EASTER EGG
Ramoscelli d'ulivo fuori moda
Colomba della pace
Non può volare
Nè sorvolare i cieli della terra
Troppo pericolosi
E tu mi chiedi una poesia sulla Pasqua?
A Pasqua Gesù risorge
Dopo essere stato giustiziato sulla croce
Tre giorni prima
Tutto facile per lui
Copione già scritto;
Qui su questa terra
Quando crepi
Non ritorni indietro
E non abbiamo prove che
Ci sia un regno dei cieli ad attenderci
Di cielo ne vediamo uno solo
Ed è oscurato da bombe, fumo
DIttatori locali e mondiali.
Ma tu mi chiedi una poesia sulla Pasqua
Una lirica serena
Ottimistica
Possibilmente corta anche
O comunque non troppo lunga
Che non sia troppo invadente.
Non sia mai
Che i cervelli della gente
Si dovessero attivare pericolosamente
O perfino resuscitare dal loro prolungato torpore.
Scrivi
Scrivi
Fai il tuo compitino
Scrivi delle uova al cioccolato
Ma mi raccomando
Accertati che per sorpresa
Non ci sia una matrioska
Altrimenti poveri bimbi
Dovresti spiegare loro perchè
Gliela sequestri
Sradicandogliela dalle mani.
E mi raccomando
Ai mondiali di calcio Russia a casa
Ma accettiamo l'Arabia Saudita
Che da anni bombarda lo Yemen
E l'iran dove le donne godono
Di una parità di diritti con i maschi
imparagonabile rispetto a quella di tutti
Gli altri Paesi del mondo,
E gli USA
Che fomentano la guerra in Ucraina.
Tu mi chiedi una poesia sulla Pasqua
Ed allora ecco che la sto realizzando
Solo che è come una Easter Egg
È un qualcosa che non ci si aspetta di trovare.
Tu mi chiedi una poesia pasquale
Quando la Russia è fuori dal Comitato ONU
Per i diritti civili
Ma invece vi restano la Cina e gli USA
Solo per citare due casi eclatanti.
Scriviamo una poesia sulla Pasqua
Una breve
In effetti ora che ci penso
Non è un'impresa impossibile
Bastano pochi versi per porsi una domanda:
"Pasqua 2022
Oltre alla tanto sospirata pace
Resusciterà forse anche
La tanto agognata coerenza?"
Alla domenica di Pasqua
Ai baci perugina
E forse alle sorprese delle uova di cioccolato
L'importante risposta.
Io però
Questa volta
Voglio improvvisarmi paragnosta
O semplice indovino e vi dico la mia previsione
Sul quesito pasquale: la mia risposta è NO
Tutto resterà come è adesso
Sempre che non peggiori.
Ma voi non credetemi
E scrivete una poesia allegrotta
Per la Santa Pasqua
Ma non contate su di me
Io sono morto da mesi
E non credo proprio di poter resuscitare
Non da solo
Non senza di te.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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Per chi vorrà quest'anno eccezionalmente potrà ricevere gli auguri proprio il giorno di Pasqua con un'altra poesia che a suo modo è una sorta di sequel di quella di oggi e della quale vi anticipo il titolo: "La Colomba". Per chi invece non potesse auguro cmq una Pasqua serena con chi amate.
PS: il titolo.è un gioco di parole tra la traduzione letterale dall'inglese ossia uovo di Pasqua e quello che significa in modo più concreto ossia sorpresa particolare che a volte si nasconde in certi dvd o videogiochi e che va scovata e cmq è particolarmente interessante.
Dani, la puoi scrivere la poesia.
RispondiEliminaDisse: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo.
PER GUS Versi interessanti da tenere in considerazione
RispondiEliminaImpossibile scrivere versi allegri per questa Pasqua (e non solo).
RispondiEliminaDiciamo che la tua poesia è lo specchio perfetto della società attuale e del momento storico che stiamo attraversando.
Auguri.
Per quanto abbia senso farseli.
Ti auguro una Pasqua serena.
RispondiEliminaBuona Pasqua Daniele.. il mondo sembra andare a rotoli ma noi non possiamo continuare a dividerlo in buoni e cattivi, a chi mente e a chi dice la verità.. dobbiamo fare in modo che questa guerra non vada avanti, non esasperare, accusare, incolpare. Se c'è una guerra la colpa è di tutti, nessuno escluso. Prima si smette di fare stronzate, poi si discute. E perdonami, la tua poesia, stavolta, non aiuta in questo senso.
RispondiEliminaPer quanto difficile, ti auguro una buona Pasqua, anche se per me, queste feste cristiane non hanno alcun senso. Immagino tu abbia una famiglia e allora unisciti ad essa e abbraccia i tuoi cari.
RispondiEliminacristiana
PER VALERIA Condivido il tuo pensiero in toto
RispondiEliminaPER CLAUDIA vero questa è una Pasqua amara e non si può fingere che vada tutto bene
RispondiEliminaPER MARIELLA grazie contraccambio con tutto il cuore
RispondiEliminaPER FRANCO condivido il tuo pensiero tranne che per il tuo epilogo. La mia poesia non vuole esacerbare gli animi ma solo dire che non si può pretendere di scrivere la classica poesiola sulla Pasqua come se niente fosse perché è mettere la testa sotto la sabbia
RispondiEliminaPER CRISTIANA ti ringrazio ma non sarà una Pasqua serena sarà la prima Pasqua senza papa
RispondiEliminaE' una Pasqua con il suo contorno di pensieri pesanti, visto quello che sta succedendo nel mondo. E nel tuo caso anche per aver perso il papà da poco.
RispondiEliminaTi abbraccio.
PER LA DAMA BIANCA hai perfettamente ragione e grazie per la tua sensibilità.
RispondiEliminaUna perfetta descrizione dell'ipocrisia che regna nel mondo. C'è poco da aggiungere perchè hai detto tutto giusto. Bravo, Daniele. Tanti auguri per Pasqua.
RispondiEliminaCome sempre azzeccate le rime.
RispondiEliminaAuguri di una serena Pasqua per Te e Famiglia
PER CATERINA grazie di cuore per queste tue parole e contraccambio con tutto me stesso gli auguri di una serena Pasqua a te ed a chi ami.
RispondiEliminaPER GIOVANNI grazie di cuore contraccambio glinsuguri a te ed a tutti coloro che ami
RispondiEliminaNon sono un indovino, ma anch'io penso che la risposta al tuo quesito sarà "no".
RispondiEliminaComunque, cerchiamo di rimanere "uomini di buona volontà" nel nostro piccolo.
PER ARIANO proviamoci sperando che serva a qualcosa
RispondiEliminaNon so Daniele, anche se hai scritto (sempre in modo straordinario) cosa accade realmente nel mondo non mi sembra giusto far credere che non ci sia altro di positivo. È come se, poiché tutto appare colmo di falsità non esista più l'onesto, il buono, l'umano. Anzi, ti assicuro che invece l'onesto c'è e viene scambiato per ciò che non è magari perché timido, insicuro o che non sa esprimere correttamente le proprie ragioni.
RispondiEliminaPerò comprendo anche il tuo stato d'animo per cui spero che sia solo una negatività momentanea e che tu possa guardare anche il bello che magari riluce di meno ma c'è.
Per cui se si desidera donare, in questo periodo pasquale, parole di serenità e pace non credo ci sia ipocrisia ma un grande senso di ciò che troviamo oltre tutto il male, esprimendo speranza perché tutto migliori nel tempo.
Per cui ti saluto augurandoti un sereno periodo di festa, anche se ti mancherà qualcuno che era fondamentale per te. So cosa voglia dire e per questo abbraccio forte te e tutta la tua famiglia. Ciao.
PER PIA io non ho detto che non ci siano più brave persone ma ho scritto solo che non ha senso fare la poesiola di Pasqua fingendo che tutto vada bene
RispondiEliminaPER VALERIA lo spero davvero tanto. Grazie per i tuoi dolcissimi auguri che contraccambio con tutto me stesso dal profondo del mio bcuore
RispondiEliminaDaniele in realtà io ho scritto che non bisogna per forza che sia ipocrita chi scrive poesiole con l'intenzione di far aleggiare un pizzico di positività. Che ci vuole anche quello. Non ho solo scritto di brave persone... perdonami se puntualizzo...
RispondiEliminaDomani posterò qualcosa di simile proprio perché c'è anche del bene in giro e non solo guerre e nemici in ogni dove.
Ciao carissimo e di nuovo buona Pasqua.
PER PIA ne hai parlato parlando del.buoni dell'onesto e del timido. Ho cmq compreso il tuo punto di vista ma io volevo alludere a chi vuole che tutti ci si adegui alla sua volontà, una volontà di voler ignorare il momento storico in cui si vive per celebrarebtuttinquella determinazione festa.
RispondiEliminaVersi duri, asciutti, quasi disperati, ma fondati e necessari. Grazie, Daniele. Un abbraccio e buona domenica.
RispondiEliminaPER MARIA: grazie!
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