sabato 23 novembre 2013

L'Angolo del Rockpoeta: Giornata Contro La Violenza Sulle Donne

Vertenza AMT: accordo raggiunto. Vedremo poi che accadrà. Genova24 ha riportato cmq il fatto che questa votazione poco convincente e forzata probabilmente dovrà essere confermata con un referendum entro dicembre.

Sicuramente ancora molto ci sarà da fare ma forse questo accordo potrebbe anche essere un punto di partenza.

Ma ci saranno altre occasioni per riparlare di codesta questione, il 25 novembre sarà una giornata importante. La giornata contro la violenza sulle donne.

Io vi lascio già adesso a riflettere su come una certa "cultura" maschile vada eliminata. Vi lascio, a tal proposito, riflettere con una mia poesia contro lo stalking e le persecuzioni degli ex e per ricordare a tutti che a volte certe realtà non le vogliamo vedere ed invece dovremmo essere sempre vigili  per captare realtà  evidenti magari anche da piccoli segnali nonché per evitare di leggere poi pagine di diario sui media che confessano al foglio bianco le paure della vittima e pagine di diario particolari come questa:"postuma".


The Page She Could Never Write

Pallida
Inconsapevole
Mi desto
Cammino
Casa fredda

Ritratto assente

Perchè?

Eterea
Strana
Mi guardo attorno

Camicia da notte bianca
Ma non comprendo

Specchio di fronte a me
Finzione
Incubo
Immagine assente

Diario abbandonato
Parole sparse
Interrogativi ansiosi

Una rosa
Quella foto
Il mio diario chiuso

Lui sa
Lui sa
Lui sa 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA

3 commenti:

  1. Bellissima!!!
    Lui sa... il perché dell'assenza, ne è stato la causa....

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  2. balbettii di donna che non sa parlare. che si è chiusa in se stessa . nella nostalgia nel senso di colpa nel freddo della stanza. come uscio bloccato . comune cosa Daniele per le donne . succede quasi a tutte .prima o dopo. inferno sottovetro.debolezza- chi sta vicino deve catturare i segnali di disagio di persecuzione. Daniele tu li vedi e la fine della poesia sembra una lapide nel cimitero. Diamole la rabbia a questa donna la consapevolezza di reagire .per salvarsi

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  3. NHEIT: Tu mi stupisci. Il finale è proprio quello. una lapide in un cimitero. Tutte le donne devono avere questa rabbia ,ma più che rabbia reazione per sopravvivere e decidere di vivere.

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