Basta diventare Senatori. E' su Repubblica cartacea di ieri a pag.7 che si legge come di fatto in Senato si lavorino massimo tre giorni alla settimana. Addirittura in Aprile hanno lavorato appena 7 ore in una settimana!!!
Alla Camera va leggermente meglio perché si riuniscono i lunedì ed i giovedì ma insomma anche laggiù non si sbattono tanto...
Altra notizia interessante (stesso quotidiano, stesso giorno e stessa pagina ma in basso) anche se oramai forse un po' demodé ( si scriverà così; boh detesto il francese lol) é l'ennesima discesa del nostro Paese in 73esima posizione con rating 32 tra i Paese semiliberi in relazione alla libertà di stampa anche per la grande concentrazione di proprietà dei media nelle mani della stessa persona.
Non ci credete? Facciamo parlare i fatti: Mondadori controlla una miriade di case editrici tra le quali perfino la storica Einaudi. In realtà a livello di macroeditori non esiste in Italia una vera scelta. E questo é un problema serio da qualunque angolazione lo si analizzi.
In realtà quello che osservo é che esiste oramai in modo consolidato una "affascinante" inversione di tendenza: le notizie importanti, quelle che dovrebbero essere di dominio pubblico e soprattutto avere un'eco rilevante, sono quasi sussurrate, ed invece quelle per le quali forse si dovrebbe concedere poco spazio sono invece quelle più strombazzate.
Una volta certe notizie di vita privata (vedi possibile separazione tra Veronica Lario ed il Premier) sarebbero state oggetto al massimo dei giornali scandalistici ma non avrebbero preso in modo così morboso quasi da soap opera anche i principali quotidiani italiani. Ed invece anche on line Repubblica e Corriere della Sera si sono scatenati; su quest'ultimo sito potete anche vedere nella homepage un link che rimanda a "Silvio e Veronica nudi".... Roba da far impallidire "Chi" e "Novella 8000" o come diavolo si chiama.
Invece, a fari spenti, viaggiano quelle notizie o quelle cose che dovrebbero essere dette e/o realizzate. Per es. il testamento biologico. Ne avete più sentito parlare? Eppure ancora pochissimo tempo fa era l'argomento del giorno.
Di altre notizie ancora non se ne ha traccia; ed allora su segnalazione del blog di Associazione Transgenere vi lascio il link al loro post, perché questa vergogna va fermata! http://www.transgenere.it/blog/index.php/orrore-a-firenze/
Ora, in conclusione, d'accordo che siamo in un'era (e non "epoca", perché di era primitiva si tratta a mio avviso) nella quale tutto viene fagocitato con velocità supersonica, ma credo che per quei temi di rilevanza etica e sociale, sarebbe necessario porre un serio limite a questa velocità e controllarne il rispetto dello stesso con "tutor" ed "autovelox" appositi e mirati a salvaguardare certi valori.
Ma forse é tutto inutile, e queste parole si volatilizzeranno alla velocità di crociera di un jumbo. O forse "un bel mattino" ci troveremo tutti oscurati con un semplice
CLICK
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è l'informazione bellezza!
RispondiElimina:D
Piu' che "è l'informazione bellezza" è la DISINFORMAZIONE,non informare o metetre in prim apagina Gossip e poco altro,il resto demandato in quarta pagina a piè di riga,come dire,poco risalto,poca enfasi= notizia di nessuna importanza,legat al aftto che pochi leggono il resto è lastoria moderna di un'epopea Belrusconiana che da risalto a cio' che non vale nulla,MA conta tanto sul rimbellicimento-Per capire come va il nopstro paese dobbiamo affidarci ai giornali esteri e poco altro-
RispondiEliminaI fannulloni come dice Brunetta sono in "casa loro" ma ovviamente su questo fronte nulla ha fatto e nulla intende fare!
PER SR: é la "loro informazione" quella del potere, potere inteso in senso lato perché anche l'opposizione priva di idee e Vaticano-dipendente ci marcia su questo trambusto. Ed é per questa ragione che questo blog non ha intenzione, né mai l'ha avuta in passato, di seguire questa "linea editoriale" ma, al contrario, si sono sempre seguite le notizie che erano importanti anche quando nessuno ne parlava e anche prima che qualcuno se ne occupasse successivamente.
RispondiEliminaEd é per questa ragione che qui si continua e si continuerà anche a parlare del terremoto in Abruzzo. Perché l'emergenza in quei luoghi non solo resta ma, se mi permettete il paradosso, nasce adesso. Sì, adesso o a breve quando neanche loro faranno più notizia...
Tre le tante "dimenticanze", Daniele, inserirei anche il proscioglimento di De Magistris nell'ambito dell'inchiesta "Toghe Lucane" (qui), e la sentenza del TAR del Lazio che ha giudicato illegittimo il trasferimento di Clementina Forleo (qui).
RispondiEliminaForse non avevano più spazio: le poppe di Veronica e l'arnese del nano (gigantesco???), ne hanno occupato troppo...
...Veronica e Silvio nudi??...:-(((
RispondiEliminaTi prego NO!!!
Quando la realtà supera la fantasia!
Besos
Anche se avremmo preferito non fosse successo grazie mille per aver 'ripreso' questa notizia.
RispondiEliminaChissà che parlandone sempre di più, cercando di informare e far sapere com'è la realtà alla fine qualcosa cambi.
... fa comodo al potere farci sapere solo quello che vogliono...ma noi non ci facciamo prendere in giro e "cerchiamo" senza sosta!
RispondiEliminasempre vigili
Non ho un'emoticon che possa rappresentare bene la mia espressione...
RispondiEliminaTe la descrivo.Hai presente nei cartoni animati quando i "bamboccetti" sono perplessi con gli occhi spalancati e cade loro una goccia sulla tempia?
E poi piangono a fontanella?
Ecco, sono così.
Desperados..insomma!
Io Daniele non addito la stampa soltanto.Ma anche chi acquista, legge e segue queste notizie!
poco interesse-meno acquisti-meno audience-cambio notizie!
Purtroppo sono queste le notizie che interessano in questa nostra cultura da Grande Fratello!;)
Rileggendo..sono stata un po' scontata.Ma a volte ho l'impressione che non serva fare troppi giri per dire come stanno le cose...
RispondiEliminaGrazie del link: è parte dell'imbarbarimento non solo il grave gesto ma anche l'ignorare la notizia.
RispondiEliminaI media sono ormai asserviti alla chiesa ed al governo. La dittatura è già qua.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaormai viviamo in un eterno presente schizzofrenico e pilotato dal gossip dichter.
RispondiEliminaLa memoria del fattaccio (tragedia, politica ecc..) del giorno prima si annulla all'istante al momento della nuova cazzata sparata al mattino, e via così, in una sorta di erase and rewind continuo....
Lo stato dell'informazione in Italia è noto. Tuttavia, per quanto riguarda la separazione del premier ritengo invece che sia un fatto che ci riguardi eccome, perché ha a che fare con la sua moralità, con i "valori" di cui si dice portatore e dunque con il suo impegno politico: la moglie l'ha accusato di frequentare le minorenni (REATO), e in un altro paese ciò sarebbe oggetto di minuziosi articoli e d'indagini approfondite da parte di giornalisti seri. Qui da noi, invece, vengono scritti articoli all'acqua di rose, gossippari appunto, per non disturbare il Sultano.
RispondiEliminaRicordiamoci che il Cavalier Bugiardoni si erge a difensore dei valori cattolici (posso ridere?), legifera in questo senso (ricordiamo il caso Englaro) e quindi la sua condotta privata non è affar suo, ma è affare di tutti. E' molto grave che i giornalisti, non gli facciano le pulci.
Ed è gravissimo che i suoi sostenitori si arrampichino sugli specchi pur di difenderlo. Sono campioni d'immoralità e d'ipocrisia, e hanno fatto sprofondare questo paese nella melma.
Cari saluti :)
(mi scuso, ho cancellato per errore il mio commento precedente, e quindi l'ho ripostato simile)
Storia vecchia, quella delle notizie pilotate. Sta a noi andare a scovare tra l'immondizia le poche notizie degne di essere lette, perchè scritte da persone libere che sanno svolgere in maniera professionale il mestiere di giornalista.
RispondiEliminaPer fortuna oltre alla carta stampata, TV e radio c'è pure il web.
I blogger in tal caso possono svolgere un ruolo importante, dando risalto a quelle notizie appena accennate o nient'affato considerate ( come giustamente tu fai).
Sono rammaricata per quanto è successo alle due ragazze. Purtroppo questo è un copione che si ripete quotidianamente a danno dei più deboli, diversi,poveri,stranieri, rom...
Solo se la società civile interverrà in maniera decisa si potrà fermare questo stillicidio e invertire certe tendenze.
P:S: Peccato che detesti il francese, una lingua dolce, affascinante e sicuramente superiore all'inglese.
Ti abbraccio
Rosa
Caro Daniele, sia dinanzi a dei personaggi pubblici che hanno sempre anteposto la morale cristiana a quella laica, se un premier cattolico è capace di fermare per decreto una sentenza come quella sul caso englaro, la sua morale come minimo dovrebbe essere irreprensibile, quindi viva la libertà di stampa e anche qualche frecciata la merita tutta.
RispondiEliminaPER GIANS: vedi, io ritengo che impedirmi di decidere di morire sia già di per sé un chiaro segno di immoralità nel volermi imporre i tuoi voleri etici non rispettando i miei.
RispondiEliminaDetto questo, la condotta irreprensibile il Cavaliere non l'ha mai avuta in nessun camo (vedi infatti Lodo Alfano che é stato fatto mica per me e per te...)e quindi non mi soprende che anche in casa propria... Detto questo, una volta parlato di questo aspetto, francamente sentirmi Veronica Lario che pontifica dalle pagine di Repubblica, lui che gli risponde attraverso altri media, con il solo truccehtto teso a distogliere l'attenzione da tutto il resto, per dirla all toscana, " 'un mi garba nulla!"
PS: "tuoi" usato in modo impersonale so bene quale sia il tuo pensiero sul caso Englaro GIANS.
RispondiEliminainfatti noi dobbiamo essere peggio delle mosche e delle zanzare!
RispondiEliminaOvvio, mai accontentarsi della loro falsa informazione
;)
concordo pienamentecon te!
RispondiEliminabuona serata e buona concentrazione per il 9!
Informazione asservita al potere-colore di turno. Per quanto possa sforzarmi, non riesco a risalire ad un periodo in cui non fosse così, almeno nei quarant'anni della mia vita. Più indietro ancora, dopoguerra, fascismo, colonialismo, regno d'Italia, risorgimento ... no, sempre la stessa storia. Forse è genetica nel patrimonio della nazione.
RispondiEliminaE va bene così, al colore di turno: siamo stati cresciuti con equazioni che esprimono concetti di conoscenza uguale finire la scuola uguale laurearsi uguale fare concorsi. Nessuna importanza assoluta del sapere insegnata: se non nasci col seme, non ti verrà impiantato perché fai comodo così, ad occhi fissi sull'imbonitore della tua scatola in salotto per tutto il tuo tempo libero.
Si, sono esistite forme libere qui e li, ma mai popolari, sempre nicchie, sempre per chi davvero voleva saperne di più, sempre per pochi. E non inganniamoci, neppure internet, ad ora, è per tutti, per barriere non solo economiche.
La grande novità, ad oggi, è che per chi veramente vuol saperne di più c'è un intero mondo - lingue permettendo - da poter sondare. Ma siamo sempre gli stessi: se mai, ancora più incazzati, proprio perché sappiamo di più.
Chris
PER CHRIS-RISTELI: hai ragione ma adesso osservo che la situazione sembra essere più seria. Vedo che si cerca di soffocare internet proprio per le ragioni che tu dichiari in fondo al tuo commento. Ed osservo che esiste un'opposizione molto asservita al potere E l'informazione ora é asservita non al potere del Governo ma dei politici tutti i politici.
RispondiEliminaDaniele
RispondiEliminaAuguri per sabato!!
Tutto meritato!
Ti abbraccio
Ornella
Quando siamo entrati per la prima volta nella classifica dei Paesi Partly Free di Freedom House, ne ho parlato anche io nel mio blog.
RispondiEliminaNe ho riparlato quando siamo diventati di nuovo un Paese libero con la vittoria di Prodi...
Adesso pare che mi tocchi riparlarne perchè siamo di nuovo indicati come parzialmente liberi.
Ma gli italiani non imparano mai!?
Carissimo, io ho la personale convinzione che non sia direttamente colpa della informazione ma di noi fruitori, nel senso che la traccia delle notizie attecchisce dentro di noi a seconda della nostra sensibilità e coscienza.
RispondiEliminaE siamo pochi ad essere informati, ad incazzarci, a cercare le motizie e farne informazione vera.
Grazie a te e a tanti altri io per esempio mi sento informata e incazzata ovviamente...ma almeno mi sento parte di qualcosa che è meglio di quello che mi intortano i media.
Un bacione per il tuo lavoro e....NIENTE CLICK!!
Baci
Ciao Dani, scusa l'assenza, ma non sto bene.
RispondiEliminaPensavo che, in maniera parallela ma molto diversa, stiamo scavando entrambi: tu nello sporco della società, io nel nero della mia anima.
Notte.
Daniele mi sai spiegare che cosa è la libertà di stampa?? perchè mi sa tanto che non l'ho mai vissuta :-)
RispondiEliminaPer quanto riguarda i senatori o i parlamentari mbah!! La cosa che mi fa veramente schifo è che guadagnano un sacco di soldi, lavorano poco e soprattutto hanno pure tutto ciò che può servire GRATIS!!! Facessero girare l'economia almeno...
Mia madre ha un cruccio grave da qualche tempo, che ogni tanto si esprime in una specie di sussurro stupìto e doloroso che è un tra sé e sé anche se sembrerebbe detto a chi gli sta vicino - forse lo dice a mio padre, morto nel frattempo, che, tanti anni fa, un'epoca fa, dopo essere scampato dalla guerra in Africa ridotto pelle e ossa, tornato a Roma fu rastrellato di prima mattina dai fascisti pistole alla mano - sussurro che dice: tutto avrei accettato, ma non che i fascisti tornassero al governo.
RispondiEliminaTu dici epoca, non era.
E' poca, ed è.
Difficile da accettare anche per me, non solo per mia madre: deve essere per questo che una parte di me si difende con i giochi di parole. Un poco mi sento rimproverato, da quel sussurro.
è l'informazione caro daniele
RispondiEliminauna buona giornata
ti spetto sul mio per un post un pò serio. ho bisogno di una vostra opinione.
RispondiEliminaCiao poeta, passo spesso commento poco, ma ti trovo in forma.
RispondiEliminaEh peccato, sono troppo giovane per essere senatrice... eppoi lo stipendio preferisco guadagnarmelo.
RispondiEliminaCambiano i tempi e cambiano anche i giornali.
RispondiEliminaa presto Daniele, per la tua performance tanta trepidazione e preparazione! Stai sereno.
RispondiEliminaot topic,
RispondiEliminain risposta al tuo:
Daniele,condivido in pieno!
Figo, io sono abbastanza fannullone da fare il senatore...
RispondiEliminaapparte tutto, qualcuno che dell'informazione seria la fa c'è, quella del proscioglimento di De Magistris, mi è arrivata tramite internet, ma qualcuno l'ha scritta per fortuna. Il problema è che non viene pubblicata in prima pagina su tutti i giornali come le dichiarazioni di Berlusca e consorte (che in confronto mi interessano poco).
Ciao