Sono un attimo perplesso; non dico che sono deluso ma forse sorpreso sì.
Non dico che non condivida la sua scelta, ma forse mi spiazza; forse da lui non me l'aspettavo a prescindere dalla sua buona fede. Parlo della candidatura di De Magistris con l'IDV.
E' che, per come sono io, vedere De Magistris entrare in politica mi fa "effetto".
Mi lascia sbalestrato. Forse perché credo che la politica oggi la si cambi dal di fuori e lui, coraggioso magistrato, poteva provare (anche se lo hanno fermato) a lottare ancora dal di fuori. Il candidarsi, tra l'altro, per le europee mi lascia ancora più dubbioso. Io, noi, abbiamo bisogno di lui qui non a Bruxelles.
Forse, il tutto nasce dal fatto o dal pregiudizio, se volete, che oggi chi fa seriamente politica non fa molta strada come politico...
Io questo non lo so, spero non sia stata per De Magistris, in buona fede o per forse egocentrismo, la sua "ultima tentazione"....
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/elezioni-2009/de-magistris-candidato/de-magistris-candidato.html
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Caro Daniele, ti dico la verità. Anche io sono rimasto un po' perplesso. Poi ho ragionato e sono arrivato alla conclusione che forse a lui l'unico strumento rimasto per proseguire la sua battaglia è proprio la politica. Oramai lo hanno distrutto, lo hanno ammazzato come magistrato.
RispondiEliminaE secondo me candidarsi per il parlamento europeo è più che giusto, anche perchè, non dimentichiamocelo, che le sue inchieste erano sull'utilizzo illecito dei fondi europei...
Detto questo, è ovvio che non lo voterò. Perchè il partito per cui si è candidato, anche se da indipendente, non mi piace. Ma capisco la sua scelta e , ripeto, la condivido.
Caro Daniele,
RispondiEliminaanche io ho fatto più o meno le stesse riflessioni e tratto le stesse conclusioni dell'Incarcerato.
Mi pare sia anche una via per reagire ed uscire da una indiscutibile azione di "mobbing".. e non dimentichiamoci che anche di mobbing si muore..
Anche io, come te, non sono convinta che si possa cambiare la politica (bonificarla? ricondurla alle sue vere ragioni?) dall'interno di ... qualcosa che tende comunque a fagocitarti ed importi le "sue" logiche, per lo meno qui in Italia. Il Parlamento Europeo è ancora troppo giovane e composto, sì da "diversi interessi" ma, anche da "diverse culture"... quindi probabilmente c'è più spazio, possibilità per promuovere qualcosa di più "sano"!
Se così non fosse, anzichè l'ultima tentazione forse sarebbe per lui l'"ultima Thule"!
Ti abbraccio
Stefi t
Fra De magistris che si butta in politica e Travaglio che fa la popstar non saprei chi scegliere...
RispondiEliminaps: ero io sopra!
RispondiEliminaRiprenderei le parole di Flo.
RispondiEliminaTravaglio, che apprezzavo tantissimo, sta diventando la parodia di se stesso. E, adesso,mi si butta in politica anche De Magistris, sulle orme del suo mentore, presumo.
Vogliono forse dar vita ad un "Partito dei Magistrati"? Ci manca la Forleo e siamo a posto.
Penso anch'io che DM avrebbe dovuto continuare la sua lotta da magistrato: la politica sporca e avvelena. Soprattutto QUESTA politica. E il caro Tonino,uomo morigerato, probo e sempre al di sopra di ogni sospetto, farebbe bene a guardare gli scheletrini nel suo, di armadio.
E poi, lasciamelo dire, quanta prosopopea nello slogan "Italia dei valori".
Perchè, io che non rubo, non evado le tasse e rispetto le regole sono una donna, cioè un'italiana senza valori, dal momento che non li ho votati e non li voterò mai?
Un saluto.
Caro Daniele, non mi fa piacere ma ancora meno piacere mi fa dire l'odiosa frase "l'avevo detto io..".
RispondiEliminaPer come la vedo io, e l'incarcerato, con il quale ogni volta che ci incontriamo "facciamo polemica", te lo potrà confermare, credo nei magistrati che non si vedono mai alle televisione, che non si vedono mai sui giornali, che non cominciano mille processi "ogni volta del secolo" e che finiscono con assoluzioni per mancanza di prove o incapacità.
Se adesso ci liberassimo anche della Forleo sarebbe cosa buona e giusta, che vada a fare l'incapace in europa pure lei...e che si lascino lavorare i bravi giudici, quelli che le prove le forniscono, i processi li concludono.
Un esempio: Falcone e Borsellino prima di ottenere le condanne al maxiprocesso contro la mafia (condanne vere con prove robuste) evitavano le telecamere ed i media come la peste, pure leggendo un po' di storia ebbero anche loro non pochi problemi e tentativi di imbavagliamento.
Ora come si fa a dire a quell'essere inqualificabile di Mastella e Co., che il giudice De Magistris non faceva politica?
ciao, silvano.
Rispettabilissime le tue perplessità caro Daniele, così come quelle dei tuoi lettori, ma bisogna considerare l'ineluttabile realtà che oramai De Magistris come magistrato era finito,nessuna procura gli avrebbe mai affidato più niente di rilevante..è triste, ma è così: lui ne ha preso atto ed ha deciso di cambiare mestiere, vediamo come andrà..
RispondiEliminasono d'accordissimo. Sono rimasta male anch'io, sebbene amici magistrati me l'avessero ventilato; ma non volevo crederci.
RispondiEliminaVoglio pensare che sia un tentativo estremo di tentarle tutte, un po' come uscire dalla rete e andare per le strade!! ;°)
laura
Non ci posso credere che siete perplessi... la sua candidatura era ampiamente prevedibile. L'avevo prevista non certo perchè sono uno stratega della politica ma perchè oggi i candidati devono essere persone famose, riconosciute e una candidatura bisogna prepararla. Era ovvio che non poteva più fare il magistrato dopo i suoi interventi, dopo le sue interviste...
RispondiEliminaSIlvano, perchè non ti informi? Vedrai che anche Falcone e Borsellino andavano in televisione per difendersi e sapessi quante volte Borsellino ha accusato il CSM. Ha fatto ben peggio di De Magistris e la Forleo! Cosa vuol dire te l'avevo detto io? Come al solito non andremo mai d'accordo.
RispondiEliminaE comunque informati, che il maxiprocesso non era finito,e hanno ammazzato pure il giudice Scoppelliti perchè stava proseguendo il lavoro di Borsellino.
Queste tue parole "te l'avevo detto io" dille alla figlia di Scoppelliti che assieme ai ragazzi di "Adesso ammazzateci tutti" è scesa al fianco di De Magistris.
Infatti alla fine caro Silvano non è un caso che tu ti ritrovi con le parole di Mastella.
E comunque Silvano, francamente trovo vergognoso la tua definizione di incapace alla Forleo! Quella donna è stata perseguitata fin dall'inizio quando è andata a toccare i tuoi uomini di "sinistra" Fassino, La torre, D'Alema e tutta l'altra combriccola.
RispondiEliminaA lei gli hanno ucciso i genitori, sono riuscita a farla ridicolizzare, lei ha difeso lungo la strada un egiziano dalla polizia violenta. E quei poliziotti violenti(che tra l'altro hanno commesso altre violenze) l'hanno pure denunciata perchè "abusava della sua mansione di magistrato.
Pensa che era stata attaccata dalla lega, da tutta la politica in generale, perchè amica dei terroristi. E incapace.
INFORMATI, LEGGI QUALCHE LIBRO, NON ASCOLTARE SOLAMENTE I GIORNALI E FARTI UN IDEA SUL SENTITO DIRE
Comunque ora i poteri occulti sono diventati molto più raffinati: non uccidono più fisicamente, ma ti annientano moralmente.
Penso che dopo essere finito sotto i riflettori e in quel modo, riprendere a fare il suo lavoro con serenità fosse difficile per De Magistris. Oppure no. Chissà. Tutto qui, De Magistris ha fatto una scelta, a qualcuno piace a qualcun altro no, esattamente come c'è gente a cui il minestrone piace, e altra gente a cui non piace proprio per niente. Diciamo che la notizia non mi esalta ma neanche mi demoralizza, qualunque cittadino è libero di potersi candidare, poi decidano gli elettori il da farsi...si chiama democrazia, baby.
RispondiEliminaNo comment. Hai oltrepassato la misura. Io non ti ho offeso e non sono uno sprovveduto anche se non credo alle favole.
RispondiEliminaNon credi alle favole, le tue parole sono le stesse pronunciate da Violante, identiche!E quella persona è un vero cantastorie.
RispondiEliminaIo quando devo dire qualcosa, prima mi informo bene, poi esprimo dei giudizi. Tu non conosci l'inchiesta di De Magistris, e tanto meno la vicenda personale della Forleo. Perchè se così non fosse, tu non avresti scritto questi commenti che insultano a sproposito queste personalità che hanno fatto semplicemente il loro lavoro.
e' da quando ho smesso le braghe corte che non credo più ai complotti, ai film di 007 e a paperino.
RispondiEliminacomunque ora non replico più.
un saluto a Daniele, e le mie scuse per aver dato luogo senza intenzione a questa polemica stupida e spiacevole sul suo blog.
A me i film di 007 non mi sono mai piaciuti. E comunque non ti farebbe male credere a determinati complotti.
RispondiEliminaSecondo te da chi è stato ucciso Borsellino? Dagli uomini con la lupara in mano e la coppola?
E le stragi di Stato? Solo da quei ragazzi spietati e cretini che inneggiavano al fascismo?
Ma si, che stupidaggini complottiste andrò farneticando?
Non sono in grado di formulare un giudizio perchè non conosco sufficientemente bene tutte le vicende...immagino sia comunque una scelta dolorosa.
RispondiEliminaE' coraggioso,sembra vuol lottare veramente...da fuori non può,ha terra bruciata intorno....Ha alternative?
RispondiEliminaLunghe passeggiate o abbassare la testa,nel migliore dei casi...
Non c'entra un cazzo,però siamo in Champions,adesso...te ne rendi conto?
Ciao
pensandoci bene,sono d'accordo con l'incarcerato.
RispondiEliminaaria
Eccomi rispondere all'invito lasciato sul mio blog dove hai visto il video del dott. De Magistris che spiega le motivazioni che lo hanno spinto (oserei dire quasi costretto) a impegnarsi in politica.
RispondiEliminaDe Magistris ha scoperchiato pentole che dovevano rimanere chiuse; aveva scoperta una nuova P2 ancora più forte e radicata ( e che ancora esiste) le cui origini si possono ricercare nelle stragi di Palermo e Capaci nel 1992. E' andato a toccare poteri forti dello Stato; l'unico che si è schierato apertamente al suo fianco è stato Di Pietro.
L'unico modo per poter continuare a portare avanti le sue battaglie è schierarsi e scendere in campo; ormai ha tutti contro.
Viviamo in un bel paese e in una bella epoca caro Daniele; purtroppo!!!
Scendono in campo anche Sonia Alfano e Vulpio; appoggio e condivido anche le loro candidature.
PER PAOLO: quando dico perplessità io intendo dire che, tra le altre cose, non sono sicuro che andare in politica sia la soluzione
RispondiEliminaPER SILVANO ED INCARCERATO: ragazzi, infervorarsi ok ma senza attacchi personali dai :-)))
Aggiungo che é vero che Falcone e Borsellino andavano in televisione ma per la loro attività. Questo quindi da un lato mi vede d'accordo con l'incarcerato che non é detto che un bravo magistrato sia quello che non parla con i media (anche perché può trovarsi costretto per difendere il proprio lavoro da chi lo vuole distruggere, vedasi appunto De Magistris) ma va anche detto che non so se Falcone e Borsellino si sarebbero mai candidati con un partito. Ecco questo mi lascia perplesso.
PINO AMORUSO: non discuto l'integrità delle persone ma penso e temo che se sono serie ed oneste non avranno in politica lo spazio che serve loro per fare qualcosa.
Che la politica la si cambi dal di fuori per me significa solo una cosa, associazionismo e movimenti culturali. Da magistrato gabbato poteva continuare su questa riga ma in fondo una candidatura con l'idv al momento non mi scandalizza. un caro saluto.
RispondiEliminaIo ci sono rimasta abbastanza male.
RispondiEliminaNon so se con questa scelta poi riuscirà a portare avanti le cose in cui credeva come uomo e come magistrato. La politica è "distorsione" della persona e delle idee oramai.
Buona serata!
Effetto Di Pietro?
RispondiEliminaEffetto sindacalisti in politica?
Speriamo che sia come dice L'incarcerato
grazie grazie dell'affetto, riparto tra pochissimo per napoli, ma questa volta mi porto il pc e saro' connesso...
un abbraccio
saba
C'è un momento in cui ti convinci, a ragione o meno, che non ce la puoi più fare, che devi prendere un'altra strada. Qualcuno si lascia sopraffare dalla stanchezza e dalla delusione e si arrende, qualcun altro invece cambia strategia di lotta. Al momento non mi sento di esprimere opinioni sulla scelta di De Magistris. Che tra l'altro, a differenza di Di Pietro, non mi sembra si sia dimesso ma abbia solo chiesto un'aspettativa.
RispondiEliminaMi auguro che si impegni nella politica con la stessa serietà con cui ha svolto la sua funzione di magistrato. Per il resto, rimando ogni giudizio
Ciao
PER EFESTO: é vero ha chiesto aspettativa ma pare abbia dichiarato che non tornerà cmq mai più in magistratura. Per il resto i miei dubbi nascono da tante situazioni che mi portano, come te, ad attendere forse gli eventi per avere le idee un po' più chiare.
RispondiEliminaCredo che ormai la sua carriera da magistrato sia conclusa.E' lecito che tenti un'altra carta.Purtroppo in Italia sappiamo che si gioca sporco.E purtroppo chi non s'adegua viene fatto fuori.
RispondiEliminaCiao dani:)
Mk
Forse non aveva altre possibilità e questa gli garantirebbe un periodo di respiro.
RispondiEliminaUn bacio
Mi astengo dal commentare l'ingresso di de Magistris in politica (uno, non mi compete - due, la pensiamo in maniera mooooolto diversa sul personaggio in questione, tre, è tardi).
RispondiEliminaPerò ti saluto con immenso piacere,e ti comunico che ..sono ancora viva (stavolta, purtroppo, non è un modo di dire ma ho davvero rischiato di morire).
Che si dice in questi casi? Felice di ritrovarti? :)
A presto, ti abbraccio
ire
Carissimo Daniele, in Italia non si può più fare il magistrato contro i politici e allora i magistrati diventano politici e credo che forse, dico forse, dall'interno potranno difenderci meglio da una classe egemonica politica che sta rovinando l'Italia.
RispondiEliminaUn abbraccio affettuoso a te e se mi permetti ( ma non essere geloso :-)) all'incarcerato con il quale concordo in tutto, ma proprio tutto.
Un impegno politico è una cosa importante secondo me, chi si prende l'impegno e cerca di fare quello che può per il suo paese secondo i principi in cui crede è sicuramente un buon politico. La mi aperplessità è che lo stimolo per De Magistris non è stato una vocazioe per la politica, ma un'alternativa alla sua attività di magistrato. Magari farà comunque un buon lavoro, il tempo ce lo dirà, però la motivazione lascia perplesso anche me.
RispondiEliminaNon si può rimanere che perplessi dinanzi all'entrata in politica di questo signore. Mi pare che tutti vogliono tentare la carta politica in questo scenario inquietante dei nostri giorni. Il nichilismo, la negazione di ogni valore, è anche quello che Nietzsche chiama "il più inquietante fra tutti gli ospiti".
RispondiEliminaDaniele, posso permettermi di dire che a me non fa un gran bell'effetto, vederlo entrare in politica?
RispondiEliminaCiao Rock! Visita il mio sito. Se ti interessa ti propongo uno scambio di link.
RispondiEliminaCapisco, ma non condivido, le perplessità che hai manifestato, Daniele. Credo che il problema non sia il fatto che "un magistrato" si candidi: ma che si candidi un magistrato che ha avuto per le mani patate bollenti. Se fossimo un paese normale, un PM (o ex PM) sarebbe incappato forse un paio di volte - in 15 anni di carriera - in indagini sulla malversazione della cosa pubbica. Magari per un appalto guidato; o magari per una mazzetta presa da chi dovrebbe solo fare gli interessi della collettività. Ma non siamo un paese normale, e le pagine della nostra cronaca "nera" (o processuale), a parte qualche omicidio o rapina, sono sempre più dedicate alle porcate e alle ruberie della Casta. Se De Magistris fosse stato un magistrato di qualche Tribunale Civile, nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Se fosse stato un PM di un paese "normale", che si è occupato di rapine, furti, scippi, incidenti stradali col morto, nessuno si sarebbe strappato i capelli. Ma ha fatto il PM in Italia, e non è colpa sua se l'80% dei suoi fascicoli processuali è intestato a qualche faccendiere colluso con la politica: è colpa della nostra classe politica. Vediamolo, dunque, solo come un professionista preparato che offre la propria esperienza alla collettività. Io ne sono felice e avrà il mio voto.
RispondiEliminaDomanda in tema: e se Di Pietro avesse continuato a fare il magistrato?
RispondiEliminaCome te, Rockpoeta,
RispondiEliminaanche noi siamo rimasti un po' perplessi.
Forse come dice l'incarcerato, è l'unico modo rimastogli per combattere la sua battaglia. Ma fossi in lui avrei provato a far breccia nel muro dall'interno, conscio che questo cambierebbe le cose molto di più rispetto ad una candidatura indipendente con l'Idv.
SUB
Saluto anche io con affetto Luce! ;)
RispondiEliminaCredo che i tuoi sentimenti siano quelli di molti. Anch'io ho provato un po' di perplessità mista ad amarezza. C'è però da ricordare che nella magistratura si è trovato isolato e in grande difficoltà, in un ambiente ormai ostile, e sappiamo quanto sia difficile continuare a vivere dove si è guardati male. Pertanto comprendo le sue ragioni.
RispondiEliminaDaniele io sono fiducioso, perchè mi pare una persona onesta
RispondiEliminaio sono molto perplessa. La sua mi sembra una scorciatoia...
RispondiEliminamarina, che passa poco ma con affetto
..perplessa? non lo so...sto riflettendo su questa notizia e sinceramente ...c'è da dire che comunque lo avevano isolato,reso impotente....mi chiedo: cosa doveva fare? Forse pensa che dal di dentro si può combattere meglio...io penso che questa politica è peggio dell'AIDS....se la conosci la eviti.........
RispondiEliminasempre vigili
forse però avrebbe dovuto dismettere la toga.
RispondiEliminaciao, dani
Sarei anch'io d'accordo con te in linea di principio, ma poi pensi alla persona, all'uomo, al senso di impotenza, di delusione che deve sopravvenire dopo tanti eventi e posso allora capiure la sua scelta. Anche se la politica travolge tutti e non ho ancora visto persone che entrate dentro abbiano potuto fare molto.
RispondiEliminaCiao,
Giulia
sono rimasto perplesso anche io, ma credo segua un suo percorso di riscatto personale almeno penso, certo lo preferivo come magistrato
RispondiEliminaIo non sarei così pessimista.
RispondiEliminaCredo che semplicemente De Magistris sia stato messo nella condizione di non poter più lavorare serenamente, così ha deciso di fare qualcosa in un posto in cui nel suo piccolo potrebbe intervenire per cambiare la situazione che lo ha costretto a non poter lavorare.
Certo, molti dicono che è stata una scelta opportunistica, fuori luogo, egoista... ma se il ragionamento che ci sta alla base è quello che ho appena detto, è condivisibile...
Un caro saluto!!!
salpetti
I politici in Italia tutti uguali....i magistrati quando non riescono nel loro lavoro......vanno in politica....tutti burattini.....tutti per salvarsi la pelle.....
RispondiEliminaComunque sono pienamente d'accordo con l'Incarcerato....
Sono i poteri occulti che gestiscono il tutto.....
quindi bisogna solo prendere coscienza......
Probabilmente, quando realizzi che ti hanno chiuso tutte le porte, bussi e ribussi e nessuno ti apre, l'unica è l'espatrio.
RispondiEliminaIo lo capisco e mi incolpo solo di non aver fatto abbastanza per trattenerlo da noi ma ormai alla fuga di cervelli siamo abituati no?!?
in un mio vecchio post parlai non tanto bene nè di de magistris nè della forleo. Erano tempi non sospetti e già prevedevo una loro entrata in politica...
RispondiEliminacmq non vedo perchè de magistris non abbia gli stessi diritti di tutti gli altri cittadini italiani. Se è rimasto deluso dalla magistratura la sua giusta collocazione è la politica. Uomini come lui, protagonisti per eccellenza, difficilmente si mettono da parte.
Ciao rockpoeta, ti lascio un bacio
:)