futuro di involuzione dove avrà importanza solo la libertà di assecondare ogni tipo di egoistico gratificante impulso. sempre interessanti i tuoi post!
RispondiEliminaPER ROSANNA:parto dal fondo, ringraziandoti dei complimenti. Credo che l'etica religiosa non sia migliore di quella laica, sono gli uomini a caratterizzare nonchè interpretare sia l'etica laica che il rispetto delle regole religiose. Però la Storia insegna come l'uomo possa portare a ad estreme e negative conseguenze anche certe "norme" religiose. Sono la cultura e la sensibilità delle persone a costruire l'etica
RispondiEliminaaggiungo: anime fast food in vite take away.
RispondiEliminaPER ANNA: postilla perfetta.
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