Mi sono chiesto perchè, e che insegnamento davano ai loro figli i quali volevano invece essere presenti.
Quando i figli sono meglio dei loro genitori...
STATO DI NORMALITA' APPARENTE
Rassegnazione
Codardia
Salvaguardia del nulla.
Omertà tramandata
Imposta per patria potestà,
Gambizza giovani anime fresche
Soffoca Passi di Libertà.
Parole sotto scorta
Danza chiusa dentro le mura di camerette tristi e deluse
Per proteggere un apparente stato di normalità.
Ma il libero pensiero
Non lo si può intrappolare
E con grande forza
Sorvola alto i viscidi steccati dell'ipocrisia
Rassegnazione
Codardia
Salvaguardia del nulla.
Omertà tramandata
Imposta per patria potestà,
Gambizza giovani anime fresche
Soffoca Passi di Libertà.
Parole sotto scorta
Danza chiusa dentro le mura di camerette tristi e deluse
Per proteggere un apparente stato di normalità.
Ma il libero pensiero
Non lo si può intrappolare
E con grande forza
Sorvola alto i viscidi steccati dell'ipocrisia
E come acido
Li scioglie
Li scioglie
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
bellissima la poesia daniele
RispondiEliminabuonanotte
Il libero pensiero non lo si può intrappolare. Hai scritto parole bellissime che condivido in pieno.
RispondiEliminaPurtroppo esprimere il proprio pensiero fino in fondo, a volte da fastidio ai cosidetti ben pensanti.
Complimenti Daniele.
Ti auguro una felice settimana.
ciao Salvo
Il libero pensiero non lo si può intrappolare...intanto molti di quei quei ragazzi non hanno partecipato ad una libera danza...anche la famiglia è spesso una mafia...
RispondiEliminaLa storia è stata selezionata, e ora siamo alla stesura vera e propia del copione teatrale, passa a dare un occhiata o meglio una mano ;D
RispondiEliminaTi aspetto, a presto spero.
il link del blog è:
http://teatroopensource.blogspot.com/
.. che amarezza leggere ancora storie del genere....
RispondiEliminaBella poesia!
Buona settimana!!
"....E con grande forza
RispondiEliminaSorvola alto i viscidi steccati dell'ipocrisia
E come acido
Li scioglie "....
...crude parole , ma purtroppo , a volte , vere...
Buopna giornata Daniele !
Mi riesce difficile commentare i tuoi post, mi sembra di avere solo risposte sciocche da dare, quindi evito e ti faccio i complimenti.
RispondiEliminaSe una di queste mattine mi sveglierò un po' più intelligente magari mi potrò rifare!
Buona giornata.
P.S. Continua così
Dipende da come leggiamo questa notizia...
RispondiEliminaChe cento ballerini siano rimasti a casa è sicuramente un fatto negativo.
Rispetto ai tempi in cui in piazza non scendeva nessuno, che la manifestazione sia stata fatta e che SOLO cento ballerini non siano intervenuti è un grande segnale di riscatto per questa terra.
Speriamo che in un domani prossimo l’adesione a queste manifestazioni sia totale…
a volte i genitori peccano di troppo amore verso i loro figli. forse ansia di metterli in pericolo?
RispondiEliminaInfluenzante
RispondiEliminaComportamento della
Realta' nostra
Bravo come sempre.
Vale
Grazie per la segnalazione della notizia. E' sconcertante sapere che ancora esistono certe cose, anche se sinceramente per il luogo in cui è successo, non mi stupisco più di tanto! Molto bella la poesia, complimenti!
RispondiEliminaLa mentalità mafiosa è dura da distruggere. Ritengo già un fatto positivo che, coloro i quali non sono potuti andare, fossero una minoranza.
RispondiEliminaTriste la situazione, ma è pur vero che qualcosa si è mosso. Vera la speranza, velata di amarezza..."li scioglie".
RispondiEliminabella poesia, ciao A.
.......libero pensiero!
RispondiEliminaavete mai sentito parlare di condizionamenti mentali?...sono in pieno svolgimento......
bella la poesia!
buona settimana
angela
Che altro si può dire Daniele?
RispondiEliminail commento di Lucia mi sembra il più appropriato, purtroppo. Mi chiedo se gli stessi genitori sono così solerti nel negare altre uscite.
saluti.
be la gente non è pronta al cambiamento,non lo vuole,la paura è troppa. O semplicemente sono così sottomessi da non sapere neppure da dove cominciare.
RispondiEliminaPoesia esemplare nella brevità e nella linearità.
RispondiEliminaTornando invece all'attualità non deve essere facile vivere dentro certe realtà. Chi ha voluto questo , secondo me ha voluto dare un segnale chiaro a qualcuno ben preciso. Se fossero andati quei 100, in mezzo ad altri 2000 non si sarebbero notati, mancando invece si è saputo chi e per quale motivo. Uno i suoi figli li protegge e se può li sfutta pure...tutto voluto... e pace per chi c'era oltre che per chi non c'era.
Perchè nulla mi fa ricredere dal fatto che in certi luoghi sia lo stesso stato ad essere contemporaneamente mafia, non mi vengano a dire che è la mafia che si sosituisce allo stato, non posso crederci.
Il pensiero libero non si può intrappolare ma il libero agire purtroppo si, è questa la fregatura.
che schifo sti genitori....
RispondiEliminaCaro Daniele,al solito,hai descritto in modo ineccepibile una triste realtà,qualcosa che ha scosso gli animi.La tua poesia, invece, scuote le menti,spero che in tanti possano leggerla...è bellissima.
RispondiEliminaUn abbraccio
le lacrime di questi ragazzi a cui è stato vietato di esprimersi sono un segno di speranza: i padri non si sono ancora divorato tutto di loro!
RispondiEliminaOttima, toccante, efficace.
RispondiEliminaBravissimo.
Ma non è una novità.
qualcosa non mi torna in questa storia. Se fossi un mafioso mio figlio ce lo manderei in prima fila...
RispondiEliminaCiao Rock...
RispondiEliminaMolto triste, io so quale insegnamento hanno avuto quei ragazzi da questa vicenda...
"lascia le cose come stanno, non puoi fare nulla" ecco cosa significa la paura dei genitori...
Anche a me hanno detto "se vedi un problema su un lato della strada, vai dall'altra parte..." ma fidati, non è mai stato cosi... quindi c'è speranza, il libero pensiero di quei ragazzi uscirà quando le catene dei genitori si spezzeranno... è triste, sarebbe stato meglio combatterle insieme certe battaglie, fianco a fianco genitori e figli... invece...
Bellissima poesia :)
A presto Daniele...
Che sia la paura o la "connivenza" ad aver spinto quelle famiglie a vietare la partecipazione ai propri figli... è comunque un fatto inspiegabile, triste e sbagliato. Come essere complici della Mafia, in fondo.
RispondiEliminaMi trovo d'accordo con Franca: non guardiamo i 100 che sono stati trattenuti a casi, ma ai 2000 che hanno ballato per "Danza nostra"!
RispondiEliminaper angela da angela2
RispondiElimina"le lacrime di questi ragazzi a cui è stato vietato di esprimersi sono un segno di speranza: i padri non si sono ancora divorato tutto di loro"!
permetti che ti dica che sei troppo idealista?
quei padri hanno realisticamente protetto i loro figli...
o credi che ancora si possa protestare contro mafia e ancor più camorra,in qualsiasi forma,impunemente...passando inosservati?
quei padri sapevano bene quello che facevano!altro che divorare tutto,tutto che cosa?
angela
Speriamo davvero che il pensiero di questi ragazzi possa volare al di sopra della vigliacchieria dei loro genitori.
RispondiEliminaSERGIO:concordo che sia importante quello che è stato fatto ma resta l'amarezza nel vedere che certi genitori non hanno avuto il coraggio che invece avevano i loro figli.
RispondiEliminaMancanza di coraggio che può leggersi come connivenza o anche paura, ma che mancanza di coraggio resta.
c'è poco d'aver coraggio Daniele!
RispondiEliminaLa mafia è una realtà e noi non siamo in un film!
le sue armi sono sottili e invisibili e ha memoria lunga.......
non è stata codardia!ma consapevolezza!
mi spiace,ma non riesco a non dire pane al pane......
angela
Ha ragione Franca, il contesto sociale é quello che é quindi cerchiamo di vedere il lato positivo.
RispondiEliminaDopo anni di cura Scapagnini la città é in ginocchio, economicamente e culturalmente, questi ne sono i logici risultati.
PER ANGELA: però se si ragiona così non se ne esce più e non se ne uscirà mai...
RispondiEliminaIl commento sopra era il mio!
RispondiEliminaPER ANONIMO: concordo come ho detto che sia un grande successo che abbiano fatto quella manifestazione ma al tempo stesso va sottolineato anche quel comportamento
RispondiEliminaPER ANGELA: altri genitori non hanno avuto paura.
PER RUSSO: OK LOL!!!!!
RispondiEliminaAllora la mia rispsta a lui è per te ovviamente :-))))
Purtroppo ancora c'è chi ha ha paura ed è proprio la paura a far sì che si commettano atti irrazionali...
RispondiEliminaNon mandare i figli a quella danza liberatoria non ha nulla di razionale, ma è un atteggiamento figlio di anni di sottomissioni e violenze: di paura!!!
Un caro saluto!!!
salpetti
Che bella danza di parole la tua poesia...non ne dubitavo dato che è scritta da un'anima fresca libera e leggera come la tua!
RispondiEliminaCiao
A volte capita anche che un figlio possa essere meglio di chi gli ha dato la vita.
RispondiEliminaCiao Dani, sono tornata dalle vacanze, un po' brevi ma non mi lamento!!!! :-)
Senza parole.
RispondiEliminaSenza parole considerato il fatto che molti giovani sono sacchetti vuoti di contenuti.
E' proprio vero che, a volte, siamo noi i loro peggiori nemici.
Complimenti per la bella poesia, Daniele.
...è sempre piacevole leggere le tue poesie e trovarci qualcosa di inatteso...qualche parola che mi colpisce e mi resta in mente...e ritorna in mente....non si sa quando...
RispondiEliminaqui dove abito non vivo da vicino la realtà di cui parli...ma penso che il coraggio è l'unica arma contro le loro armi...l'unica speranza che rimane per cambiare quella parte di mondo che proprio non dovrebbe esistere.
....tornata dalle vacanze...le prossime non sono lontane...nel frattempo resto qui a leggerti..:)
a presto caro daniele
Hai sintetizzato bene,come sempre, la realtà dei nostri giorni, un pò arrugginita,chiusa ne suo guscio e nell'ipocrisia.
RispondiEliminaBellissima poesia !
ciao,
aria
la libertà,almeno di pensare è l'unica cosa che anche se viene proibita,non ci può essere tolta.
RispondiEliminaBella poesia,un saluto.
Questa volta nella tua bellissima poesia noto un leggero filo di speranza. La manifestazione già di per se è un'ottima cosa, anche se purtroppo è stata macchiata da questo evento.Però... nonostante tutto, un timido segnale può essere utile ad acquisire coraggio.
RispondiEliminaUn caro saluto.
E' la dura realtà di chi non si rassegna all'omertà.
RispondiEliminaPER ANGELA: però se si ragiona così non se ne esce più e non se ne uscirà mai...
RispondiEliminaniente,niente credi ai miracoli?
da tempo sono scesa dalla nuvoletta!
ciao angela
ANGELA: io credo che qualcosa vada fatto, e onestamente non vedo cosa avessero da temere a mandare i loro figli a quell'evento. Sarebbe stato solo un gesto simbolico di cui la mafia non ha paura.
RispondiEliminaSaviano è sotto scorta, non chi scende in piazza contro la mafia arrabbiato ma senza fatti da raccontare.
Poi se stare sulla nuvoletta vuol dire sperare che qualcuno decida di non avere paura, anche solo psicologica e non reale, di mandare il proprio figlio ad un evento di protesta importante ma non pericoloso più di tanto per la mafia (anche se ha un alto valore simbolico) allora ti confermo che ci sono, e spero che ci salgano in tanti.
Ciao :-)))
Daniele
A volte si tratta di difendere almeno i figli,da un sistema che non cambia è che ha un potere economico e morale molto forte e ben radicato.
RispondiEliminaPia illusione il "libero pensiero"!!!
la cosa bella e che su 2000 ballerini solo 100 non hanno partecipato, un'iniziativa così 20 anni fa era impensabile, la cosa brutta è che i 100 che non hanno partecipato siano di un quartiere a forte infiltrazione mafiosa.....
RispondiEliminala poesia è molto bella è molto vera
purtroppo, questa mafia feroce, sostenuta dalla codardia e dalla omertà, con l'acido scoglie i bambini...
RispondiEliminabellissima poesia.
la famigghia...
RispondiEliminaLibero pensiero...come acido...li scioglie...grande Dani...eccomi di ritorno dal Gargano tra mare paesaggi stupendi,mortadella di Antonio,caciocavallo podolico,panzerotti fritti.orrecchiete e la....paposcia di Willy,mamma mia!é tornato il principe di Baires,Diego Milito...
RispondiEliminaciao mio caro Daniele... non so perché ma questa splendida e triste poesia l'ho letta reppando... sai che ha un ritmo incalzante che ti entra nel cuore?
RispondiEliminaHai toccato il tasto dell'ipocrisia. Quanto mi fa male l'ipocrisia,ma proprio tanto...
RispondiEliminaSe veramente i figli avrebbero voluto andare alla manifestazione,allora questi genitori,nel tempo,dovranno rispondere di molte cose.Perfetta la tua accusa.
RispondiEliminaCristiana
Succede anche che i figli siano meglio dei genitori!
RispondiElimina..ne ho viste di scene anche questa estate daniele! Esterrefatta!!!
Notte!
Una poesia toccante che fa pensare molto a quello che ci circonda ma anche al nostro modo di affrontare questo momento di vuoto sociale e morale.
RispondiEliminati auguro buonanotte daniele
RispondiEliminail guaio è che quello che tu chiami "apparente stato di normalità" e che - detto per inciso - è davvero uno stato di normalità apparente, a parecchia gente, pare l'unica normalità possibile.
RispondiEliminaeppure, qualcosa, nelle generazioni nuove, si sta muovendo. e questo deve farci sperare in un futuro più a misura d'uomo.
un abbraccio, come al solito, caro daniele, un miracolo fatto con una tastiera. a presto
l'unico acido positivo....
RispondiEliminaun abbraccio
bellissima poesia......I miei più sentiti complimenti.
RispondiEliminaPer me è un sollievo sapere che molti figli sono più responsabili dei loro genitori!
RispondiEliminaCiao Daniele I'm back ;)
Bentornata FLO!!!!!!!! :-)))
RispondiEliminalargo ai giovani e soprattutto ai bambini.
RispondiEliminaGrazie del link al mio sito e al mio blog ... ho subito inserito nel mio blog il link al tuo poetico "Agorà"!
RispondiEliminaCiao Marco
ciao daniele,
RispondiEliminane e' passato di tempo ma non ho dimenticato un poeta come te....
sto pensando di ritornare, ho avuto troppo da fare e sai meglio di me che il pc toglie troppo tempo...
ti abbraccio caramente
gio
GIOVANNA ALBORINO: Ciao!!!!!! Che fantastica sorpresa rileggerti qui sul mio blog!!!
RispondiEliminaAuspico sinceramente un tuo imminente ritorno sulle scene con il to blog :-)))
Un abbraccio
Daniele
Ciao Rockpoeta, ho cambiato un po' il nick (per via di un "doppione") ma sono Titania. La poesia è bellissima, ma questa volta vorrei commentare il concetto che esprimi sul mancato coraggio dei genitori che hanno tenuto i figli a casa in quell'occasione;decisione condivisa da Angela, mi pare di capire, in nome del "buon senso". In quanto madre (ed anche, mi dicono, pedantemente apprensiva) non posso che essere d'accordo con te. Se un figlio vuole fare un gesto contro la mafia(senza rischiare la vita è chiaro) un genitore, la paura, se la deve tenere. Al limite potràuscire anche lui/lei, guardare quelle danza da lontano, non so, pregare; ma se tiene il figlio a casa facendogli intendere che, tanto, protestare è inutile e il mondo lo abbiamo già sistemato noi così, che educazione gli dà? Su quella nuvoletta di cui parla Angela credo, spero che siamo in tanti, anche se non la maggioranza. Ciao Rockpoeta, il commento è in ritardo ma mi sto aggiornando sui tuoi ultimi post.
RispondiEliminaPER LICIA TITANIA: Bentornata innanzitutto!
RispondiEliminaSono contento di non essere da solo su quella nuvoletta.... Io voglio davvero crederci.