martedì 25 agosto 2009

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Respect!

Respect, cantava Aretha Franklin un po' di anni fa. Canzone ancora valida oggi sia musicalmente che come contenuto e soprattutto titolo della stessa.

Il Rispetto. Questo manca oggi. Rispetto per gli esseri umani, per chi viene definito "diverso" solo perché differenti sono i suoi gusti (sessuali per es.) ed il colore della sua pelle.

Rispetto anche della legge e del suo dover essere attuata.

Vi chiedo al riguardo di andare a vedere attentamente e fino in fondo questo post del blog Associazione Transgenere che é dalla sua nascita tra i miei link. (http://www.transgenere.it/blog/index.php/occhi-chiusi-come-con-la-shoah/#comments)

Il passo successivo o forse preventivo a tutto questo é la ghettizzazione di chi é diverso; il confinarlo, relegarlo, in ambiti circoscritti.

Questo succede agli immigrati, agli stranieri in genere ed anche a volte ai gay e sicuramente ancora di più ai transessuali.

Intanto l'estate sta finendo, come cantavano i Righeira, e la colonna sonora dell'estate é stata anche per quest'anno la crisi. 

Fari spenti e sipario giù invece sulla Grotta Azzurra a Capri.  Liquami, schiuma e malori dei marinai che passavano ultimamente da quelle parti hanno portato a questa decisione. 

L'inquinamento ed il mancato rispetto dell'ambiente mostra sempre più in modo evidente i suoi frutti.

Ma per la serie "Non si impara mai" é di qualche giorno fa la notizia di 1354 bambini trovati con piombo nel sangue in Cina. La fabbrica in questione (Wugang Manganese Smelting) é stata chiusa (per ora). (http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/ambiente/cina-bimbi-avvelenati/cina-bimbi-avvelenati/cina-bimbi-avvelenati.html)

Intanto dopo un'altra estate  da "stessa spiaggia, stesso mare" (chi ha potuto permetterseli) torneremo presto a guardare in faccia la dura realtà: chi, vedendola, chi disinteressandosene egoisticamente e chi invece non avendo occhi per vedere purtroppo.

Ecco, una speranza per questo autunno che si prospetta difficile, é che finalmente tutti si possa aprire gli occhi per levare in alto le nostre voci ed agire. Perché Napolitano ha ragione quando dalle Dolomiti ci ammonisce sul fatto che "L'Italia é inscindibile" . 

Siamo infatti, da Nord a Sud, un popolo di poveri, furbi,  ciechi ed evasori.
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27 commenti:

  1. Rispetto, che bella parola, se imparassimo ad afferrarne il concetto per applicarlo alle nostre vite, l'Italia potrebbe essere la Nazione più felice del mondo..

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  2. Due nodi al pettine:
    - le discriminazioni verso chi conviene sia considerato più debole per consentire al più forte di mantenere i privilegi
    - il non rispetto per l'ambiente all'insegna del 'me ne frego'

    Due aspetti della nostra società che sono il segnala di una decandenza dirompente. Omosessuali, fedeli di altre religioni, apartenenti a minoranze etniche o linguistiche, la donna, gli anziani, i migranti (così, secondo un protocollo sottoscritto da numerosi giornalisti), tutte vittime dell'eterofobia legittimata dal governo big jim e dalla lega. Cosa fare? non demandare sempre alla politica ed ai politici, ma essere buoni genitori, buoni cittadini, lavorare secondo i propri principi, vigilere e rispettare la costutuzione, la democrazia, la libertà, la civiltà, quella vera, quella dell'animo, non quella cristiana le cui radici marce sono immerse nelle sabbie mobili.
    Pensavo, in America se metti una bamdiera americana sul letto o sul divano è un sacrilegio, se dici niger è un dispregiativo da scandalo (negli ambienti civili). In Italia la lega straccia il tricolore, in TV, in parlamento, per strada, avanza il vuoto, il nulla, dei dispregiativi. Vo cumprà, terroni, froci, ...
    "Gran brutta malattia il razzismo. Più che altro una strana malattia: colpisce i bianchi, ma fa fuori i neri." Albert Einstein

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  3. Grazie Daniele per le tue parole. Concordo, 'rispetto' è un vocabolo che in Italia sta andando in disuso, per talune categorie di persone addirittura un tabù e quelle legate al mondo lgbtq sono sicuramente tra queste.
    Noi però non molliamo, il post parla chiaro, abbiamo preso un impegno ed intendiamo andare fino in fondo contando anche su persone di grande umanità come tu sicuramente sei.
    Riguardo alla notizia della Grotta Azzurra bè, diciamo che si potrebbero fare dotti discorsi e trattati; io mi limito a ricollegarmi al commento alla notizia precedente, non c'è più rispetto e men che meno per l'ambiente!
    Riguardo all'aggettivo più adatto al nostro popolo direi che "colpevolmente ignoranti" è forse quello che si addice meglio!

    Grazie ancora Daniele per il tuo supporto e aiuto ;-)

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  4. Bel post, sono d'accrdo ovviamente. Solo, sul nostro Presidente, non direi che ha brillato in contenimento e contrasto ai messaggi pericolosissimi provenienti dalla maggioranza...

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  5. PER DUCCIO: "Cosa fare? non demandare sempre alla politica ed ai politici, ma essere buoni genitori, buoni cittadini, lavorare secondo i propri principi, vigilere e rispettare la costutuzione, la democrazia, la libertà, la civiltà, quella vera, quella dell'animo, non quella cristiana le cui radici marce sono immerse nelle sabbie mobili."

    Parole che sposo in pieno!

    PER CHIT: "colpevolmente ignoranti": sunto perfetto per molti, ma per altri c"é proprio il dolo purtroppo..

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  6. Aretha sempre la numero uno :)
    riprendo un elemento della riflessione di duccio, se posso...
    giustamente lui parla della politica del " me ne frego" verso l'ambiente.
    Nel nostro Paese commettiamo un enorme errore di valutazione che a mio avviso viene ancora prima delle riflessioni sul rispetto. Cioè considerare "roba di nessuno" ciò che non appartiene direttamente a me medesimo quando invece è "roba di tutti", quindi anche mia....
    Fichè non ci entra in testa questo siamo messi male.
    Un saluto caro!

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  7. Caro Rock,nel nostro paese, purtroppo, questa parola sembra essere bandita dal vocabolario di molti politici e non...

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  8. Appoggio questo post con tutta me stessa!
    non immagini neanche quanto ricorrente sia il mio disgusto e l'attenzione per tanto mancato rispetto!
    Ma dove andremo mai a finire?
    Mi chiedo io!!!!
    Ma?
    Ti abbraccio fantastico giustiziere!

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  9. Bel finale.
    Commentavo con mio padre le sacrosante parole del Presidente della Repubblica: una risposta chiara e decisa a chi vorrebbe spaccare il Paese in due.
    Eppure (esco consapevolmente dal seminato per un attimo)quella Lega che spara una ca**ata al secondo ha finalmente detto una cosa giusta:" Rivediamo il Concordato".

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  10. PER ENNE: concordo con te. Il Concordato sarebbe da rivedere solo che tremo all'idea che succeda vista la pletora di clericali in Parlamento...

    Pensa un Concordato così rivisto:

    "L'Italia é una colonia del Vaticano fondata sulla sottomissione al Pontefice ed al lavoro precario."

    Vado avanti sic?

    Ciao!!!
    Daniele

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  11. Tutti questi episodi stanno a dimostrare che al di là di tanti discorsi sulla globalizzazione, ci sono quelli che globalizzano e quelli che vengono globalizzati. Ma i secondi vengono globalizzati anche perchè non hanno altra opzione che farsi ingoiare. Dalle cose, dal mare, dalla violenza...

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  12. io sono per ogni mentalita di massa cercoxsempre di differenziarmi in quelunque cosa in qualunque argomento ma certe volte sono costretto ad adeguarmi perche non vengo considerato quindi emarginato e qundi solo! ma io saro sempre un realista e un controcorrente lo sono lo faccio e me ne vanto

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  13. Bella e nostra l’Italia è diventata terra che non più bella e forse neanche più nostra.
    E non solo lei.
    Problemi,azioni,discussioni,e poi questa maledettissima crisi,
    da curare,da “ostacolare”,questa crisi che c’è da troppo tempo.
    Magari si aprissero gli occhi,magari la gente cominciasse a credere
    a ciò che dice,facendo finalmente qualcosa.
    Siamo dei poveri illusi,ma infondo toglierci anche la libertà
    di parola sarebbe troppo.
    Bisognerebbe rinchiudere tutti i cari italiani in una stanza,
    e far capire che l’Italia sta scomparendo poco a poco.
    Forse,e dico forse,solo cosi si potrebbe risolvere qualcosa!
    Che sia un altra irrealizzabile illusione?

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  14. già! immagina il concordato rivisto da questa banda di baciapile....
    ciao!!!

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  15. Temo che il rispetto in Italia troppo spesso sia dato solo a chi ha il potere.
    Grazie per il tuo post, come sempre illuminante.

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  16. Ci sarebbe da parlare ore e ore... magari davanti a una bottiglia di vino! :D

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  17. credo che sia l'augurio più necessario: aprire gli occhi tutti anche quelli che tengono chiusi occhi orecchi cervelli e cuori!
    un abbraccio, a presto marina

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  18. Il problema di fondo è che una consistente parte degli italiani è così: ignorante, chiusa, conservatrice quando non apertamente reazionaria, superficiale, attratta dal mito del denaro facile incarnato dal Messia lombardo e dalle oscene truculenze della Lega.
    Chi ci governa è lo specchio di una cospicua parte della nazione-non-più-nazione. Non si può generalizzare troppo, certo, però a pensarla diversamente siamo una minoranza e bisogna riconoscerlo.

    L'Italia è un paese immobile sotto tutti i punti di vista. Un paese di gente spesso ancora attaccata pervicacemente ai propri campanili (qui al nord in maniera spesso folle: non è vero che la Lega vuole la Padania, la Lega vorrebbe tornare ai comuni del Medioevo). Sono ancora troppe le persone che non concepiscono il mondo al di fuori dei sacri confini della propria provincia. Sai quante ne conosco? Gente giovane, e ciò è grave. Magari vanno in vacanza con il tour operator perché costa poco e va di moda dire di essere stati all'estero, ma quando tornano a casa sono chiusi quanto prima. E ti ripetono che Modena è il centro dell'universo, la perfezione assoluta (dico Modena perché qui vivo e li sento parlare).

    Ecco, questa gente non riesce a concepire il "diverso", chiunque sia. Sono persone che vivono ripetendo sciocchi luoghi comuni che sono stati tramandati di padre in figlio; sono persone che rifiutano a priori di fare un ragionamento razionale, scelgono di staccare la spina dell'intelletto, rifiutano di approfondire, anche perché ragionare un po' costa fatica, mentre ripetere a pappagallo emerite cavolate no.

    Ciao e buona giornata.

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  19. PER ROMINA: quello che mi amareggia è che quello che tu dici e scrivi è vero e persone così sono sempre esistite però la differenza evidente con il passato che io noto è che ora sono molte di più e non si vergognano di uscire allo scoperto e trattano noi che pensiamo come se fossimo gli scemi del villaggio. E'questo ribaltamento che mi atterrisce perchè ogni giorno che passa vedo sempre meno spiragli per un cambiamento sano e positivo.

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  20. Daniele, è propio qui che sta il punto il rispetto. Io la parola rispetto lo sempre collegata strettamente alle persone, ma come hai fatto giustamente notare tu va anche all'ambiente che ci circonda, che poi è li che viviamo.
    Ciao.

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  21. Bentrovato Daniele!
    Rispetto? Forse ho trovato un posto dove ancora esiste!! Berlino!!
    Sarà per questo che molti italiani cercano di trasferirvisi??
    Bel post!!
    Besos!

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  22. caro daniele....sono alcuni giorni che nn scrivi....senti un po' qui...e dicci che ne pensi....
    che schifo...

    http://www.youtube.com/watch?v=c-1xYEuG-Vo

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  23. PER ANONIMO: credo che se un po' mi leggi e mi "conosci" (inteso nel senso che mi segui sul blog da un po') saprai benissimo che risposta ti posso dare. Volgarità e razzismo che io stigmatizzo come in effetti già questo post testimonia.

    Non c'é altro da dire se non che mi piace sempre una firma e magari un minimo di presentazione se non conosco l'interlocutore.

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  24. in realtà ci conosciamo già...sono un'amica di aldo putignano....ti feci fare anche la presentazione all'humaniter...cmq io son rimasta sconvolta quando ho sentito questa trasmissione radiofonica...mi chiedo come la gente non insorga...ci sarebbero talmente tanti motivi per insorgere...io sono veramente stanca e abbastanza preoccupata

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  25. PER ANONIMA: metti il nome allora non c'é nulla di male. Anche se un'idea forse l'ho....

    Scusa la risposta fredda ma non amo dialogare in posizione di inferiorità non conoscendo l'interlocutore.

    Venendo ancora al tuo commento, Io sono rimasto meno sconvolto perché purtroppo queste cose so che succedono, perché da Radio Padania mi aspetto situazioni come quelle del link che hai lasciato.

    Casomai mi indigno e mi arrabbio più che stupirmi. E lotto da queste pagine e non solo per cercare di sensibilizzare e far riflettere oltre che provare a cambiare le cose per quanto possibile.

    Aspetto una firma sul tuo prossimo commento, firma che ti identifichi magari :-)))

    Daniele il Rockpoeta

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  26. tanto lo sai chi sono....devo dire che ti leggo spesso...dici sempre cose interessanti.
    Io leggo in giro, ascolto amici vedo che di gente con un cervello nel cranio ce ne è ancora ma il resto? la maggior parte degli italiani è anestetizzata da programmi tipo amici e grande fratello...e nn si rende conto dello schifo di paese in cui viviamo.
    M.

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