FUMO NERO
Fumo nero
Cinque omicidi
Feste macchiate di sangue
E sfiancante retorica
Buon Natale Italia!
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
É un'emergenza nazionale ormai...
RispondiEliminaÈ un'emergenza che dura da anni
RispondiEliminaNatale, Pasqua, Ferragosto. Non è che cambi poi molto.
RispondiEliminaPER KATRINA verissimo.
RispondiEliminaTroppe vittime, bisogna fermare questa piaga.
RispondiEliminaComprendo la tua scelta di usare poche parole. E' assolutamente giusta. In questo paese ci si imbroda di parole ma non si fa niente per la sicurezza sul lavoro. Sicuramente non esiste la volontà politica di risolvere il problema. Occorrono i fatti . Le parole, ormai, hanno stancato.
RispondiEliminaPER CAVALIERE concordo
RispondiEliminaPER GIOVANNI a me viene in mente il detto "produci consuma e crepa"
RispondiEliminaPER FABIO concordo
RispondiEliminaQuello che rende la questione ancora più incresciosa è che il fatto sia accaduto in un impianto gestito da una multinazionale come Eni SpA. Un colosso del genere dovrebbe mettere al primo posto la sicurezza dei luoghi di lavoro.
RispondiEliminaSe ne parlerà qualche giorno, scandalo e disapprovazione, poi tutto come prima. Come sempre.
RispondiEliminaPER GIORGIO: a me non sorprende per niente, dalla ex Solvay alla Thyssenkrupp per arrivare ad Eni, anche le multinazionali se ne fregano della sicurezza e dei lavoratori in generale: loro delocalizzano, licenziano, tagliano i costi in ogni modo possibile.
RispondiEliminaPER FRANCO esatto!
RispondiEliminaNiente di nuovo purtroppo. E tragico. Eppure domani dimenticheremo.
RispondiEliminaUn abbraccio Daniele.
PER PIA ed è proprio questo "Eppure domani" l'altra vera piaga italica...
RispondiEliminaHo pensato a quei poveri uomini spappolati e all'oceano di dolore di chi è rimasto... Denuncia altissima e necessaria, nella sua sintesi essenziale. Grazie, Daniele.
RispondiEliminaPER MARIA grazie
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