Si è concluso il primo turno delle Presidenziali francesi. Macron e Le Pen, come tutti oramai saprete, vanno al ballottaggio.
Subito si è scatenata una corsa all'endorsement per Macron da parte di tutti, Fillon compreso (che pure è di destra) al solo scopo di fermare la corsa della Le Pen.
Io qui non entro nel merito delle politiche della Le Pen o di Macron, ma mi chiedo se davvero tutti quei voti confluiranno al candidato centrista. Davvero i francesi si faranno dirottare sul candidato deciso dall'alto, spostando i loro voti come se fossero un pacco postale e lasciandosi guidare come burattini o animali ammaestrati? E' vero che il rischio Le Pen è concreto ma realmente questi voti in automatico passeranno a Macron oppure molti di essi (soprattutto le preferenze legate a Fillon) convoglieranno con la Le Pen?
E' una domanda legittima perché per esempio da noi in Italia questo giochino da qualche stagione non vale più e non è così scontato che l'indicazione di voto di un candidato eliminato sia seguita pedissequamente dai suoi elettori.
Ecco perché mi chiedo se in questo caso l'unione farà la forza oppure se potrà invece al contrario fallire e favorire la Le Pen.
Voi cosa ne pensate?
Penso (forse spero) che vincerà Macron e che tanti non andranno a votare. Penso anche che i cittadini non obbediscano più (per fortuna) alla disciplina di partito e scelgano autonomamente.
RispondiEliminaPER MARCAVAL: ed è proprio quello che penso anch'io, oramai certi endorsement lasciano il tempo che trovano perché i cittadini scelgono con la loro testa e seguendo le loro idee.
RispondiEliminaPer quanto conosco i francesi -e ne ho uno in famiglia oramai da anni che è uno dei nostri pezzi più pregiati, da esibizione insomma- non si fanno dire da nessuno quello che devono fare e per questo mi piacciono. Penso però, per quello che si è respirato anche a Parigi solamente tre settimane fa, dove dopo tanto girovagare finalmente abbiamo trovato incollati alla recinzione di un cantiere due manifesti -due soli- uno per Macron l'altro contro Marine Le Pen, di cui si leggela "La rouine NON", he non vorranno eleggere Madame la President proprio quella che vuole "la rouine", cioè l'usita dall'Europa e dall'euro. Nessuno rimpiange il ff, il franco francese. Voteranno Macron e che Dio ce la mandi buona.
RispondiEliminaNon bisogna mai dare nulla di scontato, mi auguro soltanto che la xenofobia e il razzismo non vada al potere, anche se Macron non mi fa fare salti di gioia.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER VINCENZO: Grazie, il tuo commento riporta news ed opinioni di prima mano, ottenuti sul posto e osservando la gente di Parigi quindi è molto attendibile. Vedremo, molti commentatori sostengono che il voto delle campagne potrebbe essere diverso da quello di Parigi e di altri grandi centri urbani francesi. Anch'io però penso che alla fine Macron prevarrà anche se, come dice anche Cavaliere Oscuro del Web, non farò salti di gioìa.
RispondiEliminaPER CAVALIERE OSCURO DEL WEB: concordo con te e purtroppo neanche a me Macron esalta particolarmente...
RispondiEliminaMi sembra impossibile che la maggior parte dei francesi voglia uscire dall'Europa e spero di non sbagliarmi, ma in questo clima di xenofobia non si sa mai.
RispondiEliminaMacron mi sembra un giovane di belle speranze, ma mi sembra non all'altezza per realizzare ciò che promette. Certo che il Presidente uscente, di cui in questo momento non ricordo neanche il nome, è stato di una nullità vergognosa.
Cri
PER CRISTIANA: non lo so, sai l'UE ha scontentato molti e andrebbe rivista in una nuova ottica quella dei popoli e non delle banche. E' una sfida aperta anche se credo anch'io che alla fine la possa spuntare Macron anche se di questi tempi le sorprese sono sempre dietro l'angolo...
RispondiEliminaI candidati "nuovi", che sanno scalare in fretta la classifica, mi impensieriscono. La sua biografia ancora di più.
RispondiEliminaGli osservatori dicono che la candidata di destra ha ottenuto voti per via del suo progetto di tenere da conto le proteste degli operai ma spero che perda alla grande.
Se ti dico che a me non piacciono nessuno dei due, mi fai sempre amica? Per me scegliere Macron è come scegliere il male minore che sempre male è cmq! Scusami ma, da quel poco che mi conosci, come posso scegliere io, tra uno di destra e uno di centro?
RispondiEliminaIn parole povere, io non vedo nulla di nuovo all'orizzonte
Abbraccio
PER SARI: Macron è nuovo solo in senso formale ma in concreto le sue idee sono sempre le vecchie e stante idee di sempre ossia filoeuropeiste come quelle degli attuali leader europei. La Le Pen è la pancia del Paese e quindi pericolosa
RispondiEliminaPER FARFALLA: in realtà non piacciono neanche a me
RispondiEliminaMi auguro solo che i francesi scelgano in libertà con la loro testa , ma non sarà cosi...e questo Macron se rappresenta il nuovo ....siamo a posto :) Buon 25 aprile
RispondiEliminaPER REANTO R: infatt è un finto nuovo
RispondiEliminaConcordo con Cavaliere.
RispondiEliminaAl di là di tutto, meglio che gli iper destraioli/nazisti/xenofobi/antitutto vadano da un'altra parte e non al governo
PER PATRICIA: vero però sono stanco del fatto che si debba ancora accettare il meno peggio
RispondiElimina@Patricia , col giochino del meno peggio e del bicchiere mezzo pieno , lo stiamo prendendo in tasca ...dalle mie parti si dice così :)
RispondiEliminaPare che anche in Francia non siano ben messi a candidati, da un lato la destra sciovinista e dall'altra un banchiere della Rothschild. Razzismo contro banchieri strozzapopoli... annamo bene...
RispondiEliminaPER MASSIMILIANO RICCARDI: Concordo pienamente con te
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