" Ma è proprio qui la festa?"
Probabilmente questa domanda Benazir Bhutto non avrà certo avuto il tempo di porsela, dovendo mettersi in salvo da quell'inferno scatenato da due esplosioni violentissime volte a colpire l'ex Premier Pakistano rimasto per sua fortuna assolutamente illeso dall'attacco devastante che ha causato un centinaio di vittime tra i suoi sostenitori.
Una festa, era la festa per il rientro in Patria di una donna coraggiosa e libera. Due qualità che, all'interno di quella frangia islamica integralista che anche in Pakistan è ampiamente presente, non sono apprezzate.
Ora, d'accordo che i latini che la sapevano lunga, erano soliti affermare " Nemo profeta in Patria", ma così si esagera....
Tornata da un periodo di autoesilio, la Bhutto ha fatto appena in tempo a poggiar piede sul suolo natio che si è trovata oggetto di un vile attacco terroristico.
La Bhutto, La Betancourt, solo per citarne un paio, sono le figure intorno alle quali stringersi per sperare in una vera democrazia, pace ed uguaglianza anche in quelle zone del mondo così martoriate dalla fame e dalla guerra.
http://www.corriere.it/esteri/07_ottobre_18/attentato_karachi_vittime.shtml
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Oggi ho imparato una cosa nuova, o forse l'ho definitivamente memorizzata: Il motto USA del terzo millennio è " Fermare la guerra con la guerra".
Perchè è questo che fanno e vogliono fare, ed è questo che minacciano quando affermano che l'Iran va fermato in ogni modo perchè potrebbe scatenare un terzo conflitto mondiale,
Io mi chiedo, ma se Bush attaccasse l'Iran non potrebbe cmq aggravarsi la crisi mediorientale e scatenarsi anche il quel caso una terza guerra mondiale? Forse, in entrambi i casi non accadrebbe il peggio, ma certo la tensione e la paura sarebbero a livelli di guardia. E forse, come aveva detto in un suo post Luca di Libero di Pensare, siamo già in guerra.
In effetti se pensiamo a tutte le misure di sicurezza che sono in atto, a tutti i controlli per andare in aereo, salvo poi riuscire a passare con quello che si vuole molto più spesso di quanto si creda come alcuni giornalisti di Repubblica mi pare avevano dimostrato, non ci viene in mente che siamo di fatto in una sorta di "rifugio antiaereo" virtuale ma presente, non ci sentiamo tutti come dentro una enorme teca di vetro pronta ad infrangersi al primo scossone?
Fermare la guerra con un'altra guerra non porta nulla di buono come ci insegna anche la Storia.
La nostra salvezza, se l'effetto serra non ci spazzerà dal Pianeta tutti quanti prima del previsto, sarà la nascita e l'ingresso all'interno di queste realtà, di persone pronte al dialogo e determinate a fermare le guerre con la parola ed un solo gesto: una stretta di mano.
Fonte. Il quotidiano La Repubblica.
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E chiudiamo con una curiosità: stasera tornando a casa vedo un cartellone pubblicitario affisso ai muri con l'effige di una candidata all'interno delle liste che appoggiavano i candidati alla Segreteria delP.D.
Sì, avete letto bene, "candidata all'interno DELLE LISTE"
Il nome non lo ricordo purtroppo del tutto, era qualcosa del tipo Maria Oliva ecc.... ma la cosa che mi ha colpito è che sul manifesto affisso si leggeva distintamente che lei era all'interno sia di una delle liste che appoggiavano Veltroni che dentro a quella di Rosy Bindi.
Ora, sicuramente era possibile farlo altrimenti non lo avrebbe certo messo su un cartellone pubblicitario enorme, ma non riesco a capire come possa essere possibile che una persona si metta in lista per un candidato e per il suo principale antagonista.
Ora che scrivo mi sembra così incredibile che quasi metto in dubbio ciò che ho letto, ma i due rettangoli con le scritte dei titoli delle due liste li ho ben stampati in mente.
Chiamatelo pure "Il Quesito del Rockpoeta", ma, sinceramente, qualcuno sa spiegarmi come può essere ammissibile?
Io sinceramente non lo so spiegare. So solo che il PD nasce sotto i migliori auspici. :)
RispondiEliminapersonalmente non so' piu' cosa pensare.
RispondiEliminaIo odio la politica e per me e' la rovina piu' grande, causa di guerre, mal funzionamento dello Stato etc..come puo' una candidarsi in due liste diverse me lo chiedo anch'io..
addirittura poi si e' parlato che alle elezioni per il PD una stessa persona abbia potuto votare anche 6 volte, per me non e' normale
Senz'altro ci saranno stati anche coloro che hanno votato più volte, ma saranno casi rari, evidenziati molto da chi vuole essere sempre ipercritico, soprattutto se si tratta di parte politica avversa.
RispondiEliminaQuello che ho notato in queste votazioni è che gli elettori, oltre ad essere invitati ad andare a votare al seggio che comprendeva più seggi delle elezioni "vere", doveva presentarsi con il certificato elettorale e con un documento di riconoscimento. Al momento della consegna della scheda veniva spuntato sulla lista degli elettori che era stata fornita dal comune. Se qualcuno si recava a votare e non si trovava nelle liste doveva seguire una particolare procedura curata dal responsabile del seggio. Può darsi che qualcuno, e senz'altro ci sarà stato anche qualche giornalista, giusto per fare lo "scoop", che avrà votato in più di un seggio. Ma quanti saranno?
Per quanto riguarda la candidata in più liste, mi sembra strano, però non si può mai essere certi di nulla.
Bhutto
Scrivi, fra l'altro: "Una festa, era la festa per il rientro in Patria di una donna coraggiosa e libera. Due qualità che, all'interno di quella frangia islamica integralista che anche in Pakistan è ampiamente presente, non sono apprezzate".
Forse hai contato male! Coraggiosa e libera fa 2, ma anche c'è la "qualità" "donna" non è proprio apprezzata da quella frangia islamica. E, quindi, siamo a 3!
...domanda amletica...
RispondiEliminaio non ci capisco più nulla!
politici e affini cicciano fuori dappertutto come funghetti! sob!
io non sono una pacifista ad oltranza,ritengo la guerra uno strumento da utilizzare solo in due casi:o per difendersi da aggressioni esterne,ed è la guerra più ovvia e più giusta,se non vuoi;oppure,per difendere altri popoli,sempre da aggressioni,e quando le altre forme(diplomazia,embargo,ecc)non abbiano funzionato.per intenderci,credo che x fermare hitler non ci fosse altro da fare che la guerra,anzi il mondo ha aspettato troppo,xchè se ne sono fregati tutti dei campi di concentramento,(anzi,qualcuno li approvava),delle torture,solo quando hanno visto i propri confini minacciati hanno agito.
RispondiEliminapremesso questo,penso che un intervento in iran sarebbe un'enorme cazzata,così come lo è stato quello in irak:come si può pensare di fare una guerra"preventiva?"preventiva cdi che?che si prendono gli antibiotici prima di contrarre l'infezione?chi l'ha scritto poi che solo l'america e pochi altri possano detenere la bomba atomica,ammesso che l'iran ce l'abbia?(guardate che a me la bomba atomica fa orrore,ma mi chiedo chi stabilisce che gli usa sono buoni e nn l'userebbero e l'iran sì).ditelo che lo fate x il petrolio,cristo,mi chiedo se prima di morire sentirò mai qualcuno ammettere di fare una guerra x l'oro nero,e nn x religione,esportazione di democrazia,prevenzione,ecc.guardate che se un popolo vuole aiuto lo chiede,nn è necessario interpretare, in questi casi i messaggi sono chiari,peccato che se nn c'è un interesse di mezzo in quei casi nessuno fa nulla.
x il pd:mi viene in mente pirandello"così è,se vi pare".
x il pakistan:sergio mi ha "rubato"la battuta!
Sergio, hai ragione, solo che per me sono le qualità della persona a contare e non uso il sesso della medesiama come elemento di screening. Per questo ho "rimosso" quella che invece in quelle zone diventa una "qualità indesiderata".
RispondiEliminaSe pensiamo che il buon Musharraf tanto amato dagli americani è diventato presidente con un colpo di stato, pensa quanto piacere gli può aver fatto il rientro in patria della Bhutto.
RispondiEliminaIl macello che c'è in questo momento è in gran parte colpa dell'imperialismo americano, delle sue guerre preventive e dell'esportazione della sua democrazia.
Se non si trova una via d'uscita nel conflitto isrelo-palestinese, non ci sarà mai pace in medio-oriente e l'instabilità di quella regione condizionerà tutti gli altri scenari mondiali.
Sulla terza notizia, che vuoi che ti dica? Un bell'esempio di coerenza e chiarezza!
Beh riguardo la candidatura in due liste diverse da studente di Scienze Politiche che posso dire....è un chiaro esempio di coerenza politica...scherzo!
RispondiEliminaE' davvero avvilente un comportamento di questo genere, indice senza dubbio dello stato di salute della nostra politica. Deprimente!
Volevo ringraziarti per avermi linkato sul tuo blog!
RispondiEliminaAnche io trovo il tuo blog e il tuo modo di affrontare le questioni davvero interessanti.
Con molto piacere commenterò i tuoi post e linkerò il tuo blog sul mio! Ciao e a presto!
Ciao Daniele, che bello il tuo blog! Veramente complimenti! Ti ho aggiunto tra i mie preferiti. Ho letto che sei nato a Genova, anche se ora non c'enta niente, ma solo perchè io ho una cara zia che vive a Genova (a Quinto) e vado a trovarla il prossimo w.e. Ho anche letto che hai scritto 2 libti di poesie. Mi piacerebeb leggerle, quindi rimedierò un tuo libro da qualche parte. Il tuo blog, lo dice il nome stesso, è serio e impegnato, il mio è molto più leggero e frivolo :-). per adesso ti saluto perchè devo continuare a lavorare! Ti auguro una buona giornata. Valentina
RispondiEliminaBenvenuta Valentina! Grazie per il link
RispondiEliminaTi aspetto per postare ancora sarai sempre la benvenuta!
Daniele
Ciao!
RispondiEliminaho visto tutti i tuoi blog!!!
veramente meritano d'essere contracambiati!
uno lo linko su Gatteo l'altro http://www.philohanna.blogspot.com
credo che quest'ultimo non l'hai ancora visto,il link "hanna" messo sul tuo blog porta al mio sito il quale non mi importa granchè,quindi se lo trasferisci al blog d'amore....sarebbe meglio...
ciao - baci!
Fermare la guerra con la guerra? Un vera genialità.. come combattere l'ignoranza con l'ignoranza... pessimi i risultati in entrambi i casi.
RispondiEliminaBuon week-end rock poeta :)
Per Monica: Bentornata innanzitutto:-))) !!!
RispondiEliminaVenendo al tuo commento, aggiungo che si tratta di una genialata tra l'altro già provata e sperimentata in passato con pessimi risultati. Eppure c'è chi vuol perseverare ostinatamente su questa strada verso il nulla.
Per Hanna: ok provvedo e grazie per le tue parole
Ti attendo con piacere ancora qui in questa agorà-
Che sia .. la loro mentalità, che sia .. il loro intendere la vita .. questo non lo so, ma combinare una strage per uccidere una sola persona,basterebbe una bomba o un colpo in testa, ma perchè rovinare una festa, qual'era per quei cittadini, compiendo una strage di piazza. E in quanto alla nostra politica tutti sappiamo che le credenzialità sono ormai svanite, non ci resta che attendere o fare anche noi un colpo di stato ... peccato che da un colpo di stato potrebbe nascere la medesima situazione :S
RispondiEliminaCAro Daniele, condivido le tue preoccupazioni ed è difficile capire quale sia la strada più giusto. So di sicuro che un'altra guerra preventiva è l'ultima cosa che ci serve. Ma so anche che Iran, Siria, Corea sono grandissime minacce e mi sento seduta sulla polveriera....
RispondiEliminanel PD tutto è possibile... ;-)
RispondiEliminaIn merito all'attentato alla Bhutto ti confesso che non mi sorprende, ma penso che se dovessi provare ad individuare il colpevole secondo la canonica domanda "cui prodest?" rimarrei con l'imbarazzo della scelta!
RispondiEliminaIn ordine all'idea di attaccare l'Iran di Busch devo dire che il "rissoso ragazzone del Texas" ancora non ha capito come si vive civilmente; duole che anche la Gran Bretagna e la Francia abbiano manifestato intenzioni simili, anche perché credo proprio che il "grande presidente iraniano" si sta dando "il martello pneumatico" sui piedi! Se non sbaglio si sta instaurando un movimento popolare di protesta per le sue grandi e mancate promesse in tema di sviluppo ed incremento dell'economia del paese.
In quanto alle doppie candidature e i molteplici voti di medesimi elettori occorre dire che la lezione arriva dall'alto, i nostri politici, di qualsiasi compagine, sono tutti diplomati al conservatorio, vi ricordate i servizi di Striscia sul fenomeno dei "pianisti" i parlamento?
Un abbraccio affettuoso per Tutti Voi da..Gianni.