EVERY SUNDAY IT WAS A SPRING SUNDAY
Ogni domenica era primavera
Se il sole era clemente
Ogni domenica era primavera
Ed andavo a Nervi con mio padre
Ogni domenica era primavera
Ma la prima domenica di primavera
Era davvero speciale.
Arrivavano le belle giornate
Meno fredde e meno rigide
Il clima non era ancora impazzito
Non era ancora cambiato
SI prendeva il sole nella passeggiata
Camminavo tra gli scogli ed il mare
E davo da mangiare agli scoiattoli nei parchi.
Ogni domenica era primavera
Se il sole era clemente
E dalla prima domenica di primavera
Il sole mi sorrideva
E tra un'altalena ed uno scivolo
Tra noci e noccioline lanciate agli scoiattoli
O andare in bicicletta
Sentivo la vita sorridermi
Ed i raggi del sole accarezzarmi le guance.
Ora sono cresciuto
Ma ancora oggi
Quando ho bisogno
Di sentire il respiro della primavera
Di ascoltare i battiti del mio cuore
E fermare il tempo
Vado in quei luoghi
E riassaporo quelle sensazioni
Di gioia e serenità.
E quando ci vado
Qualunque sia il giorno
Nel mio cuore è sempre primavera.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
E' meraviglioso che ognuno di noi riesca, ogni tanto, a percepire quanto c'è di buono nel mondo, convertendolo in serenità d'animo. Purtroppo non è così e la follia spesso sembra incombere. Meraviglioso il tuo messaggio, dettato da un cuore puro, che aspira al buono e al bello. Speriamo di saperlo raccogliere, tutti.
RispondiEliminaChe bella questa poesia.
RispondiEliminaHo immaginato le domeniche in compagnia di tuo padre, le passeggiate, gli scoiattoli.
Era tutto così chiaro e intriso di emozione.
È bello che tu torni in quei post che ti hanno reso felice. Bravo!
Un post dolce e ti riprendi la serenità che ti spetta.
RispondiEliminaBravo Daniele.
Penso che ognuno di noi abbia un posto che lo fa 'rifiorire'. Il mio era il parco di villa Olmo, qui a Como, quando portavo la mia Lilla a correre come una gazzella.
RispondiEliminaCri
Tutti dovrebbero avere un rifugio dove far riposare non solo il cuore..io ho un piccolo rifugio in montagna immerso nel bosco ed ogni volta che il mio cuore chiede aiuto lo porto li..ho fatto anche degli incontri di meditazione tra questi boschi, ci hanno insegnato ha percepire cosa ti può dare l'abbraccio con un albero, le urla di sfogo sulla vetta, il riposo tra le foglie a percepire il vento..purtroppo da un anno causa covid ho problemi ad andare..con questo "rifugio" il legame è fortissimo perché è stato un "regalo" di mio padre..e perché li ho conosciuto un amore grande..
RispondiEliminaBuongiorno Daniele, buona giornata
PER FRANCO: io amo il bello e cerco sempre di tendere alla serenità ma il mondo non è un luogo, per la maggior parte, che favorisca tale ricerca. Grazie dal profondo del cuore per le tue toccanti parole sui miei versi e su di me.
RispondiEliminaPER CLAUDIA: la mia è stata un'infanzia bellissima e serena ed ho ricordi molto belli di quel periodo, questa poesia parzialmente li mette in evidenza.
RispondiEliminaPER GUS: sì vero una boccata di serenità per uscire per un istante dall'orrore e dall'assurdità di questo periodo
RispondiEliminaPER VALERIA: bellissimo commento, grazie per aver condiviso i tuoi ricordi qui.
RispondiEliminaPER CRISTIANA: hai ragione è proprio come dici tu. Villa Olmo, ho guardato in rete è un posto bellissimo, da sogno. Siamo fortunati ad avere luoghi in cui possiamo rifiorire, non è da tutti averceli, credo.
RispondiEliminaPER NESS1: il tuo luogo di pace e serenità è davvero meraviglioso visto che ci ricolleghi più di un ricordo bello e leghi ad esso due persone speciali della tua vita. Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi qui in questa umile agorà.
RispondiEliminaAvevo già largamente apprezzato questi versi, grazie per la citazione e... VIVA LA PRIMAVERA, passata presente e futura.
RispondiEliminaRinasceremo^^
Moz-
PER MOZ: Grazie Miki, grazie a te per avermela ispirata con il tuo post.
RispondiEliminaMa che bella questa tua poesia *_* adoro quando apri il cuore su cose tue e ricordi dolci come questo. Tutti noi possediamo dei luoghi del cuore: e tornarci è sempre una primavera dell'anima. Un forte abbraccio :*
RispondiEliminaPER IRENE: grazie dal profondo del cuore per le tue parole.
RispondiEliminaAbbiamo tutti i nostri luoghi del cuore. Io quando vedo una certa casa in un paesino chiamato Tolfa, mi vengono quasi le lacrime agli occhi.
RispondiEliminaLa poesia è evocativa, preziosa. Mi ha fatto molto piacere leggerla, per il tuffo nel passato che ci ha consentito di fare e per averci permesso di sbirciare nel tuo vissuto personale, cosa che accade di rado. Un abbraccio.
RispondiEliminaPER ARIANO: ti capisco e so cosa provi
RispondiEliminaPER MARIELLA: è raro che scriva poesie del genere ancora più raro che le pubblichi qui sul blog. Questa volta è successo e ne sono molto felice.
RispondiEliminaFortuna dentro di noi ci sono sempre delle primavere, anche se a volte ce ne dimentichiamo
RispondiEliminaPER ALBERTO: vero, come è vero che a volte ce ne dimentichiamo, "aiutati" in questo anche da una società che tende a scoraggiare anche le anime più forti e determinate.
RispondiEliminaSiamo sempre legati a dei ricordi, speriamo che la primavera porti una rinascita per tutti.
RispondiEliminaBellissima poesia, Dani. Cerca sempre la primavera nel tuo cuore, anche nei momenti più duri. Esorcizza le sofferenze del momento, evadendo con versi come questi.
RispondiEliminaPER CAVALIERE: vero, e questi ricordi sono per me molto cari. Speriamo che il futuro prossimo torni a sorriderci.
RispondiEliminaPER RIKY: grazie Riky, ci si prova ma il punto non è l'ansia dell'attesa ma il timore di vedere diritti fondamentali dissolversi nel nulla.
RispondiEliminaUna bellissima poesia, un ricordo di una felicità c
RispondiEliminahe si rinnova perché nonostante tutto la primavera arriva sempre.
Ciao, buon fine settimana.
fulvio
PER FULVIO hai detto una cosa vera è un ricordo che si rinnova sempre.
RispondiEliminaProprio bella e poi mi è piaciuta perchè anch'io ho l'abitudine di andare a visitare i luoghi in cui son stato sereno e che riescono ancora a trasmettermi felicità. Un salutone a te.
RispondiEliminaPER FABIO: grazie di cuore!!!
RispondiEliminaQuando possiamo riaccostarci ad un ricordo pieno di bei sentimenti e belle emozioni, è sempre primavera, ne sentiamo il profumo e il cuore accelera i battiti. Lo sperimento anch'io.
RispondiEliminaBuon fine settimana Daniele
Che bella questa poesia !! Un bel ricordo di domeniche serene e spensierate, in compagnia di tuo padre. Bello poter tornare nei luoghi che ci riportano a cose belle e a momenti sereni . E, tutte le volte che torna la primavera , tornano questi dolci ricordi. Saluti.Buona domenica.
RispondiEliminaPEPR GABRIELLA infatti è così.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: hai perfettamente ragione e grazie per le tue parole sui miei versi sempre bellissime.
RispondiEliminaQuanta dolce nostalgia in questa poesia, che come una foto di qualche anno fa, immortale momenti felici ♥
RispondiEliminaRiandare con la memoria a luoghi,persone, piccoli gesti che associamo a periodi sereni, fa bene al cuore.
In qualunque momento, pensare al bello che abbiamo vissuto sarà di conforto...
PER ANGELA: grazie, mi hai lasciato un commento molto bello.
RispondiEliminaStupendo aver un luogo del cuore per rasserenarsi, per tornare in sintonia con se stessi.
RispondiEliminaPER PATRICIA: vero, è proprio meraviglioso.
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