mercoledì 28 ottobre 2009

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Mani Nei Capelli

Ci sono , talvolta, qui nel mio blog, periodi come questo. Periodi nei quali mi guardo intorno per cercare notizie e mi sembra che, più del solito, le notizie riportate come "principali" siano in preponderanza se non perfino nella totalità, banali.

Questione Tremonti, il Cav. che ribadisce che tutti PM sono comunisti (quindi giudici e pm contro avvocati di destra: in effetti perderebbe per 2-1 la battaglia), le dimissioni di Marrazzo; lo strappo di Rutelli: ecco, su quest'ultima notizia avevo un attimo drizzato le antenne: li per lì, infatti, mi ero preoccupato e volevo sapere che di tipo di strappo fosse: inguinale, ai flessori di una delle gambe.... Poi ho capito che era la solita telenovela della sua uscita dal PD ed uno sbadiglio si é impadronito della mia bocca.

Piuttosto credo siano molto più eclatanti, anche se ne parlano in pochi al momento, le dimissioni (se ho inteso bene) da capogruppo a Camera e Senato della Finocchiaro e di Soro. Ho molta stima della Finocchiaro (e tutto sommato anche di Soro) per non domandarmi cosa ci sia sotto al di là delle ragioni ufficiali. Su quest'ultimo punto lancio anche un "appello" agli studiosi del settore (ossia ai profondi conoscitori del mondo del PD) per avere da loro un'opinione al riguardo.

Intanto é bello vedere come non esista più differenza di trattamento nel mondo del lavoro in relazione all'età. Eh sì, perché adesso il lavoro lo perdi cmq a prescindere da quanto vecchio tu sia. Un giovane su quattro perde il lavoro.

Dati Istat (prendiamoli pure con le molle, decidiamo che siano stime eccessive, riduciamole arbitrariamente e per scelta nostra del 50%) rivelano che oltre 400.000 giovani under 24 sono stati cacciati dal mercato del lavoro soltanto nell'ultimo trimestre. Ora volendo anche dimezzare questo dato ritenendolo, come ho già detto, magari gonfiato o eccessivo, ritengo che anche 200.000 under 24 che perdono il lavoro negli ultimi tre mesi, sia da considerare un dato numerico preoccupante.

Assistiamo ad una perequazione sociale al ribasso. Prima (ed anche adesso) non trovavano lavoro i "vecchi'" e neanche i più giovani (o lo trovano precario). Ora, entrambi, lo perdono.

Altra notizia carina: essere bravi a scuola non paga più come promesso.... Esisteva un fondo (istituito da Fioroni nel 2007 e di cui si sono avvalsi gli studenti a partire dall'anno successivo) che serviva a premiare i "superbravi" che alla maturità avessero conseguito 100 e lode nonché coloro che, per esempio, avevano conseguito importanti piazzamenti in "competizioni" come, per citarne una su tutte, le Olimpiadi della Matematica. Il premio in denaro ammontava, l'anno scorso, a 1000 euro netti per studente. Soldi da utilizzare per viaggi d'istruzione, accesso a musei e biblioteche, ammissione a tirocini formativi, ecc....

Quest'anno, nonostante le parole della Gelmini e quelle di un Governo che dichiara di voler premiare sempre chi si impegna valorizzando i meriti dei più bravi, il premio é stato sensibilmente ridotto (650 euro) e tassato. Tassato, avete proprio letto bene: i 650 euro sono lordi! E non si esclude che detto importo possa essere decurtato ulteriormente in un prossimo futuro....

Io ritengo che lo sviluppo di uno Stato, la sua voglia di crescita nonché la propensione a rilanciarsi economicamente e socialmente, la si veda anche da queste piccole cose. Credo che occupazione e studio siano insieme alla sanità i tre indicatori essenziali per misurare la crescita economica, sociale e civile di un Paese.

Analizzo tutti e tre questi indicatori e mi metto sinceramente le mani nei capelli.
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29 commenti:

  1. Bellissimo post, non aggiungo davvero altro!

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  2. E' meglio parlare delle telenovele dei politici che affrontare i problemi veri. Mica si può rischiare di far capire quali sono i veri interessi di questi signori...

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  3. ad averceli i capelli, parlo personalmente, sono questi indicatori che ci fanno di più riflettere, complimenti per il post

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  4. Le mani nei capelli? Beh anche peggio, leggendo certe cose viene uno sconforto...ma anche sotto i capelli scompigliati hai una bella testolina che fa pensare. Grazie per quello che ci fai pensare.
    Un abbraccio

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  5. La notizia del premio decurtato e tassato rappresenta una vera vergogna.

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  6. Daniele..io ormai sto restando calva!Me li sto strappando tutti i capelli eheheheh :(

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  7. sbadigli a parte, ieri su Ballarò, si è detto che all'Italia servono 37 miliardi di Euro per rialzarsi e che intendono recuperare 20 miliardi operando dei tagli alle spese dei beni e servizi della pubblica amministrazione, scuola e sanità comprese! Direi che sono un sacco di soldi a discapito dell'unico buco del bilancio che uno stato dovrebbe proteggere! Mani nei capelli e pelle d'oca, caro Poeta! E brividi di freddo... ciao e bellissimo post, come sempre del resto^^^

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  8. essendo ormai calvissimo come e più del tenente kojak no ti seguo letteralmente ma idealmente sì!

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  9. La crisi non esiste, se mai è esistita è già passata, nel caso vi fosse ancora l'Italia è il Paese che ha trovato le soluzioni migliori a livello europeo e così via, ad libitum...

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  10. PER GUIDO: mi sono iscritto ma non capisco come postare il mio post.

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  11. Pensa che il mio blog è nato e si basa su questa senzazione.

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  12. PER GUIDO: Tutto risolto LOL!

    PER LISA '72: come hai ragione, le parole talvolta mancano perfino a me....

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  13. Post bellissimo, difficile aggiungere altro.
    P.S. mani nei capelli per me è difficile... ne ho pochi ;)

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  14. Caro Daniele,
    stanno ammazzando tutto e per prima cosa proprio l'Istruzione e la Ricerca.... come si farà a rilanciare le aziende senza preparazione e senza ricerca???
    Ma quale sarà il loro piano??
    Quando saremo tutti alla fame loro chi li pagherà????

    Ti abbraccio
    Ornella

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  15. Mani nei capelli caro Daniele......mi associo!!!!!dove finiremo di questo passo?????
    un abbraccio Claudia

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  16. a volte ci si sente impotenti di fronte a tutte le battaglie che sarebbe giusto combattere.

    ti pongo una domanda non retorica, perchè davvero non saprei quale alternativa proporre.
    ovvero, capisco che i tagli all'istruzione non siano simpatici (ed anch'io credo che il futuro vada coltivato concretamente), ma, in tempo di crisi, o se non ci sono i soldi, dove altro si potrebbe tagliare? la sanità? le pensioni?
    (lo so che stai per dirmi degli stipendi ai parlamentari, ma quello è utopistico)
    insomma, per quanto non mi faccia piacere, io un po' lo capisco che i primi cordoni della borsa a chiudersi siano cultura e istruzione...
    tu che ne pensi?

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  17. PER UNSEEN RAJASTHAN: Tank you! You' re welcome in this Agora. Hope to see you here again.

    Bye
    Daniele

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  18. PER AURYN: penso che sia comodo ed utile per chi sta al potere tagliare istruzione e cultura.

    Si potrebbero tagliare sprechi anche in altri settori.

    Pensa quanto denaro buttato al vento per il ponte sullo stretto.... Penso che istruzone, sanità e pensoni dovrebbero essere tutelate. Ed il lavoro... menomale che dovevano creare un milione di posti di lavoro...

    Aggiungo che se anche condividessi il tuo assunto allora avrei gradito coerenza e non senitrmi dire di come questo governo avrebbe premiato il merito....

    Poi ti capisco, da sempre ci rimettiamo sempre e solo noi popolo.

    Un bacio
    Daniele

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  19. direi che è un'analisi quasi spietata tipo
    "mala tempora currunt", però io sono fiducioso nel futuro, guai così non fosse ...

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  20. Ciao Daniele!

    Anch'io con le mani nei capelli...Ed io ne ho tanti eh! :)

    Ti lascio un saluto, ripasserò al più presto...

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  21. questa storia del premio ai superbravi decurtato mi fa incazzare! ed è emblematica di questo governo
    marina

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  22. Certo, quando la politica pensa solo al sistema elettorale (da 15- 20 anni ormai, facendo leggi sempre peggiori), possono succedere cose come queste (certo, non solo in Italia, ma in Italia peggio che da altre parti). Che siano collegate queste due cose? Un sistema elettorale maggioritario-porcata e una disoccupazione maggioritaria-porcata?

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  23. Daniele, grazie per la risposta.
    preciso che concordo con te, tagliare sulla cultura e sull'istruzione ha anche il retrovantaggio di avere un popolo un po' più "bestia" e più facilmente controllabile :-(
    purtroppo alcuni dei miei hobbies sono il Conservatorio e (da poco) una seconda laurea... incentivi? zero. anzi, per la seconda laurea, si paga pure di più che per la prima... :-(

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  24. Ok, ma nessuno ti ha fornito delucidazioni sulla vita interna e sulle abitudini del PD.
    Io, ovviamente, sono la meno indicata.
    :-)

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  25. PER ENNE: ci sarà poco da dire se non che rimane forse un po' di maretta interna al partito....

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  26. Daniele, messe così, tutte insieme, una dietro l'atra, mammamia, queste notizie fanne veramente venire voglia di mettersi le mani nei capelli..passerà..

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  27. Bene, ormai possono rallegrarci con una notizia sola : "lo Stato regalerà un viaggio su Marte a tutti i disoccupati come slancio per la crisi".

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