Pensieri amari dettati dalla Società d'oggi...
L’OSSARIO
Reticolati di Anime
si accavallano
lungo staccionate aguzze
ricoperte
di filo spinato
e sangue rappreso.
Forzature del pensiero
aleggiano
sopra le nostre teste
come affamati avvoltoi.
Crani divorati
Ossa vuote
Prosciugate
Dal male di vivere.
Immagini artefatte
di pensieri malsani
e maschere di carne.
E questa vita
Lugubre
Come un lungo ossario infinito.
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
Le incoerenze dell'uomo fanno vedere sono ovunque, e siccome d'intralcio vengono accuratamente ignorate, anche se tutti inciampano facendo finta di nulla.
RispondiEliminaUn saluto, fabrizio
neppure il caldo estivo e le illusioni di un'evasione vacanziera intorpidiscono la tua coscienza...grazie
RispondiEliminasempre ottimo,buona domenica.
RispondiEliminaTroppo, troppo lucido!
RispondiEliminaSi il progetto nasce nel mio blog e non finisce mai perché in un testo si possono fare infiniti miglioramenti, aggiunte e versioni.
RispondiEliminaNulla vieta che a testo finito un utente non proponga una versione dell'intero testo migliorato.
Penso che a te interesserà di più la seconda parte del progetto, quando si dovranno scegliere le battute e nulla ti vieta di inserire una tua poesia ( ovviamente il tuo nome e la fonte verrà indicata ).
p.s.
Forzature del pensiero
aleggiano
sopra le nostre teste
come affamati avvoltoi.
Mi piace moltissimo questa parte della poesia, complimenti davvero.
lugubre è la consapevolezza. Lo stolto si sa, di solito è più lieto (e combina più casini)
RispondiEliminaGià..."maschere di carne"... deserti di uomini aggiungerei.
RispondiEliminaE' società di succhia sangue !
RispondiEliminaGrazie Daniele, per questi versi di fine estate.
aria
Davvero struggente!
RispondiEliminaciao
Cinzia
nudo e crudo....buona domenica...
RispondiEliminaè davvero opprimente!
RispondiElimina(qsta società)
(che poi siamo noi)
un abbraccio
Ciao Dani,
RispondiEliminami sembri un po' giu'.
Un bacio.
Laura
Cosa aggiungere a questi tuoi bellissimi versi?! La società fa schifo, ma non dobbiamo in ogni caso abbandonare le speranze.
RispondiEliminaGrazie per il tuo costante impegno.
Un ossario, ecco la definizione giusta di quello che resta delle speranze di giustizia sociale, equità, democrazia nella nostra marcia società.
RispondiEliminaUna poesia triste e cruda ........come triste e cruda è, a volte, questa nostra società....ma mai gettare la spugna ....
RispondiEliminaBuona serata Daniele !
Un bacio
Gisella
Rockpoeta mi sembri proprio giù, si è così ma c'è anche altro, ti copio una barzelletta giusto per un sorriso:
RispondiElimina"Il Presidente del Governo Silvio Berlusconi ed il suo autista
stanno percorrendo una strada, quando improvvisamente investono un
maiale,
ammazzandolo sul colpo. Il Presidente dice al suo autista di
andare alla fattoria vicina per spiegare al contadino l'accaduto.
Un'ora più tardi, vede ritornare l'autista altalenante, con un
sigaro in una mano e una bottiglia nell'altra e i vestiti tutti
stropicciati.
"Che è successo???" gli chiede il Presidente, al che l'autista
risponde:
"Beh... il contadino mi ha dato il vino, la moglie il sigaro e la
bella figlia mi è saltata addosso ed abbiamo fatto l'amore
appassionatamente".
"Cribbio!!! Ma cosa gli hai detto entrando???" "... gli ho detto:
Sono l'autista di Berlusconi e ho appena ammazzato il maiale!!!"
veramente bella, Aliza, la tua barzeletta!ci voleva e non solo per Daniele!egli ha seguito l' ispirazione del momento!capita a ciascuno di noi di avere momenti un po' giù!un po'... gotici e di sapore Romantico, in cui tutto il negativo diventa chiarissimo.......
RispondiEliminacaro saluto
angela 2
Che ci sia tanto mal di vivere lo vedo e lo sento. Ma spesso cerco di far finta che non esista...
RispondiEliminaE mi costruisco un castello esteriore ed interiore tutto mio, che mi isoli.
Ma bisogna anche uscirne a volte...
Buona notte Daniele!
........ non credo ci sia qualcosa da aggiungere....
RispondiEliminaCarissimo Daniele, mi colpisce sempre la straordinaria musicalità dei tuoi versi!
RispondiEliminaMi auguro che quei Reticolati di Anime possano prima o poi accavallarsi lungo staccionate meno aspre.
Un abbraccio
anarita:)
mi fai sempre riflettere.
RispondiEliminaCiao Daniele, buon inizio di settimana.
Oggi non so neppure cosa aggiungere, sempre che ci sia qualcosa da aggiungere alle tue parole... comunque condivido il disgusto e continuo a domandarmi, ma come abbiamo fatto ad arrivare a questo punto?
RispondiEliminaSi può ancora porre rimedio? E come?
PER FLO: due domande difficili a cui non so dare rispsota. Forse alla prima sì, ma sul come porre rimedio... credo lottando, scrivendo e coltivando la speranza che questa mionranza di cui noi facciamo parte, cresca e possa cambiare le cose
RispondiEliminaCiao
Daniele
E' la prima cosa che leggo di Te...
RispondiEliminaed è decisamente molto forte...
estremamente incisivo il tuo scrivere... ad ogni parola un'immagine forte va formarsi nella mia mente... e non solo...
contrazioni di viscere... emozioni forti... quando la scrittura plasma
così chi legge... è arte...
Complimenti!
Purtropo condivido un po' anche questo pessimismo e questo male di vivere... di oggi...
Fly
CIao FLY e Benvenuta in questaa agorà
RispondiEliminaScrivo in modo forte anche se non sempre così pessimista e rassegnato.
A volte più sarcastico, a volte più ferito.
Spero mi leggerai ancora per vivere questa agorà insieme a noi.
Un abbraccio
Daniele
Ho gradito molto il tuo passaggio da me... molto lusingata... mi fa piacere che tu mi abbia linkata...
RispondiEliminal'ho fatto anch'io...
Ti leggerò più che volentieri...
Sorrisi...
Fly
Sempre sconvolgenti realistiche e belle ,le tue poesie scuotono gli animi.
RispondiEliminaUn abbraccio.
OT.
RispondiEliminaIl libro è di Richard Dawkins, "L'illusione di Dio" (Mondadori, purtroppo).
Ora non vorrei che questo mio scritto, tutto sommato lieve (o, almeno, era questa l'intenzione), passasse per una crociata contro la "F" ed i suoi addetti. Come dice "Klochov" ce ne sono e di bravi. Diciamo che è un "post" d'Agosto, via!
Daniele (Macca)
Brutto periodo?
RispondiEliminaLa speranza e l'impegno nel cambiare le cose non devono mai venire meno...
Ha un non so che di Neruda!
RispondiEliminaCrudo ed affilato, metafore sulla pelle.
;-) duccio
hallo Rockdichter!!
RispondiEliminagrazie per i saluti.
sai, a salisburgo c'è - tra l'altro - la casa di Georg Trakl, uno che in quanto ad ossa ed immagini belliche e da "morgue" se ne intendeva assai...
i tuoi versi me lo ricordano un po'.
Auf wiedersehen Dichter
Cerchiamo di guardare avanti con positività altrimenti il rischio di cadere nel pessimismo rischia di prendere il sopravvento. ;-)
RispondiEliminaCiao Dani sono un po' in ritardo sui tuoi post.. ma cercherò di recuperare! Bacione!
RispondiEliminaPoco ma sicuro che te lo meriti!!!
RispondiEliminaScusa la laconicità,sono lontana assai e leggerò i tuoi post al mio ritorno.
Un caro saluto
Cristiana
Carissimo Daniele, e vero i tuoi versi sono impregnati di tristezza,
RispondiEliminama io penso che anche la tristezza sia necessaria per nutrire il propio spirito.
I poeti hanno bisogno di nutrire la propria anima per avere ulteriri riflessioni.
Un caloroso saluto.
Salvo
Le emozioni che sai trasmette sono regali che ogni volta ci fai per trovare la forza di continuare... Ciao, Giulia
RispondiEliminaleggo questa poesia subito dopo aver letto, da franca, dell'azione di barbarie a porto empedocle e tutto mi sembra vero...
RispondiEliminaOddio, mi ci riconosco.
RispondiEliminaciao Daniele...a proposito di Vodofone...e i suoi loghi!
RispondiEliminaprima un uroboro e la dicitura "tutto intorno a te" ovvero come ti stritolo per bene...ora la goccia di sangue!!!!
chi conosce la simbologia capisce a volo con chi ha a che fareee!
veri e propri vampiri!
di che ci si meraviglia?
ciao angela