Volontourism o Volonturismo, se lo conosci lo denunci e ti nausea
Due i casi:
1) Occidentali svogliati giovani e non che cercano di farsi belli ed allegerirsi la coscienza facendo del… "bene". In questa prima ipotesi e circostanza i furbi diventano a loro volta polli e attori di un mega -inventato reality show dove finti orfani e finti poveri si lasciano"aiutare" da stolti occidentali.
2) IL secondo caso è più grave: Abbiamo anche qui organizzazioni senza scrupoli che spennano l'Occidentale borioso ed annoiato ma, a differenza del primo caso, bimbi e famiglie povere ci sono e subiscono elemosina a tempo senza neanche avere un vero giovamento anche perchè spesso poi questi poveri disperati ricevono più danni che sostegno e se si tratta di denaro, non è detto che tutto quello che viene dato dai "volontari di lusso" arrivi a queste famiglie bisognose.
VOLONTURISMO
Stanco
Ed annoiato sbadiglio occidentale
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Tra i meandri della sua apatia
Un divertimento nuovo
Una nuova forma di svago
Magari anche solidale…
Permettetemi di presentarvi il Volonturista!
Costui
Elargisce un tozzo di pane
Et voilà
Salva la vita di povere faccette smunte
Qualche spicciolo ancora
E tac
Il futuro ad Harvard per almeno due di loro
Sarà garantito
E poi alla sera tutti a bordo
Si cena col Capitano!
Società senza scrupoli
Sfruttano poveri indifesi
O creano giganteschi reality
Dove narcisisti dell'inganno sono a loro volta raggirati.
Società dell'apparire
Emargina i veri operatori di solidarietà
Allontana e disprezza la fatica e la professionalità del soccorso
Privilegiando artisti della truffa
A favore e danno
Di edonisti dell'elemosina a tempo
E Narcisisti del solidale senza sforzo.
Sguardi denutriti alla Tv
Impietosiscono
"Volontari di lusso" dalla coscienza d'argilla
E dalla lacrima facile.
Ricordatevi,
Lacrime di fame
Non si salvano con occhi umidi di esteriore moralismo solidale
E razzismo verso il prossimo.
Neri
Poveri
Disperati
Famiglie con figli
Arrivano in massa da noi ogni giorno.
Volonturisti, sveglia!!!!
Preparatevi e datevi da fare
Che non avete bisogno di viaggiare tanto lontano
Per salvare il Mondo
Chè l'Africa, l'Asia e l'Europa dell'est
Sono già qui da noi
QUI DA VOI!
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Io resto della vecchia scuola.
RispondiEliminaLa beneficenza vera si fa in silenzio. Senza foto acchiappalike sui social e senza far troppo parlare di sé.
Ma ormai, si sa, è tutto uno show..
Concordo. Trasformare la beneficenza in un business e in una sorta di escursione particolarmente originale fra una cena di lusso e l'altra mi sembra una gigantesca forma di ipocrisia. Preferisco quelle persone benestanti apparentemente distaccate dal mondo che li circonda di cui poi si scopre, dopo che sono morte, che nella più totale discrezione avevano donato parecchio denaro a vere opere di beneficenza.
RispondiEliminaPER CLAUDIA: giustissimo, e poi aggiungerei vera beneficenza.
RispondiEliminaPER ARIANO: esatto, sono d'accordo con te su tutta la linea.
RispondiEliminaÈ quello che ho detto, ma da perfetta meridionale quale sono, ho scritto "beneficenza vera".. 😉
RispondiEliminaPER CLAUDIA: infatti ti davo ragione :-) ho scritto aggiungerei per "sottolineerei" ma avevo in testa il secondo termine. Il concetto che volevo esprimere è cmq lo stesso :-)))
RispondiEliminaAiutare il prossimo è umanità, ma bisogna crederci realmente. Una lode a tutti i volontari che rischiano la propria vita per salvare vite umane.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: mi unisco alla tua lode con tutto me stesso.
RispondiEliminaE' un fenomeno che non conosco. Ho sempre pensato che chi va ad aiutare lo faccia per desiderio di rendersi veramente utile.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA; purtroppo non è così.
RispondiEliminaApparireApparireApparire, questo è ciò che conta per molti individui.
RispondiEliminaCri
PER CRISTIANA: niente di più vero purtroppo.
RispondiEliminaLa vera beneficienza si fa in silenzio, non si strombazza ai quattro venti "guardate come sono bravo". Fallo e stai zitto.
RispondiEliminaCome sempre pertinente la tua poesia. Inciderebbe se la gente avesse una coscienza e una cultura di umanità. Purtroppo lo dice a chiare lettere Cristiana: conta solo apparire.
Io diffido per natura di chi promuove queste catene di solidarietà; mai andato ad una serata di beneficienza.
PER VINCENZO; purtroppo è un settore dove molti furbi si infilano per guadagnare sulla pelle di malati ed indigenti o cmq vediamo soggetti che vogliono apparire per farsi belli davanti al prossimo. Sono disgustato.
RispondiEliminaIl prossimo si aiuta in silenzioo e perchè se ne ha il piacere. Tutto ilresto è spocchia!
RispondiEliminaPoesia stupenda e al solito da ko!
PER PATRICIA: concordo con te. Grazie per i tuoi complimenti.
RispondiEliminaIl post mi ha colpito molto perché è un argomento interessante.
RispondiEliminaLa beneficenza spesso è qualcosa che si fa per puro egoismo, e nemmeno sano.
Serve a noi, perché abbiamo a che fare con chi sta messo peggio. E ci sentiamo meglio.
Moz-
PER MOZ: è vero, hai fatto una riflessione molto importante, il confine tra vera beneficenza e puro egoismo è molto labile.
RispondiEliminaCome in ogni atto ciò che più conta non è tanto il “perché” o il “quanto” bensì il “come” lo si fa, questo vale anche per tutti coloro che fanno volontariato o beneficenza.
RispondiEliminasinforosa
PER SINFOROSA: conta il "come" che a volte è secondo me influenzato dal "perché"
RispondiEliminaMi hai fatto pensare a Bill Gates.
RispondiEliminaChissà perché :)))
PER MARIELLA: in effetti il tuo pensiero ha un senso :-)))
RispondiEliminaLa mia beneficenza mi dà piacere e , anche il sorriso di chi mi ringrazia contento.
RispondiEliminaEgoista ? Non so , giudicate voi . E sì , vorrei essere moooolto ricca e dare di più.
Personalmente però . Bella e sentita poesia , Grazie .
PER LAURA: qui il punto è la finta beneficenza se non perfino deleteria. Se tu fai beneficenza seria tanto meglio anzi brava.
RispondiEliminaIo a volte mi sento inadeguato ed egoista anche col mio minimo contributo mensile a Save the children, è come tacitare la propria coscienza senza sapere neanche lontanamente dove finiscono e come, e perché, queste quote minime con le quali pensiamo di contribuire al Bene del Mondo...
RispondiEliminaPER FRANCO il tuo contributo è importante lo seguissero i volonturisti di cui parlo nella mia poesia le cose andrebbero meglio.
RispondiEliminaDenuncia opportuna di quella beneficenza in vetrina che non intacca le cause della povertà, ma serve solo a mettersi in mostra. Grazie.
RispondiEliminaPER MARIA: Grazie a te, hai sempre parole importanti e sentite per i miei versi.
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