Questa mattina da Genova è passata la marcia della pace. Per chi volesse saperne di più e vedere gli altri passaggi vi invito a visitare il blog di Saamaya che ha fatto un post molto preciso ed appassionato al riguardo.
Stamattina, mi trovo vicino al Politeama Genovese dove anche questi ragazzi dovevano passare.
Ebbene, ho visto uno spiegamento di forze antisommossa da paura. Eppure, anche guardando le immagini sl tg3 regionale, si vedeva chiaramente che erano studentelli (passatemi la parola detta in senso dolce ed affettuoso e per nulla offensivo) che marciavano con il sorriso sulle labbra, vestiti come ogni giorno con tante bandiere per la pace.
Non ho parole. In effetti il rischio che alcuni di loro, incontrandoli personalmente, mi si avvicinassero "minacciosamente" decidendo di offrirmi una bandiera della pace in omaggio poteva essere altissimo ed avrei avuto molta paura (lol amaro)
Stamattina si attendeva inoltre questa ulteriore sentenza su una delle tante violenze accadute al G8.
E' arrivata. Di fatto non cambia nulla; se ho sentito bene (la notizia è stata data dal tg3 regionale senza troppi dettagli) le pene più o meno sono rimaste invariate o sono state perfino ridotte. Aggiungo che per molti reati più gravi era già scattata la prescrizione o altri impedimenti per cui non si era proceduto contro gli imputati poliziotti.
Ora io mi chiedo, di fronte ad immagini inequivocabili viste anche oggi al tg regionale e che penso si troveranno anche tranquillamente on line, di quel pestaggio, è POSSIBILE CHE QUESTI LA FACCIANO FRANCA VEDENDOSI COMMINARE PENE RISIBILI???? Accidenti, ma ora neanche le immagini chiare, nette ed inconfutabili permettono di dare pene giuste a certi figuri???
Ci diciamo sempre di resistere. Ok, forse però si dovrebbe anche iniziare a pensare decisamente e con forza, di contrattaccare.....
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Il nostro bel paese ha tante macchie, ma la più vergognosa per me è quella che riguarda le forze dell'ordine, c'è un corporativismo criminale per cui si tende a difendere a priori le forze dell'ordine, anche se dal loro interno vengono commesse le peggiori nefandezze. Dalla macelleria del g8 di Genova ad Aldrovandi fino a Stefano Cucchi. Ai miei occhi hanno perso ogni credibilità. Dal difendere i nostri diritti sono diventati braccio armato di un potere repressivo. E mi si critichi pure di essere anti-italiano, perché di un'Italia così ne faccio volentieri a meno. Perdonate lo sfogo, ma questo argomento mi infiamma particolarmente
RispondiEliminagiustissime parole, Daniele
RispondiElimina@giudaballerino
condivido la tua indignazione, ti segnalo questo:
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/morte-cucchi-2/siti-forze-ordine/siti-forze-ordine.html?ref=search
bisogna sperare che il cerchio del corporativismo sia spezzato: non è un problema (solo) delle forze dell'ordine, purtroppo
Purtroppo, per quanto riguarda le Forze dell'Ordine, credo che, essendo un organo potente (e di potere per chi ne dispone a suo piacimento), sia oggetto dei desideri dei tanti ministri o capitani di brigata, che ne fanno la loro appendice armata.
RispondiEliminaCredo però anche al loro interno ci siano tante brave persone, che lavorano e rischiano la vita con passione.
Scusate, so che queste mie affermazioni solleveranno un verspaio, ma per esempio anche in merito alla storia di Carlo Giuliani, non mi sono mai sentito di dare la totale colpa al poliziotto che sparò. Certo, lui è colpevole, così come Carlo di averlo aggredito con un estintore, ed ancor più colpevoli i capi che misero un poliziotto del tutto inesperto a gestire una situazione come quella.
La Diaz è un'altra storia, le colpe e lo schifoso comportamento dei poliziotti sono evidenti, ma non scordiamo che ce ne sono altri che muoiono per noi ogni giorno.
Vogliamo forse le ronde della Lega? Cerchiamo di usare il cervello.
Inoltre è facile urlare contro la Polizia ma è ipocrita lamentarsi poi allora del "problema" sicurezza.
Saluti
contrattaccare, già. Ma come? con chi'
RispondiEliminamarina
Spero che le forze antisommossa fossero lì per sbaglio, anche se qulcosa mi dice che mi sbaglio. Teoricamente, una marcia per la pace dovrebbe essere un avvenimento bello, pulito, pacifico, quindi che senso ha uno spiegamento di forze di quel tipo?
RispondiElimina@andreacamporese: attaccare le istituzioni delle forze dell'ordine non significa attaccare ogni singolo poliziotto od ogni singolo carabiniere. So bene che tra di loro ci sono anche brave persone che anzi rischiano la vita ogni giorno. Ma appunto perché la colpa più vergognosa ce l'ha l'istituzione io mi indigno tanto. Insabbiare la verità, coprire chi al loro interno si è macchiato di crimini, cercare sempre e comunque di difendere i loro appartenenti anche se commettono i peggiori crimini, questo fa perdere credibilità alle forze dell'ordine. E se al loro interno ci sono anche brave persone questo non giustifica l'atteggiamento omertoso e criminale che l'istituzione fa nel coprire invece chi commette crimini.
RispondiEliminaE per concludere l'accettare quest'atteggiamento criminale delle forze dell'ordine senza urlarci contro di sicuro non risolve il cosiddetto problema sicurezza
giudaballerino mi ha anticipato..e mi dispiace, e io che volevo entrare in polizia..
RispondiEliminaSolo in rare occasioni mi trasformo in un forcaiolo, e scommetto, che pure tu alla giustizia colleghi solamente la parola garanzia. Ora per vedere delle strane manovre, fatte dalla magistratura per salvare alcuni imputati su questo caso, si deve anche capirne il movente. A quale scopo? sarò io ingenuo ma non lo trovo.
RispondiEliminaForse è bene non generalizzare. Ricordo che tra le forze dell'ordine c'è tanta brava gente che rischia la vita per 1200 euro al mese. Spesso si parla di Falcone Borsellino e tante altre vittime della mafia, e non si ricorda che sono morti con loro i giovani delle scorte che non definerei affatto delinquenti.
RispondiEliminaCredo che nessuno qui intenda colpevolizzare le forze dell'ordine "in toto", meno che mai il post di Daniele, però mi pare evidente che in casi come questi citati sarebbe proprio interesse primario delle forze dell'ordine isolare, punire ed espellere le "mele marce", affinche l'opinione pubblica non faccia poi di tutta l'erba un fascio. Soprattutto in tempi come questi, quando la fiducia dei cittadini nei confronti delle "istituzioni" si sa non essere al top....
RispondiEliminaSe conttattacchi gli dai una mano a sterminare.Subito si diventerebbe neobrigatisti o giù di lì.Resistere ad oltranza con qualche forzatura:)))
RispondiEliminaCiao Dani
Mk
Ciao caro Daniele.....la marcia della pace.....bellissima...se servisse davvero sarebbe meraviglioso ....è che al giorno d'oggi e nel mondo che ogni mattina ci troviamo davanti putroppo la pace sta sempre agli ultimi posti....ero passata per farti un saluto e come sempre mi lasci un motivo di riflessione....Un bacio Claudia
RispondiEliminanon conoscevo questo blog e ci salterello da poco. L'idea è bella, sono scettica del mezzo internet ma pare che oggi per parlare disinteressatamente di temi svariati sia rimasta solo la piazza virtuale, su quella vera non ci sono rimasti nemmeno i piccioni a cagare! Ciao.
RispondiEliminaLa classe politica italiana sa d'avere messo in ginocchio la Nazione e non solo sul piano economico, anche sul piano della sicurezza vista la miriade di leggi per tutelare le loro regali persone che lasciano impuniti delinquenti ed assassini d'ogni genee. E' normale quindi che ogni raduno, specialmente se di giovani, li spaventa e da qui lo spiegamento di forze per sorvegliare eventuali sommosse che prima o poi scoppieranno di certo.
RispondiEliminaAiuto aiuto, arrivano gli studentelli!!
RispondiElimina:-)
sarebbe veramente ora di organizzarsi seriamente.
RispondiEliminaUn caro saluto Daniele.
Contrattaccare come, Daniele? Con le molotov?
RispondiEliminaUna marcia per la pace non giustifica, forse, un dispiegamento di forze, ma se c'erano sarà stata solo una precauzione. Sai, accanto agli studentelli arcobaleno non sia mai che ci potesse essere ben altro tipo di gente.
Sai, che i "macellai" del G8 abbiano avuto pene risibili non mi stupisce: l'Italia non è quella che libera ladri, stupratori e perfino assassini?
Per il resto trovo condivisibile quanto scritto da Pino Amoruso.
Notte.
Aggiungo che per molti reati più gravi era già scattata la prescrizione o altri impedimenti per cui non si era proceduto contro gli imputati poliziotti.
RispondiEliminaTi meravigli?
tzè,tzè,
ma nemmeno se li prendi con le "mani nel sacco"
pero' se un poveretto finisce in mano loro,ah si che li sono dolori,diretti(nel senso di cartoni...fra i denti,quando non succede di peggio,sai che intendo vero??)
p.s. daniele,
RispondiEliminama ogni Voto ok,che ti porta?
Pane e prosciutto :-)))
"pensare di contrattaccare"... io aggiungo pensare di cominciare ad indignarci, cominciare a dire no, a protestare... c'è un adagiamento al conformismo che fa paura... e chi si adagia è bello che spacciato!
RispondiEliminaCiao Daniele, un bacio
Scusate, ma le toghe rosse dove sono finite?
RispondiEliminaNon è una consolazione, ma i fatti del G8 e del Governo che ha permesso quello scempio sarà la Storia a giudicarli.
RispondiEliminapiù il sistema è repressivo, tanto più teme le formiche che sbadigliano: è la coscienza sporca.
RispondiEliminabuon cammino di pace, RockPoeta.
Anche a me, talvolta, la polizia appare arrogante e perfino minacciosa. Poi conosco, per ragioni di famiglia, diversi poliziotti che sono padri affettuosi, ottime persone, il contrario dell'individuo violento. Probabilmente chi è già propenso alla violenza tende a cercare un certo tipo di ruolo come alibi...ricordo in merito una tua ottima intervista, anni fa, ad un poliziotto di cui non ricordo il nome; era pubblicata sul tuo blog.
RispondiEliminaGenova 2001 e quei tristi fatti, dovevano essere discussi in parlamento, con quella commissione parlamentare che una parte del centrosinsitra non volle fare (altro errore). Era il tipico caso da commissione parlamentare, con tutti i limiti del caso.
RispondiEliminaPER ANDREA CAMPORESE: Nessun vespaio, anzi sono il primo a sostenere che Giuliani non é un eroe anche se certamente chi l'ha ucciso ha sbagliato e non può certo trincerarsi dietro la legittima difesa (casomai é ecesso colposo di legittima difesa come scrissi in un post un po' di tempo fa). Giuliani però non é un eroe, perché non sono eroi coloro che senza motivo attaccano altre persone per offendere.
RispondiEliminaPER GIANS: il problema non é (solo) la magistratura: se certi reati si prescrivono, che si può fare? Certao va detto che però, tendenzialmente, i giudici sono portati ad avere un occhio di riguardo nei confronti delle forze dell'ordine che siano sotto processo.
Perché? Potrebbe anche essere che siccome ci lavorano a stretto contatto...?
PER PINO AMORUSO: nessuna generalizzazione da parte mia; non sono il tipo come ben sai; però una ferma condanna ed un duro attacco nei confronti di certi individui delle forze dell'ordine come quelli di cui parlo nella seconda parte del post....
PER GABRYBABELLE: Niente pane e prosciuto lol ma spero più visite e maggiore visibilità per questo vi chiedo di votarmi appena vedete il post e vi é piaciuto, in modo tale anche da poter incrementare le persone che possono ascoltare la mia ma anche la vostra voce, sì anche quella di chi commenta qui in questa Agorà esprimendo opinioni, idee, emozioni e punti di vista.
PER LICIA TITANIA: Era Pasquale Emolo. Wow che brava credo tu sia l'unica che se la ricordi ancora! Complimenti, lettrice attenta oltre che prodiga spesso di complimenti. Grazie!
PER DAUTRETEMP: Un caldo benvenuto in questa Agorà con la viva speranza di rivederti qui ancora :-)))
RispondiEliminaè schizofrenia, ne sono certa. Oramai l'impunità e la deresponsabilizzazione sono i vaccini ideali per trasformare ogni delitto in un balzello da TV scandalistica!.. naturalmente le vittime non devono e, soprattutto, vengono scelte in virtù del fatto che non possono difendersi. Forti con i deboli ed assenti con i forti: o meglio piegati: a novanta gradi!
RispondiEliminaQueste cose mi fanno incazzare!