Ispirata a sua volta da questa poesia di Franco Battaglia che ha postato sul suo blog due settimane fa.
VERSI INSISTENTI
I miei versi mi svegliano
Mi rincorrono
Mi inseguono e mi perseguitano
Raramente mi abbandonano
Fino a quando non li ho assicurati
Ad un foglio bianco
Ed on line.
Versi che mi cercano
Insistentemente
Versi suggeriti da un suono
Un'immagine
Una notizia
Una sensazione
Versi che nascono da un sogno
Sogni che non solleticano i miei versi
Versi che raccontano il mio vissuto
Versi che più spesso denunciano il malcostume sociale
I miei versi sono tignosi
Insistenti
Raramente mi lasciano
Spesso
Mi martellano ossessivamente
Fino a quando
Non si sentono al sicuro
Sul computer
E stampati su un foglio A4
Dove attenderanno solo di essere letti
Recitati
E vissuti
Ancora ed ancora.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Vabbè..è il tuo mestiere .
RispondiEliminaNiente di nuovo -:)
PER MAX vero ma ciascun poeta scrive in modo diverso e si ispira in modi e tempistiche differenti.Io per es non faccio un Labor limae estenuante altri invece la scrivono, la accantonano poi la riprendono... ecco io sono più diretto. Cmq ti avviso che lunedì esco con una poesia credo forte e che susciterà probabilmente o forse no un interessante dibattito
RispondiEliminaLa cosiddetta necessità di scrivere perché qualcosa di brucia dentro. Conosco bene la sensazione...
RispondiEliminaL'urgenza di esprimersi.
RispondiEliminaSì, funziona così: solo una volta fissate, le parole hanno la loro libertà.
Moz-
Una bella poesia, come lo sono sempre le tue, bella anche quelle che raccontano cose che a volte non condivido ma sincere, nella tua voglia di raccontare.
RispondiEliminaCiao fulvio
E.c.Belle e non bella.
RispondiEliminaCiao fulvio
Ho sperimentato questa sensazione, anche se non scrivo poesie.
RispondiEliminaLa sensazione di sentirsi inseguiti da alcune parole e di doverle necessariamente mettere per iscritto. Una persecuzione che porta, poi, ad uno strano senso di liberazione.
Daniele, i tuoi versi portano la luce nei blog.
RispondiEliminaE meno male che non si esauriscono mai.
RispondiEliminaPER ARIANO: Sì anche tu la conosci bene :-)))
RispondiEliminaPER MOZ: verissimo.
RispondiEliminaPER FULVIO grazie è veramente un bel complimento sono profondamente onorato.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA: hai detto bene "Una persecuzione che porta, poi, ad uno strano senso di liberazione."
RispondiEliminaPER GUS: Gus hai detto una cosa bellissima grazie sono commosso!!!
RispondiEliminaPER CRISTIANA: no per ora non si esauriscono anzi...
RispondiEliminaPer quelli come te, che avete il bisogno di esprimere tutte queste idee sarebbe una punizione non poter farlo.
RispondiEliminaCiao, buon fine settimana.
podi-.
PER CARLOS: vero hai ragione.
RispondiEliminaEppure mi piace sentirmi assediato, una sensazione di caccia reciproca, dove parola e urgenza di esprimere sono strumenti di uno stesso gioco, simboli di una medesima necessità, e come dice Carlos, una punizione non riuscire.
RispondiEliminaPER FRANCO:ma quelli come noi riescono sempre a catturare le parole se non ci sono altri che vogliono impedircelo con mezzi anche violenti e volti a tentare di sgretolarci il cuore.
RispondiElimina😘😘
RispondiEliminaSi, sei proprio così, ti vedo così.
RispondiEliminaSincero e giusto. Spontaneo e vero, a volte fantasioso nel realismo.
Poeta.
Ciao Daniele.
PER PIA: grazie, è vero mi hai fotografato perfettamente.
RispondiEliminaSicuramente i tuoi versi sono carichi di te.
RispondiEliminaE va molto bene così.
PER MARIELLA: grazie
RispondiEliminaCerto!! Tu riesci benissimo a scrivere, a tradurre in poesia i tuoi sentimenti, le storture che vedi e che vuoi denunciare. I tuoi versi sono te e quello che sei. Penso che i tuoi versi ti accompagnino sempre. Ciao e buon week end.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: è vero mi hai fatto un ritratto perfetto e ti ringrazio di cuore per le parole che hai detto in questo tuo commento, significa che riesco a far arrivare le mie idee, le mie emozioni e me stesso a tutti voi.
RispondiEliminaVero, a volte ci sente intrappolati dai versi, ti perseguitano fin quando non trovano pace su un quaderno. I versi ti tormentano però è un tormento piacevole.
RispondiEliminaPER FARFALLE LIBERE vero, un tormento piacevolissimo
RispondiEliminaCiao Daniele...i tuoi versi parlano di te e del tuo spirito libero di volare, anche nelle difficoltà. Ciao e buona domenica.
RispondiEliminaPER VIVI: grazie di cuore per queste tue parole
RispondiEliminaBello questo post, mi piace. Mi associo al commento di Vivi. Non tutti sanno esprimere ciò che sentono.
RispondiEliminaUn salutone e buona domenica
PER ACCADEBIS: grazie davvero di tutto cuore
RispondiEliminaQuello che pensi è spesso molto forte e per fortuna lo sai ben trasmettere con le parole e sai come usarle. Mi trovo spesso d'accordo con l'emozione che ti ha suscitato le poesie che scrivi ... spesso non sempre, altrimenti sarei un'ipocrita. :-)
RispondiEliminaPER MARCAVAL: lo so e so anche che non sei un ipocrita ma anzi una persona sincera e che dice sempre quello che pensa e per questo ti apprezzo e ti stimo immensamente.
RispondiEliminaNon sono al tuo livello Daniele ma io scrivo e non limo. nemmeno gli errori di battitura ohimè
RispondiEliminatu sei grande così!
PER PATRICIA: grazie sono commosso
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