FAIRY TALE
C'era una volta Byoblu
Era un luogo di libertà
Nella foresta virtuale
Piena di zone false
Ed alberi non sinceri.
C'era una volta Byoblu
Su YouTube
Esprimeva pensieri scomodi per le masse
E si ascoltavano tesi
Che infastidivano molto il giornalismo mainstream.
Ed allora guerra alle fake news
Sulla rete
E gli alberi e le aree verdi
Sinceri e controcorrente
Vennero rasi al suolo
Senza pietà
E tra questi Byoblu.
Raccontare di come
Questa pandemia
Sia stata un alibi perfetto
Per provare a sottrarci la libertà personale
Raccontare per primi
Dei dubbi su molti vaccini
Sui quali Governo e media insistono
E persistono
Non lo si poteva permettere
Quindi bocca tappata per sempre.
Uno di essi
Sempre lo stesso,
È stato nuovamente sospeso
O almeno ne è stata sospesa la somministrazione
Alle donne sotto i 60 anni.
Canada e Francia l'hanno fermato anch'esse
Nuovamente.
Ma torniamo a Byoblu
Ha ancora un suo sito
Punta ad un canale televisivo nazionale
Ma il punto non è che nessuno ha fermato
E fermerà Byoblu,
Ma è questa censura,
Oramai perfino palese,
E difesa come strumento essenziale
Per non diffondere pericolose menzogne
Sulla pandemia ma anche su tutto quanto.
Mi chiedo però
Se uno scrive
O dice in un video una menzogna
O una evidente inesattezza
Perchè censurarlo
Si dimostra la fragilità di una tesi
O perfino la falsità di essa.
Poi sarà la gente a valutare
Ma la gente oggi valuta più sincera
Byoblu
Chi la guida
E gli ospiti che la popolano
E questo al Potere
Proprio non va giù.
Purtroppo la fiaba volge al termine
E non avrà un lieto fine
Non per il momento.
C'era una volta su YouTube
Byoblu
Ed oggi purtroppo non c'è più
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
YouTube ha cancellato “definitivamente” il canale ByoBlu di Claudio Messora, al quale erano iscritti mezzo milione di utenti e che in 14 anni di attività aveva pubblicato online circa duemila video, che includevano “interviste a scienziati, ricercatori, politologi, giornalisti”. Il tg su YouTube di ByoBlu24, sempre legato alla testata giornalistica di Messora – registrata al Tribunale di Milano e edita da Byoblu Edizioni Srls – ha inoltre precisato che la notizia della cancellazione è arrivata “con una mail” all’interno della quale la piattaforma video spiega che all’origine dell’oscuramento ci sarebbe la presenza sul canale di un’intervista “al panafricanista Mohamed Konare“.
RispondiEliminaIl senatore Gianluigi Paragone (ItalExit) ha annunciato un’interrogazione parlamentare sul caso e accusato YouTube di essere un “padrone feudale”, mentre al canale ha manifestato solidarietà anche il magistrato Angelo Giorgianni. Non è però la prima volta che l’account di Claudio Messora viene “sanzionato” da YouTube: l’ultima volta è stata a gennaio, quando era stato limitato per una settimana a causa di un servizio in cui si metteva in dubbio l’efficacia del vaccino Pfizer contro il Covid-19, riprendendo un editoriale del British Medical Journal in cui Peter Doshi riportava le sue perplessità sul farmaco.
Ora, spiega ByoBlu in un post inviato anche via newsletter, la “sfida” è quella di acquistare un canale nazionale sul digitale terrestre “a un prezzo molto al di sotto del valore di mercato. Servono poco meno di 150 mila euro, e poi Byoblu e DavveroTV entreranno nelle case di tutti gli italiani, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta. Bisogna raggiungere questa cifra entro il 10 aprile. Se ci state, se accettate la sfida, fate la vostra donazione ed entriamo, tutti insieme, nella storia, dalla porta principale”.
PER GUS grazie, ottima idea commentare riportando cosa è successo e cosa Messora sta decidendo di fare. Sapevo anch'io della sfida tesa ad avere sul digitale un canale tv nazionale. Speriamo che con l'aiuto di tanti ci riesca
RispondiEliminaMolti hanno iniziato ad usare piattaforme alternative, causa varie censure.
RispondiEliminaSereno giorno.
PER CAVALIERE: è una cosa a cui ho pensato anch'io ma credo che i costi siano elevati e tecnicamente siano più complicate da usare rispetto per esempio ai social ed a blogspot.
RispondiEliminaIo invece sono per la censura totale di questi mezzi di pseudo-informazione.
RispondiEliminaE' vero, il mondo del giornalismo ha commesso gravi errori nel raccontare la pandemia. Ma questo non significa giustificare canali di pseudo-informazione.
ps
Astrazeneca forse non è consigliabile ai pazienti giovani, paradossalmente...Ma non so.
Non mi esprimo sullo specifico del canale che citi perché non lo conosco, quindi non posso dare un giudizio oggettivo.
RispondiEliminaComunque, personalmente non ho nulla in contrario alla chiusura dei siti che divulgano fake news.
Siti come "Imola oggi" o "il primato nazionale" fomentano gli animi degli esagitati di destra con articoli talmente faziosi e fuorvianti che, davvero, mi chiedo cosa aspettino a chiuderli.
PER RIOKY: non sono d'accordo perchè ad un tema puoi rispondere con una controdeduzione. E poi vorrei capire perchè siti e pagine social su fascismo e nazismo le trovi tranquillamente aperte spesso, ma invece un mezzo di informazione per niente "pseudo" possa essere cancellato. Ti ricordi la diretta fb che feci con quel mio Reading dal titolo "Zona Covid". Esprimevo concetti non proprio da fake news eppure visto il titolo lo hanno non oscurato ma di fatto quasi, ossia reso vietato ai minori di anni 18 neanche si fosse trattato di un film porno. Ovviamente l'ho lasciato riportandone un altro con un titolo diverso e l'algoritmo non lo ha neanche capito ma resta il fatto che la censura esiste e un Paese che censura una realtà piccola o grande che censura non è civile. E poi più censuri più crei martiri...
RispondiEliminaIo non farò AstraZeneca e per ora sto fermo a valutare.
PER ARIANO: di siti di fake news ne è pieno il web e permetti spesso troviamo bufale anche in siti di quotidiani nazionali ma nessuno in quel caso pensa ad oscurarli che strano.... E poi chi decide cosa sia fuorviante? Perchè non censuriamo Galli che aveva dichiarato tempo fa che nel suo ospedale si era alla saturazione per i malati di covid e che poi a distanza di pochissimo tempo viene sbugiardato dal suo stesso ospedale che smentisce quel dato? E poi ripeto, un conto è chiudere siti come quelli di pedofili, nazisti, fascisti, torturatori di animali, un altro è chiudere un sito di opinione, non lo condivido, trovandolo liberticida e molto pericoloso.
RispondiEliminaIo condivido il pensiero di Riccardo. Già si fa fatica a districarsi tra l'informazione ufficiale, via, dunque, tutti i siti di fake, senza nessuno escluso.
RispondiEliminaPER IRENE: ma come fai a stabilire se lo è? Esempio: La chiesa a suo modo "censurò" Galilei che disse che la terra non era al centro dell'Universo ma era il sole al centro del sistema con tutti gli altri pianeti a ruotargli intorno. Tu ora censureresti Galilei? No ma all'epoca l'avresti fatto avendo torto. Io credo che la libertà di pensiero anche errata debba essere sacrosantamente ammessa e mai censurata. Diverso è il discorso per siti come quelli nazisti, razzisti, fascisti, torturatori di animali, siti di pedofili ecc.. Inoltre tu fai una considerazione che sembra quasi un assioma e cioè che l'informazione ufficiale ti dica sempre la verità mentre invece spesso è il contrario e la Storia anche qui lo dimostra.
RispondiEliminaNon ho mai sentito parlare di Byoblu.
RispondiEliminaDaniele , se vuoi e solo pe curiosità, vai a leggere
il post odierno 'chi scrive non muore mai e , sempre se ti va, dimmi cosa ne pensi della sua risposta al mio commento.
Scusami
Cri
PER CRISTIANA: peccato, cmq a prescindere dalla tue opinioni Byoblu merita di esistere e forse troveresti anche tu notizie che condividi. La censura di you tube è vergognosa e apre un pericoloso precedente.
RispondiEliminaNon conosco il sito ma non ho una buona opinione di Claudio Messora.
RispondiEliminaNon so dirti cosa sia meglio fare, sicuramente è una persona con idee da cui stare alla larga.
PER MARIELLA: io lo seguo non spesso ma ci sono volte in cui sono d'accordo con lui. Cmq chiudere una voce libera è sbagliato in ogni caso
RispondiEliminaNon avevo mai sentito parlare di Byoblu, ma sono d'accordo con te sul fatto che invece di censurare certi video, basterebbe smontarli parola per parola, ammesso che dicano davvero il falso.
RispondiEliminaLa libertà non si tocca! E non dovrebbe sfiorarci neanche l'idea di limitarla, instradarla o peggio ancora confinarla. Tutti indistintamente ed indiscutibilmente dobbiamo essere liberi di credere o non credere! Di scegliere una verità piuttosto che un'altra! Seguire le proprie idee e pensieri anche se in netto contrasto con l'andazzo generale! Si sente sempre di piu in questi giorni l'eco tra i media della parola guerra..esperienza insegna che ogni guerra presuppone limitazioni delle libertà ..a me certe scelte spaventano molto..è vero che siamo circondati da false informazioni tutti i giorni, ma abbiamo un cervello, usiamolo!
RispondiEliminaBuongiorno Daniele, buona giornata
PER CLAUDIA e di questi tempi la sensazione è che ad essere censurati siano quelli che non dicono bugie.
RispondiEliminaPER NESS1: condivido ogni sillaba del tuo commento!
RispondiEliminaSi può controbattere. Ma invece si censura. Molti sono abituati a questa tecnica. Ti segano perché non gli va bene quello che dici. Senza motivo. Poi magari dici davvero caxxate, ma basterebbe parlarne, discuterne. Invece no. Non ne sono capaci. Quindi vessano. Succede.
RispondiEliminaLa gente dovrebbe poter giudicare con la propria testa.
PER FRANCO: parole sante, che aggiungere ad un commento perfetto se non chapeau?
RispondiEliminaio personalmente conoscevo e seguivo il canale, mi è dispiaciuto un sacco apprendere la chiusura su YT.
RispondiEliminaOk il controllo di bufale sul web, ma se arriviamo alla condizione che esprimere un dissenso è reato o è tacciabile di diffusione di bufale, la democrazia e la libertà di espressione son davvero in pericolo.
Non è un buon segno, è come dire alla massa "dovete seguire e credere alle notizie che NOI vi diciamo essere vere/false".
in pratica, ci ritengono degli stupidi privi di discernimento...?
PER ANGELA: Concordo con te in toto solo,non credo che ci ritengano tutti stupidi, altrimenti non censurerebbero, anzi penso che ci temano e quindi cercano di chiudere chi ci incita a pensare diversamente.
RispondiEliminaSono da sempre contro ogni forma di censura, lasciamo scrivere di tutto a tutti, personaggi come Messora e Saluzzi si condannano da soli.
RispondiEliminaCiao fulvio
PER FULVIO apprezzo il fatto che sei anche tu contro la censura
RispondiEliminaNon conoscevo Byoblu. Non sapevo nemmeno che esistesse.
RispondiElimina7So che circolano tante panzane in rete ma altrettante sono verità.
Difficile stabilire a priori quale sia una e quale l'altra.
PER PATRICIA: resta il fatto che censurare non è ammissibile mai, salvo siano siti nazisti, fascisti, contro gli animali, ecc....
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