EMERGENZA, EMERGENZA!
"Emergenza
Emergenza
Lo dice la Scienza
Lo dice dei fatti l'evidenza"
Mi chiedo perchè
Situazioni analoghe
Persone diverse
Ed i finali delle storie sono opposti.
Ricordate la favola del pastorello
Quando gridava "Al lupo , al lupo"
Mettendo tutti falsamente in allarme
E ricorderete anche quando
Vedendo davvero il lupo
Diede l'allarme ma nessuno lo ascoltò.
Invece con Draghi
Le cose stanno andando diversamente
Emergenza covid
Dissero
Quando
Non lo hanno nemmeno
Provato a curare
Alla comparsa dei primi sintomi
Facendo morire tanta gente
Che forse poteva essere salvata.
Ed adesso insistono su un siero
Che non ha fermato il virus
Nemmeno per sbaglio.
Ed ora ci ritentano
Emergenza gas
Emergenza creata da loro
E loro dovrebbero non farci subire
Questo fastidio invece...
Coprifuoco per i ristoranti alle 23
Negozi chiusi alle 19
Lampioni stradali spenti
E possibile razionamento di luce e gas
Anche nelle nostre case.
Ovvio
Ti dicono
È un piano per l'emergenza massima
Ma intanto l'emergenza l'hanno già pianificata
E prevista
Con tanto di Commissario speciale.
Non vedete cosa accade?
Vogliono abituarci a vivere a metà
Sottomessi ad una costante paura
Disposti a tutto per paura di perdere tutto
Quando è ubbidendo ai loro deliri
E rispondendo al loro grido di "Emergenza!"
Ogni santa volta
Che andiamo incontro alla nostra capitolazione.
"Emergenza
Emergenza
Lo dice la Scienza
Lo dice dei fatti l'evidenza
State chiusi nelle case
Al buio
Con le candele
Con la luce del cellulare
Fino a quando anch'esso non si scaricherà."
Ma forse una speranza ce l'ho
Davvero il governo crede
Che un italiano resista più di un'ora
Senza lo smartphone
Senza controllare le sue app?
APPena dovesse capire questo
La guerra civile è assicurata
Emergenza
Emergenza
Ma questa volta
Non vi ascolterà nessuno
E non perchè mentirete
Ma perchè l'allarme sarà per voi
E gli italiani
Ben consci di ciò
Lo ignoreranno
E poco prima di soccombere
L'ultimo vostro messaggio dirà:
"Emergenza, Emergenza
Il popolo italiano s'è desto"
Poche ore dopo:
"Attenzione Attenzione
Emergenza terminata
Libertà ricostituita
La Costituzione da oggi
Sarà nuovamente rispettata
Elettricità ripristinata
Cellulari funzionanti
Ci si legge tutti sui social"
Eh beh
Non si può avere tutto dalla vita...
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
E poi l'Emergenza siccità e, chi lo sà, emergenza guerra...
RispondiEliminapodi-.
È un perenne stato d emergenza, di crisi, di allarme e paura, e così tengono al laccio il popolo. Poi Vabbè, sul fronte crisi di governo non ne parliamo: una galleria di pagliacci.
RispondiEliminaDa anni è continua emergenza.
RispondiEliminaOggi, credo si possa affermare che è una abitudinaria emergenza dunque oggi è legge.
PER PODI ogni pretesto può essere utile per dichiarare ormai in Italia lo stato d'emergenza
RispondiEliminaPER ANGELA esatto vogliono tenerci in scacco.
RispondiEliminaPER GIOVANNI potremmo definirlo stato di oridinaria emergenza.
RispondiEliminaPER VALERIA forse. non è ancora troppo tardi se il popolo si sveglia adesso.
RispondiEliminaLe emergenze sono continue e vergognose, ma nessuno parla di un'emergenza politica, in un Paese governato da pagliacci che, alla prima occasione, si scambiano le poltrone?
RispondiEliminaDaniele
RispondiEliminaOrdinario?
Tutta questa emergenza con tutta questa "libertà" è abitudinaria, che nella giurisprudenza questo termine a lungo usato diventa legge, e come ogni legge non è ordinaria ....... Sorrido
C'è un'altra emergenza. Le elezioni a settembre vedranno una chiara vittoria della destra. Fratelli d'Italia è il partito più forte, così dicono i sondaggi. Gli italiani hanno nostalgia
RispondiEliminadi Benito Mussolini e scelgono la signora Meloni, copia un po' sbiadita del duce.
PER VALERIA: prima o poi prendendo schiaffoni da chi votano ed idolatrano si sveglieranno spero
RispondiEliminaPER GIOVANNI ok allora diciamo che questa libertà costantemente soffocata per un'emergenza o per l'altra, sta diventando una sorta di consuetudine giuridicamente parlando anche.
RispondiEliminaPER GUS Citando Gaber dov'è la destra dov'è la sinistra? Oggi il vero pericolo non è un rigurgito nostalgico di quattro gatti verso il fascismo, ma la dittatura global-finanziaria ora in atto. Il p unto è che neanche Meloni ha fatto vera e decisa opposizione e sull'invio di armi in Ucraina pure lei era ed è ancora d'accordo con Draghi. Io non saprei chi votare se non alcuni partiti minori staccati dall'ideologia, contro il liberticidio in atto e partito con l'obbligo. vaccinale, anzi, conclamatosi e palesatosi con quell'obbligo. Sicuramente non PD e non i Cinquestelle e nemmeno Forza Italia e ancora meno la Lega e tanti altri... Chi resta? Un paio uno in particolare e non 'è la Meloni. Cmq al momento andassi a votare ora non sarei sicuro di nessuno vedremo se l'idea che ho in testa continuerà a convincermi o meno.
RispondiEliminaPER CLAUDIA è peggio di come la dipingi tu, prima almeno facavano i salti mortali per tenersi la poltrona ma almeno male, furbescamente ma governavano. Ora delegano tutto al governo dei tecnici o dei migliori o dei chissà cos'altro, e non si prendono nemmeno più responsabilità per le cose da fare per il Paese. Tutti i parlamentari, o quasi, si sono adagiati ad essere ormai dei semplici passacarte e lasciano che a fare il lavoro rectius fingere di farlo, sia appannaggio del solo governo che però non è un organo legislativo bensì esecutivo perchè le leggi le dovrebbe fare il Parlamento. Già dovrebbe...
RispondiEliminaSi, ho saputo del piano d'emergenza progettato da Draghi. Prima di tutto è chiaro che tutte le mosse fatte contro Mosca sono state un fallimento, le sanzioni sono ricadute su di noi e Putin ha cominciato a ridurre il gas. E invece di provvedere magari usando le fonti rinnovabili, come sta facendo la Germania, pensano di creare uno stato di emergenza che non può risolvere un bel nulla. Per me è allucinante. Si sarebbe dovuto trovare un accordo fin dall'inizio, per il bene degli Ucraini e di noi tutti. Invece hanno preferito la guerra. Si sono illusi che Putin stesse indietreggiando, manco un mese e ha riconquistato i territori perduti e avanza ancora di più. Questa volta, senza energia, non possiamo sopravvivere come nazione. E' una situazione davvero grave e non si prende alcun serio provvedimento. Ora con la crisi di governo non so proprio dove andremo a parare.
RispondiEliminaPER CATERINA c'è un disegno dietro non ha senso che. Draghi e l'UE abbiano fatto questa politica apparentemente suicida. In realtà , come dicevi bene tu, è suicida per noi per il popolo non per loro.
RispondiEliminax Caterina.
RispondiEliminaL'Italia è l'unico Paese europeo che può fare a meno del metano russo.
La Germania ha fatto una figura di cacca. Ma la segui la politica?
x Caterina:
RispondiEliminaLa Germania cede al ricatto russo e ritratta sulle sanzioni. Il fronte anti-russo si sta sfaldando? Benché che il fronte in Ucraina sia sostanzialmente statico, la crisi energetica potrebbe rendere gli aspetti militari assolutamente irrilevanti. La Germania, dipendente dal gas russo, ha violato le sanzioni contro il gasdotto russo inviando una turbina destinata a riparare il gasdotto North Stream 1, ottenuta attraverso la complicità del Canada. L'indignazione di Kiev: "Pugnalata alle spalle".
PER GUS mi permetto di commentare anch'io perché se hai ragione perché agitare lo spauracchio del blackout? intanto però quanto ho messo in quei versi sulle restrizioni le ho prese dal piano di emergenza e sono quelle previste dal governo
RispondiEliminax Daniele.
RispondiEliminaLa via che porta alla liberazione dal ricatto russo sul metano è anche dolorosa.
L’Italia ha scelto di diversificare i fornitori senza mettere in discussione il ruolo del gas nel mix energetico nazionale. La strategia è stata sostituire il Grande Dittatore a Mosca con tanti piccoli autocrati locali. Insieme al rischio energetico, abbiamo diversificato anche quello morale. Il risultato è che l’Algeria sta per diventare il primo fornitore italiano di gas, con un picco previsto di circa 30 miliardi di metri cubi di gas all’anno.
Lunedì Draghi andrà in Algeria per firmare un accordo sul gas. Per questo Mattarella ha respinto le sue dimissioni. Un Presidente del consiglio dimissionario non può firmare accordi.
La libertà ha sempre un costo altissimo.
PER GUS ok ma il punto è che qui tra Putin e zelensky non vi sono santi e demoni ma due dittatori che lottano per interessi quindo come non avevi fatto nulla per la guerra iniziata dagli ucraini nel 2014 così dovevi fare ora tranne per invio di aiuti umanitari. Poi la diversificazione ben venga ma non doveva essere legata a queso caos
RispondiEliminadi potere
PER GUS quando c'è una guerra gli unici ad essere innocenti sono i membri del popolo che la subiscono
RispondiEliminaNon occorre spendere molte parole per ribadire senza ambiguità, che nella guerra in Ucraina la Russia di Putin è l’aggressore criminale e il popolo ucraino e il suo governo democraticamente eletto del premier Zelensky sono gli aggrediti e le vittime di un massacro senza pari in Occidente paragonabile solo a quello di Serajevo, sancito come crimine contro l’umanità. E non è necessario ripetere quanto ipocrita sia l’atteggiamento, diffuso in Italia tra gli intellettuali, e non solo, di coloro che invocano la “pace” sostenendo una posizione “né, né” tra i contendenti che sarebbero allo stesso modo responsabili della guerra.
RispondiEliminaUna posizione che oltre ad essere ipocrita ed ideologicamente rovesciata, si basa su una pretestuosa analisi delle attuali vicende e di quelle che negli ultimi decenni hanno preceduto l’attuale guerra.
Beh, non è la prima volta. Ai tempi dell'aumento esponenziale del prezzo del petrolio per un po' di tempo venne introdotta la cosiddetta "austerity" con misure molto simili a queste.
RispondiEliminaE comunque qualche piccolo sacrificio per "sganciarsi" pian piano dalle forniture russe non mi sembra così grave, considerato che a Kiev e nelle altre città ucraine per colpa dell'aggressione russa stanno vivendo disagi assai più consistenti.
L'Inghilterra pagò disagi gravissimi (bombardamenti, distruzioni, milioni di morti) pur di non andare a patti con Hitler. Se all'epoca i "pacifisti" inglesi avessero deciso di non intervenire lasciando che "il dittatore tedesco" e il "dittatore francese" (anche se quest'ultimo era stato regolarmente eletto) se la "vedessero fra loro" probabilmente i nazisti avrebbero governato l'intera Europa continentale per decenni... E noi avremmo avuto l'erede del duce a governare l'Italia e a celebrare l'anno cinquantesimo dell'era fassista...
Che ti devo dire, sono contento che l'Inghilterra non andò a patti con Hitler e spero che la UE non vada a patti con Putin, anche se significa avere meno gas e meno petrolio per un po' di tempo.
C'è sempre un'emergenza a cui sottostare. Rimpiango moltissimo i tempi in cui si poteva vivere quantomeno sereni.
RispondiEliminaPER GUS: come dice Orsini dipende da quando fai partire la guerra... il leader Ucraino è stato di fatto insediato dagli americani più che liberamente eletto... Putin, beh Putin lo sappiamo, è già eletto ancora prima di iniziare a scrutinare le schede. Qui ci vuole solo la pace decisa bene, in fretta e senza indugi il resto è chiacchiera fumosa.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA: vero, sembra vogliano toglierci ancha quelli.
RispondiEliminaPER ARIANO: il parallelo con gli inglesi, Churchill ed Hitler non lo vedo assimilabile. In primo luogo perché Hitler voleva invadere l'Inghilterra Putin non sta invadendo l'Italia, Hitler aveva deciso di annientare gli _inglesi ed allora Churchill chiese al suo popolo di resistere per tentare di vincere per la libertà. Draghi ci chiede di fare sacrifici per sanzioni inutili e consegna di armi che viola la nostra costituzione, senza un pericolo di invasione e senza che siano stati gli italiani a potersi esprimere sul da farsi. Qui poi è ancora diverso: 2014 sono gli Ucraini a fare casino nel don bass, poi dopo anni interlocutori Putin decide che ora si sta esagerando a suo parere. Il resto è la Storia di questi mesi, ma noi non avremmo dovuto nemmeno pensare di inviare armi, e non ha senso pensare adesso ad una differenziazione di forniture quando le pagheremo tanto di più vista la crisi ma casomai era da fare già da alcuni anni fa.
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