Eccezionalmente posto anche oggi ma questo post di Valeria ed il fatto drammatico di cui parla nel finale hanno ispirato questa mia lirica. Valeria che ringrazio anche per avermi permesso di intitolare la mia poesia con il titolo del suo post, titolo purtroppo perfetto per i miei versi.
VOLETE FARCI MORIRE
Oggi ho deciso
Ho calato il sipario sulla mia esistenza
Ma questa decisione è colpa vostra
Di voi politici
Tutti senza distinzione di bandiera
Ed appartenenza politica
Sempre che poi oramai ci siano tra voi
Davvero profonde e sincere distinzioni.
Me ne sono andato
Senza clamori
In dissolvenza
Senza che
Il mio suicidio
Assurgesse a gesto politico
O di protesta.
No
Nulla del genere
Anche perchè quella rabbia
Oramai si era già disciolta da tempoa
Casomai era la paura del domani
Il poter fallire
Causando problemi seri alla mia famiglia
Ed allora
Preso da bollette insolute
Rincari di materie prime
Ed ogni altra cosa immaginabile
Il mio dolore più grande
È stato vedere cessare
Una attività di famiglia
Esistente sul territorio da 30 anni
La mia umiliazione più lancinante
Essere io a doverla far cessare
Io essere il perdente
Anche se perdente non sono
Perchè io tutto il possibile l'ho fatto
Sempre.
La verità è che
Volete farci morire
E con me ci siete riusciti
Ma forse
Dovreste essere voi a sparire
Tutti voi colpevoli di questa crisi
E dovremmo essere noi a venirvi a cercare
Volete farci morire
Con me siete riusciti nel vostro intento
E presto
Se tanti Italiani con la benda sugli occhi
Ed i tappi nelle orecchie
Non si desteranno dal loro torpore
Altri come me seguiranno
E riuscirete nel vostro scopo
Quello di cancellarci
Ma oramai
Non è più un mio problema
Io sono andato oltre.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Scomparire forse è meglio che augurare la morte dei politici. Evitiamo un peccato.
RispondiEliminaEssì, perché se qualcuno dovesse morire non dovrebbe essere un cittadino, un uomo tranquillo che non può pagare le bollette, ma tutti i politicanti merdosi.
Dovrebbe morire anche chi ci dice: "Per voi europei sarà un inverno scuro e gelido".
Sì, faremo la doccia in tre, durata 45 secondi, con il frigo spento, meglio la mattina verso le due o le tre. Certo l'energia elettrica serve ai nostri industriali perché loro hanno bisogno dell'aereo privato, delle puttane costosissime, di olgettine e calorosi bunga-bunga.
La classifica dei dieci uomini più ricchi d’Italia
A inizio aprile 2022 Forbes ha aggiornato la classifica degli uomini più ricchi al mondo, creando poi una apposita sezione dedicata all’Italia. Vediamo allora chi fa parte di questa dorata Top 10.
1) Giovanni Ferrero - 36,2 miliardi di dollari
2) Giorgio Armani - 7,8 miliardi di dollari
3) Silvio Berlusconi - 7,1 miliardi di dollari
4) Massimiliana Landini Aleotti - 5,4 miliardi di dollari
5) Giuseppe De’Longhi - 4,4 miliardi di dollari
6) Piero Ferrari - 4,2 miliardi di dollari
7) Augusto & Giorgio Perfetti - 4,1 miliardi di dollari
8) Patrizio Bertelli - 4 miliardi di dollari
9) Miuccia Prada - 4 miliardi di dollari
10) Francesco Gaetano Caltagirone - 3,9 miliardi di dollari
PER VALERIA le tue parole hanno ispirato i miei versi
RispondiEliminaPER GUS: nessuno la augura, diciamo la si auspica magari con un aiutino esterno...😇😁
RispondiEliminaLista interessante ma a questi inserirei i vari Bezos Gates ed altri ancora.
PER GUS: in effetti quello che dice Valeria l'ho sentito dire anch'io, un imprenditore forse ancora d'altri tempi.
RispondiEliminaHo letto i tuoi versi nel commento al toccante post di Valeria.
RispondiEliminaHai fatto proprio bene a lasciarti ispirare e ad urlare la tua indignazione, perché non possiamo assistere inermi alla nostra fine. :(
PER CLAUDIA: infatti non possioamo permettere che accada.
RispondiEliminaOdio le polemiche inutili. Il fatto che il capitalismo riesca a dar vita a una situazione economica che vede protagonisti un industriale con un patrimonio di 36 miliardi di dollari e un operaio che avrà un conticino in banca di 10mila€ è schifoso.
RispondiEliminaPER GUS: vedo cmq nubi all'orzzonte
RispondiEliminaIl progetto è ormai squadernato davanti ai nostri occhi mentre la Presidente UE si aumenta lo stipendio di 30.000 euro. Pare che a tutto il personale in servizio presso la UE, sia stato aumentato lo stipendio di quasi il 10% per garantire l'integrità dei salari percepiti dagli effetti dell'inflazione.
RispondiElimina... che mangino brioche, diceva quella che infine perse la testa.
Dovreste essere voi a sparire
Tutti voi colpevoli di questa crisi
E dovremmo essere noi a venirvi a cercare
Una situazione molto difficile, la vita aumenta e gli stipendi calano, non un bel futuro si prospetta.
RispondiEliminaPER CAVALIERE infatti calano anche qu i nostri e senza un aareteperchì
RispondiEliminaPER BERICA sei stata da standing ovation!!
RispondiEliminaEffettivamente c'è da essere molto preoccupati, soprattutto per il futuro dei nostri giovani. Mi spiace molto per la tua attività. Posso immaginare il tuo tormento. Mio figlio vive da solo e, benché lavori, fatica ad arrivare alla fine del mese, tra affitto, rate della macchina, spese condominiali, per elettricità e riscaldamento. A volte, quando subentrano spese extra, come l'assicurazione dell'auto o il cambio dei penumatici, cerchiamo di aiutarlo, per non fargli consumare i suoi pochi risparmi. Ora sta di nuovo aumentando tutto, meno lo stipendio. Sono veramente preoccupata e immagino che, come lui, ci siano tantissimi altri giovani che, pur avendo un lavoro a tempo indeterminato, si trovino a lottare ogni giorno con le spese.
RispondiEliminaUna volta non avevamo niente ma la speranza in un futuro migliore ci sosteneva e aiutava. Purtroppo senza lavoro non siamo niente e in poco tempo si diventa dei fantasmi. Dobbiamo lottare ogni giorno per sopravvivere, e nessuno s'impegna per migliorare la situazione. Purtroppo ci aspettano giorni difficili e all'orizzonte vedo solo dei nuvoloni minacciosi.
RispondiEliminaPER KATAHERINE: si tratta di un fatto vero di un panettiere che si è tolto la vita per non essere più in grado di portare avanti l'attività ma non riguarda me. Per il resto le tue preoccupazioni sono da me ampiamente condivise
RispondiEliminaPER GIO': purtroppo quei nuvoloni minacciosi li vedo anch'io. Hai ragione un tempo non si aveva niente o cmq molto meno di oggi ma c'era una aspettativa positiva, oggi si ha molto di più e vista la crisi in atto la gente è attanagliata da una comprensibile paura di perdere tutto, anche il lavoro e la casa dove vive.
RispondiEliminaPerò abbiamo quel che scegliamo in un certo senso. Per dire, Berlusconi è improponibile da qualunque punto di vista, eppure c'è tanta gente che ancora lo sostiene. Per non parlare di Salvini o della Meloni.
RispondiEliminaSe hanno consenso, si vede che non siamo abbastanza intelligenti da distinguere un amministratore da un imbonitore.
PER ARIANOvero ma basterebbe non votare nessuno allora o guardare se ne esistono partiti minori
RispondiEliminaPurtroppo ho appreso di questa orribile notizia nel blog di Valeria, mi spiace troppo per questo signore, che dopo tanti sacrifici, tant’è idee e i sogni di gioventù, abbia deciso di andare via così a causa di un sistema che è una bolgia infernale, una trincea. Nessuno al potere pensa alle piccole aziende, ai piccoli artigiani. Che brutto questo paese.
RispondiEliminaPER CATERINA: è un Paese alla deriva purtroppo.
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