martedì 6 aprile 2010

Rockpoeta On The Road: "2984"

Eccoci al penultimo episodio di Rockpoeta On The Road: il titolo dice tutto ed é un chiaro riferimento a 1984 di Orwell.

Cmq per capire un po' meglio anche da cosa é stata ulteriormente isipirata la mia poesia e per venire incontro a "numerose richieste" lol, vi lascio il link al post dove potrete anche trovare il testo di questa poesia che reciterò nel video. Peraltro, tengo a precisare che ad eccezione di Ologramma, tutte le poesie di Rockpoeta On The Road le trovate sul mio blog, già postate in precedenza.

Buona Visione!



Nel caso ci fossero problemi su youtube o cmq per chi volesse vedere il video anche in HD basta cliccare su VIMEO

E' tutto. Per il prossimo episodio vi aspetto martedì prossimo.

Daniele il Rockpoeta
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24 commenti:

  1. E' impressionante la lungimiranza di scrittori come Orwell, Bradbury, Huxley.
    Ho letto una luce nei tuoi occhi, mentre leggevi: o, forse, ho solo creduto di vederla?
    Free our minds, always.

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  2. Paura ma non rassegnazione...

    Questo ci deve sempre condurre fuori da ogni situazione.

    Un abbraccio forte

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  3. Una splendida poesia di lotta e resistenza, che non sai quanto mi infiamma dentro. Grazie.

    P.S. C'è una cosa che volevo chiederti già da un po': perchè reciti i tuoi testi leggendoli? Capisco che la parola scritta sia un appoggio che dà sicurezza, ma non credi che il lavoro potrebbe essere ancora più fluente e completo se eliminassi i fogli (che nel video disturbano un po') e ti affidassi esclusivamente alla memoria?

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  4. PER Kylie: concordo con te; per questo non mi arrendo.

    PER ROSS: Ross, grazie! La tua risposta accende anche me dandomi speranza e forza nel lottare sempre ed ancora!

    La ragione é una e semplice: io ho ben 6 libri pronti più un settimo in allestimento senza contare i due già pubblicati. Io decido di volta in volta anche nei reading cosa leggere. Ci sono in ogni libro almeno 65 poesie. Fai una moltiplicazione lol e vedrai che saperle tutte a memoria é dura :-))) e po voglio concentrarmi sempre e soprattutto sulla recitazione senza dover anche fare uno "sforzo "per ricordare quello che devo leggere. Inoltre non facendo reading abitualmente e non essendo ancora pubblicato come vorrei diventa anche un dispendio complesso ed inutile al momento provarci :-))). Vedremo in seguito lol. Aggiungo che quando ho fatto il tour e avevo una data al giorno anche se leggevo sempre era più facile che dessi una sbirciata al libro molto meno frequentemente. Nel video i fogli distubrano soprattutto perché le immagini spesso sono molto ravvicinate anche per dove giriamo (in strada) e per la necessità di dover essere spessso rapidi nell'esecuzione del video.

    Un bacio
    Daniele

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  5. Ho capito. Me lo domandavo perchè a qualcuno, in certi casi, scrivere testi e ricordarli con precisione anche a distanza di tempo (soprattutto se sono in forma di poesia e hanno un ritmo particolare, come i tuoi) viene come un esercizio unico, un tutt'uno.
    Comunque va bene così. :)
    Ciao.

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  6. non lasciamoci imbrigliare.
    cmq l'aver recitato questa poesia davanti ad uno schermo è stato geniale ma anche rischioso. la mente viene catturato più dalle immagini che dalle parole.
    tommi

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  7. guarod sempre con molto interesse i video che metti forse la cosa che mi piace di piu del tuo sito internet.Da quello che ho capito il mondo di oggi ci vuole abituare al consumismo a farci piacere cio che non ci piace ad ossessionarci con notizie facendoci diventare tutti uguali mentalmente per poi comandarci! io qst ho capit di solit le poesie ognuno le interpreta come vuole :)

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  8. Grazie per le emozioni che arrivano a ricordare il senso profondo dell'esistenza: e' di questo che abbiamo bisogno per restare vivi...
    Un forte abbraccio!

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  9. Daniele, sono ancora ammirato e non lo dico per nulla o per cortesia. Si vede che credi in quanto scrivi e si vede pure che lo fai con passione. Si capisce alla perfezione quanto tu tenga alla individualità della persona alla difesa del suo "prestigio" di essere unico e inimitabile, si capisce la tua battaglia contro il conformismo imperante che vorrebbe uniformare tutto e tutti per renderli più facilmente gestibili. Si vede che meriti molto più di quanto non abbia raccolto finora. Un abbraccio.

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  10. PER GIANS: Dirti grazie per queste tue parole é davvero poco. Ma accetta questo mio GRAZIE come parola preziosa e profondamente sincera per l'emozione e la commozione che mi hai dato nel leggere questo commento.

    Ti abbraccio
    Daniele

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  11. Non ci sta nulla di prezioso nelle mie parole, le mie sono state solo constatazioni.

    luca

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  12. E' difficile essere liberi quando tutti ci porta nella direzione opposta.L'importante è provarci con tutte le energie.
    Orwell un grande davvero ed è la giusta ispirazione.
    Bravo Dani
    Mk

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  13. Penso che 2984 sia una data esagerata per eccesso. Dal gps alle carte di credito a facebook penso che non tarderà molto ad arrivare io giorno in cui questa roba sarà possibile davvero (e già oggi se ne vedono le prime avvisaglie).

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  14. Ciao Daniele,
    vedo che ci troviamo d'accordo anche su questo.
    È paradossale che Orwell abbia creato il mostro del Big Brother Is Watching You come monito e che nel 2000 sia diventato un programma seguito da milioni di persone, delle quali, ahimè, poche conoscono il riferimento al romanzo...surreale, non credi?
    Se ci pensi sono 10 anni che trasmettono questo programma e che conclusioni ne possiamo trarre? Io non voglio essere pessimista, ma penso che più tempo passi più la gente si stia abituando a non pensare. Che sia questa una subdola polizia del pensiero?

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  15. Profetico il libro,amara la constatazione dellasua Verità in un mondo di Viderocracy che come hai detto tu "intontisce" le menti, che già pigre essendo poco istintive si cullano in menti che possono controllarare le loro,perchè pensare è rischioso, sempre.
    E' più rassicurante la dittatura, non ce lo scordiamo.
    E' bello però vedere come le tue parole diventano emozione in video, che si legge veramente nei tuo occhi e in come reciti, anzi vivi le poesie.
    Un abbraccio.

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  16. Un libro da tenere sempre stretto e nella mente, uno spettacolo davvero bello 2984 e che dovrebbe far riflettere ancora
    un saluto

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  17. PER ERNEST: condivido il tuo pensiero. Anche tu hai visto lo spettacolo della Teatro della Tosse allora.

    Benvenuto in questa Agorà ed a presto!
    Daniele

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  18. Peraltro rilevo ogni volta che sei sempre fluidissimo, e a tuo agio davanti all'obiettivo, ti faccio i miei complimenti (il video alle tue spalle...il film con George Clooney che ho visto anch'io al cinema qualche tempo fa è stata una dura competizione tra voi due ahah).

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  19. Un saluto da me, sempre, ma "in altra veste".
    :)

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  20. questo è stato il video che mi è piaciuto di più, che mi ha emozionato di più bravo

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  21. i tuoi video li ho gustati tutti appieno, sono coinvolgenti. le tue poesie da te recitate rendono perfettamente l'idea che vuoi comunicare. ancora un bravo!
    bacio

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  22. Riprogammato mai, non è facile come sembra, perchè qua ti programmano facendo credere che lo stai facendo tu, e che magari ti piace. L'unica via di uscita è il gran consiglio che dai sempre tu "free your mind".
    Grande Daniele.
    ciao

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  23. Tempo fa ho scritto qualcosa che in qualche modo tratta lo stesso argomento: Replicanti.
    Nel farlo pensavo proprio a quegli schermi in stazione, mi avevano colpito a Bologna Centrale. Ricordo che sono rimasta qualche minuto a guardare...Poi sono passata in sala d'attesa, li dove c'è l'elenco delle vittime della strage.Li dove il tempo si è fermato.Che attrito vero?

    Orwell mi ha sempre lasciato un senso di impotenza dentro.Indubbiamente è un "profeta".
    Fa venire i brividi come tutte le caratteristiche distopiche del suo scritto siano più o meno relatà oggi.

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