E poi riascolto quella telefonata, un'intercettazione...
C'é solo una cosa che quasi equivale al disgusto ed alla rabbia che ho provato nuovamente ieri sera in questa occasione e cioé vedere per un attimo quel brutto muso del Ministro Alfano da Vespa, con quella fastidosa sicumera.
Intanto, lo dico incidentalmente, in quel DDL sembra che la norma liberticida contro i blogger sia ancora rimasta.
Siamo davvero al bivio e forse ormai é tardi.
E mentre lottiamo nella speranza che qualcosa si riesca ad ottenere, restiamo con il fiato sospeso esattamente come fa Obama e molta gente innocente, di fronte a quell'enorme disastro ambientale causato dalla Bp, nella spearanza che quel "tappo" che hanno di fatto messo nella falla, riesca a fermare definitivamente e realmente la fuoriuscita continua di greggio.
Sembrano essere due notizie diverse tra loro ma in realtà hanno un legame: in entrambi i casi si tiene il fiato sospeso guardando verso il basso: nel secondo caso per monitorare le profondità del mare, nel primo caso perché per guardare quella fogna che é il nostro Parlamento, dobbiamo anche noi chinare il capo verso il basso.
E, sia pure di natura diversa, il tanfo, in entrambe le situazioni, é forte e si sente.
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e che tanfo caro Daniele. è troppo tempo ormai che ci siamo abituati a vivere in questo puzzo maleodorante. e non riusciamo mai a scrollarcelo di dosso. perchè ne è impregnato il mondo in cui viviamo.
RispondiEliminaciao daniele
Dietro ogni distruzione c'è sempre una marea di sciacallaggio: giornalistico, affaristico, capitalistico,cinico e connaturato nella natura umana ed è questo che secondo me accomuna le due vicende maleodoranti.
RispondiEliminaIl profumo dei soldi supera ogni odore, questa è la verità...la tua sensibilità invece distingue benissimo i profumi dell'anima, anche quella nera.
Un abbraccio.
Ps:anche a me Alfano e la sua retorica gesticolante ,paraculante e strafottente urta veramente.
Anche io ho visto l'inizio di Annozero ieri sera e ho avuto la stessa indignazione.
RispondiEliminaHai fatto bene a segnalare di quello che sta accadendo sul DDL Intercettazioni!
I giornalisti finalmente si lamentano ed è positivo, ma pensano solo a loro e ai loro editori, che non dimentichiamolo sono soci del nulla italiano da sempre.
Ma di noi blogger che esprimiamo online i nostri pareri, e raccontiamo quello che accade in Italia e nel mondo, (senza filtro e liberi) c'è qualcuno che vuole realmente tutelarci si o no???
Non è che diamo fastidio anche alla casta dei giornalisti-zerbini e che anche loro ci vogliono tappare la bocca????
Ciao Daniele, e scusa per questo piccolo sfogo
I blog hanno una sola arma contro questa legge: la compattezza.
RispondiEliminaComplimenti per questo bel post, ma non dobbiamo essere così pessimisti: tutto questo durerà ancora per poco,proprio grazie alla crisi:
RispondiEliminahttp://kinnie51.blogspot.com/2010/05/la-civilta-dellempatia.html
Macchè fiato sospeso, personalmente respiro, respiro a fondo ORA perchè presto chissà se sarà ancora possibile farlo quindi...
RispondiEliminaRiguardo alla situazione del DDL credo che neanche chi l'ha redatto sappia cos'ha scritto esattamente e comunque (su questo quoto al 200% la DeGregorio) il problema è secondario, nel senso che se non c'è libertà d'indagine diventerà anche inutile e superflua quella di informare.
Ma a volte credo che siamo così tutti incastrati in questo meccanismo in cui la parola d'ordine sia " prima salvarsi le proprie chiappe" che perdiamo di vista l'importanza e la priorità delle battaglie da fare.
Spero tanto di sbagliarmi...
PER CHIT: e esatto in parte perché se cmq altri decideranno di scrivere on line di fatti di cui possono anche essere a conoscenza, o riuscire ad avere notizie anche a prescindere da intercettazioni, il rischio che ci debba essere la rettifica oppure sanzione é molto grave. Io vedo un attacco concentrico ad ogni forma di liberrtà d'espressione intesa nel senso più ampio del termine e questo mi preoccupa moltissimo.
RispondiEliminaIl tanfo arriverà comunque, ma non voglio chinarlo lo sguardo, voglio guardare dritto in faccia il futuro e continuare ad oppormi
RispondiEliminaIl disastro americano puzza di petrolio, quello italiano più banalmente di merda.
RispondiEliminaPer il DDL sono fiducioso che se ne vada tutto a puttane (nel senso che non se ne faccia niente). Però! il mio vocabolario sta peggiorando: sarà l'ambiente in cui si vive.
ciao.
ciao daniele
RispondiEliminaanche io ieri sera vedendo quel padre ho provato una rabbia incredibile verso quegli sciacalli!
Continuiamo a vigilare spero che qualcuno di decida ad organizzare una manifestazione nazionale contro questo decreto che vuole tappare la bocca alla democrazia!
Imbarazzante come al solito Bocchino che continuava a non dire niente!
un saluto
La conclusione è strepitosa.Amara, lucida, spietata e purtroppo innegabilmente vera.
RispondiEliminaE leggerlo fa male perché non si può negare l'evidenza.
Un abbraccio
Mk
Sia sulla legge bavaglio che sul pozzo della BP, sempre di tappi si parla, il secondo è di certo più auspicabile. ;)
RispondiEliminaUno schifo totale da volta stomaco.
RispondiEliminaPurtroppo viviamo in una società che non si accorge di vivere una DITTATURA travestita da DEMOCRAZIA.
un saluto
... e per continuare con i cattivi odori: siamo proprio nella merda!
RispondiEliminaConcordo. Non mi sembra che la situazione possa migliorare.
RispondiEliminaBuon week end!
Eppure la soluzione ci sarebbe, bloccare il paese in maniera totale, fermarci tutti assieme.
RispondiEliminaIl popolo unito non sarà mai vinto.
Mentre faccio voli pindarici, ricollegandomi al finale del tuo post aggiungo che oltre a guardare in basso, serve un microscopio a scansione elettronica per mettere a fuoco il contenuto del parlamento, sempre più simile a un bidone di compostaggio.
Buon fine settimana Daniele
PER TINA: concordo su tutto. Il problema é che la gente si é ammosciata. In parte sono letteralmente lobotomizzati dai media ed altri invece preferiscono votare il Cav per "sentirsi" un po' come lui, nella speranza e nella convinzione che anche loro, nel loro piccolo, possano fregare il prossimo ed essere più "furbi". Temo che la mancanza di valori e programmi veri a sinistra, ma più in generale, da qualunque parte ci si rigiri, abbia fatto anche crescere quella parte di furbetti di piccolo taglio. Questo, unito al disinteresse di molti ed all'ignoranza sullo stato reale delle cose di tanti, fa il resto. E' vero, hai ragione, se ci fosse una mobilitazione vera, generale ed importante forse le cose si riuscirebbero a fermare, anzi dico di più , perfino a cambiare.
RispondiEliminaRicambio di cuore il tuo augurio. Buon weekend Tina.
Daniele
Caro Daniele,
RispondiEliminapremesso che non so un granché di questo Decreto Legge sulle intercettazioni telefoniche ma a me sembra assolutamente pazzesco che la magistratura possa fare intercettazioni telefoniche nella quantità in cui le fa in Italia e che poi queste possano essere messe a dispozione della stampa e proprio non riesco a sentirmi contrariata da un decreto legge che cerca di ridurre un danno enorme per la libertà individuale come questo...
Certo se avessimo il grande fratello, telecamere in tutte le case e perfino nei bagni, forse avremmo anche meno crimini, se poi, come nel film Minority Report, si trovasse un modo per prevedere il crimine ed arrestare le persone quando ancora potenzialmente potrebbero pensarlo, sarebbe ancora meglio ma... siamo tutti impazziti?
Se mi sono persa qualcosa ti prego d'illuminarmi.
PER ENRICA: con tutto il rispetto la risposta è si ti sei persa qualcosa.con quella legge non si potrebbero sapere le cose del video che ho postato e se qualcuno fa intgercettaqzioni fuori luogo le leggi per punirlo esistono già. Non solo vogliono impedire anche ai blogger di scrivere informazioni e inchieste come quelle di Report Repubblica ma anche dello stesso Incarcerato; La storia di Niki non sarebbe stato possibile riportarla. vai sul mio post "io sto con Alessandro Tauro" e tra i commenti troverai anche il DDL da leggere. Non lasciarti intortare quel DDL serve solo ad impedirci di sapere cosa accade e che traffici pongono in essere. Mafia e criminalita organizzzata avranno mano libera.. 72 giorni di intercettazioni massime vuol dire non avere di fatto possibiuilta di indagare su nulla.
RispondiEliminaLeggi pure il DDL e vedrai che se molti di noi sono decisi e preoccupati i motivi ci sono
Ciao
Daniele
Non credo che in Italia sia in atto un tentativo di "travestimento"... e se c'è non funziona... proprio come "I vestiti dell'imperatore"!
RispondiEliminaE' chiaro che questo Stato ha perso di vista i suoi obiettivi, grazie a classi politiche che tutto fanno tranne che garantire le classi più deboli, la redistribuzione del reddito (i tagli al comune di Roma sono un chiaro esempio: meno persone e stipendi aumentati... e i conti sono gli stessi di prima)!
Concordo sul cattivissimo odore che emanano queste situazioni... ma sono così diverse nella sostanza!
Pienamente d'accordo con Giudaballerino, anch'io preferisco guardare avanti ed oppormi
Io, invece, sono sostanzialmente d'accordo con Enrica.
RispondiEliminaNon penso si arriverà mai a tappare la bocca ai blogger: come sempre dev'esserci qualcuno che ha malamente travisato, e che ha iniziato a gridare "al lupo, al lupo".
Son sicura che la lettura del DDL non mi darà torto.
Notte.
Caro Rock...quanto mi piacerebbe raccontare il mio paese come un paese della uguaglianza,della giustizia sociale e giustizia legale,del rispetto della persona e dell'impegno e invece devo sempre "subire" un paese iniquo e osceno in ogni sua manifestazione...
RispondiEliminaun abbraccio
“Dedico questo premio all’Italia e agli Italiani, che fanno di tutto per rendere il paese migliore nonostante la loro classe dirigente“ (Elio Germano)
RispondiEliminaNon mi hanno sorpreso queste parole perché ogni persona colta e sana di mente potrebbe pronunciarle. Ma mi sono indignata e, lo ammetto, vergognata alquanto per l'applauso che ha scaturito. Poveri noi! Suscitiamo compassione.
Scusa se condivido qui una cosa, ma io ho veramente paura di un nuovo "Min.Cul.Pop." E, sinceramente, chiuderei anche le porte di Roma al nano, che adesso cita anche Benito.
Non ce la faccio più: la mattina non voglio neanche leggere i giornali per non rovinarmi la giornata facendo, come diciamo a Palermo, "a bile". Ma poi dico: perché abbassare gli occhi? Cavolo! E' questo quello che vogliono? NO, io non ci sto! (Ci starebbero una sfilza di parolacce, ma non vorrei iniziare per paura di non finire più e perdere il discorso...)
Io proporrei un bel mollettone per il naso e delle pale, per poter scavare in quest'ammasso di merda.
Scusa se ho divagato. Buona domenica
PER NIC; leggilo io ho postato il link. E' leggibile. Perccato che non sia possibile difenderne neanche una virgola.
RispondiEliminaDico solo una cosa: é stabilito che fino a conculsione dell'indagine non si potrebbe dire nulla. Quindi noi non avremmo potuto scrivere una virgola della storia di Niki. Se ti sembra giusto....
La puzza ed il guano ci stanno ormai asseragliando.
RispondiEliminaEd è ovvio che vogliano bloccare la pubblicazione delle intercettazioni poichè l'impatto di sentire o leggere certe informazioni è molto più elevato di qualunque racconto o riassunto per quanto ben scritto.
E poi, in fondo, avrò ben il diritto di formarmi un'opinionie senza la mediazione del riassunto (se e quando avrò il riassunto) anche del miglior giornalista.
O forse il problema sta proprio qui? nel formarmi un'opinione personale...
PER SILVANA: forse sì, non vogliono che ci si formi un'opinione personale libera sulla base di tutte le notizie che compongono un fatto.
RispondiElimina