Devo essere coraggiosa
Immortalo persone che l'umanità non considera
Emarginati della genetica
Reietti della società
Disadattati dell'anima
Devo essere forte
Piango la dignità silenziosa
Di fenomeni da baraccone
La cui solitudine non desta pietà
Ma la cui anima é pura e sofferente
Come ali malate di un airone all'angolo di una strada.
Devo essere forte
Fotografo il mio disagio
E la nostra diversità,
Fisica e dell'animo.
La mia pelle brucia passione
Come i loro corpi
E si annienta dentro un mondo che non ci vuole.
Sono stata coraggiosa,
Sono stata vera
Fino all'ultimo scatto
Fermando anche in quell'istante di vita
L'eleganza e la sensibilità delle ali di airone
Di anime piene di sogni ma incapaci di volare.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
A Diane Arbus
A Diane Arbus
Bei versi, anche se non sono un fan della Arbus, di certo aveva l'animo sottosopra, e combatteva con le armi a disposizione. Il disagio è una brutta bestia, riuscire a bilanciarlo con una passione può essere liberatorio..
RispondiEliminaHai scritto un grande omaggio.
RispondiEliminaMoz-
Di Diane Arbus mi parlava mio padre e mi raccontava di scatti incredibili, ma anche molto studiati che rappresentavano come istantanee lavori di lunga osservazione, come quello famosissimo del ragazzino nel parco con le braccia lungo il corpo e nelle mani una granata giocattolo ed un sasso tenuto come dentro un artiglio, con sul volto un ghigno mortale. Mi disse mio padre che lei aveva tenuto quel ragazzo immobile girandogli intorno come per cercare l'angolazione al suono di "non ti muovere per favore" finché il moccioso si era rotto le scatole e allora lei lo aveva fotografato.
RispondiEliminaDenota ciò che poi dissero di lei: essere una grande fotografa che fotografava dentro.
Cosa che hai fatto tu coi tuoi versi. Introspezione si chiama. Tu sei entrato dentro ed hai illuminato là dove era il buio. Che poi è una delle tue precipuità (si può dire?), lo fai come poeta ma probabilmente è il tuo modus agendi di vita, visto che ti riesce così brillantemente.
Questo per farti capire che la tua poesia in onore della Arbus mi ha colpito moltissimo.
PER FRANCO: Vero aveva un animo tormentato ma sapeva leggere dentro gli altri. Sono felice che ti abbiano emozionato i miei versi
RispondiEliminaPER MIKIMOZ: grazie di cuore
RispondiEliminaPER VINCENZO: io ho visto una mostra con anche delle sue foto a Venezia (andiamo proprio per lei). Non potevi raccontarla meglio grazie al ricordo di tuo padre che ti ringrazio di aver condiviso qui.Illuminare dove esiste il buio, sono parole vhe spero davvero di meritare e che hanno commosso ed emozionato incredibilmente. Grazie, anche tu con i tuoi versi ed i tuoi commenti sai diffondere luci nei cuori altrui.
RispondiEliminaUna bella poesia per una fotografa che ha dato tanto, un must per quella che oggi si definisce fotografia etica o sociale.
RispondiEliminaPER MARCAVAL grazie per le tue parole.aggiungo che anche io penso lo stesso di questa grande fotografa
RispondiEliminaUn bellissimo omaggio a una donna, a un'artista e a un grande cuore che sa cogliere le sofferenze del mondo e le mostra con dignità, invitandoci ad agire per cambiare in meglio.
RispondiEliminaUn abbraccio!
PER FRANCESCA: Concordo con la visione che hai di questa grande artista e sono felice che la mia poesia ti abbia toccato.
RispondiEliminaUn abbraccio
Un bel omaggio.
RispondiEliminaSerena giornata.
PER CAVALIERE: grazie
RispondiEliminaUn pensiero delizioso!
RispondiEliminaPER SPEEDY; grazie
RispondiEliminaLa poesia è commovente, ma come riesci a scrivere questi versi?
RispondiElimina(per fortuna non sei come quelli della pubblicità Sammontana!!!!)
Ora da giovane studentessa dovrò informarmi su chi sia stata Diane Arbus...
Al lavoro!
Un abbraccio :-)
PER SUGAR FREE. Grazie per le tue parole po clicca sulla scritta col nome della fotografia sul mio post e ne saprai di più
RispondiEliminaUn grande omaggio, dei bei versi
RispondiEliminaConfesso di essere un pò ignorante in materia: non conoscevo questa fotografa alla quale hai dedicato questo sentito omaggio. Un saluto
RispondiEliminaAnch'io come Mirtilo non conosco Arbus. Di certo mi hai incuriosito
RispondiEliminaPER CARMINE: Grazie di cuore
RispondiEliminaPER MIRTILLO; grazie. Clicca sul none della fotografa da me e le conoscerai meglio
RispondiEliminaPER PATRICIA MOLL : Clicca da me sul nome della fotografa per saperne di più
RispondiEliminaBella poesia - mi ha colpito in particolare il finale
RispondiElimina"Sono stata coraggiosa,
Sono stata vera
Fino all'ultimo scatto
Fermando anche in quell'istante di vita
L'eleganza e la sensibilità delle ali di airone
Di anime piene di sogni ma incapaci di volare."
Purtroppo penso che ai nostri giorni ci siano molte anime piene di sogni ma incapaci di volare, perchè senza ali
mai avute o tagliate via dalla vita stessa
Buon fine settimana
PER ARWEN ELFA: ti ringrazio per le tue parole. È purtroppo vero molte anime vere sono con le ali tagliate.
RispondiEliminaParole magnifiche che descrivono la triste realtà sociale di oggi. Bellissimi versi.
RispondiEliminaPER GIUSEPPE: grazie di cuore
RispondiEliminaManco da un bel pò. Torno, e trovo versi stupendi che vien voglia di bere all'infinito.
RispondiEliminaFinché il mondo avrà delle Arbus e poeti che renderanno loro omaggio, sarà un mondo che avrà ancora la forza di lottare e che si potrà ancora amare.
Hai tutta la mia ammirazione, Daniele
PER REGINA IRENE Z: torna più spesso, le tue parole sono energia vitale e ti ringrazio di cuore per l'emozione che mi hai dato leggendole.
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