E via che si riparte e, nel mio caso, anche in anticipo rispetto alla data riportata sul post precedente!. Nuovo anno, nuovo giro su questa giostra chiamata vita.
Ricaricate le batterie durante le feste ecco che già il primo dell'anno troviamo un regalo di Natale (poco gradevole) posticipato o se vogliamo un regalo per l'epifania anticipato. Nel secondo caso si tratterebbe più di carbone in realtà, carbone immeritato.
Aumenti di luce, gas, autostrade e tutto quello che può esserci di aumentabile, ed a fronte di questi aumenti reali si odono da lontano sirene di promesse vane e vaghe proposte da parte del PD di abolizione del canone RAI. Magari, per ora ce lo ritroviamo a gonfiare la bolletta della luce elettrica, in futuro si vedrà…. C'è anche la polemica dei sacchetti che in realtà credo sia stata spiegata male anche dai media, ma che cmq ha fatto infuriare molti perché a caldo (anche a me devo dire) è sembrata la ciliegina avariata sulla torta marcia fatta di aumenti che, ogni anno, sono una costante.
Eh sì, perché saranno almeno tre anni se non di più che dal primo gennaio ci sentiamo dire che luce, gas ed autostrade aumenteranno, e questo senza neanche una ragione effettiva, solo così come fossero un obolo automatico ed obbligatorio che si deve subire ad ogni inizio anno, come le vecchie 20.000 lire, che però in quel caso prendevi e non davi, incassate dalla Banca del Monopoli ogni volta che passavi dal "Via".
Visti i primi giorni di questo nuovo anno, se il risveglio si vede dal mattino, come già l'anno precedente, non sembrano esserci all'orizzonte segni positivi, ma è presto, il 2018 è appena iniziato e di tempo per sperare che sia davvero migliore ne abbiamo ancora.
Diciamo, per darci forza, che è come una partita di calcio che dura 12 mesi e che al momento dopo appena pochi "minuti"( leggasi giorni) abbiamo subito un gol. Tempo per recuperare lo svantaggio ce n'è, sta a noi, a chi ci governa ed alla buona sorte provare a ribaltarlo.
Ogni anno sempre nuovi aumenti, mentre le buste paga sono sempre più leggere.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: è una perversa spirale dove i due elementi sono tra loro inversamente proporzionali. L'uno cresce l'altro scende o al massimo resta uguale, ma di fatto "scendendo" poiché il suo valore è decurtato dall'aumento dei prezzi di ciò che si deve pagare con quella stessa cifra.
RispondiEliminaBeh oltre all'aumento di prezzo di alcuni servizi fondamentali c'è anche stata una grande dimostrazione collettiva dell'aumento di ignoranza nella nostra società con il delirio dei sacchetti ... ma noi restiamo speranzosi!! :-)
RispondiEliminaAnno nuovo... storie, tasse, promesse e facce vecchie. E' l'Italia, bellezza!
RispondiEliminaBuon anno a te, Daniele.
PER MARCAVAL: la storia dei sacchetti è stata forse volutamente spiegata in modo errato e confuso. Il resto invece l'hanno enunciato in modo molto chiaro e questa rassegnazione italica è preoccupante.
RispondiEliminaQuesta dei sacchetti cosiddetti "bio" è l'ultima sparata di un governo di fine secolo che sta arraffando tutto ciò che può. Indifendibile ogni argomento messo in campo per giustificarli e vorrei che i cittadini (con le loro associazioni) non lasciassero scadere l'argomento balzelli. Ricordiamo tutto questo quando andremo alle urne.
RispondiEliminaBentornato.
PER SARI: ricordarlo quando si vota, ricordarlo anche come semplici cittadini perché ogni azione che noi compiamo ogni giorno ha ripercussioni "politiche" (quasi ogni azione)
RispondiEliminaIn effetti, puntualmente , l'anno nuovo ci regala i soliti rincari : luce, gas , autostrade, biglietti peri mezzi pubblici, ecc..Quest'anno c'è stato anche il pensierino aggiuntivo dei sacchettini del supermercato, mi ha dato un pochino fastidio, poi ho pensato che è una spesa minima e me ne son fatta una ragione. Niente di nuovo, insomma, ad inizio d'anno, mai che l'anno inizi con una buona notizia. Pazienza ! Buona Epifania.
RispondiEliminaPiù sacchetti per tutti, e giù le tasse, giù tutto ...
RispondiEliminaQui il sistema c'è, votare bene alle prossime elezioni, cacciando tutti i politici dell'attuale parlamenteo, visto come ci hanno ridotti. Potere al popolo!
PER MIRTILLO vero spesa minima ma a volte il principio conta uguale. Cmq gli altri rincari urlano vendetta
RispondiEliminaBuona Epifania
Con la storia dei sacchetti ne han fatto tutti un dramma, indignandosi dai loro cellulari pagati mille euro.
RispondiEliminaSi potevano adottare altre soluzioni, ma non mi sembra questo il problema (si tratterebbe di pochi euro l'anno, a famiglia). Piuttosto, che si smettesse di fumare, per dire.
Moz-
PER ALLIGATORE il problema è che il popolo vota ma poi gli altri fanno quello che gli pare ed in più parte del popolo ancora si lascia fregate da facili promesse. Speriamo
RispondiEliminaPER MOZ vero ma la questione sacchetti potabile essere gestita meglio. Sul resto concordo con te molti protestano a parole da cellulari costosi comprati facendo debiti.
RispondiEliminaCiao Daniele, bentornato e Buona Epifania.
RispondiEliminaIeri al telegiornale hanno detto che che ci saranno meno tasse, che abbiamo più soldi da spendere.
Davvero??? Io non me ne sono accorta. Spendo sempre tanto al super e solo per mangiare (siamo in tre più una cagnolina e 3 gatti) e per le pulizie.
Sinceramente di soldi in più in portafogli non ne ho trovati. Saranno... "bitcoin".
Piccola nota positiva in questo caos dei sacchetti per comprare frutta e verdura è che dove vado io al super li hanno aboliti. Sacchetti di carta riciclabili ma gratuiti.
Poi, se li pagavamo già primam senza saperlo non ti so dire. Può anche darsi. Di sicuro c'è solo che l'informazione è da una parte un groviera, tutta un buco, e dall'altra ben pilotata a seconda di chi comanda
PER PATRICIA In primis buona Epifania anche a te. Venendo al tuo commento... Magari fossero bitcoin varrebbero di più. La verità è che la crisi come osservi anche tu è ancora molto forte ed i media pilotati ci raccontano quello che devono dirci ossia quasi tutti bugie. Tre cani e tre gatti una bellissima tribù lol
RispondiEliminaChe dire ... giochiamo la partita, cercando di essere responsabilmente alternativi, ecologicamente decrescentisti e umanamente creativi! Buon tutto.
RispondiEliminaNooooo che ti ho scritto???? 3 gatti e una cagnolina, poi marito mamma e io....
RispondiEliminaTre cani come Papaya???? Mi serve un mutuo al mese ahhahahahahh
Io credo che il guaio sia nella natura del popolo nostro, troppo sciatto e menefreghista.
RispondiEliminaNon è possibile che un popolo di schiavi, che non può decidere nulla perché il voto popolare non cambia e non cambierà mai l'andazzo scandaloso delle cose, con deputati e senatori scelti NON dal popolo ma dalle segreterie dei partiti, con voltagabbana che votati per un partito o una coalizione spuntano poi come funghi velenosi dentro lo schieramento opposto a quello cui il POPOLO li aveva delegati, con leggi ad personam oppure contra personam, con monarchi e non capi eletti democraticamente, non è possibile che un popolaccio anche malandato e schifoso non trovi uno stilla di orgoglio per sollevarsi, scendere in piazza e protestare violentemente, perché solo con la violenza si abbatte un regime, perché il nostro è un regime oligarchico, dove la mano destra si stropiccia con la sinistra ed il popolino si deve grattare per tirar fuori i pidocchi. Ci sarebbe un altro metodo, ma te l'immagini mettere d'accordo una quarantina di milioni di persone!
NON VOTARE per nessuno. Astenersi dal voto, lasciare ai soliti baciaculo, quel 5 o 6% della popolazione votante l'onore di dare il loro voto color della merda a chi vogliono, mentre il 95% si astiene o vota scheda bianca.
Ma sono sicuro che nemmeno contro un simile blamage sarebbero in grado di trarre le conclusioni e togliersi dai piedi.
PER MARIA: direi che con queste soluzioni tattiche la partita è preparata molto bene e la si potrebbe anche vincere.
RispondiEliminaPER PATRICIA: no sono io che ho letto male prima :-)))
RispondiEliminaPER VINCENZO: L'astensionismo globale è quello che ho molte volte propugnato anch'io, sarebbe spettacolare soprattutto se nessuno votasse, ma proprio nessuno. Ma è utopia purtroppo, perché anche il popolo è diviso tra chi sta bene e se ne frega, chi come noi vuole una società migliore, ed il popolino che basta che abbia il Grande Fratello e l'ultimo smartphone uscito ed è felice. Che tristezza. Buon Anno Vincenzo, sperando che lo sia davvero.
RispondiEliminaLa gente preferisce indignarsi per il centesimo dei sacchetti biodegradabili.
RispondiEliminaE incassa gli aumenti annuali che ci impoveriscono sempre più.
Meno polemiche sterili e più risolutivi invece, sulle grandi ladrate a cui, a quanto pare, siamo sempre più abituati.
Eddai...
PER MARIELLA: Vero, soprattutto ci si lamenta solo a parole ma poi non si fa nulla nel concreto, e questo vale per tutto, ma come dicevo a Vincenzo anche il popolo non è compatto e quindi questa frammentazione aiuta chi ci domina.
RispondiEliminaConcordo con l'alligatore: sta a noi non votare a marzo chi ci ha portato in questa situazione.
RispondiEliminaE' inutile lamentarsi per poi continuare a votare i soliti partiti, dando il potere sempre ai soliti.
Le votazioni sono un'optional..Abbiamo smesso di essere protagonisti delle sorti del nostro Paese tanti anni fa..Abbiamo smesso di essere protagonisti della nostra vita. Siamo monitorati, sfruttati, presi per i fondelli e buttati via...
RispondiEliminaPER SCHIAVI O LIBERI: giusto! Bentornato!!!
RispondiEliminaPER MR.HYDE: vero, quindi o si reputa esista una scelta vera di cambiamento e quindi si vota o ci si astiene. Al momento forse mi asterrei.
RispondiEliminaIl gioco è truccato, lo sappiamo bene, dalla stampa a tutti i mass merdia in mano a dei potenti, che ricattano, impongono, disfano e ridisfano governi, alzano tasse, ci vendono merda e ci hannoimpoveriti. Credo, come Alligatore, che in questo parlamento non ci sia nulla di buono, credo che voterò per chi iin questo parlamento non c'è, perché troppo radicale per un sistema corrotto e esculdente ...voterò per Potere al Popolo, lo dico perchè mi piace essere chiaro, odio i falsi e gli indifferenti. Proviamo a giocarcela.
RispondiEliminaBuon anno RockPoeta.
PER GEORGE: il partito di Giulietto Chiesa ed Ingroia Piccola realtà ma interessante, io stimo Giulietto Chiesa.
RispondiEliminaIo ho paura che non riusciremo ad andare manco ai supplementari e poi, in questa partita, anche il VAR ci va sempre contro.
RispondiEliminaPER SERGENTE ELIAS: timore fondato, il VAR secondo me potrebbe anche darci ragione ma il punto è che non ci permettono di ricorrerci.
RispondiEliminaE la storia della web tax dove la mettiamo?
RispondiEliminaHo appela letto da Ofelia un post interessante, facci un salto quando puoi!
Baci :-)
PER LUCREZIA in effetti quella è per come è strutturata un'occasione persa dallo Stato Italiano
RispondiEliminaProposta.
RispondiEliminaCambiare "Italia" con "Contea di Nottingham".
Mi sa che è meglio.
Un abbraccio.
Gli aumenti ormai sono all’ordine del giorno, così come le bufale.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i sacchetti biodegradabili per la frutta e la verdura, trovo che sia assolutamente ingiusto che i supermercati (i quali a loro volta hanno già applicato aumenti su tutti i prodotti) li facciano pagare e i media per una volta hanno spiegato bene altro che reazioni a caldo.
Anzitutto (qui mi riferisco a Moz) non si possono fare i conti in tasca alla gente: non tutti possono permettersi di spendere “pochi euro” l’anno.
Pochi un corno poi, dal momento che c’è chi come me che consuma molta frutta e verdura e si trova a spendere più di dieci centesimi di sacchetti.
Ma come, dopo tutta la pallosa campagna anti roba confezionata “che inquina”, adesso si pagano i sacchetti! Però le sportine da casa, ecologiche pure quelle e anche riutilizzabili, non si possono portare perché ovviamente sono antigieniche.
Quella dei sacchetti per frutta e verdura a pagamento è l’ennesima truffa ai danni del consumatore che non se trasgredisce rischia di prendersi anche una multa, anche CODACONS ha protestato (andate sul loro sito e informatevi).
Ora poi non lamentiamoci se la gente tornerà a comprare di nuovo i prodotti confezionati e se smetterà di fare la raccolta differenziata ormai la misura è colma in tutti i sensi.
PER FRANCESCA: potrebbe essere un'idea. Un abbraccio
RispondiEliminaPER OFELIA: Infatti a questo punto al diavolo tutto, differenziata inclusa. E concordo con te, la misura è colma, almeno per me e credo per tanti altri.
RispondiEliminaCiao Daniele, tutti uguali questi politici. Il nuovo presidente della Francia aveva promesso di eliminare la tassa sulle abitazioni, che qui è molto salata, aumentando però un'imposta che va ad aggravare le imposte sul reddito. Ora quest'ultima è stata approvata già mentre la tassa dell'abitazione verrà gradualmente diminuita nei prossimi tre anni e solo per l'80% della popolazione. Inoltre anche qui aumenti sul gas, elettricità ed acqua. Quindi, come vedi, se Sparta piange, Atene non ride. Ci vorrebbe una rivoluzione europea sul tipo di quella francese ed al posto della Bastiglia potremmo prendere il Parlamento Europeo. Speriamo bene, comunque vada, per il 2018.
RispondiEliminaPER ELIO: Vero, in effetti gli aumenti di inizio anno ho letto che non sono stati una prerogativa esclusivamente Italica, e tu me lo confermi parlando della Francia. Molti Paesi Europei sono sulla stessa barca, solo che noi siamo messi peggio economicamente e come crisi globale. Buon Anno Elio
RispondiEliminaTi dirò, più che per il costo dei sacchetti biodegradabili, io sono arrabbiata per l'abolizione del tetto sugli stipendi dei parlamentari e dipendenti di Camera e Senato. Si tratta di 240 mila euro annui che tra il 2014 e il 2017 avevano ridotto detti stipendi e che ora essendo ripristinati, qualcuno (leggi cittadini tassati) dovrà pagare...buona serata Daniele
RispondiEliminaPER ROSANNA: vero, ho sentito anch'io questa vergognosa notizia, e poi vengono a farci promesse elettorali fantasmagoriche. Che nausea|
RispondiEliminaXDaniele Verzetti il Rockpoeta®
RispondiEliminaIn verità ci sono molte altre persone, lavoratori (esistono ancora), donne e uomini, anche intellettuali, certo, Centri Sociali, chi si batte per le libertà sessuali, per i migranti, per un vero ambientalismo, gente che si batte e sbatte tutti i giorni per una vera alternativa, nascosta dai mass media che ovviamente la temono. Prova ad approfondire, siamo piccoli ma cresceremo!
PER GEORGE: lo so, ma sono, siamo ancora pochi purtroppo, troppo pochi ed a volte ho la triste sensazione che non si riesca ad aumentare questo numero di soggetti positivi.
RispondiEliminaPER REMIGIO: mi era sfuggito il tuo commento, concordo con la tua sintetica affermazione.
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