Non so se il De Profundis che si sta recitando in queste ore al Governo si concretizzerà veramente (mentre scrivo è passata da poco la mezzanotte ed inoltre ho imparato ormai ad attendere sempre l'ufficialità delle cose specie in politica....) anche se sembra che davvero sia al Capolinea, ma quello che osservo è che si sta scatenando una sorta di Entropia un vero e proprio "Rompete le righe" generale da ambo gli schieramenti se ancora così li si può definire e considerare.
Veltroni non vuole le elezioni, Berlusconi le vuole subito esattamente come Di Liberto (!?!), (ma il perchè è semplice e ve lo rivelerò tra poco) Fini si ricompatta con il Cavaliere dopo che aveva giurato e spergiurato che mai più sarebbe tornato con lui (o quasi...). Casini da buon "Democristiano" vuole un Governo Istituzionale (così i Referendum ce li pappano e poi si vota secondo regole nuove, le loro però...)
In tutto questo KAOS quello che mi ha incuriosito e che su qualche blog ho scritto anche a commento di questa situazione è che c'è un particolare apparentemente di poco conto ma che invece io ritengo rilevante e che non viene sottolineato dai media: il quando sarebbe più giusto e corretto votare.
Eh sì perchè questa volta conoscere la data è fondamentale, e non per i vantaggi che potrebbero avere alcuni partiti rispetto ad altri o perfino uno schieramento rispetto all'altro. Ritengo sia importante per come si dovrà votare.
Votare prima o dopo i Referendum infatti (soprattutto se vincessero i promotori degli stessi, e credo proprio che questa volta vincerebbero) fa la differenza.
Infatti se si votasse dopo i Referendum allora la partita sarebbe incerta perchè i Referendum per come sono strutturati sgretolerebbero questi che io chiamo "Condomini politici" più che vere alleanze, sparigliando tutto di fatto. E questo problema ovviamente è sentito anche dai famosi "Cespugli" (Vedi Di Liberto ma anche UDEUR - se ancora qualcuno non indagato esiste da poter candidare - ed altri piccoli partiti)
Se invece, come vuole Berlusconi ovviamente, si andasse al voto con la legge attuale tutto resterebbe come prima e pertanto avremmo gli stessi due Schieramenti o Condomini Politici anche se magari con qualche ritocco di....facciata ed in più, probailmente, ci ritroveremmo con una situazione nella quale il centrodestra forse voterebbe quasi compatto ed il Csx non andrebbe neanche al voto stanco e sfiduciato, salvo colpi di coda ed invenzioni strabilianti di Veltroni.... ma anche no lol.
E' fondamentale quindi, a mio avviso per avere uno scenario politico davvero diverso, che le elezioni si tengano dopo i Referendum se ci permetteranno di andare a votarli...
Ed allora che fare se invece il Governo cadesse ma si votasse prima o ci fosse cmq un Governo Istituzionale che de facto affossasse i Referendum?
Semplice, ricordarsene quando e se si andrà a votare... ma per questo tema è necessario un altro post, e lo scriverò quando e se sarà il momento....
EH....
RispondiEliminaHai presente quando un palazzo è pericolante e non si può più intervenire per ripararlo?
Cosa si fa?
Giù...
Si tira giù, come il palazzo numero 7... (ma questa è un'altra favola)
Io pensa che l'attuale politica, sia da riformare interamente...
Personalmente, se fosse per me...
Non prenderei nessuna delle iniziative che chiedono i due schieramenti...
Istituirei la "camera nuova":
Nessuno dei politici presenti ora in parlamento, farà parte del e dei prossimi governi... ad eccezzione di qualche anima buona...
La "camera nuova", cioè, tutti coloro che ritengono di poter dare qualcosa a questo Paese, si presentino alle iscrizioni per la canditatura...
Nuovi politici, secondo certi criteri di "purezza" penale, ed altri...verrebbero scelti e inseriti in nuovi partiti... DESTRA e SINISTRA. Non 2000 partiti!!!
All'interno delle due parti, le diverse idee si differenzierebbero tramite gruppi, che a prescindere dalle differenze, creerebbero un unico fondamento al quale far fede...
Tutto fatto dal, per e con il Popolo.
Niente più CORROTTI, VENDUTI, AFFARISTI ECC ECC... Solo persone di ottima qualità culturale, morale ecc ecc, che hanno voglia di fare sul serio...
AAA dimenticavo... Ogni politico nuovo, dovrà avere di un buono stipendio ma non uno stipendio immenso... non super privilegi, ma pochi "privilegi".
A tutto ciò aggiungici le tre proposte di Gillo, e... bho?
Che dici? come la vedi?
Sono folle???
Ciro
Folle no, utopista soprattutto visti i tempi ristretti che ci troviamo adesso davanti, forse sì.
RispondiEliminaSulle proposte di Grillo sai che penso che siano migliorabili.
Serietà, integrità e volontà di fare progetti davvero per la gente, questa dovrebbe essere la vera ricetta per il Paese.
Qualche soluzione a dire il vero il Governo l'aveva anche pensata - vedi riduzioni ICI - anche se poi mi sono chiesto come sopravviverebbero i comuni... Ma i DICO, o CUS o come volete chiamarli, La legge 30 da rivedere o ancora La legge sulle televisioni ed il conflitto di interesse.... che fine hanno fatto tutte le proposte contenute e non attuate in tutte quelle pagine dl Programma di Governo Prodi?
Il problema è che il tempo è tiranno e la situazione ora è davvero drammatica.
Se si andrà a votare con una legge elettorale nuova e seria allora vedremo e parleremo anche di scelte e di chi non dovrebbe essere votato e chi vorremmo votare magari, ma in caso contrario...
In caso contrario dovrete attendere un altro post al riguardo :-)))
Ciao Ciro
Daniele
Non vedo l'ora di leggerlo...
RispondiEliminaNotte Daniele...
:-))
Completamente d'accordo. Andare a votare con questa legge elettorale non farebbe altro che allungare l'agonia del Paese.
RispondiEliminaPer andare a votare dopo i referendum si potrebbe anche fare, ad esempio in autunno, anche se storicamente non è mi accaduto. Il rpoblema è: che si fa fino ad allora? un governicchio "di responsabilità nazionale", che nella fattispecie consenta di superare i 2 anni, 6 mesi e 1 giorno di legislatura?
RispondiEliminaMeglio il Porcellum e subito al voto.
Saluti.
Luca.
votare o prima o dopo, la cosa certa e' che l'Italia se non ci saranno volti nuovi non migliorera' mai..
RispondiEliminaPER LUCA:un governo tecnico non durerebbe così tanto e poi sai che differenza fa la pensione: 3/4 degli attuali parlamentari attualmente in Parlamento l'hanno già conquistata nelle legislature precedenti...
RispondiEliminaQuindi legge elettorale nuova e magari nascente dai tagli dei Referendum e poi al voto.
Allora sì che vedremo chi davvero si unisce a chi, quelli che invece correranno da soli ecc....
Altrimenti sarà la solita sbobba.....
Ciao Luca e Buona Giornata :-)))
Daniele
Daniele, la situazione è molto seria. Ne stiamo parlando in tanti, compreso me nel mio blog. Andare a votare adesso è un suicidio. Vincerà Berlusconi e la destra, rifacendo le stesse cose che hanno già fatto. La situazione andrà sempre di più allo sfascio, ed il malcontento e la corruzione saliranno alle stelle.
RispondiEliminaNon andare a votare significa prolungare l'agonia di questo governo ( e di questo paese), ma senza nuova legge elettorale non ha senso ritornare alle urne.
Insomma, non stiamo messi bene!
E, come sempre, i nostri politici stanno passando tutto il tempo a pensare cosa conviene meglio loro fare,per continuare a sedersi sulla poltrona (leggi Mastella che già si sta preparando ad allearsi con Casini...) senza minimamente pensare che c'è un paese che ha bisogno di nuove regole per ripartire..........
e' tutto molto confuso;la sola certezza e' che anche se siamo profondamente delusi dal governo che abbiamo votato-pensare a cinque anni di destra e di berlusconi veramente male
RispondiEliminaun caro saluto Daniele
Lorenzo Anne Veronica
http://giramundo.splinder.com
Vedi Daniele, per quanto la tua esamina sia esatta, io mi pongo questo interrogativo :
RispondiEliminaMa per chi voto?
Lasciamo da parte le ideologie...qui di fondo c'è una insoddisfazione che nn appartiene solo ai rossi o solo ai neri...
Qui hanno deluso tutti!
C'è bisogno della novità, di una nuova classe politica...
La vera domanda è nn quando votare...ma chi!!!!!!
io mi astengo per un pò dalle discussioni politiche.
RispondiEliminadisintossicarsi un pochino è necessario per chiarirmi le idee
Anche io mi domando, come molti: che senso ha andare a votare adesso? Con questa legge elettorale? Sarebbe senza senso! Onestamente devo anche ammettere che continuare con questa agonia governativa è inutile e dannosa (anche per chi si riconosce nel centro-sinistra). Mi auguro che si trovi un modo (qualsiasi modo) per andare ai referendum e poi andare a votare.
RispondiEliminaPaolo
Ciao Danie.
RispondiEliminaCome va?
Nei prossimi giorni spero di farmi sentire via email.
Un abbraccio
Spero che si voti prima per il referendum....
RispondiEliminaMa siamo sicuri che si va a votare adesso non si sarebbe una maggioranza anche al Senato?
RispondiEliminaPer avere la maggioranza anche al Senato basta vincere in due o tre regioni di più e con l'aria che tira...
Le sinistre pagheranno un pesante dazio per aver tradito quelli che per la propria base erano principi irrinunciabili: la pace, le servitù militari, i diritti civili, la scuola pubblica, il lavoro...
Tornerà un governo di destra, ma siamo sicuri che questo, nei fatti, sia stato molto diverso?
Intanto posso tirare fuori la bandiera rossa dal cassetto...
PER DAVIDE: il quando votare potrebbe poi aprire le porte anche al saper scegliere chi.
RispondiEliminaVotare dopo i referendum spariglierebbe la situazione attuale: non più agglomerati di partiti ma possibilità di vedere parititi singoli e quindi in grado anche di proporre il loro programma senza doverlo smussare con altri partiti. Ed ancora, soprattutto, credo che se si voterà più avanti qualcosa o qualcuno potrebbe farsi avanti nello scenario della politica: e magari se siamo un filo fortunati non sarà Montezemolo...
Anch'io sarei per andare a votare dopo il referendum.
RispondiEliminaPerò, se non ricordo male, altre volte la caduta di un governo, e le successive elezioni, hanno rimandato lo svolgersi del referendum.
Forse il governo che rimarrà in carica per l'ordinaria amministrazione non avrà il potere di stabilire le date delle consultazioni e dare, quindi, la priorità ai referendum e dopo alle "politiche".
Siamo veramente nel guano!
Sono veramente deluso di come sono andate le cose e preoccupato perché ho quasi la certezza che il prossimo "premier" sarà Berlusconi che, senz'altro, andrà subito avanti, a spron battuto, con le leggi "ad personam".
Facciamoci gli auguri!
Daniele, l'attualità incalza..forse Prodi si dimetterà stasera. Io tutta questa voglia di elezioni non la vedo in giro, voglia che le cose funzionino sì. E questo portato ad estreme conseguenze spaventa un po'.
RispondiEliminaVotare adesso credo significhi vedere in un futuro prossimo la litigiosità di questi mesi a parti invertite e francamente ne faremmo a meno tutti, anche gli elettori del centrodestra.
Nuova legge elettorale dunque.
In Germania dove sono seri fanno la grande coalizione e non la chiamano inciucio. Ma sono in Germania ed hanno altri personaggi..
sarebbe lunga..ai prossimi post!
Ipotesi: si vota immediatamente con il "porcellum"; vince il Centro-destrasinistra di misura sul Centro-sinistradestra (ci vanno a votare, ci vanno... anzi, ci andiamo!).
RispondiEliminaAntitesi: al Centro-destrasinistra si presenteranno, al Senato, gli stessin identici problemi che hanno impedito a Prodi di governare; per loro ci sarebbe anche il guaio che non potrebbero neanche contare sull'apporto dei Senatori a vita...
Sintesi: Non si può votare con la "porcata" calderoliana sponsorizzata e approvata a suo tempo da Berluspuffo&Co.
Pertanto ben venga qualsiasi soluzione che non sia quella del voto immediato!
Ciao!
daniele,stanno facendo ora ora un'interrogazione parlamentare,chissà come finirà.concordo con te che se si dovesse rivotare dovremmo farlo dopo i referendum,ma mi sa tanto che se cade il governo le elezioni ci sarebbero subito,o in primavera,ma senza aver prima consultato il popolo.xsonalmente,quindi,spero che riescano a metterci una pezza,x nn lasciare a metà il lavoro fatto finora,pur nn ritenendomi soddisfatta del loro operato,o solo in parte.perchè ho paura che se cade ora,ci ritroveremo il nano al governo,e nn sarà certo meglio!staremo a vedere!
RispondiEliminasenti,c'è un altro meme x te!(sei contento?)
E io non so chi votare...NON SO CHI VOTAREE!! NON SI CHI VOTAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
RispondiElimina(devo votare un'altra volta comunista? e perchè?)
In questo momento mi sembra che la cosa peggiore, in prospettiva, sia il tenere il governo per i capelli. Per quanto possa nuocere al mio tono dell'umore veder tornare al governo certi ceffi, penso che la mia parte politica debba imparare una lezione: non tradire il PROPRIO elettorato storico per vezzeggiare l'elettorato altrui. Tanto non conquista quello altrui e perde la fiducia del proprio.
RispondiEliminaMagari fra tre giorni, terrorizzata, mi butto in campagna elettorale per chiunque mi faccia sperare di non dover vedere la destra trionfante, ma al momento mi sento così
ciaomarina
Votare con questo sistema elettorale con le coalizioni preesistenti è un suicidio collettivo...puoi scegliere se suicidarti col gas o tagliandoti le vene, ma sempre suicidio resta...quindi se non c è una riforma elettorale, e se le coalizioni non cambiano...io non voto...non voglio essere presa per il culo l ennesima volta!!!
RispondiEliminamartina,caramella,vi capisco e condivido anche le vostre posizioni,ma pur di nn far tornare berlusca,andrei a votare turandomi il naso.tanto mi sa che in italia,una vera sinistra come la vorrei io,nn ci sarà mai,siamo un paese troppo pretino.....e cretino!spero di sbagliarmi!
RispondiEliminaIn ogni caso non credo affatto che un nuovo governo risolva l'attuale situazione, questo alternarsi di completi fallimenti non ci porterà altro che allo sfacelo totale...
RispondiEliminaciao daniele:se non viene gente nuova,giovane,con cultura moderna,le cose non cambieranno mai in italia.ciao!!!!!!!!
RispondiEliminaHo una proposta per tutti:L'ANTI-BANDANA DAY!!
RispondiEliminasono d'acordo dopo i referendum...Fini si ricompatta con il Cavaliere ora che rinasce in lui la speranza ;)
RispondiEliminaVorrei andare a votare con la nuova legge elettorale,con quella attuale non cambierà niente, cambierà tutto perchè non cambi niente,il Gattopardo docet.
RispondiEliminaAspetto il tuo prossimo post perchè in queste ore la situazione si sta evolvendo (o involvendo, dipende dai punti di vista).
Ciao:)
beh, nulla vieta all'UDEUR di candidare anche indagati o condannati in via definitiva..
RispondiEliminaPER CRISTINA: il post successivo sarà quando sapremo in che data votiamo
RispondiEliminaAllora lì, soprattutto se si voterà prima in barba ai referendum o si farà in modo di eluderli,, allora avro qualcosa da dire.....
in effetti nulla è mai casuale nella politica, tutto è accuratamente frutto di manovre, anche le date. Tornerò a leggerti quando avrai il tuo responso, ma non solo!
RispondiEliminaCiao Daniele, passo per lasciarti un abbraccio affettuoso, inutile dire che quoto in pieno il tuo pensiero.
RispondiEliminaVolevo anche dirti che ti ho appena inviato una mail.
A prestissimo.
Gianni.
Ricevuta e risposto :-)))
RispondiEliminaUn abbraccio sincero
Daniele
confido nel fatto che si crei un governo tecnico fino ai referendum. pure se la sensazione è che, comunque sia, vincerà Lui..non lo voglio manco nominare. Ahhhhhhhhhhhhhh!
RispondiEliminaSe potessimo votare tra un mese ma con i referendum passati io non darei per scontato nessun risultato.
RispondiEliminaciao rockpoeta......hai sistemato la zampetta?
RispondiEliminaun abbraccio della buonanotte!
Ciao Daniele bel intervento e chiaro! Non ho mai votato, ho partecipato ai vari referendum.........e sono convinta che se "nessuno" andasse a votare........ovvio è un diritto il voto, il nostro parere ma del nostro parere a nessuno gliene frega nulla! Qualsiasi schieramento marcio vinca, marcio rimane e corrotto rimane..........nulla di nuovo davanti...........Se il mondo non cambia, cambia tu.........e io sono cambiata e stò meglio! Un affettuoso bacio da Giulia
RispondiEliminaQuesto governo, è mia opinione, ha fatto pena. Quello che io desideravo era pace, giustizia sociale, diritti, ecologia e sicuramente dimentico qualcosa. Non ho avuto nulla. In qualche modo, il mio essere di sinistra aveva molto più senso quando c'era berlusconi. Ora, o la sinistra DIVENTA sinistra con facce nuove e idee nuove, oppure io realmente trovo una soluzione alternativa al voto.
RispondiEliminami credi, qst politica mi sta rovinando la via universitaria...ma perchè non la smettono per qlc tempo di fare i pagliacci e mi lasciano sostenere il mio esame di scienza politica senza intoppi di attualità?anche perchè qui la notizia del giorno prima è già storia superata e io vorrei respirare un attimo!
RispondiEliminaPER JULIET: Ma ci sono le aule occupate? Quali impedimenti concreti esistono nella tua facoltà?
RispondiEliminaCmq impedire a chi vuole di studiare e sostenere esami di poterlo fare è scandaloso!
E ritengo anche illecito.
E' una situazione molto complessa sulla quale posso solo ribadire l'amarezza per la pochezza di questi nostri politicanti e l'idea che questo accanimento terapeutico del governo sia poco dignitoso per un paese civile e democratico.
RispondiEliminaHai sollevato degli interrogativi giustissimi ai quali solo il tempo potrà rispondere...