Un tema che io sento molto e sul quale con certe poesie mi permetto di tornare per sensibilizzare ancora…
LA CONTA
Anime riciclate
Fumo nero travolge
Predatori efferati dell'ambiente.
Torri d'avorio
Arche virtuali
Inscatolano reperti di vita naturale.
Il countdown é iniziato
Il Mondo si estingue
Noi con lui.
Buona Fortuna Uomo!
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Più che la fortuna, qui servirebbe un miracolo.
RispondiEliminaMi viene in mente il film "The day after tomorrow". La tua poesia sarebbe bene come intro.
PER CLAUDIA un miracolo,inizio a pensarlo anch'io. PS: ti ringrazio sarebbe stato fantastico!
RispondiEliminaGiudico le persone che ignorano i pericoli che sta correndo questo nostro mondo, pari a dei vandali egoisti e menefreghisti anche verso la loro stessa progenie.
RispondiEliminaCri
PER CRISTIANA; mi trovi d'accordo con te totalmente.
RispondiEliminaL'ambiente è uno dei temi più importanti e più urgenti da affrontare, altrimenti spariremo tutti in un prossimo e immediato futuro
RispondiEliminaPER PINO; siamo quasi fuori tempo massimo per salvarci.
RispondiEliminaL'ambiente in cui viviamo è sempre più messo male, molte troppe persone non hanno ancora capito che la nostra stessa vita e quella di tutti gli animali ed i vegetali dipende dalle condizioni della nostro pianeta. Lo abbiamo ridotto troppo male ed ancora oggi, lo stiamo inquinando troppo, Senza capire che fondamentalmente ci stiamo suicidando uccidendo anche il resto della vita sulla terra. Un secolo di dominio dell'uomo industrializzato è bastato per ridurre la terra in condizioni così precaire. C'è da riflettere ed agire prima di subito. Buona nuova settimana Daniele
RispondiEliminaPER ARWEN: disamina lucida che non si può non condividere e che dovrebbe essere ascoltata da chi di dovere.
RispondiEliminaL'uomo è troppo egoista per pensare al futuro di figli, nipoti, pronipoti ecc...
RispondiEliminaVuole vivere bene ora , se distrugge la Madre Terra , non gliene importa niente.
Povere generazioni future....
Buona giornata Laura
Uomo cannibale di se stesso
RispondiEliminaE' un tema molto caro anche a me.
RispondiEliminaNon stiamo facendo del bene a questo pianeta.
Siamo parassiti...
PER LAURA; amara ma verissima constatazione.
RispondiEliminaPER CARMINE: hai perfettamente ragione.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA: parassiti molto voraci.
RispondiEliminaNaaa, noi siamo duri a morire: è che invece il nostro mondo muore, e quindi come faremo non so XD
RispondiEliminaMoz-
PER MOZ: lo seguiremo a ruota.
RispondiEliminaPrima o poi, l'uomo pagherà dazio per la sua arroganza.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: temo stia già iniziando...
RispondiEliminaTi ricordi “The Earth song “ di Michael Jackson?
RispondiEliminaI tuoi versi mi han fatto tornare in mente quel video così apocalittico dove la terra /l’ambiente si ribellava alla violenza perpetuata dalla mano dell’uomo .
Guerre , deforestamento , caccia , inquinamento...mamma mia che brutti pensieri.
Purtroppo l’uomo continua a non rispettare la sua stessa specie ,le altre e questo pianeta.
PER MAX: Ho presente quel video.
RispondiEliminaPurtroppo hai ragione, l'uomo continua imperterrito a non curarsi dell'ambiente ed anzi continua a martoriarlo senza comprendere che così distrugge anche se stesso.
L'ambiente in cui viviamo sta arrivando al capolinea perché coloro che ne sono responsabili si divertono a fregarsene e tirano dritti nella confusione tramando nell'ombra, anzi aumentando le occasioni di pericolo come l'imbecille del cosiddeto presidente degli Stati Uniti, che da quando è stato eletto da tutti i suoi simili non fa altro che provocare gente deficiente come lui e secondo me chi va per questi mari questi pesci trova, per cui potrebbe anche trovarsi un missile a multipla testata atomica su pel culo.
RispondiEliminaPER VINCENZO: purtroppo non è solo Trump il problema ma gli interessi sporchi di tante multinazionali e Stati che per crescere non rinunciano ad inquinare il pianeta.
RispondiEliminaIo sto con Miki, per quella mia stilla solita di positività ^_^... Ci redimeremo e salveremo il mondo in tempo. Almeno lo spero, lo sogno, nel mio piccolo lo tento...
RispondiEliminaPER IRENE:lottare per evitare il peggio è giustissimo.
RispondiEliminaTroppa informazione = nessuna informazione. Siamo bombardati da voci contradditorie e può essere difficile orientarsi o fare scelte diverse da quelle a cui ci hanno incanalati. L'ignoranza diffusa è un antico sistema di governo.
RispondiEliminaCombatto la plastica da tempo immemorabile ma al supermercato i prodotti che paiono (paiono, appunto) più convenienti sono confezionati e solo leggendo la microscopica etichetta si scopre il prezzo unitario o al kg (quando c'è) di ciò che si sta acquistando. Le nostra colpe, collettive, sono l'incuria e la poca civiltà a cui ci abbandoniamo quasi fosse ineluttabile o necessario farlo. Che tristezza.
Ciao.
PER SARI: in realtà vogliono costringerci a non poter fare scelte ecologiche perché a "loro" non conviene. L'informazione è giusta ed univoca se escludiamo le sciocchezze di Trump. E' vero che nei supermercati fare scelte per l'ambiente è molto difficile.
RispondiElimina..e io che pensavo alla "conta" di Rousseau!!... comunque si... non credo che arriveremo al 2050...
RispondiEliminaPER FRANCO: no, alludevo ad una conta più drammatica purtroppo...
RispondiEliminaSiamo alla resa dei conti.
RispondiEliminaPER MARIELLA:lo penso anch'io.
RispondiEliminapoche parole ma precise per la nostra cara maltrattata Terra.
RispondiEliminaCaxzzarola ma come faccio ad apparire con la B di blogger?!?
RispondiEliminaPER MARCAVAL: grazie di cuore, sempre parole giuste per i miei versi.
RispondiEliminaPER FRANCO: hai un blog su blogger vai in alto dove c'è scritto "entra" e fai la trafila.
RispondiEliminaE' un Mondo che sta percorrendo una strada che porta diritto alla distruzione. Ma gli uomini lo conducono lì senza rendersi conto che la distruzione coinvolgerà anche loro? Loro... cioè noi, perchè noi tutti siamo sulla stessa barca alla deriva.
RispondiEliminaI tuoi versi esprimono tutto questo in modo chiaro e doloroso.
PER MARIS: purtroppo alcuni pensano solo al loro presente e non si interessano del prossimo futuro, altri non comprendono il rischio concreto che stiamo correndo.
RispondiElimina