Mentre Anna farà il giro tra i campi di sfollati e e tra i paesi di montagna per vedere e darci un'idea di quella che è la realtà che non ci racconta nessuno, io continuo a raccontare quello che posso vedere con i miei occhi a distanza.
E quello che mi balza agli occhi (anche perchè in questo momento su Repubblica on line è il titolone principale), è che l'ospedale supermegaipergalattico costruito a L'Aquila e miseramente crollato era fuori legge in quanto mancava totalmente di un certificato di agibilità.
Quello che noto ancora una volta non è tanto la vergogna che provo nel conoscere questa notizia ma nella "gustosa" oserei dire ironia che avverto dentro me nel pensare che questi scoop vengono (quasi) sempre fuori a posteriori. Un po' come i coccodrilli che si tengono da parte in attesa che muoia quella persona famosa che oramai è quasi vicino al trapasso.
Insomma, mi trovo a disagio nel commentare una notizia come quella quando sono praticamente certo che quantomeno a livello locale, molti sapevano e nessuno parlava (alludo all'informazione locale, la gente poteva fare ben poco)
Altra notizia che invece non so come prendere (e qui lo scrivo senza ironia) è la presenza di Saviano nelle terre terremotate perchè la Camorra arriva anche in quelle aree e bisogna vigilare per la ricostruzione.
Sono concorde che questa operazione di sorveglianza attenta vada fatta ma credo che lui possa denunciare eventualmente cosa non va ma prevenire fisicamente restando sul posto lo vedo più complesso. Come interpretare la sua presenza in quei luoghi? Positiva anche per chi lo incontra o forse negativa nel senso che pensa di poter risolvere tutto lui? Insomma quanto serve adesso Saviano in luoghi dove ci vogliono persone attive e che facciano? Guardate lo dico senza acredine. io stesso sarei fuori luogo laggiù in quanto Anna è già sul post per fare reportage di verità ed io a sarei solo un intralcio a meno che non facessi qualcosa di concreto.
Ma è solo un dubbio non una convinzione ferrea quindi anche in questo caso aspetto le vostre opinioni
Per il resto la vita continua, ma più amara di prima anche se una luce è stata accesa. Duplice: noi per Anna (così lei afferma nel suo ultimo poste noi ringraziamo davvero umilmente) ma anche LEI per noi per il suo coraggio e la sua grinta.
E tutti noi continuiamo senza arrenderci. Ora più che mai.
Ora che questo nostro mondo, questo nostro martoriato Paese, sono come un fronte dentro al quale lottare duramente
E dal fronte passo e chiudo per adesso.
Daniele il Rockpoeta
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PS: Ringrazio di cuore la Bislacca per avermi fatto da megafono per segnalarvi il post di Anna; ora che posso essere on line comodamente ve lo linko anche qui: http://miskappa.blogspot.com/2009/04/buongiorno-perdonatemi-per-lassenza-di.html
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Per Votare su OkNotizie: http://tinyurl.com/cdk66s
ciao dichter. proprio ieri leggevo l'articolo dal blog di travaglio (http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/) al proposito...
RispondiEliminacon tristezza ho rilevato gli stessi dubbi e le stesse domande che un po' molti si stanno facendo oggi (tra cui io nel blog e nella testa..) rispetto ad alcuni amici di amici che da sempre gestiscono le imprese di ricostruzione, tra cui la famelica/famigerata Impregiro...
amara soddisfazione lo so, quella del "te l'avevo detto", ma almeno non mi sento solo.
Ciao
PER FABIO R: non siamo soli a pensarlo ma a volte lo siamo a dirlo o per lo meno siamo troppo pochi.
RispondiEliminaPS per TUTTI: in questo periodo non sono passato molto da voima fatti contingenti credo abbiano giustificato tutto questo; conto di venirvi a trovare da domani. Ma restiamo tutti compatti perchè l'emergenza non è finita e come vedete essere uniti fa la differenza.
RELATA REFERO:
RispondiEliminaUNA E-MAIL DI DANIELE, CHE AL MOMENTO NON PUO' ESSERE ON LINE, MI CHIEDE DI SEGNALARVI L'ULTIMO POST DI ANNA DELLE ORE 11,07. LEGGERETE IL POST, MA INTANTO DANIELE VI SEGNALA LA NECESSITA' DI "TUTE E SCARPE DA GINNASTICA, POSSIBILMENTE NUOVE O ALMENO PULITE".
ANNA SEGNALA NEL SUO POST (E CAPIRETE PERCHE' LEGGENDO) DI NON AFFIDARE QUESTI ABITI ALLA PROTEZIONE CIVILE: "ANCHE LI' CI SONO PERSONE DI SERIE A E B. I SIGNORI VESTONO PRADA, GLI ALTRI LA MERDA. DOBBIAMO ORGANIZZARCI".
GRAZIE DA PARTE DI DANIELE.
ho appena letto anche il post di Anna,rimango senza parole.
RispondiEliminaVeramente l'unica forza è quella ri rimanere uniti,e continuare a parlarne.
Anna è una grande persona,e tutti voi blogers,grazie di esserci.
aria
uniti a denunciare lo schifo che ci circonda, dei soliti furbi che s'ingrassano pure sulla salute dei cittadini
RispondiEliminace li mette davanti tutti i giorni striscia la notizia
RispondiEliminamille volte ci chiediamo come diavolo è possibile che queste cose accadono
e tutte le volte ci pieghiamo davanti alle verità
nessuno sa nulla, quando provano a chiedere spesso non trovano nessuno pronto a risposndere
"azz..ci hanno sgamato" questo probabilmente è quello che pensano
come sempre
tutto cammina finchè ha le gambe
quando succedono le tragedie trovano mille scusanti
e noi...facciam il pieno di bugie
la solita storia
l'Italia ecco...
buona giornata
Qui in Italia qualsiasi cosa accada ha sempre quel retogusto del "Si poteva evitare" "Non c'erano abbastanza fondi per..." "Cosa sta facendo lo stato?"...secondo me questi dubbi non nascono ne da trppa problematicità ne da una forma di isteria collettiva: sono dubbi reali!....Quanti ancora dovranno essere sacrificati prima che dal dubbio sia arrivi alla consapevolezza che c'è qualcosa che non va?
RispondiEliminaUn'anteprima? Tra qualche mese sarà tutto dimenticato... Chi si ricorda San Giuliano? Dovevano ricostruire la scuola in 2 anni... l'hanno inaugurata poche settimane fa... Che tristezza!
RispondiEliminaCaro Daniele,
RispondiEliminanon ho tempo per un commento più articolato, caso mai ritorno, però una prima riflessione la vorrei fare sulla tua domanda sulla presenza di Saviano in loco al di là della semplice testimonianza. Mi è venuta in mente pensando al film Fortàpasc di Risi su Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985 proprio perchè con i suoi articoli denunciava la collusione fra la politica e la criminalità organizzata, denunciava il voto di scambio e dove e come finissero i soldi per la ricostruzione dopo il terremoto e lo faceva sulla base di correlazione di eventi e documenti e dati apparentemente non comunicanti, aveva capito e denunciato il meccanismo che alla magistratura era pressoché impossibile dimostrare e perseguire… Ebbene io credo che ancor più Saviano, con la denuncia di Gomorra, ha reso visibile quel filo sotterraneo che unisce gli eventi perché in primis è stato capace di ricostruirlo…
Saviano, prima ancora che scrivere, sa leggere, sa cosa e come leggere, credo sia in grado di riconoscere certi meccanismi sul nascere…ecco perché la sua presenza può essere utile (se non indispensabile).
...O forse io ho solo una fervida immaginazione ed un dichiarato debole per Saviano
:-)!?!!
“…Il rischio della ricostruzione è proprio questo…” consiglio di leggere per intero l’articolo segnalato da l’Incarcerato http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-5/saviano/saviano.html
e fra le righe forse si ritrova il senso di ciò che ho scritto.
Alla prossima!
Stefi
Io credo che nella ricostruzione post-terremoto si dovranno tenere gli occhi bene aperti, ma concordo con te che in questo momento Saviamo lì ci sta come i cavoli a merenda...
RispondiEliminaTroppe persone stanno andando a L'Aquila a farsi pubblicità... comunque per quanto riguarda Saviano, nel libro aveva già denunciato la costruzione di palazzi con la sabbia del mare lì in Abruzzo. Però non vedo a cosa serva andare sul luogo, soprattutto adesso. Ciao!
RispondiEliminaSe non fosse tragico, sarebbe veramente surreale. Un ospedale recente che crolla, edifici più antichi che rimangono in piedi o subiscono danni più lievi. Direi che ciò che sta accadendo in Abruzzo è al tempo stesso metafora ed esempio concreto del malcostume italico.
RispondiEliminaQuoto Flo e Tendarossa.
RispondiEliminaLe strutture portanti di molte costruzioni erano state riempite di materiale impastato con sabbia bagnata.
Saviano e vari personaggi del nostro cinema avrebbero avuto un senso solo se fossero andati a scavare fra le macerie.
Magari non sparerei a zero sulla protezione civile, ecco. Ho amici abruzzesi che mi hanno confermato che stanno facendo veramente tanto. Purtroppo gli sciacalli allignano ovunque.
PER LA BISLACCA:grazie di cuore per aver dato comunicazione del post di Anna;
RispondiEliminaGrazie Daniele del tuo commento,
RispondiEliminaho letto della richiesta di Anna e spero che possiamo ancora fare qualcosa tramite il c\c di Marina, per noi che siamo lontani sarebbe più semplice e sicuro, spero solo che Anna ci faccia sapere a breve pur tra le mille difficoltà che ha, per quanto riguarda Saviano non ho letto a riguardo ma vrrei esser d'accordo con Stefi, proprio perchè lui, come ho evidenziato nel mio ultmo post, sapeva della sabbia nei palazzi abruzzzesi e potrebbe essere utile, sinceramente non vedo altro motivo!
un abbraccio
dida
L'ho fatto volentieri.
RispondiEliminaQuesta tragedia è stata ignobilmente trasformata dai media in una passerella a cui nessuno sembra saper rinunciare.
RispondiEliminaSinceramente non so che pensare della presenza di Saviano in terra d'Abruzzo. Probabilmente per scrivere non aveva bisogno di andare personalmente e di farsi fotografare e di apparire e di farsi intervistare. Oppure ha ragione lui, se non si usa lo strumento mediatico non ti ascolta nessuno.
RispondiEliminaCiao
Apprezzo Saviano, ma non credo sia il caso per lui di stare li. Per le necessità del luogo e per lui stesso.
RispondiEliminaPerò, è solo un'opinione.
Notte Daniele!
Onorata di essere presente nel tuo blog!
RispondiEliminaun abbraccio
dida
Daniele,
RispondiEliminainnanzitutto grazie per il supporto fattivo che mi hai dato.
Con una fotocamera potrei senz'altro documentare meglio gli eventi. La videocamera sarebbe migliore, lo so, ma non saprei come postare i video. Vedi tu, per me è difficile pensare. Mi affido a te.
Un bacio,mio e da parte di tutti gli Aquilani.
Più si va avanti più si rimane sbalorditi di come l'uomo sia affamato di soldi e non se ne frega niente di leggi costituzionali e soprattutto MORALI .
RispondiEliminaA quanto mi hanno detto persone che vivono a L'Aquila l'ospedale non è stato costruito da zero ma costruito su basi dell'ospedale VECCHIO, quindi sarebbe caduto anche con una soffiata di vento.. che vergogna!
CIAO Daniele sono appena rientrata e son subito passata a farti un salutino e a vedere che si racconta qui da te!!! Come sempre ci troviamo davanti a cose assurde solo che purtroppo a certi danni non si può rimediare....continuo a pensare che quello che è successo sia davvero gravissimo.....speriamo che finito il clamore le istituzioni non scordino tutta quella gente...il punto è che tocca sempre sperare e troppo spesso le speranze vengono disattese!!!!!è Vergognoso...quello che salta fuori giorno dopo giorno!!!!!grazie per le informazioni che si possono sempre attingere da te!!!!!un bacio claudia
RispondiEliminaPER ANNA:
RispondiEliminaGrazie per le tue parole, noi siamo qui e su tutti noi puoi sempre contare.
Un bacio ed un abbraccio forte: non arrenderti io, tutti noi, ci siamo
Daniele
Semplicemente è il sistema italiano...silenzio,colpevole ed interessato...finchè la situazione non scoppia...
RispondiEliminasuccede ovunque,anche nella sanità
Ciao
La mia paura è che anche questa volta quello che dicono non è quello che fanno
RispondiEliminaquello che han spergiurato di aver fatto si è scoperto oggi che era una bugia
viviamo di bugie
e stupidi noi che gli crediamo
alla fine chi si fida più?
chi è onesto?
se ne è rimasto qualcuno lo faran sparire presto
la solita legge!!
buon pomeriggio.
Carissimo Daniele sono daccordo con le tue considerazioni sul “nuovo film di Saviano” a spese dei disgraziati superstiti alla strage preannunciata del terremoto. Non è giusti speculare anche a titolo personale sulla vita delle altre persone, come non sarebbe giusto recarsi in quei luoghi solo per “godersi lo spettacolo”. Non lo trovo affatto giusto. A questo bastano già le televisioni locali e nazionali con la loro grinta da versi sciacalli di notizie per riempire pagine di giornali strapagati e far salire l'audience dei loro merdosi telegionali. Apprezzo molto il lavoro e l'impegno di quanti come Anna si sono rimboccati le maniche per portare aiuto. Ma una domanda mi sorge adesso: secondo te Daniele questi soldi che vanno in beneficenza che giro fanno? Come facciamo a sapere in che mani vanno a finire e in che modo vengono gestiti?
RispondiEliminaCaro Daniele qui viene voglia di mollare tutto, mi sto stufando e sono stanco di perdere sempre. Mi sa che tiro i remi in barca e buonanotte ai suonatori. Io con la mia testa so pensare ed anche essere libero e mi tenta di dire "gli altri quelli che non capiscono niente affanculo, affari loro" continuino a votarsi il fascio ma io non perdo più tempo a cercare di far ragionare delle gente che semplicemente di ragionare non ne ha nessuna intenzione. Quelli come me, come te, quelli che frequantano e leggono blog che stanno con gli occhi ben aperti non hanno certo bisogno di me: sono autosufficienti.
RispondiEliminaE allora chi me lo fa fare di sbattermi a scrivere a cercare di denunciare, ad interessarmi a leggere a postare commenti? Nessuno, solo il fatto che mi diverto a scrivere...ma si può scrivere di qualsiasi cosa e le cose che mi appassionano sono molteplici, per cui la tentazione di mollare con questa informazione alternativa è sempre più forte.
Tornando un attimo al post, ed a temi più pregnanti, per risponderti su Saviano, beh io credo che sia importante che lui ci sia andato. Importante per dire "guardate che sappiamo, che abbiamo paura che qui la camorra si spartisca la torta insieme alle aziende del nord..." Saviano è uno di noi, solo un po' più coraggioso. Ecco diciamo che è come se a denunciare, ad avvertire ci fossimo andati noi in massa, ci fosse andata la società civile.
ciao, silvano.
Su Saviano concordo con Silvano!
RispondiEliminaImmagino Emilio Fede:"Quello... come si chiama...Sar...San...Saviano, parla parla ma non è neanche andato a trovare gli sfollati come ha fatto Silvio mio"
Certo, ora dirà: Saviano è andato a fare pssarella mentre servirebbe il rispetto e la riservatezza che il nostro slurp premier ha dimostrato"
già... tocco con mano i pensieri che mi sfiorarono in quei momenti , forse per questo non riesco ancora a parlarne. Non è codardia, ma una rabbia forte.
RispondiEliminaElsa
Ciao Daniele, la tua ovviamente è una provocazione su Saviano. Incredibilmente concordo con Silvano!
RispondiEliminaVedi che sei riuscito a far miracoli? ;)
Chissa',forse anche Saviano è alla ricerca di scoop,magari dalla diretta voce della gente che vive li tutti i disagi pre e post terremoto?cioè senza dare retta ai media e giornali(tantissimi) asserviti a sua emittenza-Non è cosi' che deve fare un bravo giornalista?
RispondiEliminaAh,gia'.dimenticavo.....di bravi giornalisti ormai non c'è ombra alcuna..o quasi.
[[certo che quantomeno a livello locale, molti sapevano e nessuno parlava (alludo all'informazione locale, la gente poteva fare ben poco)]]]
Si mettono a tacere e i mezzi sono tantissimi-Le notizie stesse,sul terremoto,sui morti,sulle cause,sulla mancata evacuazione preventiva ,è stata messa a tacere,ti meravigli di un cosi "omertoso silenzio"?
ah dimenticavo Rockpoeta-di ad anna che postare i video è semplicissimo-
RispondiEliminaè sufficente che si apra un YouTube channel,li riversa li e cosi NOI TUTTI,potremo con lei farli girare sulla rete.Tra' l'altro gia da diversi mesi YouTube fa parte della piattaforma di Google(come e pari a blogspot,la piattaforma Google ha comprato anche quel canale web ) quindi passare dal blog a Youtube è automatico come riconoscimento I.D.
Lascio a te il messaggio perchè sono sicura che attraverso te le arrivera' il mess!
gabrybabelle
Sai qual è la cosa più inquietante relativamente all'ospedale?? Che se non accadeva questa tragedia a gettare luce sullo scandalo... l'ospedale avrebbe continuato a "funzionare" per decenni indisturbato, come se niente fosse... Come se fosse perfettamente a norma di legge...
RispondiElimina:*-(
ciao Daniele, sempre sulla breccia, bravo! anche io non c apisco la presenza di saviano. Lo dico senza nessuna critica, come te
RispondiEliminamarina
Saviano è un simbolo ed a mio parere è un bene che attiri l'attenzione pubblica - andando, parlando, incontrando, facendo insomma informazione direttamente, guardando in faccia la gente.
RispondiEliminaPerche' non e' mai abbastanza, perche' io ad esempio fino a poco tempo fa non sapevo esattamente in quali termini politica e mafia fossero colluse anche in quella zona...
E' di cultura che abbiamo bisogno tutti, e mai come in questo momento, con le tv che ci trasmettono il nulla o delle notizie omologate ad uno standard che non consente la minima riflessione.
Daniele in prima linea!
RispondiEliminaChe triste rendersi conto che dietro la sofferenza ...la morte dell'uomo c'è l'incompetenza,la trascuratezza,la negligenza e gli sporchi affari dell'uomo.
Sono con te..sono con voi (nel mio piccolo!)
Saranno molti gli altarini che verranno alla luce. Ma troppi quelli che resteranno invisibili.
RispondiElimina