Ho deciso in questo post di pubblicare due poesie sul mare perché mi sembra siano una complementare dell'altra in quanto rappresentano, per me, i due lati di uno stesso volto, il secondo forse per noi più nascosto...
Il MARE
Mare calmo
Mare bisbetico
Mare violento
Mare ribelle
Mare ammalato
Inquinato
Mare sofferente
Mare umiliato.
Mare di notte
Mare in una notte d'estate
Mare d'inverno
Mare che ci sorride
Con i suoi spruzzi
Che ci fa riflettere
Col suono delle sue onde
Sulla riva.
Mare tumultuoso
Come la mia anima
Mare in tempesta e ribelle
Mare che esprime voglia di libertà
Mare dai tanti colori
Come tante sfaccettature di un'anima viva.
Mare aggredito
Mare arrabbiato
Mare tranquillo
Quando è cullato dalla luna
Unico suo grande amore.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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THE OTHER SECRET SIDE OF THE SEA
Mare
A volte
A noi poveri umani
Sembri impassibile
Imperturbabile
Di fronte agli orrori a cui assisti
Ma so che la verità è ben altra.
Piangi
Quando ti colori di rosso
Per il sangue versato
Dalle tantissime specie che
Hai accolto a vivere nei tuoi fondali
E per il sangue di disperati che ti attraversano
Quotidianamente
Con mezzi di fortuna
Per raggiungere una possibile
Meta di salvezza.
E quando
Dopo un po' copri tutto quell'orrore
Fai svanire il sangue ed i corpi
Di innocenti
Non è per fastidio
Nè per indifferenza
O insensibilità
Ma per una pudica forma di rispetto
Per dare a tuo modo
Degna sepoltura
A creature innocenti
Che hanno una cosa in comune:
Tutte loro
Per ragioni diverse
Sono però state uccise
Direttamente o per "induzione"
Per mano dell'uomo.
E quando ti colori di nero
Listato a lutto
È perchè noi uomini
Così patetici e ripugnanti
Stiamo forsennatamente cercando
Di uccidere anche te
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Vivo di mare pur abitandone distante, ogni volta che posso ci abbevero l'anima e riaccadrà a brevissimo. Grazie Daniele per la tua sensibilità, per il tuo saper coglier e rilanciare sempre con grazia e delicatezza.
RispondiEliminaPER FRANCO: amo il mare profondamente anch'io. Grazie di cuore per le bellissime parole del tuo commento.
RispondiEliminaTra gli scritti di Franco e Caterina ed i tuoi bellissimi versi non saprei proprio che dire se non bravi!
RispondiEliminaCiao Daniele e auguri vivissimi per il tuo onomastico.
Sul mare hanno scritto tanti poeti.
RispondiEliminaAggiungo altri due grandi poeti, Caterina e Daniele.
Nelle città senza Mare… chissà a chi si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio… forse alla Luna…
(Banana Yoshimoto)
Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento.
(Irène Némirovsky)
L'eternità è il mare mischiato col sole.
(Arthur Rimbaud)
Perché non c’è niente di più bello del modo in cui tutte le volte il mare cerca di baciare la spiaggia, non importa quante volte viene mandato via.
(Sarah Kay)
Non c'è fine al mare.
(Samuel Beckett)
Solo tre cose sono infinite. Il cielo nelle sue stelle, il mare nelle sue gocce d'acqua e il cuore nelle sue lacrime (Gustave Flaubert)
Quando non si ha niente, avere il mare – il mediterraneo – è molto. Come un tozzo di pane per chi ha fame. (Jean Claude Izzo)
Lo spettacolo del mare fa sempre una profonda impressione. Esso è l’immagine di quell’infinito che attira senza posa il pensiero, e nel quale senza posa il pensiero va a perdersi.
(Madame de Staël)
La cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime, o il mare.
(Karen Blixen)
Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare…
(Luis Sepulveda)
In una goccia d’acqua s’incontrano tutti i segreti di tutti gli oceani.
(Khalil Gibran)
PER PIA: sono anche loro bravissimi d'altronde se mi hanno portato a scrivere queste due poesie è perchè hanno saputo accendere in me emozioni che dovevo per forza scrivere in versi. Grazie per gli auguri!!!
RispondiEliminaPER GUS: Grazie che onore, tutte stupende le frasi citate ma, a pelle per me, Rimbaud, la Kay e Flaubert su tutti,
RispondiEliminaSono nato in luogo dove c'era il mare, anche se adesso vivo lontano.
RispondiEliminaSereno giorno.
PER CAVALIERE: per cui puoi capire bene queste mie emozioni.
RispondiEliminaHo la fortuna di vivere in una città dove il mare la rappresenta. Guardare il mare m'infonde bellissime sensazioni sia quando è arrabbiato che quando è calmo. E' il suo odore che mi inebria e mi rende viva. Naturalmente come ogni luogo sulla terra, spesso è teatro di vere tragedie.
RispondiEliminaPER MARATONETA GIO': quella città che è anche la mia ♥️
RispondiEliminaLa sua voce autorevole
RispondiEliminaPER NOU: il mare ha una voce importante
RispondiEliminaPER VALERIA: Grazie Valeria
RispondiEliminaIl mare ha un effetto calamita, il ritmo delle sue onde esercita un fascino e un'attrazione speciali; anche solo restare a guardarlo, nella sua vastità, ti riconcilia con tutto...
RispondiEliminaGrazie per questi bellissimi versi ☺
Mi vien da dire che la tua sensibilità ha la profondità del mare. Il mare personalmente rappresenta un rifugio, un punto di forza perché è in grado di sorvolare su tutto pur assorbendolo questo tutto.
RispondiEliminaBelle le poesie e bellissima la collaborazione tra poeti.
RispondiEliminaPosso dirlo vivendo sul mare: trasmette molto a chi lo può "assaporare" ogni giorno. Io detesto la mia città, però mi basta passeggiare sul lungomare per deliberare che, tutto sommato, viverci non è così male ;-)
RispondiEliminaNe sento la mancanza, l'ultima volta che ci sono stato è luglio 2020, quando ci liberarono (poi, per sventure della vita, non ci sono più andato, e mi manca). Ho il lago, grande che sembra un mare, ma non è lo stesso... spero di tornarci almeno nel 2023, con questi tuoi versi, diversi, ma belli uguali, ci sono in un certo senso ritornato.
RispondiEliminaMare che adoro e che si riprenderà tutto quello che gli abbiamo tolto.
RispondiEliminaPER ANGELA: grazie a te per il tuo bellissimo commento
RispondiEliminaPER CATERINA lo è anche per me ma la poesia che mi hai ispisato con i tuoi versi era vista dal punto di vista del mare medesimo e lui non può essere contento di come lo trattiamo.
RispondiEliminaPER MARCAVAL: io amo ispirarmi con quello che vedo, ascolto e leggo. E tu lo sai bene Tra 4 gg esce il post con la mia poesia e la tua foto...
RispondiEliminaPER ARIANO: no infatti poter vedere il mare facendo poca strada è una fortuna.
RispondiEliminaPER ALLIGATORE: ed te lo auguro, ti auguro che tu possa il prossimo anno riassaporare il fascino del mare e le emozioni che suscita. Grazie per le tue belle parole sui miei versi.
RispondiEliminaPER MARIELLA in realtà sarebbe anche giusto visto come lo abbiamo ferito ed umiliato più volte.
RispondiEliminaNon potrei mai vivere lontano dal mare. È l'unico posto in cui riesca a rilassarmi davvero e a ritrovare me stessa, quando i piensieri si affollano prepotenti.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso con noi questi bellissimi versi e buon onomastico.
PER CLAUDIA: grazie per gli auguri e per i complimenti sulle mie poesie. Anch'io adoro il mare.
RispondiEliminaDa grande amante del mare, non posso che apprezzare questi tuoi splendidi versi.
RispondiEliminaPWE LA DAMA BIANCA: ne ero certo 😊
RispondiEliminaIo, genovese "immigrato" a Milano (non mi lamento) ma il mare mi manca molto, tanto. Quelle volte che torno a Genova anche se non lo vedo so che c'è, e già solo il pensiero mi fa star bene. Poi quando vado vicino al mare vedo l'orizzonte, la sua ampiezza e i gabbiani che volano e la mente si sente (finalmente) libera di vagare senza limiti, va anche al di là dell'orizzonte dove non vede cosa c'è...
RispondiEliminaBello questo post, mi piace molto, bravo e complimenti anche ai due blogger a cui fai riferimento.
Un salutone Amigu de Zena
leggendo le tue parole mi è venuta voglia di tornare
verso il mare e magari fra non molto sarò di nuovo "a casa"
perché per me Genova è "Casa". Poi viaggio e gironzolo, ma Genova è un riferimento
PER DECLIVIODOMANI: Il mare è potente riesce ad ipnotizzarti a farti chiudere gli occhi e col suono delle sue onde sulla riva, a farti immaginare, vedere, l'infinito.
RispondiEliminaGrazie per queste tue bellissime parole molto toccanti.