WE WANT YOU!
"We Want You!"
To fight or to die
It's quite the same.
Tu soldato
Devi solo saper uccidere
Le armi?
Le migliori in dotazione
O quasi…
Fazzoletti di carta
E berretti da spiaggia
Per proteggervi dall'uranio impoverito
Tu marine
Devi solo sapere uccidere
Preparazione e mezzi? I migliori!
Pasto rancido
Acqua non potabile
Su qualcosa bisognerà pur risparmiare
Se si vogliono armi e strumenti all'avanguardia!
Tanto se si ammala un uomo
Se muore di tumore o resta avvelenato
Ne addestriamo un altro
E poi un altro
E poi un altro ancora…
E le loro famiglie?
Se ne faranno una ragione
"Eroi caduti per la Patria!"
Anche se ad ucciderli è stata la Patria stessa.
Soldati
Marines
Come tanti piccoli carri armati colorati da sacrificare
Per il Paese.
E se non li uccide il nemico
Ci pensa "L'acqua amica" che bevono a bordo
O l'aria
Impoverita d'ossigeno ma arricchita di uranio
Perché
Che tu sia elemento di terra o di mare
Resti sempre e soltanto un insulso pedone sulla scacchiera
Da sacrificare per la tua Regina tricolore
In nome della vittoria.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Le iene non hanno la mia approvazione e fiducia. Quindi guardo con il massimo dubbio a quello che dicono.
RispondiEliminaPER ANNA; mi spiace contraddirti ma molte loro inchieste hanno portato alla luce gravi fatti e reati. Le iene non sono certo quel pirla mi Mammuccari che conduce insieme alla Blasy. E' vero qualche volta hanno sbagliato ma Pelazza, la iena del fatto in questione, è uno di quelli più integerrrimi. Aggiungo che se non c'era nulla da nascondere, la marina italiana poteva benissimo non sequestrare il materiale.
RispondiEliminaCome Anna non provo una cieca fiducia riguardo le Iene, in generale, ma questa inchiesta credo sarebbe doveroso venisse portata avanti. Con la salute non si scherza, e queste persone sono lavoratori, non carne da macello.
RispondiEliminaIl fatto che abbiano sequestrato il materiale credo dipenda dal fatto che non possono essere portate al di fuori di un luogo militare determinate informazioni. Però ripeto: qui parliamo di salute, non di strategie.
PER LA DAMA BIANCA: non è la prima volta che ci sono scandali nelle nostre forze armate. Per esempio la questione dell'uranio impoverito come tratto nella mia poesia, quindi come sottolinei anche tu, magari sapere come stanno le cose sarebbe utile, anche se forse da questi comportamenti una risposta uno può indicativamente iniziare a darsela da solo.
RispondiEliminaNon ho seguito la puntata delle iene dove si parlava di questo argomento. Credo, comunque, che un'indagine a riguardo ci starebbe bene, almeno per sapere come stanno veramente le cose. Un saluto.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: concordo con te al riguardo.
RispondiEliminaUna vicenda da approfondire.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Vedo che sono in buona compagnia a storcere un po' il naso sulle Iene. Anche loro hanno fatto qualche cappella se non sbaglio. Errare però è umano. Sbagliamo tutti.
RispondiEliminaChi non deve sbagliare è quell'insieme di signori vestiti eleganti con tanto di mostrine e medaglie uniti a coloro che comandano. I soldati non sono carne da macello ma Uomini e meritano più rispetto anche se sottoposti.
Comunque sia, se hanno sequestrato il materiale qualcosa di losco sotto c'è. Ma la magistratura che indaga con coscienza?
PER CAVALIERE: lo penso anch'io
RispondiEliminaPER PATRICIA: infatti si sono rivolti alla magistratura e stanno attendendo risposta. La iena in questione è Pelazza uno che insieme a Golia ed a pochi altri io stimo e reputo affidabile. Non parliamo certo del trio medusa o roba simile...
RispondiElimina
RispondiEliminaGEnte coi baffi quindi... allora è diverso
Come canta Capa: pare che il brutto male nasca spontaeo da un conflitto irrisolto, vadano a dirlo a chi ha raccolto l'Uranio dal conflitto in Kosovo.
RispondiEliminaBeh, i militari ci sono, non c'è uranio ma acqua non potabile. La questione è quella, fregarsene della gente, sempre e comunque.
Moz-
PER MOZ: conosco bene il passo del brano che hai citato :-)))
RispondiEliminaVero, la gente è solo merce per arrivare al risultato finale. Queste oligarchie di varia natura ed area alla fine sono tutte uguali, sfruttano gli innocenti come carne da macello per i loro scopi.
Noi italiani non abbiamo veramente nulla da imparare, noi che nel 1942 mandammo in Unione Sovietica 250.000 uomini, forniti di divise fatte di stoffa pressata, noi che mettemmo ai loro piedi scarpe con suole fatte di cartone pressato e catrame, noi che mettemmo nelle loro centomila gavette di ghiaccio acqua bollita raccolta dove capitava con qualche scarso cavolo dentro e il grasso rancido della carne dei muli massacrati dall'artiglieria russa. Uno di quei miserabili avanzi della natura era mio fratello. Me ne ha raccontate di storie indicibili quando, qualche anno dopo, riuscì a rompere il muro del terrore che gli era rimasto dentro gli occhi. Ma la rottura del fronte del Don, quello no, quello mai e come lui i tanti e tanti reduci della Cremona e di tutte le misere divisioni di fanteria rimaste laggiù. Cosa videro di mostruoso quei soldati? Perché iniziavano tutti a raccontare per poi tacere di colpo e piangere dolorosissime lacrime mute? Perché?
RispondiEliminaPER VINCENZO: conoscevo questi racconti, ma la testimonianza che posti è ancora più dettagliata e dura, e fa male. Le atrocità ed Il terrore della guerra sono realtà indicibili, e proverbiale fu lo stato disperato in cui gli Italiani furono mandati a combattere in Russia. Il tuo commento mi tocca nel profondo, e credo non possa lasciare indifferente nessuno. Quelle lacrime mute scavano un solco profondo e devastante nell'anima di ognuno di noi.
RispondiEliminaHo letto del servizio delle Iene, ma in tutta onestà a me non piacciono i metodi che utilizzano per arrivare allo scoop che interessa.
RispondiEliminaIn molte occasioni sono stati eccessivi e fuorvianti. Insomma è un tipo di televisione che non amo e non seguo.
In merito a quello di cui ci parli, quante cose le Forze Armate e la marina militare coprono con il segreto, Che poi è un mestiere comune in ogni paese al mondo.
Il disprezzo per le vite umane fa venire i brividi, purtroppo è prassi.
PER MARIELLA: mi spiace dire che molti di voi stanno erroneamente generalizzando. Ci sono servizi e ci sono stati servizi anche in passato che hanno portato a svelare scandali e situazioni di gravi fatti nella società. E questo è uno di quelli. Ostinarsi a non volerlo vedere solo per una questione di pregiudizio verso quel programma che neanch'io amo particolarmente, è pericoloso. Uranio impoverito, acqua non potabile, sono dati di fatto e se non cil fosse nulla da nascondere la marina non avrebbe sequestrato il girato poiché non esiste nulla di particolarmente segreto in quel luogo. "Il disprezzo per le vite umane fa venire i brividi", tu giustamente scrivi, ed allora non è girandosi dall'altra parte che questi brividi passano ma è, come ha fatto la iena Pelazza, indagando come veri giornalisti d'inchiesta e facendo luce su tali fatti. E' solo così che si squarciano le tenebre. Ci fossi stato io non avrei esitato a filmare come ho fatto in un post entrando e fotografando alla Solvay di Spinetta per documentare cose peraltro già note ma non da tutti conosciute. http://agoradelrockpoeta.blogspot.it/2015/09/opinione-del-rockpoeta-tema-una-gita.html
RispondiElimina
RispondiEliminaHo prestato a suo tempo il servizio civile sostitutivo a quello militare, ed uno dei motivi che ponevo alla base di quella scelta ( che dovetti descrivere e sottoscrivere) era l'assoluta avversione all'uso delle armi, agli eserciti, alle guerre..ed anche a questo mondo strutturato in un modo assolutamente fuori dalla mia logica. I "soldati" non debbono essere individui pensanti, ma solo pedine ignare. I soldati non hanno diritti, non debbono lamentarsi, farsi delle domande.Solo ammazzare e all'occorrenza ed essere ammazzati: per questo la loro vita non vale niente...figuriamoci quello che gli danno da bere o mangiare. Ti ringrazio perché con le tua poesia hai rafforzato queste mie convinzioni. Ha fatto bene ad affrontare il problema..
PER MR HYDE anch'io ho fatto l'obiettore per le tue stesse ragioni. Condivido il tuo commento parola per parola e sono io a ringraziare te per averlo postato
RispondiEliminaVersi per sottolineare, con ottima scelta e imprescindibile urgenza, la follia della guerra e degli armamenti. Saremo umani solo quando la guerra - e le armi, con tutto quello che ne consegue - saranno bandite dal pianeta. La guerra deve diventare un tabù. Grazie.
RispondiEliminaPER MARIA: grazie a te per questo tuo puntuale e profondo commento di cui condivido tutto.
RispondiEliminaSinceramente non sono al corrente del servizio di cui parli, perché non seguo la trasmissione delle Iene (vedo solo Sky) però apprezzo come sempre anche questa tua poesia.
RispondiEliminaPER FRANCESCA in effetti guardo quasi solo sky pure io tranne la7 ma ho visto questo articolo on line e mi ha colpito conoscendo la serietà della iena. Grazie di apprezzare la mia poesia
RispondiEliminaposso dire che queste cose oggi dell'incredibile
RispondiEliminaPER CARMINE: hai ragione ma sono vere, drammaticamente vere.
RispondiEliminaDaniele, ho letto solo gli ultimi tre post e penso che siano tutti in linea con quello che sta arrivando in Europa (oltre che in Giappone) Qui in Francia hanno avuto il coraggio di dire che i pensionati (considerati come ricchi perché possessori di una casa - comperata con i risparmi di una vita) devono partecipare allo sforzo comune per risollevare il paese e quindi si prevede di aumentare le ritenute sulla pensione (io ne sono colpito solo in parte perché ricevo la pensione italiana, ma sarò attorno al 2% di ritenute supplementari che vanno a diminuire il mio credito d'imposta francese). Ce ne sono che vivono con 800 euro al mese e spero per loro che almeno si fissi un minimo esente dagli aumenti. Buona Pasqua, malgrado tutto.
RispondiEliminaPER ELIO: purtroppo sotto vari aspetti stiamo assistendo ad un degrado ed un annientamento dell'umanità e questo a prescindere dal fatto che riguardi l'acqua e l'ambiente o che si tratti di pensionati, o persone cmq indigenti, popoli che vogliono l'indipendenza o soldati considerati carne da macello sempre e cmq anche in tempo di pace.
RispondiEliminaComincio col farti i complimenti per la tua poesia/denuncia che come sempre offre una disanima sulla realtà che ci circonda.
RispondiEliminaPrima delle Iene a denunciare lo scandalo dell'uso di acqua contaminata da parte della Marina Militare è stato il maresciallo Emiliano Boi già nel 2011, le Iene a loro volta gli hanno dato ancora una volta rilevanza. Si può credere o non credere alle denunce delle Iene ma prima di dire che sono bugiarde bisognerebbe quanto meno informarsi e verificare. Non è poi così difficile. Ti lascio dei link, chi vuole può informarsi sull'argomento.
http://notizie.tiscali.it/cronaca/articoli/acqua-boi-marina/
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13298230/il-maresciallo-che-rischia-la-galera-perche-scopri-acqua-contaminata-sulla-nave-militare.html
https://www.ligurianotizie.it/infezioni-intestinali-di-massa-alla-scuola-penitenziaria-arpal-acqua-fortemente-contaminata/2018/01/11/276771/
PER OFELIA ti ringrazio per le tue importanti parole sulla mia poesia. Concordo inoltre con te ed il tuo commento al 100%. Aggiungere altro sarebbe superfluo.
RispondiEliminaDaniele scelgo cosa vedere e non è questione di pregiudizio. Preferisco altri giornali e altro modo di fare giornalismo. Credo che sia mio diritto informarmi come meglio credo fino a prova contraria. Ciao.
RispondiEliminaAggiungo: non mi sono mai girata dall'altra parte.
EliminaPER MARIELLA: ok, ma resta il fatto che la notizia è vera come anche Ofelia ha detto, e questo è un dato di fatto; metterla in dubbio solo perché non piace la trasmissione senza verificare è sbagliato. Ora tu puoi non amare le Iene ma se leggevi il link mio o quelli postati da Ofelia o cmq guardavi in rete tu stessa avresti visto che era una notizia già uscita anni prima e ripresa dalle Iene.
RispondiEliminaIo non contesto i tuoi gusti ma in base ad essi non verificare se una notizia invece è vera rischia di non far conoscere realtà importanti come questa. Tutti qui.
E dove ho detto che non ero informata? Ho solo scritto che preferisco un altro tipo di informazione. Ah Daniele...
RispondiEliminaPER MARIELLA: cmq anche io ho letto la notizia su Corriere della sera.it e non dalle iene ma a volte ho visto servizi delle Iene assolutamente meritevoli e seri. Tutto qui :-)))
RispondiElimina