E, proprio oggi, in molti l'hanno osservato, in questa ricorrenza, il Premier va tranquillamente alla festa di Putin. Due gaffes o forse semplicemente due comportamenti per lui naturali, in un colpo solo: confermare "l'amicizia" con un assassino, mandante di quell'omicidio, e l'altro, non volendola neanche ricordare con poche parole, un ulteriore sfregio verso la dignità delle donne. D'altronde, per il Cav, le donne sarebbero perfette se non fosse per un piccolo "difetto di fabbricazione": pensano ed hanno un cervello, organo che lui ritiene sia per voi inutile, fastidioso e sicuramente, per lui, un peso.
Io, Anna Politkovskaya la ricordo rimandandovi ad un video registrato proprio pochi giorni fa al Ducale ossia Donna non Rieducabile
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Grazie di aver ricordato che le donne hanno un cervello, di questi tempi è considerato un optional un po' da tutti averne uno in generale...
RispondiEliminaMi sento di dire però che spesso sono le stesse donne che si meravigliano di averlo :-)usandolo male spesso.
Hai ragione, il gesto non è dei più opportuni. Ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon week end!
Mi unisco all'omaggio per Anna la "Donna non rieducabile"la tua poesia
RispondiEliminaColgo l'occasione per una riflessione
parlo d'altro giornalismo-
Vorrei chiederti cosa pensi dei
cosidetti video shock sulle sevizi agli
animali,telecamere nascoste Ok ma chi
filma e perchè Tu credi ci sia qualcosa dietro a questo?
Se quando vorrai potresti sul tuo blog scrivere su questo-Mi riferisco
a un video (non guardarlo) sul blog
Eliotropo- Superato l'orrore ho
pensato proprio a questo perchè vengono diffusi questi video-
Egill
PER EGILL: RISPONDO VOLENTIERI AL TUO OFF TOPIC :-)))
RispondiEliminaIn passato ho scritto contro la violenza sugli animali. Ci sono anche mie poesie al rigaurdo. Quanto ai video di cui tu parli credo ci debba essere una via di mezzo. Creare un impatto emotivo anche forte,che scuota appunto, può essere condivisibile.Trattare un tema in modo forte lascia più impresso l'argomento rispetto a parole che possono anche toccare il cuore ma poi scivolano via.
Credo però ci sia un limite. Riportare troppi video di quel genere, sempre e cmq, alla fine allontana la gente. La gente, si gira dall'altra parte e non guarda.
Ed allora forse questi eccessi possono perfino risultare controproducenti nonostante trasmettano verità. Poi una domanda può nascere: quanto in questi video c'é della denuncia e quanto sadismo da voyeur ed autocompiacimento in chi li gira?
In conclusione ci sono forse altri mezzi egualmente forti ma meno violenti per sensibilizzare senza mostrare torture e violenze in video. Capisco documentare per prova da fornire alle forze dell'ordine ma poi se proprio si vuole mostrare certe atrocità credo che basterebbe un semplice accenno anche di pochi terribili secondi per dare un quadro chiaro di cosa succede. Video dettagliati e lunghi di tal genere io non li guardo ma questo non toglie che non sia contro queste torture e non trovi disumani certi "trattamenti". Non dimentichiamo chi ancora compra le pellicce....
Sai cosa penso chi ha realizzato il
RispondiEliminafilmato quasi certamente faceva parte
dei sadici massacratori-
Ne ho quasi la certezza-
Chi sono hanno denuncito al WWF esistono prove io non ho trovato nulla-Se non un movimento in Svizzera
ma non ho avuto accesso-
Ieri ho dovuto uscire di casa guardare le vetrine per riuscire a
ritrovarmi-Solo pochi come te mi hanno prestato attenzione-
Grazie Daniele-
Ti chiedo quando potrai di commentare
RispondiEliminail mio post-La tua popolarità può
aiutare a smascherare questi rifiuti
umani che hanno agito e filmato-
Non credo a reporter coraggiosi un
blogger che appartiene a LAV ha il
mio stesso sospetto-
Sono come porno film-
La blogger non ha nessuna colpa se non di essersi fidata senza controllare-
Grazie
Egill