DICOTOMIA CARDIACA ESISTENZIALE
Curiosa dicotomia esistenziale
Il suo cuore batte
Lui respira
Clinicamente è vivo
Ma una parte di lui è in coma
Il suo cuore batte
Ma non pulsa
Niente lo smuove
Nulla lo rianima
La disillusione ha prevalso
Ha prevalso sulla rabbia
Esaurita
Sull'indignazione
Prosciugata
Sulla determinazione
Discioltasi nell'acido delle amarezze.
Curiosa dicotomia
Un cuore può battere ma non pulsare
Ma è solo questione di tempo
Questa dicotomia non può reggere a lungo
Alla fine uno dei due aspetti prevarrà sull'altro
O il cuore tornerà a pulsare
O smetterà anche di battere
Un sorriso ancora
Beffardo per taluni
Ottimista per altri
Ancora un sorriso
Prima della sentenza finale...
Cuore batte
Cuore non pulsa
Cuore batte
Cuore intermittente
Cuore...
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Una società che fa finire di battere tanti cuori, ma non bisogna mai mollare per cambiarla.
RispondiEliminaPER CAVALIERE fino a quando si resiste
RispondiEliminaHai descritto me durante la pandemia. Il cuore batteva ma il mio cervello era in coma perché non riusciva a capire cosa stava succedendo. Poi con la forza dell'ostinazione il cuore, con la mente, ha ripreso a pulsare. L'ottimismo e la determinazione a non mollare sta facendo il resto. Ci vorrà del tempo ma l'importante è non dimenticare.
RispondiEliminaPS risposto a mail. ❤️👋
PER FARFALLA: anni difficili le cui scorie ancora oggi si avvertono.
RispondiEliminaMolto belli i tuoi versi.
RispondiEliminaMi riportano indietro con la memoria è vivi una vita non tua ........
Ma la risposta ai tyoi versi è una sola: crederci
PER GIOVANNI "Crederci", soluzione giusta ma a volte difficile da perseguire.
RispondiEliminaEssere vivo sentendosi non vivo, uno stato d'animo che penalizza l'esperienza della vita. Forse è inevitabile che qualche volta si ceda a questa "stanchezza", forse è uno dei tanti dolori inevitabili della vita.
RispondiEliminaPER ARIANO sì forse è inevitabile che si ceda talvolta a questa "stanchezza"
RispondiEliminaL'uomo animale che evolve, nelle difficoltà e nella linearità. Il cuore è l'unico muscolo al quale non possiamo comandare. Brutta cosa questa, chissà se il cervello l'accetterà mai questa impotenza.
RispondiEliminaPER FRANCO;siamo lineari ma complessi, sfaccettati ed oggigiorno molti sono anche vuoti e superficiali, insomma un ooacervo terrificante di contraddizioni.
RispondiEliminaCiao Daniele: intrigante questa tua dicotomia cardiaca esistenziale... se cuore e mente non procedono insieme, saremo davvero persi... Buona giornata.
RispondiEliminaPER MARIA grazie per questa tua giustissima considerazione.
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