RAVAL!
La disperazione ha diverse facce
Nel Raval
Quella della rivalsa
Dentro le ruote di uno skateboard
Mentre spicca un salto
Pronta se ne avrà l'occasione
A librarsi in volo.
O precipitare in un burrone
Precipitare nel Raval
Ha il volto della rassegnazione
Negli occhi spenti, fatti
Ed accucciati all'angolo di un marciapiede
Di una giovane donna
Che non sa più lottare
La disperazione sa essere anche
Impietosamente sarcastica:
Un barbone dorme davanti
Alla mostra delle illusioni
Come se la vita reale non fosse già
Un macabro palcoscenico
Ed una fiera a cielo aperto
Di sogni annientati
Chissà perché
Riqualificazione è sempre sinonimo
Di bonifica del territorio
E mai di crescita economica ed aiuto
Verso i poveri e gli emarginati
Che lo popolano
D'accordo eliminare la criminalità
Ma quel barbone e quella giovane donna
Loro che colpe hanno?
Gente coraggiosa lotta
Davvero per qualificare il quartiere
Con associazioni tese a sostenere
Gente povera ma onesta
Ma sono in pochissimi
E non sono aiutati.
E mentre ti senti raccontare
La favoletta di un quartiere che resiste
Riottoso sl cambiamento
Ti guardi intorno e vedi la realtà
Vedi le diverse anime di questo luogo:
Le facce scavate e segnate dalla rassegnazione
Quelle arrabbiate
Quelle pericolose
E quelle che vogliono resistere
È poi c'è la presenza dolce e forte di Flora
L'anima ed il cuore del Raval
E nel risentire
Quella voce acidula
Continuare ostinatamente
Con la sua favoletta
Capisci che il volto più feroce
È quello che ha un sorriso buono
Ed una t-shirt con scritto:
RIQUALIFICAZIONE
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
La politica dimentica spesso i poveri e gli emarginati, mentre si trovano risorse per ricchi e guerre.
RispondiEliminaPER CAVALIERE purtroppo hai dannatamente ragione
RispondiEliminaNella mentalità di coloro che accumulano ricchezza senza limiti, fomentando guerre e distruzione (e forse anche diffondendo epidemie e organizzando attentati terroristici), i soldi destinati agli emarginati sono energie sprecate. Per loro è tempo perso.
RispondiEliminaSfondi porte aperte con questi tuoi versi, Daniele. Ho appena partecipato ad una rappresentazione teatrale amatoriale, con il fine di destinare parte dei proventi alle persona senza dimora. Raccolti quasi € 1000 con cui saranno acquistate delle vecchie roulotte, che saranno ubicato su uno spazio già individuato per dare un tetto ad alcuni di quelli che vivono nel sottopassaggio della stazione ferroviaria.
Rval come i Giardini Luzzati.. ;)
RispondiEliminaPER GIORGIO sei un grande, quello che avete fatto è encomiabile
RispondiEliminaPER FILIPPO hai detto benissimo.
RispondiEliminaLe riqualificazioni di certi quartieri sono necessarie, ovviamente bisognerebbe fare in modo che chiunque possa continuare ad abitarci senza doversi sventare per pagare un affitto.
RispondiEliminaSono in spam (come certi quartieri non riqualificati..) Raval come i Giardini Luzzati ;)
RispondiEliminaPER ARIANO vero ma se la situazione è quella descritta non sono nemmeno riusciti a fare una decente riqualificazione
RispondiEliminaPER FRANCO no il Raval è molto più degradato i giardini luzzati li potresti anche vedere di notte, ci sono locali un teatro, poco più TeatrodellaTosse,e poi il Raval è un quartiere l'altro un piccolo spazio pubblico
RispondiEliminaNon avevo prestato molta attenzione ai Raval. Con questa denuncia mi rendo conto di molte cose. Se hanno provato a riqualificare è un bene ma è difficile cambiare situazioni sociali critiche basandosi solo su questo tentativo di miglioramento. Anni ed anni di degrado non si cancellano con un semplice colpo di spugna. Però magari è un inizio anche se debole e poco efficace.
RispondiEliminaGrazie di averne scritto Daniele.
PER PIA riqualificare deve consistere con una crescita del quartiere non con il suo stravolgimento sociale.
RispondiEliminaHai ragione Daniele, comprendo. 😘
RispondiEliminaVersi molto intensi e veri...
RispondiEliminaBuon 25 aprile!
PER ALLIGATORE grazie contraccambio
RispondiEliminaCome sempre versi che mettono il dito in una delle piaghe che l'italia ha.
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