Qualche tempo fa feci un post dal titolo "L'angolo del Rockpoeta: Colpi di Tosse (questo il link:http://agoradelrockpoeta.blogspot.com/2008/07/langolo-del-rockpoeta-colpi-di-tosse.html) dove pubblicizzai la missione davvero di pace di alcuni soggetti anche di organizzazioni internazionali che con alcune navi andavano a Gaza per documentare come nonostante ufficialmente quella zona non sia occupata in realtà le cose stiano diversamente e vedere se anche in quella occasione sarebbero stati fermati dato che ufficialmente, appunto, chiunque di noi può andare a Gaza ma poi di fatto quell'area è "una prigone a cielo aperto" (parole di Vik alias Vittorio Arrigoni).
Come molti di voi sapranno penso leggendo Schiavi o Liberi, Marte o Sub da "il Sonno della Ragione" , la missione di raggiungere la Palestina ha avuto successo. Alcuni ora sono ancora sul posto, altri stanno tornando.
Vik ed altri sono andati in acque internazionali se non erro per permettere ai pescatori palestinesi di procacciarsi del cibo per mangiare. Di solito accade che gli Israeliani sparino contro quelle imbarcazioni.
Qualcosa di...analogo è successo anche questa volta come si può vedere dal video che Vik ha fatto arrivare a Marte e che Marte ed altri blogger hanno inserito o linkato.
Io, senza ulteriore commento, vi posto il link; per i più scettici, faccio l'avvocato del diavolo: trattasi di video che può anche sembrare "confuso", ma le immagini chiave sembrano davvero essere inequivocabili anche in un mondo dove il fotomontaggio è la regola.
http://it.youtube.com/watch?v=yTUYivihoTE
A voi commentare e dire la vostra.
Scioccante, cazzo.
RispondiEliminaHai fatto bene a pubblicizzarlo, vedo che ha poche visualizzazioni.
Gli Israeliano hanno sofferto tanto, d'accordo, ma stanno usando la stessa violenza sulle persone più deboli, come è stato fatto con loro. Anzi, loro erano anche più forti.
Conosco Vik da anni, per me è molto più che un semplice amico/blogger. Sulla sua buona fede e le sue pacifiche intenzioni posso garantire in prima persona.
RispondiEliminaDel resto, se pure la giornalista (nonchè cognata di Tony Blair) ha problemi a lasciare Gaza evidententemente la definizione di "prigione a cielo aperto" non è poi così estrema (vedi Il Manifesto del 4/9/ http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/04-Settembre-2008/art45.html)
Grazie Daniele (scusa se mi sono permessa di postare il link)
Non mi sento di fare alcun commento perché, come bene dici tu, il video è molto confuso. Inoltre, sulla motovedetta, almeno per quello che sono riuscito a vedere, mancano insegne e/o bandiere israeliane, forse non a caso.
RispondiEliminaComunque, a questo punto, ci si può fidare o meno della buona fede di chi ha effettuato queste riprese.
E pensare che Israele è considerato l'unico stato democratico della regione...
RispondiEliminase fosse vero sarebbe scioccante! Mah!
RispondiEliminashock.
RispondiEliminaOddio, ma questo è tutto vero, tutto documentato. E' una cosa terribile e scandalosa ma i "tutori della pace mondiale" che stanno a fa'?
RispondiEliminaE' terribile, terribile sono costernata e scioccata.
C'è poco da commentare non ci sono leggi per le sopraffazioni,tutto è lecito se si crede di stare dalla parte della ragione.
RispondiEliminaLe guerre e quindi l'odio sono uguali a tutti, vince il più forte.
Del resto è così anche nel quotidiano chi va avanti oggi?
Pochi sanno o hanno capito che i Palestinesi vanno aiutati!!!
ma per loro non ci sono interessi particolari quindi possono anche sparire dalla faccia della Terra.
Caro Daniele, penso che fino a quando ci sarà una Nazione che si arroga il diritto, di essere l'unico tutore del mondo: gli USa.
RispondiEliminaIl pianeta andrà sempre peggio.
Non dimentichiamo, cosa hanno fatto nel passato e cosa fanno nel presente.
Un caro saluto Salvo
Oggi i pacifisti e i pescatori palestinesi sarebbero prendevano di nuovo il mare. Accompagnati da giornalisti tedeschi (quelli del primo canale televisivo tedesco per l'esatezza) e da altri giornalisti arabi.
RispondiEliminaCi auguriamo che le immagini possano risultare meno confuse in modo da fugare ogni possibile dubbio. Sebbeno pallottole e buchi siano ben tangibili, e i racconti dei presenti veritiere testimonianza.
La buona fede di chi mette a repentaglio se stesso a mio avviso non puo essere messa in discussione.
L'impresa sinceramente è vera non è finta.
RispondiEliminaIl video anche se veritiero purtroppo non può provare che siano navi israeliane visivamente parlando. Anche se quello che accade da quelle parti è quello che vediamo.
Proviamo a fare l'avvocato del diavolo a contrario: perchè avrebbero sparato contro quelle navi proprio quel giorno e non altri?
Perchè sparare ad osservatori internazionali che poi avrebbero riferito tutto?
Questo potrebbe far pensare che è uso fare tiro alle navi palestinesi.
Poi bisognerebbe sapere se alcune di quelle navi (quando non ci sono gli osservatori come questa volta) non trasportano armi.
Questo senza mettere in dubbio la buona fede di chi è sul posto.
Ma il dovere di chi vuole informare è quello di essere obiettivo ed il video per quanto scioccante emotivamente non dimostra visivamente che siano israeliani anche se lo si può supporre.
Riporto parole tue, perché le condivido e mi associo :
RispondiElimina" il video per quanto scioccante emotivamente non dimostra visivamente che siano israeliani anche se lo si può supporre."
Comunque rimane una visione angosciante.
Chiunque sia stato a sparare l'ha fatto contro dei pescatori intenti a procacciarsi il cibo,e palesemente disarmati.
RispondiEliminaPoi magari ci diranno che in quelle acque il peschereccio non ci poteva stare...!
Ciao daniele,buona domenica!
davvero scioccante daniele
RispondiEliminaNon so cosa dire,Daniele,a parte il fatto che ad Israele permetto azioni e movimenti impensabili per altri Stati del Medio Oriente.
RispondiEliminaCristiana
E' un video che mi lascia sicuramente senza parole. Non capisco come si possa arrivare a tanta assurdità. Speriamo in bene.
RispondiEliminaOT: Io ti auguro con tutto il cuore di essere qui come ospite per presentare qualche tuo libro di poesie. Sarei in prima fila.
Ciao un caro saluto.
inquietante, mi piacerebbe saperne di più
RispondiEliminaagghiacciante.
RispondiEliminabuona domenica daniele!
RispondiEliminasi è vero no si puù essere sicuri che siano israeliani, anche se si può supporre di sì. Questo sembra un tormento senza fine. Quando potremmo dire: finalmente è finita?
RispondiEliminaSinceramente...sono senza parole.
RispondiEliminaE' scioccante tutto cio'.
RispondiEliminaNon so che dire.
Sono confusa.
Continuo a leggere il tuo blog, e trovo costantemente notizie di sopraffazioni e morti.
E' tutto vero, è tutto cosi' maledettamente vero che persino la libertà mi sembra una prigione.
Un abbraccio .
A presto!
Laura
Ti lascio il link di un sito che analizza queste notizie in maniera per me illuminante www.effedieffe.com
RispondiElimina(magari lo conosci sicuramente ma non si sa mai)
Concordo con Salvo e l'importanza di non sottovalutare la parte degli Usa a fianco degli Israeliani.
O viceversa... Israeliani che controllano gli Usa...
RispondiEliminaTi ringrazio PIPOCA: purtroppo ho visto che dal nove settembre quel sito sarà solo riservato a chi si abbona. Un vero peccato.
RispondiEliminaCiao ed a presto :-)))
I tuoi sembrerebbe sembrerebbero eccessivi. Un caro saluto.
RispondiEliminaSaluti cari,daniele.
RispondiEliminaMIO CAPITANO: è giusto che quel video sia visto senza preconcetti perchè ciascuno si faccia l'idea che ritiene più giusta a prescindere dalla mia opinione.
RispondiEliminaGli aggettivi su questo filmato li ho già usati tutti in altre sedi, mi chiedo fino a che punto di bestialità può spingersi l'essere umano.
RispondiEliminaGli israliani hanno capito come funziona la legge del taglione ...
RispondiEliminaforse pure troppo bene ...
Maurob!
RispondiEliminala legge del taglione è nata con gli israeliti dico israeliti non Israeliani!qindi fin da tempi antichissimi!
essi sono stati i maestri di tutti i genocidi a scopo di rapinare la terra altrui con un bel mandato divino!
Oggi a Hebron i viandanti si proteggono con delle reti sospese nelle strade onde evitare di ricevere in testa qualsiasi cosa che viene gettata allo scopo di uccidere.
l'efferetazza di quel popolo supera di gran lunga tutte le altre fin dai tempi biblici.
Il bello è che si fanno passare per vittime e tengono l'olocausto sempre in caldo!
Basterebbe essere a conoscenza che l'AIPAC è la Lobby ebraica che comanda negli USA per capire chi davvero tiene il mondo in un pugno,senza parlare chiaramente delle Banche,senza di essa non ci sarebbe nessun Obama!
cordiale saluto
angela
Sulla bontà delle immagini garantisco io, che Vik lo conosco.
RispondiEliminaInoltre specifico che i ragazzi vanno al largo con le barche perchè Israele blocca le navi ad una distanza di 6 km dalla costa, a volte pure meno (gli accordi di Oslo prevedono 20 miglia, se non erro). A quella distanza il pesce non c'è, o meglio non c'è più, perchè a causa di mancaza di depuratori le acque presso la costa sono completamente inquinate.
Ovviamente le pubblicità che ci propongono le grande lobbies del potere ci forniscono un immagine di uno stato democratico, che difende i poveri dai cattivi. Non è così, Israele è uno stato che fa dell'odio la sua arma principale.
Il suo fondatore, David Ben Gurion aveva scritto a chiare lettere nel suo diario che la fondazione di 'Eretz Israel' avrebbe previsto l'espulsione dei palestinesi, se possibile (si veda Ilan Pappe, Storia della palestina contemporanea.)
Grazie rockpoeta per aver ripreso la notizia.