Prima Repubblica: rubavano tutti (o quasi) stragi e scandali impuniti non mancavano (Ustica, Italicus, per es...), la criminalità organizzata era fiorente anche all'epoca (oggi più 'Ndrangheta che Mafia e Camorra, ma pur cambiando gli interpreti il il panorama resta immutato) ma "almeno" gli incompetenti, pur se "assunti" e trascinati dentro il baraccone della politica, venivano messi in "stanze" dove non potessero nuocere.
Oggi invece anche gli imbecilli hanno un ministero e fanno danni incalcolabili, non per tornaconto personale ma proprio per ingnoranza ed incapacità.
A proposito, volevo anche augurarvi, vista l'ora, "semplicemente" Buon Appetito......
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Ho appena letto la notizia sul blog di Arcureo: i danni che riesce a fare la crassa ignoranza sono di gran lunga peggiori di quelli che può dolosamente mettere in pratica un'astuta mente criminale.
RispondiEliminaIn che mani siamo, Daniele!
PER BASTIAN: sono andato a leggere il suo post. Sono contento che qualcuno che nei blog parla di questa assurdità realizzatasi, ci sia!
RispondiEliminaChe coglione.
RispondiEliminaL'inettitudine di certi (tanti) individui di questo governo è più letale del botulino...
Cancellazioni come questa o, tanto per citare, quella riguardante la costituzione di banda armata e, a mio parere, tante altre che scopriremo piano piano nel tempo, non sono sicuramente sbadataggini.
RispondiEliminaServono a cancellare processi già in atto o in fase preliminare. Non metto in dubbio l'imbecillità del muppet leghista e ridanciano, penso solo che il suo lavoro sia di apporre firma, non di scegliere ciò che va cancellato. Stesso discorso varrebbe per la riforma firmata dalla Enterogelmini. E' giusto che questi mentecatti siano sputtanati e insultati pubblicamente, in quanto sono loro i teatranti che calcano il palcoscenico e recitano la commedia, ma non perdiamo di vista i costumisti, gli sceneggiatori ed i registi. Quelli che non si espongono.
Buona domenica a tutti.Ciao Daniele.
Vergogna!!!!
RispondiEliminaogni volta che pensoa Calderoli ministro (o a Borghezio deputato UE) spero di star sognando e poi svegliarmi da un incubo...
RispondiEliminaPER ARIES 51: concordo con te sul principio in generale, nello specifico non credo che permettere l'adulterazione dei cibi possa avere qualche riscontro utile per Calderoli e Soci.
RispondiEliminaCredo che per cancellare leggi che loro non vogliono più tra i piedi non si facciano scrupoli di quello che c'é intorno e che possono spazzare di rilfesso o perfino direttamente.
L'ignoranza porta al potere gli ignoranti!
RispondiEliminaE più sono ignoranti più credono di essere dei "numero uno"!
L'idiozia, purtroppo, fa molti danni. Troppi danni.
RispondiEliminaMi hai fatto andare di traverso la cena, amico mio.
RispondiElimina;)
Della serie "si stava meglio quando si stava peggio".
RispondiEliminaEppure c'è una grande sostanziale differenza tra la prima e seconda repubblica. Prima era la criminalità organizzata che chiedeva favori ai politici, ora è esattamente il contrario. Ancora più grave!
RispondiEliminaUn abbraccio Daniele!
l'elenco è davvero infinito daniele, infinito...
RispondiEliminaTira un'aria da corte imperiale alla Catilina, quello che fece senatore un cavallo.
RispondiEliminaOramai non ci resta che invidiare, rimpiangere e attendere il ritorno di personaggi come i peggiori esponenti politici della Prima Repubblica.
RispondiEliminaSembra un paragone semplicistico, ma fino a prova contraria il furto, perpetrato in maniera massiccia allora tanto quanto oggi, aveva lo scopo di rimpinguare i fondi dei partiti di appartenenza e non sempre le proprie tasche personali. I peggiori uomini di Stato continuavano ad avere un senso dello Stato pari a 100 volte quello che nutre un uomo di governo oggi.
Allora la politica era poco aperta alle persone volenterose, ma di fatto i dilettanti della politica, le "amichette" e gli improvvisati amministratori della "cosa pubblica" non avrebbero avuto neanche mezza chance di guidare un paese.
Sono riusciti a farci rimpiangere le pagine più buie del nostro paese. Immaginate cosa può significare per alcuni cittadini l'idea, l'ipotesi, la possibilità di un mondo politico tutto nuovo...
Nulla di trascendentale, semplicemente la normalità. Da noi, a costo di dire un'ovvietà, sarebbe rivoluzionaria.
PER ALESSANDRO: BEN TORNATO e scusa se non hai visto il tuo commento pubblicato. Blogspot per qualche assurdo motivo l'aveva considerato spam!!!!!! Non ho parole
RispondiEliminaScusa se me ne sono accorto con ritardo
Daniele