giovedì 12 agosto 2010

L'Angolo del Rockpoeta: "Mani Su Tela" (Bambini a Scuola Di Guerra)

Ho letto questa notizia. Da fare accapponare la pelle. Ed é tutto vero. Bambini addestrati alla guerra per l'islam. Vi lascio il link alla notizia ed alle foto.

I sogni di bambino sono come colori su una tavolozza, in attesa di fondersi dando vita ad un quadro unico e meraviglioso. Ma in questo caso tela e colori lasciano il posto al terrore ed alla morte.

Mani su Tela

Mani su tela
Dipingono
Astrazioni del tempo.

La Realtà, un brusco risveglio.


Ed innocenti

cadono
a Terra
come le foglie
in Autunno.

DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
-------------------------------------------------------------
Per Votarmi Su OKNotizie Clicca QUI

8 commenti:

  1. Sarò banale, ma mi limito a dirti "Bravo!". Ciao.

    P.S.
    Poi un giorno, magari,discettiamodi Genova!

    RispondiElimina
  2. PER ADRIANO; Grazie, i complimenti sinceri non sono mai banali.

    PS: ok perché no :-)))

    RispondiElimina
  3. Purtroppo i bambini vengono spesso usati per combattere in molte parti del mondo. Ben venga il tuo post a ricordare della loro situazione.

    Baci

    RispondiElimina
  4. La poesia è bellissima, struggente come il tema che tratti in questo post. Mi viene in mente, sempre su questo tema angosciante, anche la tua "Mummy Gun", fin dal titolo straordinaria.

    RispondiElimina
  5. PER LICIA TITANIA; Grazie Licia; quella poesia la ricordo, la scrissi in relazione a quanto stava accadendo in Birmania dove oltre ad assassinare i monaci con l'esercito regolare, per sparare loro addosso avevano addstrato bambini soldato. Terribile.

    RispondiElimina
  6. Non erano molto più grandi i dodicenni tedeschi chiamati da Adolf Hitler nel 1945 a difendere Berlino. Saltavano sui carri armati del nemico cercando di infilarci le bombe a mano nelle feritoie. Così come dall'altra parte l'Armata rossa di Stalin era piena di "figli del reggimento", bambini orfani, adottati dai soldati e spesso usati in missioni suicide. Ma dopo quella carneficina che è stata la seconda guerra mondiale, si auspicava, con la nascita dell'Onu, che agli orrori fosse messa la parola fine....e invece no, alle storie di infanzia rubata non c è mai fine

    RispondiElimina
  7. Hai ragione è orribile. Ma mentre questa è un'esercitazione, ci sono paesi in Africa, non particolarmente musulmani, che utilizzano i bambini come soldati nella vita vera. Ci sono bambini che a 10 anni hanno già ammazzato più gente di quanta possiamo immaginarne... Se c'è una priorità nella salvaguardia dei diritti umani, proteggere i bambini è forse quella più grande...

    RispondiElimina

Prima di commentare leggete la privacy policy in homepage in alto nella colonna di sinistra