Passate le feste di Natale, ci troviamo qui per vedere come bravi bimbi di farei ll tema su queste giornate sempre un po' particolari.
Quest'anno dobbiamo vedere se davvero questi giorni hanno cambiato qualcosa. Se veramente siamo diventati tutti un po' più buoni o quantomeno più saggi e desiderosi di pace e serenità.
In Kenya sembra di... "Sì": le elezioni che si stanno svolgendo nonostante i timori di brogli e per questo vigilate da moltissimi osservatori kenyoti ed internazionali, hanno visto nel corso della durata della campagna elettorale una leggera diminuzione dei fenomeni di violenza e minacce rispetto alle precedenti elezioni svoltesi nel 2002.
Bene bravi! Continuate così che piano piano forse tra alcuni secoli....
---------------------------
Il Nonno di Paris Hilton invece è "cattivo" dato che alla sfortunata nipotina non lascia sembra nulla della sua eredità. Ah dove sta andando l'amore per la famiglia... non ci sono più i nonni di una volta!
---------------------------
In Pakistan sono un po' più recidivi ma hanno una attenuante: loro non credono al Natale e purtroppo ne sta facendo le spese Benazir Bhutto. Un attentato suicida durante un suo comizio ha portato al suo grave ferimento.
Purtroppo in questo momento alle ore 14.32 Sky news dichiara che Benazir Bhutto è morta.
Sto scrivendo il post più a braccio del solito, e non so cosa dirvi.
Ci sono riusciti! A due settimane dalle elezioni hanno colpito una voce di libertà.
Hanno provato in ogni modo a soffocarne la voce, le sue idee e la sua voglia di democrazia e giustizia per quello che era il suo Paese.
Le donne come lei e la leader birmana e come tante altre (in Italia penso per es a Rita Borsellino ed alla sua lotta per evitare che Contrada abbia la grazia) vengono osteggiate.
Oggi più che mai, salvo rari casi, vediamo come esista una "curiosa" lotta tra i due sessi: le donne che vogliono per tutti giustizia, democrazia e libertà e gli uomini che uccidono, se "necessario", per cancellarne la voce ed eliminare ogni traccia, ogni residuo di speranza e desiderio di un vero futuro.
"BENAZIR"
Ho teso le mie mani per assaggiare la vita
Non le ho mai ritratte
Ma la mia voce e le mie dita
Ora sono carne per i vermi.
Ho provato a portare vita
Libertà e amore
Ora posso solo lasciare un alone di ricordi
Presto cancellati
Dall'ineluttabile immobilismo della violenza.
DANIELE VERZETTI. ROCKPOETA
Adesso ho bisogno davvero di voi che mi leggete e soprattutto mi commentate. Ditemelo voi......C'è davvero un futuro?
Io purtroppo quando cerco di immaginare come sarà il futuro del mondo vedo un buco nero... non credo che le cose possano cambiare in meglio , e purtroppo, quando gli ottimisti sostengono che se vogliamo il mondo lo possiamo migliorare, dentro di me penso che questa è solo un'utopia..
RispondiEliminaNel mio piccolo, ogni giorno cerco di essere una persona migliore di quella che ero il giorno prima e quello prima ancora.. ma credo che non basti; forse tutto questo schifo verrà spazzato via..che ne sò.. da un diluvio universale.. o congelato per millenni dai ghiacci di una natura che prima o poi si ribellerà; forse un giorno ci troveremo a ricostruire un mondo nuovo.. allora potremo sperare che il domani sarà migliore...
(non sono molto ottimista.. si nota?)
Ciao Daniele.
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento, sei gentilissimo.
Cmq a proposito di oscenità del mondo, la morte di Bhutto è la dimostrazione che il male è un fiume in piena.
Ma la voce della libertà non può morire. Le idee non muoiono, rimangono in eterno.
Per rispondere alla tua domanda:
Il futuro ci sarà e come.
Non dobbiamo aspettare la deriva senza muovere un dito.
Il futuro siamo noi!
Per quanto mi riguarda, anche se la mia poesia è triste e malinconica, io sono molto forte e determinato.
Chi fino ad ora ha provato ad impedire il mio "futuro" sa bene cosa vuol dire essere travolti da un tornado.
Ciao e sempre complimenti per quello che fai
Ahimè devo dirti che ho la netta sensazione che il genere umano sia ogni anno più disumano e meno generoso verso il prossimo. Il futuro? Bella domanda! Troppo presto per dirlo!!!
RispondiElimina- Moticanus
- LaProvDiRagusaInBlog
- 0932Blog.it
Non so cosa dirti..dovunque mi giro vedo solo schifo....
RispondiEliminasto vivendo un momento particolare!!
non sono in grando di risponderti Daniele....
"Benazir" molto bella.
RispondiEliminaGrazie delle visite.
Un saluto,Bruno.
La morte di Benazir Bhutto purtroppo non ci coglie di sorpresa, dopo i gravi fatti di questo anno, la strage, le ripetute minacce. Non per questo è meno dolorosa e lascia lo stesso stupore attonito di ogni scomparsa.
RispondiEliminaI tuoi versi..vorrei ricordarla con i tuoi versi.
Il futuro è buio, ma io penso che non si possa andare avanti che verso un destino migliore, forse questo è un momento peggiore, siamo in salita e ancora dietro a una curva, ma si apriranno di nuovo percorsi di pace e di speranza.
E' il mio augurio e ci credo.
Ti ringrazio Daniele, per la tua presenza, sono davvero felice di averti incontrato.
Un caro saluto.
Cri
Capisco...ma non dobbiamo cedere al pessimismo...in nessun caso!
RispondiEliminaSi deve sempre combattere!
E sperare!
Più le cose vanno male e più Noi che le vediamo dobbiamo essere forti! Altrimenti è tutto inutile!
Il pensiero, le azioni e il Bene sono potentissimi! Solo che non li sappiamo sfruttare molto spesso!
Vedere tutto nero è come consegnare la nostra anima "al nemico"..non deve vincerla assolutamente!!!
sorelle hilton: sarà la volta buona che ce le caviamo dalle balle?
RispondiEliminaNon oso nemmeno pronunciare il nome dell'ennesima vittima del cammino verso la democrazia dei paesi orientali... speriamo almeno che il suo sangue faccia germogliare il fiore della tolleranza
Il futuro c'è, c'è sempre. A volte non ha i colori o le forme che vorremmo e sta a noi lottare per cambiarle.
RispondiEliminaForse non ci riusciremo ma se ci avremo provato ed avremo dato questa consapevolezza anche ad altri il nostro esistere avrà già avuto un senso.
già, io sono rimasto sconcertato. dovrebbe attivarsi l'intera opinione pubblica mondiale. come successo per la birmania. ciao daniele e nuon anno...
RispondiEliminaCiao Daniele.....guardando adesso il futuro lo si vede,se non nero,un po' grigio......!Il futuro dipende dalle azioni del presente,.quindi da noi.E se ci mettiamo a pensare che il futuro sarà peggio di adesso,non ci possiamo poi lamentare se sarà così.....!
RispondiEliminaPer far si che avvengano dei cambiamenti,questi devono essere ben radicati nei nostri pensieri,nelle speranze,nel nostro vivere quotidiano.......!
A me basterebbe avere un futuro migliore per me!
Può sembrare un pensiero egoistico,ma se ogni singola persona riuscisse a migliorarsi e ad essere contenta,saremmo tutti più contenti e il mondo sarebbe un posto migliore.......!
Complimenti per quello che scrivi.......!
Una notizia vergognosa. E nessuno toccherà il Pakistan, essendo uno dei paesi che ha l'atomica.
RispondiEliminaNon so come sarà il futuro, che vestito indosserà, siamo noi con le nostre idee tremolanti a dovergli dare una forma e poi indirizzarlo..il problema è che le decisioni vengono prese sempre più in alto ed in sedi che non sono proprie. Quando accadono eventi come questo ci sentiamo smarriti.
RispondiEliminaForse è sempre accaduto..e la storia si ripete..
Daccordo con Anonimo Italiano..il Pakistan ha la bomba dunque...
Un abbraccio
La notizia della Bhutto mi ha sconcertato, la consideravo un personaggio positivo e - forse per questo ingenuo motivo - mi ero abituato a considerarla indistruttibile.
RispondiEliminaMi chiede il futuro? Quando succedono cose come queste, purtroppo per me, non ho altre risposte caro daniele: il nostro futuro è finire.
Ma non parliamo di morte, che sennò scrivo due libri di commenti...
Comunque...
MI associo al commentatore che esortava all'ottimismo e all'azione..:D
Caro Daniele, io mi trovo d'accordo con quanto detto da chit. Il futuro c'è sempre, e ci sarà sempre, sta a noi lottare per costruirlo bello e splendente. Alcune volte non ci riusciamo ma finchè siamo vivi c'è la possibilità di crearsi un altro futuro. Scusami se sono sparita ma non sto tanto bene ed allora non mi sento di intervenire, ciao buone feste anche a te.
RispondiEliminaP.S Grazie per il commento, e stai sicuro che non cancellerò nulla anzi scrivi sempre e soprattutto scrivi quello che ti senti. Un abbraccio giò
Che bella poesia...e scusa il banale incipit del mio commento,nn mi sono potuta trattenere!
RispondiEliminaBeh nn è che nn mi renda conto di come vanno le cose,di come la violenza sia sempre + evidente nel nostro quotidiano, e intendo in generale,anche linguisticamente parlando....
Ma ad essere pessimista proprio nn ci riesco: lentamente comincia ad esserci sempre + gente che vuole informarsi,gruppi di volontariato che crescono sempre +,ricera (certo 1 po' tortuosa) di organi di informazione alternativa....insomma a guardar bene la voglia di confronto e di sapere cresce.
ognuno di noi ,nella propria vita può davvero dare il buon esempio (come è già stato detto)e qsto è già 1 enorme passo avanti!
Il futuro sarà abbastanza nero,ma credo ci troviamo in 1 fase in cui tutti abbiamo voglia di tenere gli accendini accesi.....e tante piccole fiammelle insieme...
un abbraccio
Caro Daniele, purtroppo il futuro è ormai solo nelle mani di chi ha il potere di decidere delle sorti degli altri. Se fossero almeno dei "dittatori illuminati" forse anche questa limitazione di libertà sarebbe tollerabile...ma io non vedo alcuna luce...
RispondiEliminaUn abbraccio,
lc
davvero il nonno di paris hilton non le lascia niente? evviva!!!
RispondiEliminacaro daniele, il futuro è da tempo che mi preoccupa e non poco. non tanto il mio che ho un ottimo lavoro e ottime prospettive.
RispondiEliminama non sono egoista e sono solito guardare oltre la siepe. il presnte non mi piace e il futuro mi spaventa.mi spaventa sentir parlare le nuove generazioni e assodare la mancanza di sani principi, contenuti e valide giustificazione alle cose dette.
ma sono anche ottimista di natura e voglio credere che le cose migliorino...ma forse è una pura illusione..impossibile mandara a casa tutti i potenti che ci stanno mandando alla deriva per i loro sporchi giochi di potere e per la loro bramosia
il nonno della hilton fa' proprio bene, con quello che la biondina va' combinando !
RispondiEliminabella notizia dal kenya
ciao dani
Arzillo il nonnetto Hilton
RispondiEliminaciao
Un futuro c'è sempre stato, c'è, e ci sarà sempre.
RispondiEliminaDobbiamo credere in questo, se no tanto vale scendere subito da questa trottola impazzita.
Come sarà, se migliore o peggiore, non te lo so dire.
Forse dobbiamo toccare il fondo e fare tabula rasa, per rinascere come la fenice.
Stiamo facendo le prove generali.
Un abbraccio
Non ci resta che praticare quel "pessimismo della ragione unito all'ottimismo della volontà" che sosteneva Gramsci....perchè se è inevitabile e necessario non ignorare la crudezza della realtà, è ancora più necessario credere che in qualche modo potremo resistere!
RispondiEliminaNon posso dare un giudizio sulla Bhutto perchè non la conosco così bene, ma mi sembra una persona molto controversa.
RispondiEliminaCerto, è significativo che sia diventata Primo Ministro in un paese dove le donne, almeno per quello che ci raccontano, non hanno tutto questo spazio (che strano! In Italia non è mai accaduto), ma si è anche dovuta dimettere perchè accusata di corruzione.
Quello che è certo è che per Musharraf sarebbe stata una rivale temibile.
Per fortuna che c'è (ma poi ci sarà davvero?) Al Qaeda a cui dare la colpa di tutto!
Per quanto riguarda il futuro, il motto del mio partito è "Un altro mondo è possibile" ed io ancora ci credo
ho riportato il commento lasciato qui sopra in un altro blog. ti ho nominato, puoi vederlo qui http://365albe.blogspot.com/2007/12/come-un-passeggero-del-titanic.html
RispondiEliminaper una questione di correttezza
ciaooo
MAt
Il pessimismo sta prendendo il sopravvento e non solo su di me. Vedo che gli altri vicino a me prendono coscienza del nostro imbarbarmento, del trionfo della bestialità. Se ne stanno accorgendo un po' tutti.
RispondiEliminaC'è chi se ne frega e tira a campare, c'è chi se ne affligge e trova comunque una maniera per campare.
Purtroppo per molte genti la Democrazia sembra pura utopia, qualcosa che è giunta sulle note di Imagine...forse.. una speranza più che una realtà. Qualcosa solo per cui combattere e...spesso morire. E' molto triste..
RispondiEliminaCounselingWeb
Il futuro ci sarà, ma mi domando che tipo di futuro potrà mai essere.
RispondiEliminaL'indifferenza verso l'altro cresce sempre di più. Ognuno guarda solo i propri interessi. La televisione ci manda completamente allo sbando non facendo più capire quali sono i confini tra il bene e il male, tra l'essenziale e il superfluo...
Benvenuta Paola :-)))
RispondiEliminaIl punto è prorpio quello, che qualità di futuro ci attende? Quello attuale è un "Non-Futuro" in quanto non basato su civiltà, rispetto, giustizia e democrazia.
caro Daniele, ricambio gli auguri e ti avviso che ho trovato in video niente male per un post dell'ultimo dell'anno, un video da poeta dela comunicazione!
RispondiEliminaPS al link al tuo blog dal tuo commento, mancava la 'm' di .com/
Hasta la vista!;-)duccio
http://ducciop.blog.kataweb.it/
PS sei nei miei bloggamici
RispondiElimina;-)duccio
Grazie ho visto
RispondiEliminaAnche tu sei nei miei link credo che lo sapessi già :-)))
Questo video mi incuriosisce molto :-)))....
Ho qualche "sospetto" magari errato e cmq lo scopriro presto dato che leggo sempre il tuo blog
Ciao
Daniele
Ho appreso anch'io con dispiacere la notizia della morte di Benazir Buttho.
RispondiEliminaNonostante l'abbiano assassinata il suo nome passerà alla storia, possono aver ucciso la persona ma non i suoi ideali.
E' l'unico pensiero che ci può consolare.
Auguri Daniele, buon 2008 a presto :*
ciao daniele.io non so come sara il futuro.pero sono fiducioso:e sai perche?vedo le nuove generazioni crescere con molta piu linfa dentro di quanto lo eravamo noi.bisogna aiutarli a conoscere le molteplici difficolta del saper vivere.dei poteri forti che ci governano.loro sapranno ribaltare questo incantesimo che ci hanno creato.la rete puo a mio parere,aiutare loro in questo.io sono ottimista.altrimenti non avrei motivo di vivere.ciao daniele.sei grande.
RispondiEliminaAbbiamo un grande futuro alle nostre spalle.... lo sappiamo da tempo. L'ingordigia, la cupidigia dei governanti ci ha reso asettici sia il passato che il futuro, siamo consacrati al presente. Gli apocalittici dicono che stiamo vivendo l'ultima cena di questo presente, ma dato che ci avviciniamo al 31, meglio sorridere... C'è una domanda non mia che mi attanaglia da sempre: Silvestro lo hanno fatto prima santo o prima gatto? ciao!!
RispondiEliminaCiao..........hanno ucciso una Grande Donna! Gli estremismi e gli estremisti mirano sempre a colpire la gente che osa molto! Bella e forte la poesia........e vera!
RispondiEliminaun abbraccio presente
RispondiEliminaKenya: purtroppo siamo in africa, un continente in cui il malessere prolifica per le strade, un paese che cresce ed inevitabilmente i rischi aumentano e la moralità si perde. Non dimentichiamoci che forse il 30% o più di tutti quegli stati sono in guerra con i vicini. Sì, forse fra secoli potranno giungere al nostro livello attuale.
RispondiEliminaHilton: forse non sarà il nonno di una volta, ma sicuramente ha capito certe cose della vita.
Pakistan: ho poco da dire, anzi solo due cose, ha provato a portare la pace e la libertà nel suo paese, non è riuscita nell'intento e ha provato a diventare un martire, forse lo diventerà, forse sarà solo un altro cadavere da aggiungere all'abaco.
Per quanto riguarda il futuro, vedo meglio noi stessi a morire per cambiarlo combattendo nella terza o quarta o quinta guera mondiale, che essere sepolti per non aver tentato nulla.
Qualcosa dovrà cambiare ma la mia preoccupazione è verso quale direzione e se tale strada contemplerà ancora la razza umana.
RispondiEliminaPS: voi non potete più vederlo ma ho cancellato un post di pubblicità che conteneva una marea di siti di scarpe dalle Nike a mille altre dato che non solo non era attinente acon il post ma non posso permettere pubblcità tra l'altro non richiesta e poi per giunta di multinazionali a me anche sgradite sul mio blog.
Daniele il Rockpoeta.