Ispirata dal commento di Caterina al mio post di venerdì scorso
TEACHER - MACHINE
"Don't breathe, don't move
Don't speak, don't choose
Don't think don't ask
Just obey and repeat"
È la rivoluzione copernicana
È la novità dell'anno
T.M. è la soluzione a tutti i problemi
Legati all'istruzione.
Teacher - Machine
Insegna a tutti
Dai bimbi dell'infanzia
Fino alle Superiori
È preparato
Si aggiorna in tempo reale
E soprattutto è programmato
Per non far crescere
Queste generazioni
Come ribelli smidollati
Privi di rispetto per l'autorità.
Il tempo cambierà
Via persone umane
E capaci di insegnare
Non solo la materia in sé
Ma anche principi etici
Amore per la libertà
Desiderio di fratellanza e solidarietà
Verso il proprio prossimo.
Lui
T.M.
Taglia tutto quello che è umanità
E, per lui, vuota e pericolosa retorica
Ma insegna a saper essere competitivi
A non far prigionieri
A non esitare mai a schiacciare il prossimo
Per ottenere quello che vuoi
Elemento che caratterizza T.M.
È il mantra con cui inizia la lezione
Qualunque sia il grado scolastico
In cui si trova ad insegnare
E quel mantra recita così:
"Don't breathe, don't move
Don't speak, don't choose
Don't think don't ask
Just obey and repeat"
Hello Guys
I'm the Teacher - Machine
Let's start now!
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Il non pensare è la cosa più grave che si possa chiedere.
RispondiEliminaTutti robottini. Lo scrivo e dico da sempre che si sta perdendo umanità o cerco di farlo capire in qualche modo.
Però non credo possa accadere davvero... forse possiamo fingere ma dentro si combatte con il nostro vero essere che non può proprio essere eliminato.
Lo spero e lo credo.
Ciao Daniele, splendida poesia. 😘
Non si può eliminare il pensiero "dissenziente" perché è parte della natura umana. Come diceva Dostoevslj in un suo romanzo, l'uomo può arrivare a non voler fare ciò che è utile per lui, preferendo fare qualcosa di dannoso, solo per affermare la sua capacità e il suo diritto di essere diverso.
RispondiEliminaE' una visione da film fantasy?...Scherzo. Però chissà che un giorno nel futuro i robottini prendano il posto dei professori. In quel caso la vedo male, ma dipenderà sempre da come gli Umani sapranno utilizzare le nuove scoperte scientifiche e tecnologiche per non rischiare di aver a che fare con un nuovo Hal 9000 come in "2001 Odissea nello Spazio".
RispondiEliminaTuttavia ho visto che l'IIT (Ist. Italiano di Tecnologia di Genova) lavora bene sui nuovi robot in aiuto di ospedali e anziani. Intendo dire che ho visto un servizio in TV e i vari responsabili di progetto su queste novità mi sembrano persone coscienziose. Sono all'avanguardia a livello internazionale. Ogni tanto qualcosa di cui poter dire bene...
Un salutone e alla prossima
Il problema non è il dittatore, ma il fatto è che dopo averlo abbattuto si cerca di fare meglio e senza accorgersene spunta fuori un'altra dittatura. Comunque per eliminare il tuo io devono ammazzarti.
RispondiEliminaPER PIA: grazie sono contento ti sia piaciuta. Accadere o no.... beh avevo messo un link venerdì' a Franco e parlava di questa possibilità nel breve periodo.
RispondiEliminaPER ARIANO: bellissima citazione. Hai ragione forse , ma si può riuscire ad isolare e rendere quell'entità libera di esseri umani del tutto minoritaria, inascoltata dalla massa e perfino odiata e discriminata.
RispondiEliminaPER ACCADEBIS: quella tecnologia dell'IIT di Morego vicino Genova è all'avanguardia nel mondo per queste ricerche e quello che tu riporti sono ottime soluzioni di utilizzo della tecnologia senza mai abbandonare però anche per l'anziano il rapporto con l'uomo, diverso il docente - robot impostato ad indottrinare le menti delle nuove generazioni.
RispondiEliminaPER GUS: oh yes ma non dirlo troppo forte che poi magari qualcuno lo mette in atto davvero LOL :-)))
RispondiEliminaSpero davvero che non capiti mai, sarebbe un disastro.
RispondiEliminaE forse disastro è un termine riduttivo.
PER LA DAMA BIANCA: sarebbe la fine di ogni civiltà pensante sulla Terra.
RispondiEliminaIl rischio è reale.
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
PER CAVALIERE: la penso come te.
RispondiEliminaSe dovesse mai accadere, e spero di no, la scuola non formerebbe più gli individui, trametterebbe solo nozioni. Ma poi se dovessero mai i robot sostituirci in quasi tutto, quanti posti di lavoro si perderebbero. Nelle industrie abbiamo visto come le macchine hanno licenziati gli operai, non voglio credere che avvenga su tutti i livelli… comunque è una bella poesia, mi fa piacere che il mio commento ti abbia ispirato.
RispondiEliminaSe la dad è stato un vero fallimento, per via dell'assenza di contatto umano e di insegnamento diretto, figuriamoci cosa cadrebbe con questi robot.
RispondiEliminaMolto meglio i professori in carne ed ossa, per quanto spesso siano odiosi. 😉
PER CATERINA: sarebbe una strage tantissimi posti di lavoro sarebbero in effetti cancellati.
RispondiEliminaPER CALUDIA: concordo con te in toto!
RispondiEliminaSarebbe terribile se ci fosse un "teacher" come questo...
RispondiEliminaLa relazione educativa non può prescindere dal rapporto umano, che unisce due esseri umani, ciascuno con la propria personalità. Tolto l'aspetto umano... cosa ci resterebbe?
ciao daniele :)
PER ANGEELA: concordo con i tuoi timori
RispondiEliminaMi auguro che non avvenga mai.
RispondiEliminaCiao.
PER NICK: Ovviamente pure io ma sono poco ottimista...
RispondiEliminaNella narrativa del novecento e anche in quella più recente, è un tema oltremodo trattato.
RispondiEliminaNella realtà non so, mi pare eccessivo e come Nick spero non avvenga mai.
PER MARIELLA: non so, io ho tratto ispirazione da questa notizia su Repubblica
RispondiEliminahttps://www.repubblica.it/economia/2021/12/08/news/licenziati_da_un_robot_a_rischio_7_milioni_di_italiani-329485924/