ROBY
Lui è Roberto
Alla sola età di 16 anni è già
Il ritratto della salute
Lo stereotipo dell'adolescente di successo:
Alto
Biondo
Occhi azzurri...
Se vi ho detto che è lo stereotipo perfetto
Dell'adolescente più popolare della scuola
Dovevate credermi
Darmi un po' di fiducia no?
Oggi è domenica
E Roberto è... a casa
Da solo
Avete capito bene
Roberto
il più figo della scuola
L'adolescente più popolare
È da solo la domenica
Oggi è domenica
Un'altra domenica
Una domenica di 8 anni fa:
Roby
A tata distratta
Si traveste da donna:
Maglietta e gonna al ginocchio
È domenica
Una domenica di dialogo ed ascolto
E papà e mamma affrontano la questione
Lo fanno costruttivamente e lui si apre.
Roberto fa coming out
Lui è un ragazzo che si sente più "Roberta"
Ora Roby è in sala operatoria
Per tutta una serie di "correzioni"
Ma quello che dovrebbe contare di più
Per tutti noi
Non dovrebbe essere il sapere
Se sei gay o meno
Se ti senti più donna che uomo o viceversa
Quello che dovrebbe contare è
Ciò che si è dentro
E non dover più fare coming out
Perchè ognuno ha la sessualità che preferisce
Sempre se praticata con l'assoluto consenso dell'altra parte,
Perchè ognuno non dovrebbe dichiarare che scelte ha fatto
Ma semplicemente essere conosciuto e stimato
Per la persona in se stessa
E chi se ne frega cosa gli piace fare a letto
E con chi
Nonchè anche chi lui si sente di essere.
Roby ha 18 anni
Roby ora sta per Roberta
Roby adesso è felice
Esce di casa
Ha amiche
Ha una normale vita sociale
Come qualunque diciottenne
Roby ora sta bene
Roby ora si sente libera e non imprigionata
In un involucro che non le apparteneva.
Roby ora è semplicemente se stessa
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
PER VALERIA: Ero certo che avresti apprezzato questa mia poesia a causa della tua sensibilità e della tua apertura mentale.
RispondiEliminaOgni essere umano ha il diritto di amare chi vuole, indipendentemente dal sesso. L'unica cosa che non approvo è l'ostentazione. Ho amici che vivono insieme da 23 anni e sono due esseri speciali!
RispondiEliminaPER VALERIA: non conoscevo questo orrenda moda mi documenterò sicuramente è un autentico schifo! Hai ragione assistiamo ad un inasprirsi di comportamenti che pochi anni fa sembravano se non debellati almeno di gran lunga minoritari e che invece ora stanno tornando pericolosamente alla ribalta per colpa ed causa di questa regressione culturale e sociale oramai in atto da tempo.
RispondiEliminaPER MARATAONETA GIO' Concordo con te
RispondiEliminaBisogna poter essere ciò che ci si sente di essere.
RispondiEliminaUn mio amico ha fatto l'operazione anni fa, da donna a uomo.
Ora è felice, sereno, finalmente sé stesso.
PER LA DAMA BIANCA: condivido!
RispondiEliminaOgni essere umano deve sentirsi libero d'amare.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: e di essere se stesso.
RispondiEliminaConosco un uomo che si operò molti anni fa per diventare donna, rinascendo letteralmente in una nuova vita felice.
RispondiEliminaTutti dovrebbero sentirsi liberi di indossare i panni che amano di più. Sul corpo e nell'anima.
PER CLAUDIA: infatti, non posso pensare come possa essere drammatico sentirsi imprigionati dentro se stessi volendo essere fisicamente e mentalmente l'opposto.
RispondiEliminaCertamente ognuno ha diritto alla propria vita, però per i genitori può essere un trauma, è normale che gli ci voglia qualche tempo per abituarsi a una cosa del genere. Vedere il proprio figlio maschio che diventa donna, o viceversa, necessita di un periodo di tempo più o meno lungo per essere "metabolizzata" dai genitori, diciamo così.
RispondiEliminaBellissima poesia. Ognuno deve essere libero di esprimersi liberamente, di essere se stesso. Gay e etero, sono solo etichette che a mio avviso non fanno altro che alzare dei muri. Siamo tutti uguali. La natura è fluida, gli animali ce lo dimostrano continuamente, non c'è una netta separazione tra maschio e femmina. E' l'uomo che non riesce ancora ad accettare questa realtà perchè vuole che il mondo debba funzionare come pensa lui. Non ha ancora capito che è lui che deve adattarsi alla Natura e non viceversa. Personalmente ho sempre avuto amici gay, l'ho sempre percepita come una cosa assolutamente naturale anche perchè quel che conta è il cuore, la nostra anima, le nostre idee. Questo è ciò che ci rende persone, non l'orientamento sessuale o l'identità di genere.
RispondiEliminaL’orientamento sessuale è programmato nel cervello prima della nascita da un insieme di condizioni prenatali, genetiche ed epigenetiche, nessuna delle quali viene scelta dal feto.
RispondiElimina(Jacques Balthazart).
Non possiamo violentare la nostra scelta sessuale, ma seguirla senza essere disturbati da gente che si affida al pregiudizio e non alla Scienza.
Brava Roby, così si fa. Complimenti a lei e chi come lei.
RispondiEliminaAbbraccio grande ciao e buon fine settimana Daniele!
Sono sempre esistiti, ed accettati anche se vi era molto silenzio e guardarsi bene dal farsi vedere in giro con uno di questi. Questi stessi sono stati strumentalizzati in tutte le maniere da persone"per bene"
RispondiEliminaSono contento di averti letto ed apprezzato le tue rime,
Finalmente un buona fine di felicità per Robarta
Piccoli passi verso il futuro. Che in Italia è ancora molto lontano.
RispondiEliminaPER ARIANO: vero lo capisco ci vuole tatto e rispetto da tutte le parti in causa.
RispondiEliminaPER CATERINA: vero anche la natura è molto fluida e solo l'uomo non sembra capirlo e non è l'unica cosa che non comprende.
RispondiEliminaPER GUS: concordo in toto con il tuo commento.
RispondiEliminaPER PIA: giusto, rivuole molto coraggio a seguire questa strada
RispondiEliminaPER GIOVANNI: sì a volte esiste, può esistere anzi deve esistere un lieto fine.
RispondiEliminaPER MARIELLA: lontanissimo direi purtroppo.
RispondiEliminaStupenda... sembra una canzone dei Prozac +.
RispondiEliminaPER ALLIGATORE grazie, che super complimento!!!
RispondiEliminaComincio con il complimentarmi con te per questi versi davvero incisivi.
RispondiEliminaMi chiedo sempre perché la gente sente il bisogno di incasellare ed etichettare chi ritiene "diverso" dai canoni che loro ritengono prestabiliti.
Si parla tanto di fluidità ma poi ecco che improvvisamente se Roberto si sente Roberta, se nel corpo che madre natura gli ha assegnato non si riconosce, la "brava" gente è pronta a giudicare e non si preoccupa di capire chi è veramente Roberto/a, cosa pensa, cosa sogna e poco importa con chi va a letto. Roberto/a è una persona e come tale va rispettata, non va giudicata, non va additata, non va guardata come un mostro.
Roberta oggi è felice, deve contare solo questo!
Ciao, Bianca.
PER BIANCA hai detto tutto tu e molto bene. E grazie per i tuoi bellissimi complimenti.
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