Ispirata da Zero alias Giovanni
CRAZY WORLD
Il mondo è infelice
IL mondo è impazzito
Il mondo è manipolato
Schiavizzato
Ucciso ed abusato
IL mondo urla
Si divincola
Ma per il 90% dei suoi abitanti
È frustrato
Si picchia per futili ragioni
E non sa più pensare con la propria testa
IL mondo sanguina
Emorragia inarrestabile
Lacrime di fiumi aridi
Pochissime lacrime escono dai ghiacciai.
IL mondo un tempo sognava
E sognava in grande
Immaginava per sé una vita gioiosa e pacifica.
Oggi il mondo è totalmente apatico
È come un vulcano oramai innocuo
Perchè spentosi per sempre.
ANNO 2060: Oggi il Mondo è morto, deceduto
Ufficialmente questa mattina alle ore 8.00.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Peccato perché proprio alle 7,50 di questa offuscata e fuligginosa mattina di anno 2060 era stato deciso lo stop incondizionato per l'emissione dei gas serra entro il 2090.. ormai tutto il mondo era d'accordo ed un luminoso futuro si sarebbe finalmente rivelato oltre le gallerie sotterranee condizionate a pompe di calore e aria refigerata.. proprio un peccato!!
RispondiEliminaX DANIELE
RispondiEliminaMi permetto di aggiungere alla tua straordinaria poesia un brano del vangelo di Giovanni:
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 8,21-30
In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?». E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati». Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre. Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.
PS
Al lemma peccato basta la sostituzione con *errore*
Come al solito tu lasci una possibilità d'uscita a questa vulcanica dove nasce solo il male .......... Che io sia stato la scintilla creatrice di queste belle rime Ti ringrazio.
RispondiEliminaHo capito una cosa caro Daniele si deve accettare la società per come vuole crescere, tu come me più altri saremo considerati dei diversi.
Poco importa ............dice molto quel brano del Vangelo secondo Giovanni che potrebbe essere presa come una parabola dei tempi nostri.
Gesù davvero non riusciva a digerire i farisei, e come dargli torto. Per loro contava soltanto il denaro, alla fin dei conti. I farisei di allora sono i politici e gli influencer di oggi, che s'atteggiano a possessori della verità assoluta e cercano di imporcela a tutti i costi. Ma come hai ben detto nella poesia, l'apatia ha preso il sopravvento. Era quello che aveva previsto Huxley nel suo libro Brave New World: troppa informazione, troppa "scientificizzazione" della società avrebbe portato ad una situazione del genere. Per questo invidio le culture orientali, che ancora oggi invece curano ed esaltano le proprie tradizioni, il collegamento con la religione, il lato più spirituale della vita. Al contrario l'occidente è ossessionato solo dall'arido portafogli, che non aggiunge nulla al senso della vita che tutti noi occidentali, come zombie, continuiamo a cercare nei posti in cui non esiste.
RispondiEliminaPER FRANCO già, che terra ingrata
RispondiEliminaPER GUS Ub primo monito.
RispondiEliminaPÈR4 GIOVANNI Siamo già considerati tali.
RispondiEliminaPER CAMU disamina perfetta ma anche amara
RispondiEliminaX DANIELE
RispondiElimina*Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...
PER GUS Ub primo monito.*
?
PER GUS pee l'uomo: "morirete nel vostro peccato, "(errore) un primo avvertimento per l'uomo per metterlo in guardiA dai suoi sbagli
RispondiEliminaDaniele Verzetti
RispondiEliminaL'uomo e donna davanti al creatore sono degli elementi imperfetti, dunque cadano nel peccato facilmente. Non dimentichiamo la parabola di Eva che prese la mela, perchè mangiandola era al pari di Dio il Creatore.
Non dimentichiamo anche se un rito creato dall'uomo, ma ha una sua logica ........ un bambino appena nato deve essere battezzato, perchè nasce già col peccato.
Scusa la mia lungaggine
PER GIOVANNIcerti errori bib sono tali sino voluti
RispondiEliminaNon è neppure detto che ci arriviamo fino al 2060...
RispondiEliminaNon è il mondo ad essere frustrato, siamo noi.
RispondiEliminaE non poco. Ci stiamo scavando la fossa.
PER ARIANO vero
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA noi siamo buona parte di questo mondo
RispondiEliminaParole, parole ma niente fatti concreti. Nel 2060 non ci sarò più, il mio pensiero vola a mia figlia e a mio nipote.
RispondiEliminaPER MARATONETA GIO condivido il tuo pensiero
RispondiEliminaNon dovete avere paura del cambiamento climatico. Si, è vero che la popolazione mondiale è sempre più alta e questo provoca una serie di problemi al nostro pianeta. Ma pensate che nell'anno 1000 si paventava la fine del mondo e invece siamo ancora qua.
RispondiEliminaOggi su PIXEL ho visto che alcuni ricercatori hanno inventato una vernice speciale che, riflettendo nello spazio buona parte del calore accumulato dagli edifici, riesce ad abbassare la temperatura interna di ben 8 gradi, dimezzando così l'uso dei condizionatori che come si sa aumentano la temperatura esterna. Altre strategie sono in elaborazione per diminuire l'effetto serra, dalle stampanti 3 D per costruire alloggi, che già sono in uso, alle energie alternative che sostituiranno il fossili. Chissà, forse ce la faremo a sopravvivere, se solo si riuscisse ad abolire la guerra.
Non credo che siamo tutti apatici.
PER PAOLA Verilo il clima nel tempo è cambiato radicalmente più vokte. Quello che mi preoccupa è che l'uomo sembra essere e voler fare da accelerante senza sapere le conseguenze di questo processo velocizzato
RispondiEliminaNon è colpa dei singoli uomini ma dell'aumento esponenziale della popolazione in poco tempo per cui non abbiamo avuto il tempo di adeguarci. Ma ce la faremo. Le esigenze sono aumentate il tenore di vita è migliorato. La mortalità è diminuita.
RispondiEliminaForse la tecnologia ci darà una mano.
Molto difficile tornare indietro al tempo in cui eravamo solo 2 miliardi.
È un ritratto amaro ma vero di questo nostro mondo così maltrattato. La stupidità dell'uomo gli si ritorce contro...
RispondiEliminaPER PAOLA io ho la sensazione che ci siano anche tecnologie di cui peraltro è già
RispondiEliminaufficializzata la loro reale esistenza ed il loro già concreto utilizzo, studiate per "dirigere " e manipolare il tempo leggasi cloud seeding. Temo proprio che se ci sarà ina svolta sarà sicuramente con guerre, epidemie e tragedie climatiche che faranno una programmata e per nulla naturale selezione
PER ANGELA stupidita della maggioranza sfruttata da pochi e condannata da altri
RispondiEliminaTutti questi provvedimenti dovrebbero essere normati dal punto di vista legislativo e, come dico sempre, a livello globale, per eiivitare che ognuno faccia di testa propria. Purtroppo nel mondo c'è ancora tanto individualismo e voglia di prevaricazione.io però sono ottimista : non credo che la gente si voglia autodistruggere. Quando capiranno questo si metteranno d'accordo nell'interesse comune.
RispondiEliminaPER PAOLA l'umanità, o per meglio dire,i potenti al comando della stessa, se mai hanno guardato ad un interesse comune, e stare sempre e soltanto il loro
RispondiEliminaIl mondo è stato sempre infelice, pieno di guerre, di dolori, di ingiustizie e disuguaglianze. Però va detto che oggi è peggiorato, oggi l’umanità che un tempo c’era nei quartieri, nelle associazioni, nelle amicizie, nelle famiglie oggi non c’è quasi più. Abbiamo smesso di sognare, contano solo i soldi e siamo come brocche vuote.
RispondiEliminaPER CATERINA essere come "brocche vuote", immagine straordinariamente poetica ed efficace per descrivere l'umanità marcia e per la grande maggioranza anche superficiale
RispondiEliminaGuardandomi intorno vedo che avete ragione voi. Ognuno pensa solo a se stesso e anche io sono diventata così, forse. Perché siamo arrivati a questo punto?
RispondiEliminaPER PAOLA perché lentamente ma inesorabilmente si sono sdoganati l'egoismo, la superficialità e l'arroganza facendole diventare un valore e perché oramai l'egocentrismo 2.0 è partito. A cena ciascun membro della famiglia guarda un tablet o un cellulare e non ci si parla quasi più. E poi sempre più ha funzionato il divide et impera riuscendo a dividerci hc
RispondiEliminaMa dev'esserci una soluzione!
RispondiEliminaPER PAOLA aprire gli occhi farli aprire a più persone possibili, non bersi come verità assoluta l'informazione mainstream e poi tornare uniti a lottare per le battaglie di tutti e non solo per le nostre altrimenti saremo sempre soli e divisi
RispondiEliminaBravo DANIELE
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