Premonizioni da Dresda
Lingue comuni
Pensieri divergenti
Contrastanti
Interessi non concilianti.
E uccideremo la parola
Rendendola arida
Vuota
Sterile, improduttiva.
E la Monaca di Dresda
parlò
Raccontando di visioni
future
Entropia sociale
Unioni fittizie di
Paesi divisi tra loro
Lingue diverse ma
traducibili
Che non basteranno a
salvarci dal caos.
E' mezzogiorno
Sole buio
Nebbia chimica sopra
Pechino
Moto inquinante in
aumento
Erosione planetaria.
Guardi un campo di
grano
E non vedi il nesso
Non capisci perché
abbiamo bisogno di cinguettii malati
Per piangere la nostra
solitudine e la nostra disperazione
Siamo tante api
solitarie
Chiuse in cellette
virtuali
E dentro arroganti
torri d'avorio.
Siamo lardo
Siamo disadattati
cronici
Internautodipendenti
Incapaci di rivolte
reali
Siamo i ludopatici
della rete
Assuefatti alla
rassegnazione
Ed a consolanti pacche
on line da sconosciuti.
Eppure non dovremmo
accettare caramelle virtuali da nessuno
Ce l'ha sempre detto la
mamma…
La rete è conoscenza
Può essere incontro e
rinascita
Lotta,
Gioia e dolore
Ma non è vita, non può
essere tutta la vostra vita.
E non dobbiamo
illuderci
A volte anche i sogni
possono tagliare la tua pelle
Sgozzare la tua anima
Mozzare i tuoi arti
come una mina antiuomo
Oggi, più che mai;
Oggi che l'unica lingua
che domina incontrastata
E' quella dell'avidità
E della superficialità
esistenziale
Noi, figli di questa
Inumanità perversa.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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Questo post partecipa ad un gioco di scrittura a tema con parole fornite via via dai partecipanti. Questa volta le parole sono state scelte da KREBEN e sono le seguenti:
Lardo
Mezzogiorno
Moto
Nebbia
Nebbia
Monaca
L'Elenco dei partecipanti lo trovate sul blog Verba Ludica (I Carbonari della Parola)
invettiva amara e condivisibile e uso delle parole d'obbligo ottimamente inserite, persino il LARDO che l'avevo inserito per contagio, visto che stavo preparando proprio un mangiare (banalissime uova al tegamino) mentre ruminavo le possibili ipotesi. Saluti.
RispondiEliminaPER KREBEN: Ti ringrazio, la sfida maggiore è stata quella di inserire la parola "monaca". Sono contento che ti sia piaciuta la poesia e che tu abbia apprezzato come ho inserito le tue parole al suo interno :-)) Grazie!
RispondiEliminaonestamente anch'io ho avuto dei problemucci con "monaca" e anche con "lardo" - invece qui ho trovato la sintesi perfetta della comparazione di quest'ultimo, bastava pensarci, sì lardo congregato atto ad alimentare la propagazione della fobia sociale che ci sta mettendo tutti a rischio. Poi la stesura è mirabile, ma grazie perchè mi hai fatto riflettere.
RispondiEliminaRaymond
PER RAY:Grazie a te :-)))
RispondiEliminaMI sembra giusta questa immagine di api solitarie, e non solo sulla rete. Intanto intorno regna una grande superficialità. Credo che mai in passato ci sia stata questa mancanza di un vero collante che porti la gente ad unirsi per reali interessi culturali, ideologici, politici. Le ideologie saranno pure sbagliate però almeno le persone sapevano di avere qualcosa in comune, ora invece c'è una "sola moltitudine" come diceva Pessoa.
RispondiEliminaAl3ph
PER AL3PH: il dramma, a mio avviso, è che non mancano solo le ideologie, che peraltro possono anche essere negative, ma anche e soprattutto gli ideali
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