Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
mamma mia, daniele, recitate sono ancora più potenti! bravissimo.
RispondiEliminariguardo al tema che hai scelto, delicatissimo, è un dramma. un annichilimento graduale, costante, mascalzone, prevaricatore, violentissimo. non lascia lividi ma, in ogni caso, non passano mai.
PER DIGITO grazie la tua opinione è molto importante per me è sono contento che la pensi così. Quanto al tema condivido ovviamente la tua considerazione
RispondiEliminaPER VALERIA ti ringrazio per le tue bellissime parole sui miei versi. Hai ragione su tutto quello che hai scritto con una profonda sensibilità. È vero nessuno ne parla.
RispondiEliminaGrazie Daniele per occuparti e difendere le donne , le tue parole rincuorano.
RispondiEliminaCri
PER CRISTIANA: grazie a te per queste tue parole, io credo sia fondamentale che gli uomini veri per primi si attivino per denunciare e stigmatizzare le violenze sulle donne oltre che sostenere concretamente le donne stesse qualora ce ne fosse la possibilità. Così facendo, oltre che dando pene severe ai loro aguzzini, si potrà incoraggiare sempre più una donna a sporgere denuncia.
RispondiEliminaVersi che fanno riflettere e non devono mai passare inosservati.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: ti ringrazio.
RispondiEliminaE' bello che a parlare di violenza sulle donne sia proprio un uomo.
RispondiEliminaCosì come che tu evidenzi l'importanza di quella psicologica.
A nome di tutte le donne mi sento di dirti GRAZIE.
PER CLAUDIA: grazie a te, sono profondamente toccato ed emozionato dalle tue parole.
RispondiEliminaLentamente si svanisce fino a diventare il nulla...
RispondiEliminaPODI-.
PER PODI proprio così
RispondiEliminaEcco la chiave: i tuoi versi nascono soprattutto per essere declamati. E tu li interpreti magistralmente. Complimenti!
RispondiEliminaPER MARIA In effetti scrivo la poesia come fosse una canzone che poi interpreto. Mi viene naturale. Grazie per le tue bellissime parole mi hanno toccato profondamente
RispondiEliminaQuel che è peggio è che la donna non è rassegnata ma convinta di valere nulla e di meritare quel che le viene inflitto, è una donna spenta, inconsapevole di quel che le è stato somministrato e si vergogna d'esistere perchè il veleno del discredito quotidiano ha annullato ogni percezione di sè. La violenza psicologica, come dici, è prima di tutto un assassinio dell'anima a cui segue, talvolta, quello del corpo.
RispondiEliminaBravo... e grazie!
PER SARI grazie a te per questo tuo profondo ed esaustivo commento e grazie anche per i complimenti
RispondiEliminaCiao Daniele.
RispondiEliminaUn ottimo testo sorretto da una invidiabile interpretazione,non facile per un argomento terribile.
Ancora complimenti.
Ciao ,fulvio
PER FULVIO: ti ringrazio infinitamente, sono onorato dal tuo commento, grazie di cuore.
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